l`incontinenza urinaria (iu): un problema comune?

Transcript

l`incontinenza urinaria (iu): un problema comune?
Martedì Salute – 2° ciclo 2011
15 novembre 2011
L’INCONTINENZA URINARIA (IU):
UN PROBLEMA COMUNE?
MARIO BO
SCDU Geriatria e Malattie Metaboliche dell’Osso
AOU San Giovanni Battista - Torino
“ Condizione in cui un’involontaria perdita
p
di urina dall’uretra sia obiettivamente
dimostrabile e costituisca un problema
igienico o sociale ”
International Continence Society
ƒ Prevalenza: tra il 10% ed il 40%, aumenta con l’invecchiamento.
ƒ In generale più comune nella popolazione femminile, ma la
differenza
differen
a tra i due
d e sessi si rid
riduce
ce nell’età an
anziana
iana (4
(4:1
1 in soggetti di
età < 60 anni e 2:1 > 60 anni).
100
90
IU NELLA DONNA
80
70
> 60 anni
60
50
40
< 50 anni
30
20
10
Signifficativa
Sa
altuaria
Signifficativa
Sa
altuaria
Anziane
A
Adulte
Giovani
G
0
SINDROMI GERIATRICHE
INCONTINENZA
URINARIA
CADUTE
FRAGILITA
FRAGILITA’
IPORESSIA /
CALO PONDERALE
DECLINO PSICOCOGNITIVO
IU / FATTORI DI RISCHIO
PREDISPONENTI
ƒ Non modificabili:
modificabili razza;
razza sesso
sesso; età (cambiamenti
strutturali e funzionali delle strutture vescicali ,
pelviche e del sistema nervoso centrale); alterazioni
genetiche del tessuto connettivo/muscolare;
predisposizione familiare; anomalie anatomiche;
malattie neurodegenerative
ƒ Modificabili: fumo;; obesità;; stipsi;
p ; malattie croniche;;
malnutrizione; scarsa attività fisica
SCATENANTI
In età giovane adulta: gravidanza, parto, chirurgia uroginecologica
I età
In
tà anziana:
i
chirurgia
hi
i pelvica/prostatica;
l i /
t ti radioterapia
di t
i
pelvica; infezioni urinarie
Nell’anziano, la continenza del sistema urinario
rappresenta una “zona” di particolare
“ l
“vulnerabilità”
bilità” esposta
t all rischio
i hi di deteriorarsi
d t i
i
in occasione di:
•malattie acute
•stress
stress
•cateterismi vescicali
•uso di farmaci: anticolinergici, alfa-agonisti, alfaantagonisti, diuretici, calcio-antagonisti, sedativiipnotici, antidepressivi, neurolettici, ecc.
DEPRESSIONE
DECLINO PSICOFUNZIONALE
ISOLAMENTO
SOCIALE
INCONTINENZA
URINARIA
ISTITUZIONALIZZAZIONE
SCARSA ADERENZA
ALLE CURE
FARMACOLOGICHE
Problema clinico spesso misconosciuto e sottovalutato:
il paziente non ne parla ed il medico non lo investiga
Problema clinico spesso importante per il paziente e al
contrario trascurato dal medico (non specialista)
concentrato su altre problematiche, apparentemente più
rilevanti, del paziente anziano
Una efficace comunicazione tra il paziente ed il proprio
medico dovrebbe permettere di evidenziare la presenza e
l’impatto complessivo dell’incontinenza sulla vita del
paziente, e di adottare quelle
p
q
strategie
g (stile
(
di vita,
ottimizzazione delle cure farmacologiche già in atto ed
eventuale introduzione di farmaci specifici, interventi
specialistici
i li ti i conservativi
ti i e/o
/ chirurgici)
hi
i i) mirate
i t a risolvere
i l
o contenere i disturbi ad essa associati.
Il tipo di incontinenza urinaria nella donna può venire suddiviso
scolasticamente in 3 categorie
g
:
- da sforzo
- da urgenza
- misto (da sforzo e da urgenza).
Approssimativamente il 50% di tutte
le donne incontinenti sono classificate
come da sforzo con una prevalenza
p
della incontinenza da urgenza
maggiore nelle donne più anziane.
DIAGNOSI DIFFERENZIALE
TERAPIA
ƒ IPERATTIVITA’ VESCICALE
- Trattamento conservativo: cambiamenti nello stile di vita
(ridurre ll’introito
introito idrico a 1.5 L/die; non bere 2 ore prima di
andare a dormire; evitare stimolanti come nicotina; peperoni e
spezie piccanti; evitare la stipsi; eseguire esercizi di
rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico)
- Trattamento farmacologico: farmaci anticolinergici; iniezione
intravescicale di tossina botulinica A; electromotive drug
administration
d i i
i attraverso un catetere transuretrale
l
direttamente nel tessuto vescicale; sacral neuromodulation
può stimolare i nervi sacrali attraverso deboli impulsi elettrici.
elettrici
TERAPIA
ƒ INCONTINENZA DA STRESS
- Trattamento conservativo:
i cambiamenti
b
nello
ll stile
l di
d
vita (perdita di peso; fisioterapia; duloxetina; uso di
ausili/pessari)
- Trattamento chirurgico:
chirurgico colposuspension;
colposuspension tension
tension-free
free
sling procedures (mid-urethral); traditional suburethral
slings near the bladder neck; intraurethral injections;
implantation of an artificial sphincter.
FATTORI DI RISCHIO NELLA
DONNA
ƒ
GRAVIDANZA: variazioni della statica pelvica su base ischemica o traumatica
traumatica,
particolarmente in quelle donne che durante il periodo temporale intorno alla
gravidanza hanno manifestato perdite di urina anche transitorie. Il parto per via
vaginale puo’ stirare la muscolatura e il tessuto connettivale indebolendo
meccanicamente il potere di sostegno di queste strutture.
ƒ
IVU: scatenano una ipercontrattilità del muscolo vescicale attraverso la
stimolazione nervosa dovuta alla eccessiva acidità del liquido intercellulare,
conseguente
t a qualunque
l
processo infiammatorio.
i fi
t i Q
Questo
t tipo
ti di iincontinenza
ti
e’ da urgenza , sensoriale o motoria e,sempre, si risolve con la completa cura
dell’infezione urinaria scatenante.
ƒ
LIMITAZIONI MOTORIE IMPORTANTI: Se per diversi motivi non si è più in
grado di raggiungere il bagno in tempo utile non si è più nemmeno in grado di
governare il normale stimolo ad urinare.
ƒ
PERDITA DELLE FUNZIONI COGNITIVE SUPERIORI: La demenza è
strettamente correlata ad un incremento della prevalenza della incontinenza
urinaria che ,però, assume la caratteristica di veri e propri eventi minzionali
completi quanto intempestivi secondari al difetto o assente controllo sfinterico
dei centri menzionali corticali.
Il tipo di incontinenza urinaria nella donna può venire suddiviso scolasticamente in 3 categorie :
- da sforzo
- da urgenza
- misto (da sforzo e da urgenza).
Approssimativamente il 50% di tutte
l d
le
donne iincontinenti
ti ti sono classificate
l ifi t
come da sforzo con una prevalenza
della incontinenza da urgenza
maggiore nelle donne più anziane.
CAUSE E MANIFESTAZIONI CLINICHE
ƒ
ƒ
-
Incontinenza ACUTA:
farmaci: anticolinergici, alfa-agonisti, alfa-antagonisti, diuretici,
calcio-antagonisti,
l i
t
i ti sedativi
d ti i iipnotici,
ti i antidepressivi
tid
i i
Infezioni
Incontinenza CRONICA: per malfunzionamento del detrusore
Iperattività del detrusore (urge incontinence): il detrusore si
contrae prematuramente (la necessità di urinare viene quindi
percepita
it contemporaneamente
t
t alla
ll fuoriuscita
f i
it di urina)
i )
Ipocontrattilità del detrursore (overflow incontinence): ciò causa
frequenti fuoriuscite di piccole quantità di urina senza preavviso
ƒ
Incontinenza da STRESS: può derivare da debolezza o
malposizionamento dei muscoli del pavimento pelvico o, più
frequentemente dalla lassità della muscolatura uretrale
frequentemente,
ƒ
Incontinenza MISTA: dovuta alla coesistenza di più cause,
tipicamente “urge+stress” nelle donne e “urge+overflow” negli
uomini
DIAGNOSI
BLADDER DIARY
BLADDER DIARY
ƒ La prevalenza dell’
dell IU determinante un
problema socio-igienico nella popolazione
femminile e’ del 20-30% nella fascia
giovanile,
i
il d
dell 30
30-40%
40% nella
ll ffascia
i di mezza
età e del 30-50% nella fascia anziana.
ƒ In Italia nella fascia di età tra i 30-40 anni la
prevalenza di IU saltuaria è del 24
24.1%
1% e
dell’IU significativa (più di due episodi
nell’ultimo mese) del 3.4%. Nelle donne
ultrasessantenni
lt
t
i lla prevalenza
l
di IU saltuaria
lt i
è del 53.8% e di IU significativa del 23%.
IU / FISIOPATOLOGIA
ƒ La continenza urinaria e’ garantita dalla interazione
di 3 distretti corporei:
p
- Il cervello: che riconosce gli stimoli di riempimento
vescicale
- il midollo
id ll spinale:
i l che
h governa i riflessi
ifl
i necessarii
alla funzione di serbatoio della vescica
- la unità funzionale vescicosfinterica: che con la sua
struttura muscolare rappresenta l’elemento
“dinamico” della continenza.
La continenza urinaria è inoltre legata al sostegno
meccanico della vescica fornito dai tessuti del
pavimento pelvico .
IU / FISIOPATOLOGIA
ƒ I rapporti della statica pelvica con la vescica,
particolarmente durante i cambi di posizione ed il
movimento
i
t che
h d
determinano
t
i
prolassi
l
i uretrali
t li e
vescicali possono determinare il tipo di incontinenza
definito come da sforzo secondaria ad ipermobilità
uretrale
t l .
ƒ I distretti funzionali coordinano le funzioni di
riempimento e svuotamento vescicale. Le patologie
del riempimento vescicale causano una incontinenza
che può essere dovuta alla eccessiva eccitabilità
vescicale (incontinenza da urgenza menzionale) o
da incapacità sfinterica a trattenere le urine
(incontinen a da sfor
(incontinenza
sforzo
o da incompetenza
incompeten a sfinterica)
sfinterica).