progetto accademia 2016 - Istituto Comprensivo "Via Giuliano da

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progetto accademia 2016 - Istituto Comprensivo "Via Giuliano da
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
Scuola Media Statale
” GIULIANO DA SANGALLO”
Via Giuliano da Sangallo, 11 - 00121 Roma
/fax 06.5691345
[email protected] - [email protected]
Cod. Mecc. RMMM48900Q - Cod.fisc.97197600584
Denominazione del proponente : Scuola SECONDARIA DI PRIMO GRADO
VIA G.da Sangallo
Titolo del progetto: “ La scuola si fa Accademia “
RELAZIONE GENERALE :
Come previsto dall’AUTONOMIA SCOLASTICA e dalla Normativa Vigente la Scuola si pone
come“Centro di Cultura” promotore di iniziative culturali sul territorio, pertanto il progetto “La
Scuola si fa Accademia”si propone, continuando il proficuo cammino intrapreso, di promuovere
l’INTEGRAZIONE SCOLASTICA, il SUPERAMENTO del DISAGIO e divenire SUPPORTO e
PREVENZIONE nel territorio ( secondo quanto richiesto dalla C.M. 5.06.99) allargando le
iniziative complementari ed integrative dell’iter formativo degli studenti, creando occasioni e spazi
di incontro, ampliando l’OFFERTA FORMATIVA, fornendo occasioni EXTRA-CURRICULARI
per la crescita umana e civile, offrendo opportunità per un proficuo utilizzo del TEMPO LIBERO,
trasformando il docente in un mediatore cognitivo/culturale.
IL PROGETTO ACCADEMIA si organizza come un insieme di LABORATORI atti a promuovere
l’agio, la creatività, lo star bene a scuola, con sé e con gli altri.
FINALITA’ DEL PROGETTO :
Produrre cultura come bene offerto, arte come ricchezza capace di generare anche introiti
economici.
Sfruttare le alte professionalità che collaborano già da anni su questa scuola. Affiancare ad
esse professionalità specifiche atte all’arricchimento e qualità dell’offerta.
Scoprire e coltivare “TALENTI” e riscoprire i VALORI
Potenziare l’apertura e l’integrazione tra scuola e territorio ponendosi come SCUOLA
PILOTA di un progetto ( ruolo sul territorio ed apertura ad esso)
Offrire al / sul territorio una “Stagione Artistica” che possa negli anni arricchirsi per divenire
un punto di riferimento culturale.
La pluralità dei Laboratori (orchestra,coro,teatro,danza,scenografia e costumi,progetto lettura)
offre una forma didattica privilegiata per coltivare potenzialità, aprire nuovi saperi e competenze,
(potenziando l’area espressiva, creativa, ludica dei diversi linguaggi), insegnare ad apprendere,
pensare, saper ipotizzare ed inventare, come strumento per “riconsegnare” vitalità ai bisogni ed alle
motivazioni, per ricreare condizioni favorevoli al saper e saper fare, per trasformare il docente in un
mediatore cognitivo e culturale con una modalità didattica personalizzata, per fornire nuove
opportunità e competenze, come luogo spontaneistico-espressivo deputato a coltivare il talento
creativo, come strumento per riconsegnare vitalità a bisogni e motivazioni.
FINALITA’:PROGETTAZIONE
E
LABORATORIALI
1.PROGETTO MEMORIA
2.LAB,TEATRALE A CLASSI APERTE
3.PROG.MUSE
progetto “La scuola si fa Accademia “
PRODUZIONE
DI
TRE
ATTIVITA’
prof.Paola Musumeci
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1.”GIORNATA DELLA MEMORIA”
(VEDI SCHEDA PRESENTATA PER FIS)
DESTINATARI: alunni,genitori e territorio dell’intero istituto
DOCENTI COINVOLTI: docenti TERZE CLASSI LETT/STORIA della
secondaria
REFERENTI –progettisTI e coordinatori : Napoli+Musumeci+De Monaco
ATTIVITÀ SVOLTE:
Progettazione,organizzazione e realizzazione dello spettacolo teatrale per la
“GIORNATA della MEMORIA” coinvolgimento TUTTE LE TERZE CLASSI
con i docenti di lettere e storia, scelta del tema ,raccolta dei lavori delle classi,
ricomposizione per la stesura in una trasposizione di testo teatrale, inserimento
di musiche e coro, prove e rappresentazione
DOCENTI COINVOLTI: Taddei con il coro della secondaria
i quattro docenti di strumento della sez.musicale con l’orchestra
sette / otto ragazzi selezionati nelle diverse terze classi
Organizzazion e Regia:Prof.Musumeci
PRODOTTO FINALE: spettacolo rappresentato nella mattinè per le terze classi
coinvolte nel progetto + due classi della primaria
spettacolo per genitori e territorio nel pomeriggio
Lo stesso,in copione e filmato su DVD partecipa al premio Nazionale
“MAZZELLA: per una drammaturgia giovane”.
Obiettivi : (oltre quelli previsti nel prog. lab. teatrale)
-
rendere la partecipazione ad una lezione “teorica” un evento di ricerca- progettazione e
verifica
coinvolgere attivamente i ragazzi oltre la tipica lezione frontale
creare un soggetto attivo ,critico e consapevole
Competenze :
conoscenza dei diversi linguaggi : artistico. musicale …
conoscenza e padronanza dello specifico momento storico trattato ,inserito in un a visione
globale.
Argomenti :
a. lettura della storia del nostro secolo con un occhio diverso più critico
b. ricerca- ascolto -selezione di testi musicali. poetici. canzoni ed latro
c. ricerca.selezione e costruzione di costumi e scene inerenti il quadro storico specifico
-
Obiettivi comuni trasversali ( gli stessi del prog. teatrale ):
conoscere e conoscersi
rispettare e rispettarsi
confrontare e confrontarsi
crescere nel confronto con la “nostra” storia attraverso la scoperta di u mondo non
lontano ,che è la base della nostra vita
progetto “La scuola si fa Accademia “
prof.Paola Musumeci
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2.LABORATORIO TEATRALE
.SINTESI PROGETTO- ATTIVITA’
1. Denominazione del Progetto : “LABORATORIO TEATRALE :un linguaggio
sempre nuovo ed attuale per crescere insieme LA SCUOLA si fa ACCADEMIA”
2. Responsabile del Progetto :
Prof. Daniela Napoli +Paola Musumeci
3. OBIETTIVI: acquire abilità e conoscenze rispetto a:
• progettare e reinventare un modo di riproporsi –esplorare,fantasticare,costruire
• condividere compiti reali – progettare
• coinvolgere la sfera affettiva-relazionale –istintuale: esplorare bisogni e
motivazioni
• saper stare in gruppo confrontandosi :socializzare
• riconsegnare vitalità ai nostri bisogni formativi
• creare un “luogo”. spontaneistico-espressivo deputato coltivare il talento
creativo.
4. COMPETENZE:
• divenire propositivi: ri-costruire e rein-ventare conoscenze e competenze
• assumere un autonomia di responsabilità e decisioni
• conoscere sé stessi e gli altri per crescere e lavorare insieme
• attivare situazioni formative : saper fare per “ essere”
5.ARGOMENTI:
• Mimo. Gestualita’.appropriazione del valore del linguaggio
corporeo,espressivo,ludico e creativo.
• Dizione e impostazione della voce,recitazione:arricchimento e potenziamento del
linguaggio verbale.
• Studio, rielaborazione e produzione di un testo teatrale “classico”
• IMPALCATURA DELLO SPETTACOLO:Costumi,scene,musiche e..
6. OBIETTIVI COMUNI TRASVERSALI:
• Imparare a crescere insieme con relazioni forti (socializzazione e superamento di
paure,atteggiamenti,insicurezze)MODIFICAZIONE DEI COMPORTAMENTI
• Sapersi mettersi in gioco : progettando,verificando,sperimentando con un
continuo processo di auto-valutazione.
• Raggiungere un buon livello di controllo,sicurezza ed autostima
• Integrazione scuola-territorio—allargamento dell’offerta formativa
• Coltivare potenzialità e talenti, recuperare motivazione e personalità.
• Creare condizioni favorevoli e diverse per la crescita del ragazzo
7.STRATEGIE DIDATTICHE:
• uso attraverso il gioco di tutti i linguaggi verbali e non verbali
• lettura guidata ad un testo teatrale ,reinterpretazione soggettiva. emozionale del
testo stesso.
progetto “La scuola si fa Accademia “
prof.Paola Musumeci
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8.ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
• lezioni di 2 ore ,ogni LUNEDì pom.(14,05-16,20) per il Lab. Teatrale a classi
aperte NEL TEATRO DELLA SCUOLA
• organizzazione di sceneggiatura,costumi,scene,locandine
• prove e spettacoli nel locale della scuola
• partecipazione Concorsi Teatrali
9.DURATA: Da OTTOBRE A GIUGNO :.L’attività sarà svolta durante tutto l’a.s.
con un intensificarsi del lavoro a fine anno.
10 .RISORSE UMANE :
Oltre alle Docenti incaricate, CHE VENGONO PAGATE ESCUSIVAMENTE
CON IL CONTRIBUTO ALUNNI,il Personale A.T.A. per l’organizzazione del
locale teatro.
11.MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE:
Il gruppo di “Monitoraggio e Valutazione” operante nella scuola e composto da :
dirigente,docenti,A.T.A.,studenti,famiglie, procederà alle operazioni di MONITORAGGIO
del progetto,tenendo conto di tali INDICATORI:
QUALITA’ DEL PROGETTO: condivisione di realizzazione,organizzazione del lavoro,
andamento attività.
QUALITA’ FORMATIVA:
motivazione,modifiche dei comportamenti relazionali,tasso
di frequenza e di abbandono,risultati,prestazioni cognitive,
risultati del successivo grado di istruzione.
E l’efficacia del progetto sarà valutata attraverso strumenti come:
il progressivo raggiungimento degli obiettivi sarà verificato in Itinere , attraverso periodiche
valutazioni del processo di integrazione e coinvolgimento degli alunni nelle attività,
relativamente all’organizzazione del lavoro ed al livello di padronanza degli obiettivi
indicatori.
La qualità complessiva del progetto sarà verificata attraverso strumenti di valutazione
tecnica relativamente a : organizzazione del progetto – rapporto costi-benefici – monitoraggio
processi, percorsi, risultati.
Sarà effettuata anche una valutazione a lungo termine mediante la raccolta e l’analisi di dati
relativi ai risultati negli studi futuri ,abbandoni e ripetenze.
DOCUMENTAZIONE EPRODOTTI FINALI:
. raccolta fotografia e pubblicizzazione di un “testo-raccolta” delle esperienze;
. Produzione di un video;
. Saggi di fine anno : rappresentazioni teatrali con scene,costumi,coreografie e brani musicali.
DATA: 20/10/2016
progetto “La scuola si fa Accademia “
Le responsabili :
Prof.DANIELA NAPOLI e PAOLA MUSUMECI
prof.Paola Musumeci
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3.COLLABORAZIONE AL PROGETTO TEATRALE “LE MUSE”
(VEDI SCHEDA PROF,MORELLI PER FIS)
LABORATORIO TEATRALE: CONDIVISIONE FINALITA’ ed
INTERVENTI per la CRESCITA GLOBALE dell’alunno
IPOTESI SPERIMENTALE DEL PROGETTO:
“ Valorizzazione delle diversità”
L’ipotesi sperimentale nasce dall’analisi della particolare composizione della popolazione
scolastica: significativa è la percentuale di alunni stranieri, con handicap e/o con disagio socioculturale e ,quindi, spesso con difficoltà di apprendimento; numerosi sono però gli alunni che
possiedono buoni livelli di preparazione, notevoli capacità cognitive e volontà di apprendere.
La scuola ,altresì, trovandosi ad operare in un contesto socio-culturale eterogeneo e con
insufficienti stimoli ( carenza di punti aggreganti, di spazi condivisi a carattere ludico –
ricreativo) intende porsi come PUNTO DI RIFERIMENTO secondo strategie progettuali atte
ad allargare l’offerta formativa e la crescita culturale, socio-economica del territorio per
garantire inoltre una CONTINUITA’ dei PERCORSI FORMATIVI, ed una DIDATTICA
DIVERSIFICATA a vari LIVELLI: valorizzazione delle diversità , per superare una
situazione di disagio complesso.
L’obiettivo è dunque quello di trasformare la scuola in un “LABORATORIO VIVO”
osservatorio, fonte di ricerca e di innovazione nel suo rapporto con la comunità, che crei
una rete di RELAZIONI FORMATIVE, che insegni “A FAR PROGETTI” che renda
l’ALLIEVO SOGGETTO ATTIVO, che promuova la cultura dell’AGIO e della
PROGETTUALITA’ nella condivisione del concetto “STAR BENE a SCUOLA” per
DIVENIRE INDIVIDUALMENTE PROPOSITIVI e COLLEGIALMENTE
PROGETTUALI.
Promuovere l’INTEGRAZIONE SCOLASTICA, il SUPERAMENTO del DISAGIO, divenire
SUPPORTO e PREVENZIONE nel territorio ( secondo quanto richiesto dalla C.M. 5.06.99),
promuovere iniziative complementari ed integrative dell’iter formativo degli studenti, creare
occasioni e spazi di incontro ,ALLARGANDO l’OFFERTA FORMATIVA, fornendo
occasioni EXTRA-CURRICULARI per la crescita umana e civile, offrire opportunità per un
proficuo utilizzo del TEMPO LIBERO, allargare le offerte sul territorio è tutto ciò che il Lab.
intende promuovere. Perciò all’interno di una nuova e viva sperimentazione e progettazione
della scuola ( settimana lunga e corta, ore di lab. curriculari ed extra -curriculari, didattica
diversificata, recupero e potenziamento delle attività ,lab.interagenti..) IL LAB.TEATRALE si
pone, ancora una volta, riprendendo e rielaborando il progetto degli a.s. passati, per adeguarsi
costantemente alle esigenze dell’utenza, come un LABORATORIO atto a promuovere l’agio,
la creatività, lo star bene a scuola, con sé e con gli altri.
Il laboratorio teatrale, già attivato dall’a.s. 1998-99 ha avuto già notevoli successi, operando
con percorsi formativi diversi, adattandosi alle esigenze specifiche ed offrendo a tutti discenti e
docenti l’opportunità di far propria e sviluppare la capacità di progettazione ed elaborazione ,
attraverso l’uso di linguaggi non verbali diversi e più stimolanti, che si ricollegano sempre e
comunque agli obiettivi interdisciplinari offerti dalla nostra scuola in questi anni attraverso
una attenta progettazione del Piano dell’Offerta Formativa.
progetto “La scuola si fa Accademia “
prof.Paola Musumeci
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INDIVIDUAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI :
- Valorizzazione delle diversità
- Differenziazione della didattica.
- Orientamento scolastico e professionale.
- Continuità scolastiche e formative.
- Coinvolgimento famiglie.
- Avvicinamento “reciproco” alunno-scuola.
- Integrazione scuola-territorio.
- Allargamento dell’offerta formativa.
- Coinvolgimento dei rag. portatori di handicap e/o disagio
- Educazione alla legalità.
LABORATORIO TEATRALE PERCHE’:
FAVORISCE NUOVI PROCESSI DI APPRENDIMENTO-PRODUZIONE per l’acquisizione
di nuove abilità…..che consentiranno la MODIFICAZIONE delle
CONOSCENZE.
RICOSTITUISCE UNA MOTIVAZIONE FORTE IN MODO DINAMICO-RELAZIONALE
per la riorganizzazione di un atteggiamento……che consentirà
LA MODIFICA DEI COMPORTAMENTI.
MOBILITA ENERGIE,PORTA ALLA CONOSCENZA DI SE STESSI,DEL PROPRIO
CORPO,DELLE PROPRIE EMOZIONI.
PERCHE’ NESSUNO STUDENTE DIMENTICA UNA ESPERIENZA POSITIVA,IN CUI SI
E’ SENTITO VALORIZZARE PER CIO’ CHE EGLI E’.
LABORATORIO TEATRALE COME:
-RICONOSCENDO LE PROPRIE EMOZIONI E DI PROPRI SENTIMENTI.
-ACQUISENDO CONSAPEVOLEZZA CHE LA PAURA E’ UNA SITUAZIONE
EMOTIVA PROPRIA DI OGNI PERSONA.
-RIUSCENDO A COMUNICARE LE PROPRIE PAURE E D ACONFRONTARLE CON
GLI ALTRI (ricomposizione della sfera emotivo-relazionale).
-CONOSCENDO I DIVERSI ASPETTI DI ALTRE CULTURE E LINGUAGGI.
-ENTRANDO IN RELAZIONE CON GLI ALTRI.
LABORATORIO TEATRALE CON:
RISORSE UMANE: Docenti curriculari aderenti al progetto : lettere/st-ed.mus.-ed.art.
Al.di1°- 2° e 3° aderenti al laboratorio
Personale A.T.A : come supporto all’organizzazione pratica
STRUTTURE:
teatro della scuola, laboratori :
pittura, scenografia, costumi.
MATERIALE:
materiali di ogni genere, nell’ottica del risparmio e del “non spreco”
MATERIALI RICERCATI DAGLI ALUNNI.
MATERIALI DA RISTRUTTURARE PRESENTI NELLA SCUOLA.
MATERIALI RICERCATI NELLA BIBLIOTECA SCOLATICA O
COMUNALE (Via Forti)
MATERIALI PROCURATI DAGLI INSEGNANTI.
UTILIZZANDO COLLETTIVAMENTE
GRADUALMENTE
varie strategie metodologiche
INDIVIDUALMENTE
Ascolto
Lettura
Dizione
Disegno
Lettura guidata ad un testo teatrale
Analisi testi e scrittura di una sceneggiatura
Espressione corporea
progetto “La scuola si fa Accademia “
prof.Paola Musumeci
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Libere conversazioni
Gestualità creativa e mimo
Drammatizzazione
Orchestra- Coro- Danza
Discussioni, verifiche e confronti
Lavoro progettuale tecnico
Lavoro manuale
Libera espressione musicale-corale
Tecniche di registrazione
Valutazione in itinere. feed-back
Valutazione finale ed autovalutazione
Elaborazione al computer
Pubblicizzazione
Scambi di esperienze
IL LABORATORIO TEATRALE RICERCA …PER ARRIVARE A…:
CONOSCERE-CONOSCERSI-ACCETTARSI
SCAMBIARE ESPERIENZE
GIOCARE-DIVERTIRSI, IMPARANDO DI PIU’
COSTRUIRE E COSTRUIRSI
IMPARARE AD ASSUMERSI RESPONSABILITA’
IMPARARE A CRITICARE PER COSTRUIRE
MODALITA’ :
PARTENZA: (prog. 2)
Ascolto e musicalità
Conversazioni
Sceneggiature
Raccolta di immagini, disegni, costumi, testi musicali..
Stesura del progetto teatrale: sceneggiatura, bozzetti costumi .bozzetti scenografie, testo musicale..
TEMPI:
ottobre- gennaio
1 progettazione del team operativo ( prof. coinvolti )
2 Animazione spontanea a scopo ludico.motivazionale
Drammatizzazione e giochi di ruoli.improvvisazioni e rielaborazione del
copione.
Ricerca storico.artistica.letteraria.musicale…. (lettura attraverso i
diversi linguaggi verbali e non ) relativa al quadro storico scelto
Realizzazione di costumi,scenografie e locandine,maschere,attrezzature e
luci.
Presa di coscienza ( differenze individuali: timidezza.autoesclusione,accettazione ruoli e divisione ruoli)
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TEMPI:
febbraio - aprile.
Correzione dell’espressione corporea:esercizi di psico-motricità
Ampliamento delle tecniche espressive:dizione,gestualità
Impalcatura dello spettacolo.
Divisione dei ruoli e responsabilità
PROVE
TEMPI: aprile –maggio
PRODUZIONE FINALE: LA RAPPRESENTAZIONE TEATRALE
TEMPI: -fine maggio
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prof.Paola Musumeci
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IL NOSTRO LABORATORIO –TEATRALE E’ DUNQUE:
LA RICERCA CONTINUA DI:
SOGNI
PAROLE
SIMBOLI
EMOZIONI
IMMAGINARIO
PERCORSI
COLORI
SUONI
RUMORI
AUTONOMIA
SOLUZIONI
ATTESE
SPERANZE
E si alimenta con RELAZIONI FORTI
MOBILITA’ DI RUOLI
ESPLORAZIONI NEI DIVERSI AMBITI
PERCHE’
: a parole nuove “devono” corrispondere nuovi atti
a quesiti “nuovi” , nuove risposte.
OBIETTIVI e FINALITA’:
- VALORIZZARE LE DIVERSITA’
- ESSERE INDIVIDUALMENTE PROPOSITIVI.
- ESSERE COLLEGIALMENTE PROGETTUALI.
- EFETTUARE RICERCA DAL BASSO.
- DIVENTARE UN “VERO” OSSERVATORIO.
- RE-INVENTARE UNA SCUOLA PIU’ DINAMICA ED ADEGUATA ALLE
TRASFORMAZIONI : “LABORATORIO VIVO”.
- PROMUOVERE LA CULTURA DELL’AGIO E DELLA PROGETTUALITA’
- CONSENTIRE AGLI ADOLESCENTI DI ESSER PROPOSITIVI.
- ATTIVARE SITUAZIONI FORMATIVE.
- ASSUMERE COME VALORE FORTE IL BISOGNO DEI RAGAZZI DI STARE IN
GRUPPO PER CONOSCERE SE STESSI,CONFRONTANDOSI CON “L’ALTRO”
DENTRO E FUORI DI SE.
- CONDIVIDERE COMPITI REALI: saper riconoscere le proprie ed altrui attitudini per
individuare risorse umane e materiali.
- REALIZZARE SITUAZIONI LOGICO-CONCETTUALI E LUDICO-ESPRESSIVE.
- COINVOLGERE CONTEMPORANEAMENTE LA SFERA EMOTIVA E QUELLA
ISTINTUALE.
SUL PATTO E SUI VINCOLI :
Viene collegialmente fissato che:
-
Si promuoverà la CULTURA DELL’AGIO e della PROGETTUALITA’, con
TOTALE MOBILITAZIONE delle ENERGIE dei ragazzi e degli adulti.
L’ insegnante dovrà potenziare il suo ruolo di : PROMOTORE-ANIMATORE DEI
VALORI FORMATIVI,MOBILITANDO LA PROPRIA CAPACITA’ DI :
METTERSI IN GIOCO
CONFRONTARSI.
progetto “La scuola si fa Accademia “
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PROGRAMMARE PERCORSI FORMATIVI IN GRUPPO
VERIFICARE IN ITINERE
VERIFICARE E VALUTARE I RISULTATI
PROFESSORI COINVOLTI NEL PROGETTO :
PROF.MORELLI:PROGETTISTA .COORDINATRICE E REFERENTE
DOCENTI DI DTRUMENTO
PROF.TADDEI E BAUDONE per coro
PROF.BERNI PER SCENOGRAFIE
PROF.NAPOLI PER COREOGRAFIE
PROF.MUSUMECI PER RECITAZIONE
ORGANIZZAZIONE ( modalità di attuazione) :
DESTINATARI delle ATTIVITA’: Alunni e famiglie della nostra scuola.
DESTINATARI della PUBBLICAZIONE del prodotto finale: Alunni e famiglie della scuola
e del territorio.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE E/O Monitoraggio previsti :
Il gruppo di “Monitoraggio e Valutazione” operante nella scuola e composto da :
dirigente,docenti,A.T.A.,studenti,famiglie, procederà alle operazioni di MONITORAGGIO
del progetto,tenendo conto di tali INDICATORI:
QUALITA’ DEL PROGETTO: condivisione di realizzazione,organizzazione del lavoro,
andamento attività.
QUALITA’ FORMATIVA:
motivazione,modifiche dei comportamenti relazionali,tasso
di frequenza e di abbandono,risultati,prestazioni cognitive,
risultati del successivo grado di istruzione.
E l’efficacia del progetto sarà valutata attraverso strumenti come:
il progressivo raggiungimento degli obiettivi sarà verificato in Itinere , attraverso periodiche
valutazioni del processo di integrazione e coinvolgimento degli alunni nelle attività,
relativamente all’organizzazione del lavoro ed al livello di padronanza degli obiettivi
indicatori.
Saranno utilizzati come strumenti di valutazione: osservazione dei comportamenti, prove
oggettive per la verifica delle conoscenze, abilità e competenze specifiche, valutazione degli
esiti formativi attraverso i prodotti.
La qualità complessiva del progetto sarà verificata anche attraverso strumenti di valutazione
tecnica relativamente a : organizzazione del progetto – rapporto costi-benefici – monitoraggio
processi, percorsi, risultati.
Sarà effettuata anche una valutazione a lungo termine mediante la raccolta e l’analisi di dati
relativi ai risultati negli studi futuri ,abbandoni e ripetenze.
DOCUMENTAZIONE :
. raccolta fotografia e pubblicizzazione di un “testo-raccolta” delle esperienze;
. Produzione di un video;
. Saggi di fine anno : rappresentazioni teatrali con scene,costumi,coreografie e brani musicali.
.PARTECIPAZIONE AL PROGETTO MAZZELA .CONCORSO NAZIONALE TEATRAL
IL TEAM PROGETTUALE
ROMA,20.10.2016
progetto “La scuola si fa Accademia “
prof.Paola Musumeci
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