procedimento di sospensione e/o chiusura delle attivita` alimentari
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procedimento di sospensione e/o chiusura delle attivita` alimentari
PROCEDIMENTO DI SOSPENSIONE E/O CHIUSURA DELLE ATTIVITA' ALIMENTARI I DPMSIAN 002 Ed. 01 Rev. 00 Pag. 1 di 4 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI VALLECAMONICA-SEBINO Via Nissolina, 2 - 25043 Breno (BS) - tel. 0364.3291 - fax 0364.329310 CF/P.IVA n.02072150986 www.aslvallecamonicasebino.it PEC: [email protected] INDICE 1 SCOPO.................................................................................................................................................. 2 2 RIFERIMENTI E ABBREVIAZIONI......................................................................................................... 2 2.1 RIFERIMENTI................................................................................................................................. 2 2.2 ABBREVIAZIONE........................................................................................................................... 2 3 RESPONSABILITÀ................................................................................................................................. 2 4 MODALITÀ DI GESTIONE..................................................................................................................... 2 4.1 GENERALITÀ................................................................................................................................. 2 4.1.1 MANCANZA SIMULTANEA DI AUTORIZZAZIONE SANITARIA E REQUISITI PER IL RILASCIO DELLA STESSA............................................................................................................. 2 4.1.2 PRESENZA DI AUTORIZZAZIONE SANITARIA E PRESENZA DI GRAVI CARENZE IGIENICO-SANITARIE..................................................................................................................... 2 4.1.3 ATTIVITÀ AUTORIZZATA CHE USUFRUISCE DI UNO O PIÙ LOCALI NON COMPRESI NELL’AUTORIZZAZIONE, PERCHÉ AGGIUNTI SUCCESSIVAMENTE AL RILASCIO DELLA STESSA........................................................................................................................................... 3 4.1.4 ATTIVITÀ AUTORIZZATA CHE USUFRUISCE DI UNO O PIÙ LOCALI NON COMPRESI NELL’AUTORIZZAZIONE, PERCHÉ AGGIUNTI SUCCESSIVAMENTE AL RILASCIO DELLA STESSA........................................................................................................................................... 3 4.1.5 PRESENZA DI AUTORIZZAZIONE O PARERE SANITARIO, MA ESERCIZIO DI LAVORAZIONI NON AUTORIZZATE...............................................................................................3 4.1.6 NON ESECUZIONE DELLE PRESCRIZIONI IMPARTITE A SEGUITO DELL’ATTIVITÀ DI VIGILANZA (NON IN AMBITO DEL D.LVO 155/1997)......................................................................4 4.2 REGISTRAZIONE E CONSERVAZIONE DATI...............................................................................4 5 ARCHIVIAZIONE E DISTRIBUZIONE....................................................................................................4 5.1 ARCHIVIAZIONE............................................................................................................................ 4 5.2 DISTRIBUZIONE............................................................................................................................ 4 6 ALLEGATI............................................................................................................................................... 4 Ed. Rev. 01 00 Data 29.12.2014 Descrizione delle modifiche Prima emissione Redazione B.V. Vangelisti N. Martinazzoli G. Bertoli Verifica di conformità al SGQ B. Bertoli Approvazione G. Pieracci PROCEDIMENTO DI SOSPENSIONE E/O CHIUSURA DELLE ATTIVITA' ALIMENTARI I DPMSIAN 002 Ed. 01 Rev. 00 Pag. 2 di 4 1 SCOPO La presente istruzione operativa si applica per i provvedimenti di chiusura e/o sospensione delle attività alimentari nei seguenti casi: 1. Mancanza simultanea dell’autorizzazione sanitaria e dei requisiti per il rilascio della stessa. 2. Mancanza di autorizzazione sanitaria ma presenza dei requisiti igienico-sanitari per il rilascio della stessa. 3. Presenza di autorizzazione sanitaria e presenza di gravi carenze igienico-sanitarie. 4. Attività autorizzata che usufruisce di uno o più locali non compresi nell’autorizzazione, perché aggiunti successivamente al rilascio della stessa 5. Presenza di autorizzazione o parere sanitario, ma esercizio di lavorazioni non autorizzate. 6. Non esecuzione delle prescrizioni impartite a seguito dell’attività di vigilanza. Con i “requisiti igienico-sanitari” e “gravi carenze igienico-sanitarie”, si intende la mancanza di idoneità della struttura e/o delle attrezzature fondamentali per la lavorazione e la conservazione degli alimenti, idonea pulizia e manutenzione in generale. 2 RIFERIMENTI E ABBREVIAZIONI 2.1 RIFERIMENTI - Decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 1980 n.327 “Regolamento di esecuzione della legge 30 aprile 1962 n.283 e successive modificazioni in materia di disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande” - Decreto legislativo 30 dicembre 1999, n. 507 “Depenalizzazione dei reati minori e riforma del sistema sanzionatorio, ai sensi dell’art 1 della legge 25 giugno 1999, n.205” - Deliberazione della Giunta Regionale “Aggiornamento del titolo IV del regolamento locale di Igiene tipo-(deliberazione della giunta regionale del 16 marzo 1993 n. 5/33946) - Legge 30 aprile 1962 n.283 “Disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande” 2.2 ABBREVIAZIONE Per quanto riguarda le abbreviazioni, si rimanda al M GEN 004 “Elenco acronimi, sigle e simboli”. 3 RESPONSABILITÀ RESPONSABILITÀ ATTIVITÀ DDPM Valutazione dell’atto finale con relativa firma MEDICO DI SANITA' PUBBLICA Sopralluogo e valutazione di quanto segnalato TP Sopralluogo e compilazione atti conseguenti 4 MODALITÀ DI GESTIONE 4.1 GENERALITÀ Si sono individuati sei casi in cui applicare il provvedimento di chiusura e/o sospensione delle attività in campo alimentare. 4.1.1 MANCANZA SIMULTANEA DI AUTORIZZAZIONE SANITARIA E REQUISITI PER IL RILASCIO DELLA STESSA. - Si procederà alla contestazione dell’art.2 della legge 283/62 prescrivendo l’immediata attivazione delle procedure volte ad ottenere l’autorizzazione sanitaria - Il non rispetto della prescrizione comporta la chiusura dell’attività come la situazione precedente. 4.1.2 PRESENZA DI AUTORIZZAZIONE SANITARIA E PRESENZA DI GRAVI CARENZE IGIENICOSANITARIE. - Nel caso che l’ispezione sia effettuata dal personale tecnico, questi chiede l’immediato PROCEDIMENTO DI SOSPENSIONE E/O CHIUSURA DELLE ATTIVITA' ALIMENTARI I DPMSIAN 002 Ed. 01 Rev. 00 Pag. 3 di 4 intervento del medico di Sanità Pubblica competente; in caso d’impossibilità ad intervenire dovrà essere avvisato il Direttore di Dipartimento. Qualora nessuna delle due figure sia rintracciabile, il personale Tecnico depositerà presso il Servizio, la relazione di sopralluogo comprendente l’eventuale proposta di chiusura ai sensi degli art 15 L. 283/62 e art.22 del D.P.R 327/80. - In base al ricorrere o meno di un “grave ed imminente pericolo per la salute pubblica” (art.22) il Direttore del Dipartimento adotterà i provvedimenti del caso (chiusura o richiesta di chiarimenti) con contestuale comunicazione al Sindaco del Comune. - Nel caso che l’ispezione sia effettuata dal Medico di Sanità Pubblica, lo stesso informerà il Direttore del Dipartimento o, se quest’ultimo non disponibile, procederà autonomamente. - Le eventuali sanzioni pecuniarie amministrative seguiranno a parte. 4.1.3 ATTIVITÀ AUTORIZZATA CHE USUFRUISCE DI UNO O PIÙ LOCALI NON COMPRESI NELL’AUTORIZZAZIONE, PERCHÉ AGGIUNTI SUCCESSIVAMENTE AL RILASCIO DELLA STESSA. - Prescrizione di immediata richiesta di integrazione della autorizzazione sanitaria. - In caso di mancanza dei requisiti igienico-sanitari, nel verbale di sopralluogo verrà riportata la diffida all’utilizzo dei locali in questione, fino all’approvazione dell’adeguamento. - Nel caso di non osservanza delle prescrizioni di adeguamento, il personale operante provvederà all’applicazione della sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 27 del D:P.R. 327/80, relazionando al Direttore del Dipartimento che disporrà la chiusura dei locali non autorizzati. 4.1.4 ATTIVITÀ AUTORIZZATA CHE USUFRUISCE DI UNO O PIÙ LOCALI NON COMPRESI NELL’AUTORIZZAZIONE, PERCHÉ AGGIUNTI SUCCESSIVAMENTE AL RILASCIO DELLA STESSA. - Prescrizione di immediata richiesta di integrazione della autorizzazione sanitaria. - In caso di mancanza dei requisiti igienico-sanitari, nel verbale di sopralluogo verrà riportata la diffida all’utilizzo dei locali in questione, fino all’approvazione dell’adeguamento. - Nel caso di non osservanza delle prescrizioni di adeguamento, il personale operante provvederà all’applicazione della sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 27 del D:P.R. 327/80, relazionando al Direttore del Dipartimento che disporrà la chiusura dei locali non autorizzati. 4.1.5 PRESENZA DI AUTORIZZAZIONE O PARERE SANITARIO, MA ESERCIZIO DI LAVORAZIONI NON AUTORIZZATE. Si ritiene che i casi più gravi siano: - Bar che preparano e somministrano pasti interi o piatti unici (ad esclusione delle mono porzioni surgelate destinate tal quali al cliente). - Bar che preparano patatine fritte, panini diversi da quelli preconfezionati. - Negozi di ortofrutta che producono verdure cotte e/o conserve in vasetti. - Negozi di alimentari che producono paste ripiene, pasticceria e altro. - Panifici che producono pasticceria fresca, paste fresche con ripieno, o altro diverso da prodotti da forno. Ritenendo il parere igienico-sanitario giuridicamente equipollente alla autorizzazione sanitaria, nei casi citati si procede: - alla contestazione della violazione dell’art.27 lett. c ed eventuale lett. d del D.P.R. 327/80. - analogamente alla situazione n.2, in presenza dei requisiti igienico-sanitari necessari al rilascio dell’autorizzazione sanitaria si procede alla prescrizione dell’immediato adeguamento. In caso di non osservanza della prescrizione, su relazione , il Direttore del Dipartimento disporrà la chiusura o la cessazione della sola attività non autorizzata. - Nel caso di mancanza dei requisiti, su relazione del Personale ispettivo, il Direttore del Dipartimento disporrà per la chiusura ai sensi dell’art. 8 del D.Lvo 30/12/199 n.507. Per i casi diversi, di minor rilevanza igienico-sanitaria (cottura paste e prodotti dolciari congelati, preparazione di panini, toasts e simili anche caldi, semplice riscaldo di monoporzione congelata, pertinenze esterne, notifica delle macchine di trattamento e gasatura dell’acqua, macchina di preparazione estemporanea di gelati, distributori automatici di sostanze alimentari e bevande, ecc.). PROCEDIMENTO DI SOSPENSIONE E/O CHIUSURA DELLE ATTIVITA' ALIMENTARI I DPMSIAN 002 Ed. 01 Rev. 00 Pag. 4 di 4 - saranno oggetto di prescrizione di adeguamento. 4.1.6 NON ESECUZIONE DELLE PRESCRIZIONI IMPARTITE A SEGUITO DELL’ATTIVITÀ DI VIGILANZA (NON IN AMBITO DEL D.LVO 155/1997) - Se non sono state sanzionate, verrà contestata la relativa sanzione amministrativa. - In base al pericolo che può creare la mancata attuazione, su relazione, il direttore di Dipartimento adotterà i provvedimenti del caso ai sensi dell’articoli 15 L. 283/62 e 22 del D.P.R 327/80. 4.2 REGISTRAZIONE E CONSERVAZIONE DATI Copia dei provvedimenti viene inserita nell’archivio nominativo a cura del personale amministrativo. 5 ARCHIVIAZIONE E DISTRIBUZIONE 5.1 ARCHIVIAZIONE DENOMINAZIONE DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO LUOGO ARCHIVIAZIONE RESPONSABILE TEMPO DI CONSERVAZIONE CONSERVAZIONE RESPONSABILE ELIMINAZIONE Procedimento di chiusura e/o sospensione attività alimentare I DPMSIAN 002 Archivio Qualità RUO/RQ Fino a nuova emissione (3 anni cartaceo) RUO/RQ Fac simile lettera chiusura /sospensione attività alimentare All. 01 DPMSIAN 002 Archivio Qualità RUO/RQ Fino a nuova emissione RUO/RQ Fac simile revoca lettera chiusura /sospensione attività alimentare All. 02 DPMSIAN 002 Archivio Qualità RUO/RQ Fino a nuova emissione RUO/RQ 5.2 DISTRIBUZIONE La distribuzione della presente procedura avviene secondo la P GEN 4.01 ed è gestita in particolare dal M GEN 001 “Matrice di distribuzione dei documenti” e dal M GEN 002a “Trasmissione dei documenti del SGQ”. Quest’ultimo segnala alle funzioni riceventi l'emissione del documento e il suo inserimento nel sito intranet, per consultazione e/o stampa. I RQ riceventi curano la diffusione all’interno della UO con raccolta delle firme su M GEN 002b. Al fine di assicurare la conoscenza del documento e la sua puntuale applicabilità, indice riunioni verbalizzate con tutti gli operatori per la presentazione dei contenuti della documentazione. La presente procedura è trasmessa a: ☑ Ufficio Qualità ☑ Direzione Sanitaria ☑ DPM: Personale Medico e Tecnico tramite RQ Copia cartacea a nessuno. 6 ALLEGATI - Allegato n. 1: All. 01 “Fac simile lettera chiusura/sospensione attività alimentare” - allegato n. 2: All. 02 “Fac simile lettera revoca chiusura/sospensione attività alimentare”