Lettere tra zamponi
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Lettere tra zamponi
SCUOLA SEC. I GRADO CLASSI TERZE 3° premio LETTERE TRA ZAMPONI 20/12/2013 Caro amico ti scrivo, sono veramente esasperato. Parlare di tradizione alle persone di questa casa è come una bestemmia. Mi è parso di sentire che la cuoca voglia buttare via la mia favolosa cotenna. Sapessi quanto è gustosa e saporita, pensa che ti si scioglie in bocca. In più le nostre cugine lenticchie saranno sostituite da verdi verdure salutari (almeno così ho sentito). Ma il colmo è che i ragazzi non vogliano nemmeno assaggiarmi, per questo la cuoca preparerà degli hamburger americani. Ma dov’è finita la tradizione? Ti prego scrivimi. Attendo un sostegno. 22/12/2013 Buon amico, ti ho scritto una canzone che ti farà arrabbiare Oh bello ciao, bello ciao, bello ciao, ciao, ciao, io canto ché son felice e mi burlo di te; son preparato tradizionalmente, oh bello ciao, bello ciao, bello ciao, ciao, ciao; con la zampina io ti saluto e il lambròsch mi son bevuto; mi cucinan con le lenticchie; oh bello ciao, bello ciao, bello ciao, ciao, ciao; qui si mangian i turtléin e i ragàz ne vanno fier. P.S. Ti è piaciuta? 25/12/2013 Amico tradizionale ti scrivo, Ahahahah. Quanto sei antipatico. Oggi è stato il grande giorno. Dovevi vedere i ragazzi come si abbuffavano su quei cosi e come si sono schifati quando mi hanno visto. È stato molto imbarazzante: cucinato in modo pessimo e neppure apprezzato. Pensa che il vino era di pessima qualità, eppure è piaciuto; pensa se assaggiassero il nostro lambrusco! Hanno anche fatto i complimenti alla cuoca. Come primo piatto hanno mangiato tortellini comperi. Erano schifosi! Hanno veramente toccato il fondo. Aspetto tue informazioni. 26/12/2013 Triste compagno ti corrispondo, non ho voce per cantare ma ti scrivo comunque. Ieri ho incontrato i fratelli tortellini. Erano simpatici, gentili ma soprattutto fatti in casa. Ah, che lenticchie, quanto erano saporite e tra loro ho incontrato i cugini e gli zii! Erano felicissimi! Il vino era di produzione artigianale ed era lambrusco; glielo si leggeva nelle gocce. In effetti la famiglia in cui sei capitato è un esempio che dimostra come le tradizioni si stiano perdendo e come si cucini sempre più superficialmente, senza amore e passione. Ma io, a differenza tua, sono stato comprato e cucinato in una famiglia che invece cerca di tramandare le ricette tradizionali e di conservarle nelle generazioni. P.S. Ho passato un ottimo Natale. Fabio Benedetti, Giovanni Velardo Scuola Secondaria di I grado Lanfranco di Modena classe 3H