Presentazione Principessa Tona

Novembre 2010
Alpine Studio Edizioni
Collana Orizzonti
Romanzo
prefazione di Kurt Diemberger
Maria Antonia Sironi
Maria Antonia Sironi
geologa, scrittrice,
presidente di EcoHimal
Italia Onlus, da oltre 20
anni si occupa della
salvaguardia delle
popolazioni tibetane
La principessa di Gungtang
Novembre 2010
Alpine Studio Edizioni
Collana Orizzonti
Illustrazioni di Jana Diemberger
dall’antico Tibet la storia di una vita senza fine
La principessa di Gungtang
“E’ una donna. La miniatura di una donna”.
Tsering afferra la lente e scruta i dettagli. La figurina
è seduta, le pieghe dell’abito rosso scuro lasciano
intuire un corpo giovane e snello, la testa è
circonfusa di capelli neri che le scendono sulle
spalle. E’ donna, è giovane ed è monaca.
Hildegard Diemberger, antropologa dell'Università di Cambridge, risolve gli enigmi di un manoscritto
Tibetano recentemente ritrovato e ne pubblica una traduzione. La storia è affascinante e
incredibilmente moderna e la scrittrice Maria Antonia Sironi ne trae un romanzo fondato su basi
storiche, arricchendolo di elementi tratti dalle sue personali esperienze raccolte in oltre un ventennio
trascorso a contatto con le popolazioni del Tibet e dell'Himalaya.
La vicenda riguarda la vita di una giovane principessa, Gyalmo, vissuta nel XV secolo, nata a
Gungtang, cittadina del Tibet centro occidentale, e discendente degli antichi sovrani del Tibet
imperiale. Nella sua giovinezza Gyalmo si muove all'interno del suo paese, alle falde delle sacre
montagne, poi fugge dalla vita di corte e diviene monaca. Colta, irrequieta, dotata di grande
carisma, alla ricerca di una sua via esistenziale si reca sulle rive del fiume Brahmaputra dove il
grande maestro buddhista Tangtong Gyalbo le rivela una terribile profezia ponendola di fronte ad
una scelta destinata a condizionare la vita sua e quella dei suoi seguaci. Lei accetta la sfida e
decide di andare verso Oriente.
La narrazione conducendo il lettore attraverso un mondo misterioso, tra complotti di regnanti,
ascetismo monastico, pellegrinaggi, pratiche tantriche, e gli consente di farsi un’idea di ciò che
doveva essere il Tibet nel XV secolo.
Poi, però, il viaggio della principessa si interrompe bruscamente...