relazione finale con foto - Associazione IN

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relazione finale con foto - Associazione IN
Desiderio di
Libertà
UN PROGETTO DI VACANZA AL VILLAGGIO TURISTICO
GE.TUR DI LIGNANO SABBIADORO
Relazione Finale
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PREMESSA
Il progetto Desiderio di libertà intendeva sperimentare modelli innovativi intorno all’oggetto di
lavoro assunto: vacanze per giovani e adolescenti con disabilità e no.
Si potrebbe anzi dire che parte dell’innovatività della proposta stava proprio nella definizione
dell’oggetto, con quel riferimento esplicito alla condivisione e convivenza di persone con diverse
abilità.
Nello specifico gli obiettivi perseguiti sono i seguenti:
1. Creare una rete di soggetti diversi in grado di assumere il problema del tempo libero e dei
bisogni/desideri di socializzazione di ragazzi/e disabili e non seconto una chiave di lettura
centrata sulla qualità delle reti di relazione e sui livelli di inclusione delle diverse abilità;
2. Far sperimentare ad adolescenti e giovani con disabilità la possibilità di trascorrere un
periodo di tempo lontano dalla famiglia e in regime di condivisione all'interno di un gruppo
di pari;
3. Far sperimentre a ragazzi/e normodotati come contesti caratterizzati dall'inclusione di
persone con disabilità e dalla necessità di muoversi in una logica di aiuto reciproco
possano essere occasione di relazioni positive e di tempo libero di qualità;
4. Far sperimentare a genitori di persone con disabilità la possibilità che il figlio viva un
periodo di tempo lontano da casa.
I risultati raggiunti rispetto agli obiettivi dal 2 al 4 emergono con chiarezza dai dati numerici che
hanno caratterizzato la vacanza, dalla descrizione delle attività realizzate e della soddisfazione
dimostrata da tutti i partecipanti.
Prima di riferirne, però, ci pare opportuno svolgere alcune considerazioni intorno alla creazione di
reti oggetto del primo obiettivo.
LA CREAZIONE DI UNA RETE DI SOGGETTI
Creare reti è sempre questione difficile, che richiede un importante investimento di energie e
tempo. Dall’altra parte, però, l’attivazione di relazioni tra soggetti diversi, soprattutto quando
l’oggetto di lavoro sia caratterizzato da complessità, consente di non perdere di vista le diverse
questioni in gioco, di mettere in campo competenze e saperi diversi, di radicare gli interventi in una
logica di continuità e sostenibilità nel tempo.
I risultati raggiunti da questa prima edizione del progetto sono al riguardo estremamente
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significativi. Infatti i soggetti coinvolti attivamente che, pur a titolo diverso, hanno contribuito alla
realizzazione dell’iniziativa sono molteplici e diversificati:
Associazione In-Oltre
L’Associazione “In-Oltre” ha progettato e coordinato l’insieme
delle azioni necessarie allo svolgimento del progetto.
Ha messo a disposizione gli animatori musicali che hanno
programmato e realizzato parte delle attività previste lungo la
vacanza.
Associazione FAI Sport
L’Associazione “FAI Sport” di Udine ha collaborato nella
progettazione, ha individuato i ragazzi del proprio territorio che
hanno partecipato all’iniziativa e ha supportato da un punto di
vista logistico e progettuale la realizzazione delle attività di
carattere sportivo proposte durante la vacanza.
Comune di Bergamo
Il Comune di Bergamo, attraverso i propri servizi, ha individuato i
ragazzi con disabilità cui è stata formulata la proposta di
partecipazione.
Ha inoltre coperto una parte significativa dei costi degli operatori
educativi che hanno garantito la conduzione del gruppo.
Consorzio “Solco Città
Aperta” e Cooperativa
Sociale “L’Impronta”
Ha messo a disposizione operatori educativi in grado di gestire il
gruppo di giovani e adolescenti coinvolto nella vacanza.
Istituto Superiore
Queste realtà hanno consentito di promuovere la proposta di
“Mamoli”
vacanza presso gli adolescenti e i giovani potenzialmente
Oratori della Provincia di
interessati.
Bergamo
I NUMERI DELLA VACANZA
Il progetto di vacanza "Desiderio di Libertà" si è sviluppato dal 12 al 26 luglio 2009 presso il
villagio turistico GE.TUR di Lignano Sabbiadoro.
La proposta era articolata in due settimane, con la possibilità di fruire di entrambe su richiesta ed in
base alla disponibiltà di posti.
Nella prima settimana il gruppo era composto da 26 persone, mentre nella seconda da 27 persone.
In entrambe le settimane il mix tra persone con disabilità e persone non classificate come tali è
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stato equilibrato: i partecipanti con disabilità sono stati 10 sia nella prima che nella seconda
settimana, di cui 5 provenienti da Bergamo e 5 da Udine. Gli altri ragazzi sono stati 8 la prima
settimana e 10 la seconda, tutti provenienti da Bergamo.
Per quanto riguarda gli operatori la situazione è stata la seguente: 4 educatori per settimana, 3 da
Bergamo e 1 da Udine; 2 animatrici musicali da Bergamo e 1 coordinatore da Bergamo.
ATTIVITÀ DELLE SETTIMANE
Le due settimane hanno avuto come minimo comune denominatore il fatto di essere settimane
sportivo-musicali.
All'interno delle stesse si sono sviluppati laboratori sportivi di vario genere, con l'avvicinamento
anche ad alcuni sport cosiddetti minori. Le principali attività che sono state svolte sono attinenti
agli sport nautici, l'avvicinamento alla Vela, l'utilizzo di canoe polinesiane, derive e barche d'altura,
dove i ragazzi hanno avuto la possibilità di provare prima passivamente e poi attivamente le varie
discipline.
In aggiunta i ragazzi si sono avvicinati a sport come la pallamano, il nuoto, la pallanuoto, il frisbee,
le bocce, il beatch volley e la giocoleria.
In parallelo è stato sviluppato il laboratorio musicale, dove tutti i ragazzi si sono cimentati con
diversi strumenti combinamdo la musica al movimento del corpo. Il tutto si è concluso l'ultima sera
con un concerto pubblico tenuto nel villaggio.
Volutamente durante le due settimane sono state proposte differenti attività, in primo luogo per
andare incontro alle diverse esigenze dei partecipanti ed in secondo lougo per presentare attività
nuove a chi ha usufruito delle due settimane intere. Per un elenco sintetico ma dettagliato delle
attività svolte durante le due settimane, si consulti la parte terminale del documento alla voce
"Diario di Bordo".
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IL GRUPPO E LE RELAZIONI TRA I PARTECIPANTI
Tutti i ragazzi, senza distinzione di abilità, si sono dimostrati molto interessati e da subito coinvolti
in tutte le attività. La loro risposta è sempre stata pronta e piena di vita. Il tutto è stato dimostrato
anche dai comportamenti, tutti positivi, che sono stati riscontrati al rientro, dove il gruppo si è
continuato a vedere indipendentemente dalla presenza o meno degli educatori. Nei ragazzi con
disabilità i progressi che mediamente si sono riscontrati sono molto significativi e testimoniano
l’entusiasmo e la partecipazione con le quali hanno vissuto questa esperienza. Senza bisogno di
addentrarci in situazioni specifiche, molti dei ragazzi hanno dimostrato una importante crescita
relazionale, che poteva essere colta immediatamente anche negli atteggiamenti più quotidiani ed
usuali. E’ molto importante notare che tutto ciò ha trovato conferma presso le osservazioni fatte dai
genitori dopo il rientro a casa, osservazioni che hanno evidenziato il permanere di piccole ma assai
significative acquisizioni in termini di autonomie personali e relazionali.
Le attività proposte hanno consentito di sviluppare una dinamica di forte aggregazione e di identità
di gruppo.
La forza e inclusività del gruppo costituito sono stati evidenti a tutti, sia a chi del gruppo stesso
faceva parte sia a chi ha avuto occasione di osservarlo dall’esterno.
Il miglioramento delle capacità relazionali sia delle persone disabili che degli altri ragazzi è stato
palese, anche se ovviamente un intervento limitato e non continuativo come una vacanza non può
mirare da solo a introdurre cambiamenti definitivi.
Da questo punto di vista lo sport e la musica si sono confermati come due mezzi molto validi per
creare un ambiente fertile per la creazione di un gruppo unito e solidale.
Sia per le esigenze e le caratteristiche dei partecipanti, sia per presentare una più ampia gamma di
attività, il programma seguito durante le due settimane è stato leggermente differente, così da
ottenere sempre il massimo di attenzione e curiosità anche da chi aveva già frequentato la prima
settimana.
LA STRUTTURA UTILIZZATA
Le strutture e l’organizzazione del villaggio che ci ha accolto nella loro totalità sono state buone,
alcune più macchinose la prima settimana, più rodate e immediate la seconda, altre, come la cucina
da subito e sempre molto efficienti e disponibili. Il trasferimento dei ragazzi dalle varie aule, ai
campi, alla spiaggia, nelle varie camere e viceversa è avvenuto sempre in modo lineare e ordinato.
CONONSIDERAZIONI E RINGRAZIAMENTI
E’ nostra intenzione, a seguito delle numerose richieste di ripetizione pervenute e considerata la
buona riuscita dell’edizione sperimentale appena conclusa, riproporre l’iniziativa il prossimo anno
ampliando la base dei partecipanti ed arricchendo il programma con nuove attività.
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La realizzazione del progetto è stata possibile grazie al contributo di:
ASCOM Bergamo
Associazione Clematis
Brevi SpA
CGIL, CISL. UIL di Bergamo
Coca Cola HBC Italia
Fondazione Banca Popolare di Bergamo
Fondazione Marina Lerma
Italcementi SpA
Mombrini Srl
Panificio Tresoldi
Serioplast Srl
che ringraziamo per averci accordato il loro sostegno economico.
Bergamo, ottobre 2009
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ALLEGATO 1
Diario di Bordo
Di seguito un breve e schematico diario di bordo delle due settimane di "Desiderio di Libertà"
Prima settimana 12- 19 Luglio 2009
DOMENICA 12
MATTINA: Partenza da Bg ore 8.30. arrivo alle 13.30 con pranzo subito dopo.
POMERIGGIO: Sistemazione camere. Ore 16.00 in spiaggia giochi aggregativi per amalgamare il
gruppo (pallavolo in cerchio e giocoleria).
SERA: Musica con Santino e visita al palazzetto sport
LUNEDI 13
MATTINA: divisione dei ragazzi in quattro squadre (Ancore, Boe, Canoe e Derive), tutti in
spiaggia.
POMERIGGIO: ore 15.30 Ancore e Boe in spiaggia (canoa). Canoe e Derive in animazione
musicale e poi in spiaggia (torneo di bocce).
SERA: Karaoke in una delle piazze del villaggio.
MARTEDI 14
MATTINA: Torneo di pallamano, tutti al campo per imparare le regole di base e giocare.
POMERIGGIO: ore 15.30 Canoe e Derive in spiaggia (canoa); Ancore e Boe in animazione
musicale e poi, in spiaggia ( bocce e castelli di sabbia).
SERA: discoteca al piazzale Olimpico.
MERCOLEDI 15
MATTINA: Risveglio muscolare in spiaggia, canoa (recupero per chi non aveva fatto).
POMERIGGIO: ore 15.30 Ancore e Boe in canoa, raggiunti alle 17.00 da Canoe e Derive dopo
l’animazione musicale. Tutti assieme torneo di beatch volley.
SERA: Passeggiata a Lignano, gelato.
GIOVEDI 16
MATTINA: Tutta mattina all'acquapark, tra scivoli e piscine.
POMERIGGIO: Canoe e Derive in giro in canoa. Ancore e Boe, dopo il laboratorio musicale,
arrivano in spiaggia e, dalle 17.00, tutti in spiaggia.
SERA: giochi di gruppo nel piazzale Olimpico .
VENERDI 17
MATTINA: Laboratorio musicale e vela (divisi in sottogruppi).
POMERIGGIO:Visita piscina olimpica Piscina all'aperto (pallanuoto).
SERA: Spiaggia + porticato (causa pioggia). Serata libera per i volontari
.
SABATO 18
MATTINA: Laboratorio musucale tutti assieme (causa pioggia) e passeggiata a Lignano per
acquistare souvenir.
POMERIGGIO: Giochi vari in gruppo (carte, calcio, bocce…) Spiaggia post-pioggia.
SERA: "Il cerchio delle riflessioni".
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Seconda settimana 19-26 Luglio 2009
DOMENICA 19
MATTINA: preparazione bagagli, ultimo saluto al mare e ritorno all’albergo per accogliere il
nuovo gruppo e pranzare tutti insieme.
POMERIGGIO: saluti finali, sistemazione nelle camere dei nuovi arrivati e riposo. Ore 16.00 in
spiaggia ( pallavolo in cerchio e giocoleria).
SERA: passeggiata al piazzale Olimpico e giochi aggregativi in cerchio nella “sala rossa”.
LUNEDI 20
MATTINA: divisione dei ragazzi in quattro squadre (Ancore, Boe, Canoe e Derive), tutti in
spiaggia (giocoleria e frysbee).
POMERIGGIO: ore 15.30 Ancore e Boe in spiaggia (canoa). Canoe e Derive in animazione
musicale e poi in spiaggia.
SERA: passeggiata e gelato a Lignano e balli con karaoke nella piazza centrale.
MARTEDI 21
MATTINA: escluso il torneo di pallamano perché difficoltoso a causa delle caratteristiche fisiche
dei ragazzi; tutti in spiaggia in tre tornei: bocce, beach volley e frisbee libero. Ritorno all’albergo
per salutare Adriano.
POMERIGGIO: ore 15.30 Canoe e Derive in spiaggia (canoa); Ancore e Boe in animazione
musicale e poi, in spiaggia ( bocce e giocoleria).
SERA: discoteca al piazzale Olimpico.
MERCOLEDI 22
MATTINA: dalle ore 10.00 alle ore 11.00 ACQUAGIO’, dalle 11.00 alle 12.15 sotto il sole della
spiaggia.
POMERIGGIO: ore 15.30 Ancore e Boe in mare “aperto” sulla barca a vela, raggiunti alle 17.00 da
Canoe e Derive dopo l’animazione musicale.
SERA: al ritmo dei tamburi sulla sabbia fresca.
GIOVEDI 23
MATTINA: risveglio muscolare sulla sabbia, beach volley e passeggiata.
POMERIGGIO: Canoe e Derive rinunciano alla barca a vela per il forte vento. Ancore e Boe, dopo
il laboratorio musicale, arrivano in spiaggia e, dalle 16.00 alle 17.00, incontro con Yama, cane con
brevetto di assistente bagnante. Frisbee sul pelo dell’acqua.
SERA: balli con il dj Santino nel piazzale Olimpico .
VENERDI 24
MATTINA: beach volley in spiaggia.
POMERIGGIO: in quattro turni gita per la laguna sul cabinato d’altura da 35 piedi.
SERA: cerchio delle riflessioni sotto le stelle.
SABATO 25
MATTINA: passeggiata a Lignano per acquistare souvenir.
POMERIGGIO:ore 15.30 Ancore, Boe, Canoe e Derive in spiaggia per l’arrivederci al mare.
SERA: spettacolo “Emozioni a ritmo” con la partecipazione di tutti i ragazzi presso la palestra
sovrastante la piscina olimpica; ritorno all’albergo e pizzata.
DOMENICA 26
MATTINA: partenza alle ore 10.15 dal villaggio diretti a Flamiano al Tagliamento per pranzare con
il gruppo di Udine (genitori compresi) della FAI SPORT.
POMERIGGIO: saluti finali e partenza alle ore 15.30 diretti verso Bergamo.
Allegato 2 – I commenti di alcuni partecipanti
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