PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA

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PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE
CATTOLICA
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
Scuola Primaria Sant’Angela Merici
Premessa
“il vento, di cosa è fatto il vento?”, chiese un bambino ad un adulto.
“Di niente, è fatto di niente.”
“Ma allora perché mi porta via?” insisté il bambino.
“E' l'aria, l'aria che si muove.”
“E di che cosa è fatta l'aria?”
“Di niente, l'aria è fatta di niente”, disse l'adulto.
“Ma allora perché respiro?”
“Perché muori altrimenti.”
“Allora è un NIENTE importante.”
“E' un niente importante”, concluse l'adulto e si chiese perché mai i bambini facciano
domande sciocche e complicate, mentre il bambino si domandò perché gli adulti non
sappiano mai rispondere a domande semplici e importanti.
Piero Gribaudi, Il libro della saggezza, Gribaudi 2004
Spesso le domande di bambini danno origine a nuove domande, in quanto il pensiero è
un cammino che cresce man mano che si procede.
Una domanda va apprezzata per se stessa, se presenta un problema ricco di senso: la
vita e la morte, il buono e il cattivo, il vero e il falso...sono tutti interrogativi che il
bambino si pone.
Egli infatti apprende maggiormente ciò che ritiene significativo e interessante.
La proposta educativa dell'IRC consiste nella risposta ai grandi interrogativi e va
offerta con modalità diversificate a seconda della specifica fascia d'età,
approfondendole implicazioni antropologiche, sociali e valoriali e promuovendo un
confronto mediante il quale la persona, esercitando la propria libertà, riflette e si
orienta per la scelta di un responsabile progetto di vita.
L'IRC è una disciplina scolastica a tutti gli effetti, non è mossa da finalità
catechetiche, ma si qualifica come proposta culturale, offerta a tutti, credenti e non.
In tal senso si propone come disciplina che va oltre le personali scelte di fede,
essendo prioritaria la sua dimensione culturale: decidere di avvalersi dell'IRC significa
scegliere una disciplina scolastica che può avere un valore sia per una crescita
personale, che per la comprensione della realtà in cui viviamo.
La presenza dell'IRC nel contesto scolastico, è legata, in base al Concordato, a
motivazioni culturali e pedagogiche.
Lo Stato attribuisce all'IRC, svolto “nel quadro delle finalità della scuola”, una dignità
formativa pari a quella delle altre attività curricolari, in quanto questa disciplina ha
una notevole rilevanza culturale per comprendere la nostra storia, i principi del
cristianesimo fanno parte del nostro patrimonio storico.
Oltre agli obiettivi didattici, l'IRC si offre come strumento per la realizzazione di
finalità educative e formative: si tratta di una crescita umana, libera e responsabile.
Durante il percorso nella scuola primaria il bambino prende coscienza delle dinamiche
che portano all'affermazione della propria identità (Conoscenza di sé).
Nello sviluppo della sua identità esso riconosce bisogni e aspirazioni che lo guidano alla
scoperta di una dimensione che va al di là di ciò che si può vedere, toccare, misurare.
Egli avverte il bisogno di trovare risposte a domande sulle origini, sul suo posto nel
mondo,interrogativi con cui egli è chiamato a confrontarsi per trovare un senso di
appartenenza e di continuità.
Lo studio della religione cristiano - cattolica e delle altre religioni, offre risposte
fondate e dense di significato che aiuteranno il bambino a interagire con i coetanei e
con gli adulti (relazione con gli altri).
Crescere significa soprattutto vivere in relazione con gli altri.
Questo principio trova nell'IRC una motivazione ancora più profonda perché,
caratteristica di ogni religione, è proprio quella di interpretare la vita dell'uomo in
rapporto con Dio.
Il confronto critico con la storia delle religioni e con l'attualità permette all'alunno di
riconoscere la vocazione alla pace di ogni religione.
Competenze per l'IRC
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Riconoscere la presenza delle varie religioni, in particolare le tre grandi religioni
monoteiste;
riconoscere che le religioni testimoniano la dimensione della trascendenza e
l'incontro con Dio, invocato con nomi diversi;
Riconoscere che quello di amare ed essere amato è un bisogno fondamentale per
l'uomo e che il Vangelo porta l'annuncio di un Padre buono che desidera che ogni
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uomo cresca e si realizzi stabilendo rapporti di amore fraterno;
riconoscere i segni che rivelano il desiderio di pace che anima gli uomini di ogni
razza e cultura;
saper decodificare i messaggi veicolati;
riuscire a dare un senso alle immagini e ai segni religiosi: simboli, riti,
sacramenti;
Riconoscere che l'uomo non può vivere solo di ciò che può toccare, possedere e
manipolare, ma sente il bisogno di esplorare, domandare e conoscere (capacità
euristiche);
riconoscere che il rispetto e la cura del mondo che ci circonda non è solo
condizione di sopravvivenza, ma per il credente, è risposta all'impegno
affidatogli da Dio Creatore.
Quest'anno il filo conduttore della programmazione dell'IRC è proprio quello del
rispetto del mondo che ci circonda.
Lavoreranno e approfondiranno questo argomento tutte le scuole dell'infanzia
dell'istituto comprensivo, la scuola primaria “F. Petrarca” e la scuola Primaria
“Montagnola”.
“RISPETTO L'AMBIENTE, RICICLO E NON SPRECO” è un percorso iniziato
nell’anno scolastico2010/11 Pertanto, tenendo conto della correlazione didattica
nell'ambito dell'educazione religiosa, tratteremo il tema di “creato, Dio creatore,
natura come dono del Padre” con la presente programmazione
“DIO HA MESSO IL MONDO NELLE NOSTRE MANI”
Le insegnanti integreranno la loro programmazione con uscite didattiche proposte da
“Le chiavi della Città”, relative ad alcuni argomenti trattati.
Ottobre 2014
Le insegnanti
CLASSE PRIMA
OSA
CONOSCENZE
ABILITA’
Dio Creatore e Padre di tutti gli
uomini.
•
Scoprire nell’ambiente i segni
che richiamano ai cristiani e a
tanti credenti la presenza di Dio
Creatore e Padre.
Gesù di Nazaret, L’Emmanuele “ Dio
con noi “.
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Cogliere i segni cristiani del
Natale e della Pasqua.
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Descrivere l’ambiente di vita di
Gesù nei suoi aspetti quotidiani,
familiari, sociali e religiosi.
1 – IO E GLI ALTRI
IO E IL MONDO CHE MI CIRCONDA
OBIETTIVI FORMATIVI
-
Prendere coscienza del proprio esistere e dell’originalità della propria
identità.
L'importanza dei cinque sensi.
La centralità dei sentimenti e delle emozioni.
-
Scoprire l’importanza del vivere insieme agli altri.
Tante persone intorno a me.
La dimensione familiare.
la scuola.
Scoprire nella natura tracce dell'amore di Dio.
Maturare atteggiamenti di rispetto nei confronti della natura
Gli interventi umani che modificano il paesaggio e l'interdipendenza uomonatura.
2 – GESU’: LA LUCE DEL MONDO
OBIETTIVI FORMATIVI
-
Individuare gli aspetti fondamentali del far festa, analizzando in
particolare il Natale.
Percepire l’aspetto del Natale legato alla festa della Luce.
Cogliere che i cristiani identificano Gesù come la Luce del mondo.
I simboli del Natale.
3 – GESU’ : BAMBINO COME ME
GESU':MAESTRO E AMICO
OBIETTIVI FORMATIVI
-
Conoscere alcuni aspetti fondamentale della vita quotidiana e familiare di
Gesù.
Confrontare la vita quotidiana e familiare degli alunni con quella di Gesù.
I primi amici di Gesù:gli Apostoli
Il messaggio cristiano attraverso le immagini delle Parabole.
4 – PASQUA: FESTA DI VITA
OBIETTIVI FORMATIVI
-
Cogliere nella natura il passaggio dal sonno dell’inverno al risveglio della
primavera.
Scoprire i segni della Pasqua
-
La Pasqua:festa cristiana della Resurrezione
CLASSE SECONDA E TERZA
OSA
CONOSCENZE
ABILITA’
L’origine del mondo e dell’uomo nel
cristianesimo e nelle grandi religioni
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Comprendere attraverso i
racconti biblici delle origini, che il
mondo è opera di Dio, affidato
alla responsabilità dell’uomo.
Il Natale,festa di gioia e di pace
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Differenza tra “fare” e “creare”.
Cose costruite dall'uomo e cose
create da Dio.
La festa della Pasqua.
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La natura:dono di Dio agli uomini
SCOPRIRE CHE LA NATURA CHE
CI CIRCONDA HA BISOGNO
DELLE NOSTRE CURE
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La figura di S.Francesco
IL MONDO è un dono da
custodire con rispetto e
responsabilità.
IL PROBLEMA
DELL'INQUINAMENTO.
La Chiesa, il suo credo e la sua
missione.
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Cogliere, attraverso alcune pagine
evangeliche come Gesù viene
incontro alle attese di perdono e
di pace, di giustizia e di vita
eterna.
Identificare tra le espressioni
delle religioni la preghiera e, nel “
Padre Nostro”, la specificità della
preghiera cristiana.
Rilevare la continuità e la novità
della Pasqua cristiana rispetto alla
Pasqua ebraica.
Cogliere, attraverso alcune pagine
degli “ Atti degli apostoli”, la vita
della Chiesa delle origini.
CLASSE SECONDA
1-I COLORI DELLA NATURA
OBIETTIVI FORMATIVI
-Rispettare le bellezze naturali ed artistiche,
-Usare in modo corretto le risorse,evitando sprechi d'acqua e di energia,forme
di inquinamento.
2 – LA MIA CRESCITA
OBIETTIVI FORMATIVI
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Prendere coscienza della crescita fisica e interiore
Riconoscere l’importanza dell’ amicizia del saper stare con gli altri
Percepire che Dio è Padre e siamo tutti fratelli.
3 – IL DONO PIU’ GRANDE
OBIETTIVI FORMATIVI
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Avvento:tempo di attesa
Il significato del dono
I doni di Natale.
Gesù:dono di Dio.
Approfondire la tradizione cristiana del presepe ( San Francesco ).
4– GESU’, UN BAMBINO EBREO.
IL DONO DELL'AMICIZIA
OBIETTIVI FORMATIVI
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Riflettere sull'atteggiamento di Gesù per comprendere il valore
dell'amicizia
L'amicizia è un dono che richiede impegno.
5 – IL DONO DELLA PACE: LA PASQUA
OBIETTIVI FORMATIVI
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Riconoscere nella Pasqua la festa della pace proposta da Gesù ad ogni uomo.
Gli ultimi giorni di vita di Gesù narrati nei Vangeli
I simboli pasquali della pace.
La pace proposta da Gesù risorto.
6 – LA MISSIONE DI GESU’
OBIETTIVI FORMATIVI
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Ricostruire l’inizio della vita pubblica di Gesù.
Cogliere l’importanza della chiamata dei primi Apostoli.
Conoscere alcuni episodi evangelici in cui Gesù dimostra la sua amicizia.
CLASSE TERZA
1 – ALLA RICERCA DI DIO
OBIETTIVI FORMATIVI
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Risvegliare la sensibilità dei bambini in merito alla nascita del mondo e alla
vita su di esso.
I miti nei popoli antichi;
Le religioni politeiste;
Comprendere le risposte della religione e della scienza e capire che l'una
non esclude l'altra.
2 – LA STORIA DELLA SALVEZZA
OBIETTIVI FORMATIVI
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Come è nata la Bibbia
La composizione della Bibbia ed alcuni esempi di generi letterari.
Conoscere per sommi capitoli la storia di alcuni personaggi biblici.
Conoscere i Patriarchi come personaggi con i quali Dio ha stabilito la sua
Alleanza.
Conoscere la storia dei primi Re di Israele.
3 – NATALE
OBIETTIVI FORMATIVI
Attraverso i racconti evangelici della natività,individuare segni e personaggi
che accompagnano la vita di Gesù
-la nascita di Gesù.
4- LA PASQUA, PESACH
OBIETTIVI FORMATIVI
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Conoscere la figura di Mosè quale capo religioso che liberò il popolo ebraico
dalla schiavitù egiziana (PESACH).
Capire le differenze tra Pasqua ebraica e Pasqua cristiana.
Conoscere l’importanza della legge nella vita del popolo d’ Israele e le
verità della legge di Gesù.
CLASSE QUARTA E QUINTA
OSA
CONOSCENZE
ABILITA’
Il cristianesimo e le grandi religioni:
origine e sviluppo.
Leggere e interpretare i principali
segni religiosi espressi dai diversi
popoli.
La Bibbia e testi sacri delle grandi
religioni.
Evidenziare la risposta della Bibbia
alle domande di senso dell’uomo e
confrontarla con quella delle principali
religioni.
Gli evangelisti
Cogliere nella vita e negli
insegnamenti di Gesù proposte di
scelte responsabili per un personale
progetto di vita.
Gesù, il Signore, che rivela il Regno di
Dio con parole a azioni.
Riconoscere nei santi e nei martiri di
ieri e di oggi, progetti riusciti di vita
cristiana.
I segni e i simboli del cristianesimo,
anche nell’arte.
Evidenziare l’apporto che, con la
diffusione del vangelo, la Chiesa ha
dato alla società e alla vita di ogni
persona.
La Chiesa popolo di Dio nel mondo:
avvenimenti, persone e strutture
Identificare nei segni espressi dalla
chiesa l’azione dello spirito di Dio, che
la costruisce una e inviata a tutta
l’umanità.
Individuare significative espressioni
d’arte cristiana, per rilevare come la
fede è stata interpretata dagli
artisti nel corso dei secoli.
Rendersi conto che nella comunità
ecclesiale c’è una varietà di doni, che
si manifesta in diverse vocazioni e
ministeri.
Riconoscere in alcuni testi biblici la
figura di Maria, presente nella vita
del Figlio Gesù e in quella della Chiesa
CLASSE QUARTA
1 – LA PALESTINA AL TEMPO DI GESU’
OBIETTIVI FORMATIVI
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Conoscere la Palestina dal punto di vista storico,, geografico e politico al
tempo di Gesù.
Confrontare gli ideali romani con quelli cristiani.
Conoscere alcune caratteristiche delle religioni politeiste antiche: Greci e
Romani.
Individuare alcuni martiri all’epoca delle persecuzioni.
Comprendere l’importanza delle conseguenze dell’Editto di Costantino e di
Teodosio.
Conoscere l’espandersi del Cristianesimo nell’impero Romano.
2 – GESU’ FIGLIO DI DIO
OBIETTIVI FORMATIVI
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Conoscere le numerose tradizioni legate al Natale.
Comprendere che per i cristiani Cristo è la Luce del mondo.
Conoscere i vangeli e la loro formazione
Conoscere come ha avuto inizio la vita pubblica di Gesù.
Comprendere il messaggio di Gesù attraverso le parabole.
Capire il significato dei miracoli compiuti da Gesù.
Sapere che l’incontro con Gesù può cambiare la vita delle persone.
3 – GESU’ SALVATORE
OBIETTIVI FORMATIVI
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Conoscere gli avvenimenti della passione, morte e risurrezione di Gesù.
Conoscere alcune tradizioni pasquali.
Sapere che Gesù dopo la resurrezione inviò nel mondo gli Apostoli.
4 – IL MONACHESIMO
OBIETTIVI FORMATIVI
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Conoscere i fondatori del Monachesimo in oriente e occidente.
Conoscere la vita di San Benedetto e la sua regola.
Riconoscere l’esempio cristiani di vita comunitaria, di condivisone e di
preghiera all’interno del monastero.
CLASSE QUINTA
1 – L’ECUMENISMO
OBIETTIVI FORMATIVI
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Conoscere la posizione della Chiesa nei confronti delle religioni Monoteiste.
Conoscere i cristiani ortodossi e protestanti.
2 – LA NASCITA DI GESU’
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Individuare le tradizioni natalizie dei cristiani in Europa.
3– LE GRANDI RELIGIONI
OBIETTIVI FORMATIVI
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Scoprire il volto di Dio nelle più importanti religioni del mondo.
4– LA PASQUA NEI RITI
OBIETTIVI FORMATIVI
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Conoscere il rito della Veglia pasquale.
Conoscere i brani evangelici sulla Risurrezione.
5– LA CHIESA
OBIETTIVI FORMATIVI
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Conoscere la Chiesa e la sua organizzazione.
Conoscere l’evoluzione storico/artistica dell’edificio chiesa, gli stili
architettonici e il loro significato
I 7 Sacramenti nel percorso di crescita della vita di ogni cristiano.
Intuire l’importanza di alcuni personaggi di spicco nella storia della Chiesa,
(Don Giovanni Bosco, Madre Teresa di Calcutta…).