“La Filarmonica della Scala incontra la città”: cinque anni di Prove

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“La Filarmonica della Scala incontra la città”: cinque anni di Prove
“La Filarmonica della Scala incontra la città”:
cinque anni di Prove Aperte alla Scala in sostegno al non profit
La quinta edizione, dal 12 gennaio al 30 marzo 2014, ha raccolto fondi per l’assistenza agli
anziani, registrando circa 10.000 presenze e oltre 130.000 € devoluti alle Onlus milanesi.
Milano, 17 luglio - È di complessivi €133.576 il ricavato della quinta edizione del ciclo di Prove Aperte della
Filarmonica della Scala destinato a quattro Onlus milanesi che si occupano di assistenza agli anziani. Questa
mattina, nel corso di una breve cerimonia presso la sede di UniCredit Foundation, Ernesto Schiavi, direttore
artistico della Filarmonica della Scala, Maurizio Carrara, presidente di UniCredit Foundation e Carla
Mainoldi, Head of Group Giving, Events & Art Management di UniCredit, hanno simbolicamente
consegnato un assegno ai rappresentanti delle quattro organizzazioni beneficiarie, Caritas Ambrosiana,
Auser Milano, Progetto Arca e Seneca, concludendo ufficialmente il ciclo Prove Aperte 2014.
“La Filarmonica della Scala incontra la città” è il ciclo di prove aperte benefiche che l’Orchestra realizza,
con la collaborazione del Comune di Milano, del Main Partner UniCredit e con il sostegno di UniCredit
Foundation. L’iniziativa gode del Patronato della Regione Lombardia e del Patrocinio della Provincia di
Milano e del Comune di Milano.
Grazie alla generosità di solisti, direttori e professori d’Orchestra, alla partecipazione della città e
all’intervento di UniCredit Foundation, che copre i costi di produzione permettendo di devolvere
interamente l’incasso, in cinque anni è stato possibile raccogliere oltre 600.000 Euro da devolvere al Non
Profit ambrosiano. Le associazioni destineranno i proventi dell’iniziativa a progetti specifici concordati al
momento dell’adesione: i progetti cui saranno devoluti i fondi raccolti nel 2014 sono descritti nell’allegato.
Nel 2014 hanno aderito all’iniziativa i Maestri Daniel Harding, con il concerto del 12 gennaio a favore di
Caritas Ambrosiana; Myung–Whun Chung, con il concerto anteprima del 3 novembre e quello del 26
gennaio a favore di Auser Milano; Daniel Barenboim, impegnato nel concerto del 16 febbraio a favore di
Progetto Arca; David Afkham, che ha condotto la prova del 30 marzo a favore di Associazione Seneca. Le
prove aperte sono anche un’occasione straordinaria di accesso alla Scala a prezzi contenuti (biglietti da € 5 a
€ 35) per un pubblico ampio di appassionati di musica, cui sono state destinate le introduzioni all’ascolto
tenute dai direttori d’orchestra con il critico musicale Carla Moreni. Questo impegno di avvicinamento della
musica ad un pubblico diversificato è fortemente condiviso dall’orchestra e da UniCredit.
L’edizione 2014 ha fatto registrare il tutto esaurito per ognuna delle cinque serate in programma, con un
totale di 9.600 spettatori. Il pubblico delle Prove Aperte ha dimostrato un altissimo tasso di fidelizzazione:
sono stati 1.281 i carnet acquistati dal pubblico per tutti gli appuntamenti, con un incremento del 49,7%
rispetto al 2013. Con la vendita dei soli carnet è stato possibile coprire il 63% della capienza del Teatro.
Dall’analisi della composizione degli acquirenti di carnet risulta che il 33% aveva già acquistato un carnet nel
2013, il 15% aveva acquistato almeno un biglietto nel 2013, mentre il 52% è costituito da nuovi contatti. Il
dato conferma che le Prove Aperte raggiungono e fidelizzano nuovo pubblico per la musica sinfonica.
L’incasso medio netto da biglietteria è stato di € 30.500 per serata, in linea con quello dell’anno precedente in
cui si era già registrato il tutto esaurito.
Il coordinamento generale del progetto è stato affidato ad Aragorn; un ringraziamento particolare va ai
media partner Corriere della Sera/ViviMilano e LifeGate e al Teatro alla Scala, la cui collaborazione ha
reso possibile l’iniziativa.
Di seguito le dichiarazioni dei rappresentanti della associazioni beneficiarie del ciclo 2014 con l’indicazione
dei progetti cui saranno destinati i fondi raccolti:
CARITAS AMBROSIANA
“Prendersi cura degli anziani sarà la sfida del futuro. Bisognerà farlo però in modo innovativo, se vogliamo
stare al passo con l’evoluzione della società. I servizi di prossimità, che promuovono l’autonomia della
persona anziana e alleviano le fatiche delle famiglie, sono una risposta in questa direzione. Per questo
abbiano scelto di desinare il contributo del progetto Prove aperte in parte al sostegno di iniziative già
esistenti in parte allo start up di nuovi servizi.”
don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana
AUSER MILANO
“Grazie alle Prove Aperte della Filarmonica della Scala, progetto che unisce cultura e solidarietà civica,
quest’anno gli anziani milanesi saranno meno soli. Il ricavato ha infatti permesso ad Auser di potenziare
alcune delle attività che offriamo agli anziani fragili della città: il sostegno a domicilio, la linea telefonica
d’aiuto Filo d’Argento, i servizi di prossimità e i corsi gratuiti organizzati dall’Università della Terza Età.
Il nostro volontariato riceverà un notevole impulso, del quale beneficerà l’intera comunità milanese di tutte
le generazioni.”
Giovanni Gruppo, presidente di Auser Milano
FONDAZIONE PROGETTO ARCA
“Grazie al ricavato della Prova Aperta del 16 febbraio scorso è stata garantita la continuità di un progetto
rivolto a oltre 1000 anziani milanesi in stato di necessità. Tale progetto, avviato insieme al Comune di
Milano nel 2007, prevede che gli operatori di Progetto Arca fungano da punto di riferimento per gli anziani
in difficoltà, garantendone l’autonomia all’interno delle loro case, provvedendo agli accompagnamenti per
necessità sanitarie, burocratiche e ricreative e distribuendo ai più bisognosi un pacco viveri mensile che
assicuri loro almeno un pasto al giorno.”
Alberto Sinigallia, presidente Fondazione Progetto Arca onlus
ASSOCIAZIONE SENECA
“Il ricavato delle Prove Aperte ci consente di sviluppare il progetto Dimissioni Protette, avviando anche la
collaborazione con l’Ospedale Sacco di Milano, per favorire la continuità assistenziale degli anziani fragili
nella fase critica del rientro a casa dopo un ricovero ospedaliero. Il programma assistenziale, regolato da
Protocollo d’Intesa con il Comune, prevede la collaborazione e l’integrazione con i servizi pubblici
domiciliari. Obiettivo è favorire il percorso di cura ed erogare un’assistenza domiciliare adeguata che
consenta di prevenire il ricorso a ulteriori ricoveri ospedalieri evitabili.”
Roberta Garbagnati, presidente Associazione Seneca
Ufficio stampa:
Filarmonica della Scala
Paolo Besana: [email protected]
335 1806306 www.filarmonica.it
SEC per UniCredit Cultura
Paola Camisasca: [email protected] 349 3110835
Silvia Rocchi: [email protected] 333 3013039
Aragorn
Paola Gelatti: [email protected]
02 465467 1 / 3488806482
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