ANNO A - SCHEDA 1 - 12-15

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ANNO A - SCHEDA 1 - 12-15
LABORATORI
DELLA
FEDE
Giovani in cammino
verso Cristo
Diocesi di Forlì-Bertinoro
Centro di Pastorale Giovanile
ANNO A
scheda 1 - 12/15 anni
APPROFONDIMENTI
CHIAMATI ALLA VITA
“Che cos’è l’uomo?”
iMMAGINI E MUSICA
“UN PONTE PER TERABITHIA”
SCHEDA DEL FILM
Genere: Metafora
Regia: Gabor Csupo
Interpreti: Josh Hutcherson (Jesse Aarons), Anna Sophia Robb (Leslie Burke), Zooey Deschanel
(sig.na Edmunds), Robert Patrick (Jesse Aarons sr.), Bailee Madison (Maybelle Aarons), Kate Butler (Nancy Aarons), Judy McIntosh (Judy Burke), Latham Gaines (Bill Burke), Carly Owen (Madison).
Nazionalità: Stati Uniti
Anno di uscita: 2007
Soggetto: tratto dal romanzo omonimo di Katherine Paterson
Durata: 94’
Tematiche: Adolescenza; Amicizia; Avventura; Famiglia; Film per ragazzi; Letteratura;
Soggetto: Dopo qualche diffidenza iniziale, gli adolescenti Jess e Leslie diventano grandi amici. Lui ama disegnare, lei racconta storie fantastiche. Nella loro quotidianità, al di fuori della vita familiare, prende vita così Terabithia, un luogo nascosto nei
boschi dove si rifugiano e sono accolti come re e regina. Un giorno inaspettatamente, mentre Jess è fuori con la sua insegnante
di musica, Leslie muore in un incidente. Jess sente su di se la colpa del tragico evento, e fatica a riprendersi. Il padre ora capisce che deve stargli più vicino, e lui a sua volta comincia un rapporto di maggiore comprensione con la sorellina più piccola.
Insieme vanno alle porte di Terabithia, e qui lui la incorona nuova regina.
Valutazione Pastorale: Il tema centrale é quello della fantasia messa in atto dai bambini e dagli adolescenti come difesa dalle
difficoltà del quotidiano e quindi in funzione quasi terapeutica. Forse tale prospettiva non è nuova, ma certamente encomiabile
e notevole é lo sforzo fatto dalla regia per sottrarsi ai rischi del prevedibile e infondere nuovo slancio alle immagini. La favola
infatti si snoda leggera e delicata, affrontando vari aspetti (le difficoltà con i genitori il più facile, la religione e la ‘morte’ come
assenza i più difficili) senza mai cadere nella pedanteria. Anzi restando aderente ad un realismo che non si nasconde problemi
e incomprensioni ma che poi dà spazio all’invito a tenere la mente aperta, a lasciar correre l’immaginazione come potenza
creatrice, a non fermarsi all’apparenza. Il punto forte é nella capacità di far capire che non bisogna arrendersi alla paura e che
é possibile sperimentare strade nuove. Identificate anche in un uso non invasivo degli effetti speciali, proposti con misura e
opportunità. Per raccontare e non per far passare il tempo. Ispirato da sinceri accenti lirici, il film, dal punto di vista pastorale,
é da valutare come raccomandabile, e senz’altro poetico.
iMMAGINI E MUSICA
“IL SENSO DELLA VITA” di Elsa Lila
Come una cosa felice che cada e silenziosa come la neve
Dal cielo immenso a una piccola strada
non si è trattato di un viaggio breve
All’improvviso sono caduta aprendo gli occhi a mia insaputa
C’era nell’aria l’eco di un canto nessun giudizio nessun rimpianto
Come una cosa felice che cada senza per questo sentirsi offesa
E senza chiedersi mai dove vada o dove porti la sua discesa
Senza un motivo sono caduta goccia su goccia precipitata
Ed arrivata in fondo al mare ho cominciato cosi a scavare
Fino ad avere la testa vuota il cuore gonfio e l’anima ignota
Fino a sentire Sotto le dita
Il senso della vita
il senso della vita
il senso della vita
Come una cosa felice che cada un filo d’erba da un’altalena
Che ricoperta da quella rugiada sembra che scriva un suo poema
Solo una frase due righe appena ma il suo mistero già m’incatena
Nella natura non c’è progresso il tempo passa ma è sempre adesso
Adesso sento per tutto il mondo la gratitudine e un bene profondo
Adesso sento Sotto le dita
Il senso della vita
il senso della vita
il senso della vita
Stupendamente come si sente
Il pianto acuto di un neonato
Che ci sveglia la notte
Anzi ci ha già svegliato
Ci ha già svegliato
Ci ha già svegliato
Il senso della vita.
METTITI IN GIOCO: DOMANDE
uno sguardo al mio passato: “LA LINEA DELLA VITA”
Domande per la riflessione:
Cosa provi nell’ osservare la tua linea della vita? Ripensando
alle cose che ti sono accadute come giudichi la tua vita? Intravedi la mano di Dio nelle cose che ti sono successe, nei doni
che hai ricevuto, nelle gioie e nei dolori dei tuoi giorni passati?
Tra le cose che hai messo in evidenza c’è anche l’ incontro con
Gesù? Credi che ancora non sia avvenuto? Credi che la tua
vita sia un dono di Dio? Se sì, senti di averlo accolto oppure di
averlo sciupato?
Credi al fatto che Dio ti ha pensato fin dall’ eternità e che ha un
progetto d’ amore per te? Che cosa significa che la vita è vocazione? Che cos’è la vocazione?
Io vivo adesso!!! … con i piedi nel presente: QUESTA
E’ LA MIA VITA
Domande per la riflessione:
Commenta e spiega la frase che hai scelto da mettere nel cartellone.Guarda le immagini che hai disegnato nel cartellone e
spiega che cosa significano per te.
Quali sono le cose e le persone, i luoghi e le relazioni che danno
valore e senso alla tua vita? Quali, invece, ti impediscono di
crescere? Che “ruolo” ha Dio nella tua vita, nel tuo quotidiano,
nelle tue scelte e nelle tue relazioni?
METTITI IN GIOCO: CANZONI
Io vivo adesso!!! … con i piedi nel presente:
QUESTA E’ LA MIA VITA
QUESTA E’ LA MIA VITA di Luciano Ligabue
Questa è la mia vita se ho bisogno te lo dico
Sono io che guido io che vado fuori strada
Sempre io che pago Non è mai successo
Che pagassero per me
Questa è la mia vita se entri chiedimi il permesso
Portami una gita fammi ridere di gusto
Porta la tua vita che vediamo che succede
A mescolarle un po’
E ora che ci sei, dato che ci sei
Fammi fare un giro su chi non sono stato mai
Dato che ci sei, come io vorrei
Questa è la mia vita sono quello che ci pensa
Porta un paio d’ore una notte bella densa
Trattamela bene che al momento è solo questa
E poi.. vedremo poi
Questa è la mia vita certi giorni non si batte
Certi altri meno è così che va per tutti
Certi giorni è poca certi giorni sembra troppa
E invece non lo è mai
E ora che ci sei ....
Questa è la mia vita tieniteli ti i consigli
Io non l’ho capita figurati se tu fai meglio
Porta la tua vita e vediamo che succede
A mescolarle un po’ E ora che ci sei...
MEZZO PIENO MEZZO VUOTO di Max Pezzali
Mezzo Pieno o Mezzo vuoto
mezzo pieno o mezzo vuoto
questo è il solo ed unico bicchiere che abbiamo
se si stava meglio quando si stava peggio
non lo so però io vivo adesso
mezzo pieno o mezzo vuoto
mi hanno detto di giocare quindi io gioco
faccio del mio meglio, almeno ci proverò
se ho ragione o no, io non mi sposto
Colpa dell’Euro, colpa del dollaro
colpa del surriscaldamento e del carbonio
colpa di al quaeda, colpa dell’arbitro
colpa del prezzo di un barile di petrolio
colpa del varco nel centro storico
colpa di tutti i condizionatori a Luglio
colpa del feto, colpa dell’atomo
colpa di tutta la droga disciolta nel Pò
Scorrono le immagini e non riesco più a capire se è la realtà
scorrono le pagine e non riesco ad intuire se è la verità
Mezzo pieno o mezzo vuoto....
Colpa del wrestling, colpa di Britney Spears
colpa del made in China contenendo i costi
colpa dei vecchi, colpa dei giovani
che con il mulo non si comprano più i dischi
colpa del gossip, colpa di csi
di criminologi e psicologi esperti
colpa dei ladri e dei maniaci
colpa di internet che brulica di matti
Scorrono le immagini....
Mezzo pieno o mezzo vuoto....