FUMO, ALCOL e DROGA

I MEDICI PARLANO DI SALUTE,
AMBIENTE E STILI DI VITA
Convegno “Fumo, alcol e droga: cosa si deve sapere, cosa si deve evitare”
SABATO 19 MARZO 2016 - INGRESSO LIBERO
PALAZZO GALLI, VIA MAZZINI 14, PIACENZA
FUMO, ALCOL e DROGA
Si ringraziano
• 10,00 PRESENTAZIONE Dott. Augusto Pagani, Presidente OMCeO Piacenza
• 10,10 FUMO, ALCOL e DROGA Dott. P. Bottrighi e Dott.sa E. Molinaroli
• 10,30 UNA VOLTA TANTO SI PUO’? Dott. E. Guidone, Dott. A. Magnacavallo, Dott M. Battini
• 11,10 LA DIPENDENZA Dott. A. Mosti
Generali - Agenzia Generale di Piacenza (Piazza Cavalli) per la realizzazione della brochure
Banca di Piacenza per la concessione di Palazzo Galli
AUSL di Piacenza per la diffusione della presente brochure
Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta per la diffusione della brochure
Federfarma Piacenza per la diffusione della presente brochure
Ufficio Scolastico della Provincia di Piacenza per la diffusione della presente brochure
• 11,30 FATTORI DI RISCHIO E DI PROTEZIONE Dott. G. Chiaranda e Dott.sa E. Borciani
• 11,50 CONCLUSIONI Dott. Paolo Dosi, Sindaco di Piacenza
Comune di Piacenza
Provincia di Piacenza
Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza
Video educativo “Fumo, alcol e droga, se li conosci li eviti”
In 15 minuti medici esperti ti aiutano a conoscere e prevenire i rischi ed i danni
del fumo, dell’alcol e della droga.
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Agenzia Generale di Piacenza
Piazza dei Cavalli 68
IL FUMO
LA DROGA
Il fumo di sigaretta uccide ogni anno 3
milioni di persone, 80.000 (sono) in Italia.
Chi fuma ha un’aspettativa di vita ridotta
di 7 anni rispetto a chi non fuma. Secondo
l’O.M.S. il fumo è la principale causa di
morte evitabile nel mondo. Il fumo provoca
tumori a polmone, laringe, esofago, vescica
e utero, ma anche BPCO, cardiopatie, ictus,
ulcera gastroduodenale, impotenza, scarso
accrescimento fetale e malattie respiratorie
nel bambino.
Il termine droga definisce qualunque sostanza in
grado di alterare la mente e il corpo. Le sostanze
più conosciute sono: eroina, cocaina, marijuana,
hashish, extasy, LSD. La maggior parte degli
stupefacenti causa dipendenza. Non esiste un
numero di dosi al di sotto delle quali una droga
non dia dipendenza; questa soglia cambia da
individuo a individuo e da droga a droga (alcune
sono in grado di causare dipendenza anche con
pochissime assunzioni). Per questo il consumo di
droga è sempre a rischio.
L’ ALCOL
L’alcol etilico è il principale componente
delle bevande alcoliche (vino, birra,
liquori, superalcolici ecc.). Non può essere
considerato un alimento in quanto non è una
sostanza nutriente né utile all’organismo. Al
contrario, può provocare danni. Ha un elevato
valore calorico (7 Kcal per grammo, inferiore
solo ai grassi), non è usato dall’organismo per
il lavoro muscolare. Per questo bere alcolici fa
ingrassare!
Secondo l’OMS, l’Europa è la Regione dove
si beve più alcol: il consumo per abitante è il
doppio rispetto alla media mondiale.
L’alcol è in Europa il terzo fattore di rischio
per decessi e invalidità per la popolazione e
il principale fattore di rischio per i giovani. Per
questo occorre considerare il consumo di alcol,
anche se piacevole e talvolta socializzante,
fattore di rischio per la salute.
ADDICTION
(DIPENDENZA PATOLOGICA)
Addìction, termine anglosassone derivato dal
latino addicere (dichiarare il debitore schiavo
del suo creditore), è la malattia che si può
contrarre utilizzando sostanze psicoattive. Alla
condizione psichica di non poter più vivere
senza la sostanza, corrispondono alterazioni di
importanti strutture cerebrali. Nasce così il rischio
insidioso delle droghe. Chi comincia a farne uso
è erroneamente convinto di poterne dominare il
consumo. Esiste una “addiction senza sostanza”
che è una dipendenza sostenuta da perdita di
controllo su comportamenti specifici come l’uso
del web e il gioco d’azzardo. La dipendenza
patologica causa seri danni alla salute, fisica
e psichica, con grave deterioramento della
qualità della vita. Per queste ragioni, se si è
sviluppata una dipendenza non è mai troppo
tardi per rivolgersi a una struttura sanitaria per
intraprendere un percorso di cura.
FATTORI DI RISCHIO
O DI PROTEZIONE
I fattori di rischio o di protezione rispetto all’uso
e/o abuso delle sostanze sono elementi la cui
presenza o assenza facilita o riduce la possibilità
di mettere in atto comportamenti a rischio con le
relative conseguenze.
Esistono fattori individuali che condizionano il
modo di affrontare la vita e fattori di contesto
che derivano dalla qualità dei rapporti con la
famiglia, gli amici, la scuola o il luogo di lavoro.
Per questo la prevenzione mira soprattutto a
potenziare i life skills o abilità di vita indispensabili per sapere prendersi cura di sé, del proprio
contesto e della propria vita relazionale.
A.U.D.I.T. -C
SIA
ALCHOOL USE DISORDERS IDENTIFICATION TEST
1) Con quale frequenza consumi bevande alcoliche?
mai
0 punti
meno di 1 volta / 1 volta al mese
1 punto
2-4 volte al mese
2 punti
2-3 volte a settimana
3 punti
4 o più volte a settimana
4 punti
Un punteggio uguale o superiore a 5 per i maschi, e
uguale o superiore a 4 per le femmine, indica un
possibile consumo rischioso di alcol. Per tutelare
la propria salute è consigliabile, in questo caso,
parlarne con il proprio medico.
Per non mettere a rischio la tua salute è
sufficiente rispettare e non superare i limiti di
consumo giornaliero previsti dalle linee guida
nutrizionali. Se il consumo è zero non corri alcun
rischio.
2) Nei giorni in cui bevi, quante bevande alcoliche
consumi in media?
1o2
0 punti
3o4
1 punto
5o6
2 punti
7o9
3 punti
10 o più
4 punti
0 unità fino a 16 anni
1 unità tra i 18 e 20 anni
1 unità oltre i 65 anni
1 - 2 unità per le donne
3) Con quale frequenza ti è capitato di bere sei o più
bicchieri di bevande alcoliche in un’unica occasione?
20
SIGARETTE
mai
0 punti
meno di 1 volta
1 punto
1 volta al mese
2 punti
1 volta alla settimana
3 punti
ogni giorno o quasi
4 punti
2 - 3 unità per gli uomini
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