STAGIONI AMICHE A come... AUTUNNO
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STAGIONI AMICHE A come... AUTUNNO
STAGIONI AMICHE A come... AUTUNNO TESTI INFORMATIVI TESTI REGOLATIVI TESTI NARRATIVI TESTI POETICI TESTI DESCRITTIVI ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: AUTUNNO ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: COMPONI ALCUNE FRASI SULL’AUTUNNO COME NELL’ESEMPIO. AUTUNNO È … giocare con le foglie che volano. ______________________________________________________. ______________________________________________________. ______________________________________________________. ______________________________________________________. ______________________________________________________. ______________________________________________________. ______________________________________________________. ______________________________________________________. ______________________________________________________. ______________________________________________________. TESTO INFORMATIVO SPRINT LETTURE – PAG. 28 IL CASTAGNO Il castagno è un albero che cresce nei nostri boschi fino ai mille metri di altitudine. Un tempo per i montanari era davvero un albero prezioso e indispensabile. Le foglie venivano usate per preparare il letto agli animali, i ricci vuoti per accendere il fuoco e il legno era ottimo per fabbricare mobili. Ma soprattutto c’erano le castagne, che venivano consumate arrostite o bollite e con la loro farina si preparavano gustose focacce, pane e polenta. IL CASTAGNO – Analisi del testo INFORMATIVO RILEGGIAMO IL TESTO PER SCOPRIRE DI COSA PARLA OGNI FRASE DEL TESTO. COMPLETIAMO LO SCHEMA. TITOLO ________________________________________ AUTORE ________________________________________ ARGOMENTO GENERALE ________________________________ INFORMAZIONI PRINCIPALI _____________________________________________________ _____________________________________________________ _____________________________________________________ _____________________________________________________ _____________________________________ RISPONDI A VOCE A QUESTE DOMANDE 1. Dove cresce il castagno? 2. Fino a che altitudine? 3. Un tempo il castagno per chi era prezioso? 4. Come venivano usati le foglie, i ricci e il legno di castagno? 5. Le castagne come venivano consumate? RISPONDI A VOCE A QUESTE DOMANDE 6. Dove cresce il castagno? 7. Fino a che altitudine? 8. Un tempo il castagno per chi era prezioso? 9. Come venivano usati le foglie, i ricci e il legno di castagno? 10. Le castagne come venivano consumate? ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: TESTO INFORMATIVO ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: SPRINT LETTURE – PAG. 29 IL RICCIO LEGGI MOLTE VOLTE IL TESTO INFORMATIVO. Il riccio vive nelle campagne e nei boschi d’ Europa. È un mammifero, con il corpo tozzo e lungo 25 centimetri. È rivestito di aculei, tranne che sul ventre, sul muso e sulle zampe, che sono invece ricoperti di peli. Il riccio inizia la sua attività al tramonto. Esce dalla tana e fruga nel sottobosco in cerca di cibo: è ghiotto di insetti, lucertole, chiocciole e topi. Per difendersi si appallottola su se stesso. I piccoli che non riescono ancora ad appallottolarsi sono facili vittime dei predatori. In inverno cade in letargo, ma quando non fa troppo freddo il suo sonno è intervallato da brevi periodi di veglia e quindi di attività. :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: IL RICCIO – Comprensione del testo INFORMATIVO :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. RISPONDI PER ISCRITTO A QUESTE DOMANDE Dove vive il riccio? Il riccio che cos’è? Il riccio com’è? Il riccio quando inizia la sua attività? Cosa fa per cercare il cibo? Di che cosa è ghiotto? Il riccio cosa fa per difendersi? Cosa fa in inverno? Quando non fa troppo freddo com’è il sonno del riccio? :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: IL RICCIO – Analisi del testo INFORMATIVO :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: RILEGGIAMO IL TESTO PER SCOPRIRE DI COSA PARLA OGNI FRASE. COMPLETIAMO LO SCHEMA. TITOLO ________________________________________ AUTORE ________________________________________ ARGOMENTO GENERALE ________________________________ INFORMAZIONI PRINCIPALI _____________________________________________________ _____________________________________________________ _____________________________________________________ _____________________________________________________ _____________________________________________________ _____________________________________________________ _____________________________________________________ _____________________________________________________ ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: APPUNTAMENTO A PRIMAVERA SPRINT LETTURE – PAG. 32/33 :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: LEGGI MOLTE VOLTE IL BRANO “APPUNTAMENTO A PRIMAVERA”. COMPLETA QUESTE FRASI DOPO AVER RISPOSTO A VOCE ALLE DOMANDE DI “HO CAPITO”. 1. Pippo e Franchino sono due ________________________________________________. 2. Una bella giornata zampettano allegri per la _______________ ___________ e giungono a uno ____________________________. 3. Sulla riva c’è ____________________, un tipo che pescava. 4. Alberto è un ______________________. 5. I tre si mettono a __________________ insieme. 6. Tornati a casa la mamma dice a Pippo e Franchino che fra due mesi _____________________________________________. 7. Passano alcuni mesi e un grigio mattino di ottobre Franchino e Pippo vanno a ____________________ il loro amico. 8. Pippo e Franco devono lasciare il loro amico Alberto per _____________ verso paesi più caldi. 9. L’airone Alberto e le due cicogne si danno appuntamento prossima ___________________________. alla 10. L’________________ li aspetta. È tempo di _______________. TESTO POETICO SPRINT LETTURE – PAG. 30 ASCOLTA LA LETTURA DEL TESTO POETICO ESEGUITA DALLA MAESTRA E POI RISPONDI PER ISCRITTO A QUESTE DOMANDE. Che La titolo daresti alla poesia che hai ascoltato? poesia che hai ascoltato quale sensazione ti trasmette? Perché? ESERCITATI A LEGGERE LA POESIA IN SILENZIO E CON LA GIUSTA INTONAZIONE DI VOCE. TESTO POETICO SPRINT LETTURE – PAG. 30 ASCOLTA LA LETTURA DEL TESTO POETICO ESEGUITA DALLA MAESTRA E POI RISPONDI PER ISCRITTO A QUESTE DOMANDE. Che La titolo daresti alla poesia che hai ascoltato? poesia che hai ascoltato quale sensazione ti trasmette? Perché? ESERCITATI A LEGGERE LA POESIA IN SILENZIO E CON LA GIUSTA INTONAZIONE DI VOCE. PICCOLA FOGLIA Piccola foglia che sei scesa ondeggiando sulle mie vecchie scarpe, piccola foglia, dimmi, perché sei così triste? L’hai visto, uomo del giardino, l’hai visto il mio colore, quel bel colore verde? Sono giorni che lo cerco ! Roberta Grazzani :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: TESTO POETICO SPRINT LETTURE – PAG. 30 :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: PICCOLA FOGLIA – Analisi del testo POETICO TITOLO _________________________________________ POETESSA _________________________________________ STROFE _________________________________________ VERSI in tutto _________________________________________ VERSI in ogni strofa ___________________________________ RIME _________________________________________ :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: PICCOLA FOGLIA – Comprensione del testo POETICO 1. Nella prima strofa chi è che parla? 2. Chi parla invece nella seconda strofa? 3. Nella poesia di quale stagione si parla? 4. Quali espressioni te lo fanno capire? Sottolineale sulla scheda. 5. L’uomo del giardino che cosa chiede alla foglia? 6. La foglia cosa chiede al giardiniere? 7. La foglia cosa fa da giorni? 8. Secondo te la foglia ritroverà il suo colore? Perché? :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: TESTO POETICO CON L’ANALISI DEL TESTO PICCOLA FOGLIA HO SCOPERTO CHE … ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: I VERSI SENZA RIME si chiamano … VERSI SCIOLTI LA PERSONIFICAZIONE si ha … ...quando il poeta attribuisce a COSE e ANIMALI, COMPORTAMENTI e SENTIMENTI UMANI. :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: TESTO POETICO CON L’ANALISI DEL TESTO PICCOLA FOGLIA HO SCOPERTO CHE … ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: I VERSI SENZA RIME si chiamano … VERSI SCIOLTI LA PERSONIFICAZIONE si ha … ...quando il poeta attribuisce a COSE e ANIMALI, COMPORTAMENTI e SENTIMENTI UMANI. :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: FOGLIE D ORO E viene il tempo … Degli alberi, che lasciano cadere le foglie d’oro. E viene il tempo … Dei giorni, che si accorciano. Le notti sono lunghe e ogni sera ha un nome sempre nuovo, di fiabe. Nel vano della finestra una stellina … si ferma ad ascoltare !!! Eugene Borchers :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: TESTO POETICO SPRINT LETTURE – PAG. 31 :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: FOGLIE D’ORO – Analisi del testo POETICO TITOLO _________________________________________ POETA _________________________________________ STROFE _________________________________________ VERSI in tutto _______ VERSI in ogni strofa : 1a strofa _____ versi 2a strofa _____ versi 3a strofa _____ versi RIME _________________________________________ :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: FOGLIE D’ORO – Comprensione del testo POETICO 1. Nella prima strofa di quale tempo si parla? 2. Gli alberi cosa fanno? 3. Nella seconda strofa di quale tempo si parla? 4. Cosa accade ai giorni? E alle notti? 5. Cosa significano i versi “… ogni sera ha un nome sempre nuovo, di fiabe.” ? 6. Cosa fa una stellina? PICCOLA FOGLIA – Comprensione del testo POETICO 1. Nella prima strofa chi è che parla? 2. Chi parla invece nella seconda strofa? 3. Nella poesia di quale stagione si parla? 4. Quali espressioni te lo fanno capire? Sottolineale sulla scheda. 5. L’uomo del giardino che cosa chiede alla foglia? 6. La foglia cosa chiede al giardiniere? 7. La foglia cosa fa da giorni? 8. Secondo te la foglia ritroverà il suo colore? Perché? FOGLIE D’ORO – Comprensione del testo POETICO 1. Nella prima strofa di quale tempo si parla? 2. Gli alberi cosa fanno? 3. Nella seconda strofa di quale tempo si parla? 4. Cosa accade ai giorni? E alle notti? 5. Cosa significano i versi “… ogni sera ha un nome sempre nuovo, di fiabe.” ? 6. Cosa fa una stellina? PARLO DI ME E tu come trascorri il tempo libero quando fuori fa buio presto e devi stare in casa? Come ti senti? Racconta componendo un testo organizzato in INIZIO - SVOLGIMENTO – CONCLUSIONE. TESTO DESCRITTIVO ESERCITATI A LEGGERE IL TESTO CON LA GIUSTA INTONAZIONE DI VOCE. RIFLETTI, POI ASSEGNA AL TESTO UN TITOLO ADATTO. In questi giorni di ottobre sembra di essere tornati in primavera: la natura mostra gli ultimi fiori e le forme incredibili dei funghi. Le foglie degli alberi assumono colori meravigliosi: rosso, arancione, giallo, rame, bruno che spiccano nel cielo lavato dalle piogge estive. Gli animali sono tutti in movimento: partono gli uccelli migratori; i grandi mammiferi cambiano il pelo e assumono una folta pelliccia invernale, mentre gli animali che andranno in letargo si danno da fare per accumulare le loro riserve di grasso. E in questi ultimi giorni di sole prima delle nebbie invernali, ricci e ghiri, tassi e serpenti, tartarughe e rospi girano tra l’erba e il sottobosco in cerca di cibo. Se andrete in campagna, potrete avere sorprese bellissime: raccogliere le noci e le castagne che nessuno ha ancora scoperto oppure scoprire che ora fioriscono le cicorie celesti, la mentuccia profumata e i ciclamini autunnali. F. Prati TITOLO ____________________________________________________________________ :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: TESTO DESCRITTIVO :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: OTTOBRE – Analisi del testo DESCRITTIVO TITOLO _________________________________________ AUTORE _________________________________________ TIPOLOGIA TESTUALE testo ___________________________ STRUTTURA del testo ___________________________ ___________________________ ___________________________ ELEMENTI DESCRITTI Nell’ INIZIO _____________________________________ Nello SVOLGIMENTO _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ Nella CONCLUSIONE ____________________________________ DATI SENSORIALI USATI DALL’AUTORE Dati ______________ : di _____________, di _____________ e di __________________. ______________________. :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: TESTO DESCRITTIVO E… AGGETTIVI QUALIFICATIVI Di seguito sono riportate alcune espressioni del testo “OTTOBRE”: leggile attentamente. In ogni espressione circonda i NOMI di ROSSO e gli AGGETTIVI QUALIFICATIVI di VERDE. ATTENTO: non sempre NOME e AGGETTIVO sono nella stessa posizione. ULTIMI FIORI RIFLETTI E COMPLETA FORME INCREDIBILI COLORI MERAVIGLIOSI Nel CIELO LAVATO presenti: UCCELLI MIGRATORI GRANDI MAMMIFERI FOLTA PELLICCIA INVERNALE Nel TESTO DESCRITTIVO sono pochi AGGETTIVI QUALIFICATIVI molti AGGETTIVI QUALIFICATIVI TESTO DESCRITTIVO gli ULTIMI GIORNI AGGETTIVI QUALIFICATIVI servono a: NEBBIE INVERNALI come SORPRESE BELLISSIME CICORIE CELESTI MENTUCCIA PROFUMATA CICLAMINI AUTUNNALI spiegare bene con le sono cose, persone ( qualità) dare informazioni parole animali e TANTI TESTI ! Le attività di LETTURA, COMPRENSIONE ed ANALISI di TESTI che la maestra ci ha proposto sono servite a farci scoprire che: ci sono molte TIPOLOGIE TESTUALI, ogni TIPOLOGIA TESTUALE ha una sua STRUTTURA, ogni TIPOLOGIA TESTUALE ha uno SCOPO. COLLEGA CON FRECCE DI DIVERSO COLORE IL TITOLO DI OGNI TESTO ANALIZZATO CON LA SUA TIPOLOGIA TESTUALE. TITOLO IL CASTAGNACCIO TIPOLOGIA TESTUALE Testo INFORMATIVO PICCOLA FOGLIA Testo POETICO OTTOBRE Testo NARRATIVO IL CASTAGNO FOGLIE D’ORO Testo DESCRITTIVO IL RICCIO Testo REGOLATIVO APPUNTAMENTO A PRIMAVERA TANTI TESTI ... TANTI SCOPI ! COMPLETIAMO LA TABELLA. TIPOLOGIA SCOPO TESTUALE Testo Testo Testo nArrativo descrittivo informativo Testo regolativo Testo poetico ASCOLTO E RICONOSCO ASCOLTA LA LETTURA DEI TESTI ESEGUITA DALLA MAESTRA. INDICA CON UNA X LA TIPOLOGIA TESTUALE DI OGNI BRANO CHE HAI ASCOLTATO. LEGENDA N– in- INFORMATIVO TESTI Testo N.1 Testo N.2 Testo N.3 Testo N.4 Testo N.5 d- NARRATIVO r- REGOLATIVO N d DESCRITTIVO pin POETICO r p LEGGI VERIFICA E POI COLLEGA COME RITIENI OPPORTUNO. HA LO SCOPO DI … Testo INFORMATIVO … RACCONTARE una storia realistica o fantastica. HA LO SCOPO DI … Testo POETICO … DESCRIVERE ( dire com’è) una persona, un animale, una cosa, un ambiente. HA LO SCOPO DI … Testo NARRATIVO … DARE ISTRUZIONI per preparare un cibo, per costruire qualcosa o per fare un gioco. Testo HA LO SCOPO DI … … REGOLATIVO Testo DESCRITTIVO … DARE INFORMAZIONI su un argomento di storia, di scienze, di geografia … HA LO SCOPO DI … … ESPRIMERE emozioni, sentimenti, impressioni su paesaggi, stagioni, cose, eventi… LEGGI VERIFICA I TESTI E POI COLLEGA COME RITIENI OPPORTUNO. Vento leggero, onda che ride, sole caldo, parole amiche. E sulla spiaggia, come formiche, tutti i bambini giocano a palla, e vola lieve una farfalla. L’uomo primitivo si procurava il cibo dalle piante, ma queste crescevano dove volevano e l’uomo doveva andare a cercarle dove si sviluppavano. Anche quando andavano a caccia o a pesca, quindi, gli uomini non dovevano allontanarsi troppo dalle piante di cui si cibavano. OCCORRENTE Fogli di carta di vari colori Forbici sagomate Spiedino di legno Nastro adesivo verde ISTRUZIONI 1. Ritaglia, con le forbici sagomate, 3 cerchi… 2. Piega i cerchi lungo le linee. 3. Infila i 3 cerchi nello spiedino… Testo REGOLATIVO Testo NARRATIVO Testo INFORMATIVO Testo POETICO Nicoletta non sopportava che Paola, la sua migliore amica, fosse triste perché il suo cagnolino era sparito. Così decise di andare al supermercato per comprarle un mostro divertente che la distraesse e le facesse dimenticare un po’ il suo dolore …