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Comunicato Stampa TRENITALIA REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA, ANTIEVASIONE: OLTRE 5500 CONTROLLI IN DUE GIORNI • • • • lotta serrata ai “furbetti” per recuperare risorse e migliorare la qualità del servizio a vantaggio di chi paga regolarmente il biglietto 82 le persone non in regola allontanate prima della salita a bordo venduti 81 biglietti su 50 convogli controllati rilevata un’evasione prossima al 3,5 %, un dato più contenuto rispetto a quello registrato in altre regioni Trieste, 13 aprile 2016 Sono stati ben 5536 i controlli svolti in due giorni da circa 50 agenti di Trenitalia provenienti anche da altre regioni e concentrati su 50 treni regionali del Friuli Venezia Giulia, ritenuti più sensibili al fenomeno dell’evasione. La lotta ai “furbetti” che Trenitalia Regionale sta conducendo in tutta Italia inizia a dare i primi positivi risultati, con un recupero di risorse che servirà a migliorare la qualità del servizio, a vantaggio di chi paga regolarmente il biglietto. Il bilancio dei primi due giorni di lavoro del team nazionale di controllori, che questa settimana affianca i colleghi del Friuli Venezia Giulia nella nuova e sistematica attività di controllo dei biglietti, registra l’allontanamento, prima di salire a bordo, di oltre 80 persone non in regola con il biglietto, 81 ticket venduti per un incasso di oltre 1.130 euro e 29 verbali di accertamento per circa 5.100 euro. L’evasione rilevata è prossima al 3,5 %: un dato più contenuto di quello registrato in altre regioni italiane. I controlli, resi veloci ed efficaci dalla presenza contemporanea di più agenti, sono effettuati sui treni e nelle fasce orarie considerate a maggior rischio evasione e hanno interessato tutte le linee regionali da Trieste in direzione Venezia, Udine, Conegliano, Tarvisio e sulla Casarsa - Portogruaro. Le attività si sono svolte anche nelle stazioni di Trieste, Udine, Cormons, Sacile e Codroipo durante le fasi di salita. I pool costituiti da più persone acquistano anche una funzione dissuasiva nei confronti di possibili reazioni aggressive. Ciò nonostante in un caso si è dovuto ricorrere all’intervento della Polfer. Questo nuovo approccio al fenomeno dell’evasione, con il richiamo al rispetto delle regole e una maggiore capillarità nei controlli, sta determinando un recupero di risorse che sosterrà, tra l’altro, il percorso di ammodernamento e potenziamento della flotta regionale su cui Trenitalia è impegnata anche attraverso una gara europea per la fornitura di 500 nuovi treni, pari a un investimento di oltre 4,5 miliardi.