Eleonora Abbagnato Il Cigno – Omaggio a
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Eleonora Abbagnato Il Cigno – Omaggio a
"Eleonora Abbagnato Il Cigno – Omaggio a Roland Petit" a cura di Daniele Cipriani TEATRO VITTORIO EMANUELE DI MESSINA 8, 9 E 11 NOVEMBRE 2012 Danzano: Eleonora Abbagnato (Opéra di Parigi) Antonella Albano (Teatro alla Scala di Milano) Maxim Beloserkovsky (American Ballet Theatre) Alessio Carbone (Opéra di Parigi) Lusymay Di Stefano (Teatro alla Scala di Milano) Irina Dvorovenko (American Ballet Theatre) Erika Gaudenzi (già Teatro alla Scala di Milano) Benjamin Pech (Opéra di Parigi) Alessio Rezza (Teatro dell’Opera di Roma) Flavia Stocchi (già Teatro dell’Opera di Roma) video artista Massimiliano Siccardi La première danseuse dell’Opéra National de Paris Eleonora Abbagnato, vanto e gloria della danza italiana nel mondo, rende omaggio a Roland Petit e al celebre balletto Il Lago dei Cigni: l’opera - frutto della collaborazione tra il genio di Tchaikovsky e di Marius Petipa - che da decenni appassiona spettatori di tutto il mondo. Il Gala, unico nel suo genere, sarà accompagnato dalle proiezioni curate dal videoartista Massimiliano Siccardi. La serata con stelle provenienti dai maggiori teatri del mondo vede la supervisione di Daniele Cipriani, già curatore di numerosi Gala di danza e balletto in Italia come Taormina Arte, Mittelfest, Ravello Festival e all’estero come il Teatro Cervantes di Malaga e il Teatro Nazionale di Addis Abeba. Direttore artistico dal 2011 del prestigioso premio, Positano Premia la danza L.Massine. È ideatore e curatore per il Positano Myth Festival dello spettacolo tenutosi sull’isola Li Galli, Apollineo e Dionisiaco offrendo al pubblico, per la prima volta nella storia, uno spettacolo di danza sull’isola appartenuta a L.Massine e R.Nureyev. Con questo gala Eleonora Abbagnato omaggia il coreografo che l'ha ''tenuta a battesimo'' artisticamente. Eleonora Abbagnato, infatti, già all’età di tredici anni viene scelta da Roland Petit per partecipare alla produzione de “La Bella Addormentata”, nel ruolo di Aurora da piccola. Successivamente viene ammessa alla scuola dell’Opéra National de Paris. Al termine degli studi, entra a far parte del corpo di ballo del teatro francese, diventando Prima Ballerina nel 2001. Si potranno ammirare, alcuni importanti danzatori del panorama internazionale, come Irina Dvorovenko e Maxim Beloserkovsky, primi ballerini dell’American Ballet Theatre, le étoiles dell’opéra De Paris, Benjamin Pech e Alessio Carbone, stella italiana nel mondo e Alessio Rezza, interprete dei maggiori ruoli al Teatro dell’Opera di Roma. Il gala sarà anche l’occasione per lanciare una giovane promessa della danza, Flavia Stocchi, neo diplomata alla scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, prossima stella del panorama della danza. Inoltre, le giovani stelle del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano: Erika Gaudenzi (già Teatro alla Scala), Antonella Albano e Lusymay Di Stefano. Eleonora Abbagnato danzerà con Benjamin Pech, il sinuoso ed elegante passo a due da Proust, ou les intermittences du coeur dal titolo La Prisonnière, coreografia di Roland Petit e Rendez-Vous, sempre del coreografo francese rendendogli omaggio attraverso alcuni dei brani più belli del suo repertorio. Mentre l’Arlesienne sarà interpretata da Alessio Carbone. All’interno della serata estratti del Lago dei Cigni in quanto simbolo per eccellenza della danza classica, come ad esempio il celebre pas de quatre, inserito all’interno del divertissement che anima il secondo atto, dove la danza è accompagnata da uno dei movimenti musicali più famosi dello spettacolo e dell’intera produzione di Tchaikovsky. Ancora grandi emozioni con l’assolo dal virtuosismo acrobatico del Giullare, una delle più divertenti figure del balletto, e con la Danza Spagnola dal ritmo coinvolgente ed incalzante, che fa da prologo a quello che sarà il pas de deux del Cigno Nero: qui la perfida Odile, figlia del mago che tiene prigioniera Odette, incanta il principe Siegfried convincendolo a sposarla, condannando in questo modo la ragazza alla morte. I due Principals dell’American Ballet, attraverso le morbide linee e i virtuosismi di grande tecnica, ci sorprenderanno per la loro forza e la loro dinamicità prorompente. Irina Dvorovenko, interpreterà anche il famoso assolo, La morte del cigno, balletto di Mikhail Fokine su musica di Camille Saint-Saëns tratto dal Carnevale degli animali, composto nel 1901 appositamente per Anna Pavlova. Questo assolo ha influenzato le moderne interpretazioni di Odette ne Il Lago dei Cigni di Tchaikovsky e ha ispirato varie interpretazioni, anche non fedeli alla trama originale. Il Gala vuole sottolineare lo stretto rapporto che la danza classica ha con gli altri stili. Oltre il repertorio di Roland Petit, Alessio Carbone danzerà l’assolo tratto dal balletto creato per i danzatori dell’Opéra di Parigi Arepo di Maurice Béjart. Carbone e Flavia Stocchi danzeranno Trois Préludes di Ben Stevenson su musiche di Sergei Rachmaninof, balletto emblematico del costante lavoro di studio a cui si sottopongono i ballerini. Un movimento danzante che anima i corpi e seduce lo sguardo dello spettatore, per un connubio perfetto tra musica e danza, in puro stile neoclassico. I primi ballerini russi dell’American Ballet danzeranno Spectrum Ball di D.Briantsev su musiche di Chopin.