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FARMACEUTICA: LAPEYRE, PUBBLICO E PRIVATO FACCIANO SISTEMA C... Page 1 of 1
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FARMACEUTICA: LAPEYRE, PUBBLICO E PRIVATO FACCIANO SISTEMA CONTRO CRISI
ECONOMICA =
SETTORE ANTICICLICO, SAREBBE UTILE 'FIERA' PER CONFRONTO TRA ATTORI SISTEMA
Milano, 14 mar. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Continuare a garantire al comparto un quadro di
riferimento stabile; allentare la pressione fiscale sugli investimenti produttivi e in ricerca, e
promuovere alleanze virtuose tra pubblico e privato, che "devono fare 'sistema' molto piu'" di
quanto gia' accade. Questa la 'ricetta anticrisi' per il settore farmaceutico italiano, delineata dal
vicepresidente di Farmindustria e amministratore delegato del gruppo francese Sanofi-Aventis nel
nostro Paese, Daniel Lapeyre. Secondo il manager, inoltre, per "evitare inutili doppioni" tutti gli
attori del sistema dovrebbero confrontarsi di piu'. E poiche' "spesso non c'e' sufficiente
conoscenza sulle tecnologie a disposizione - spiega Lapeyre all'ADNKRONOS SALUTE - sarebbe
utile creare occasioni di scambio e confronto".
Il vicepresidente dell'associazione 'tricolore' delle imprese del farmaco immagina a tal proposito
"una specie di Fiera di livello internazionale, in cui tutti i protagonisti del comparto possano
dialogare", ripete. D'accordo con gli economisti intervenuti oggi a Tirrenia (Pisa) al XXVI incontro
delle Giornate farmaceutiche pisane 'Angelo Marai', e con il presidente della Commissione
Finanze del Senato, Mario Baldassarri, presente all'evento, Lapeyre definisce quello
farmaceutico (anche italiano) "un settore anticiclico" in tempi di crisi. "Nel periodo 2007-2008 ricorda - l'export del comparto e' praticamente raddoppiato, e anche i consumi interni sono stabili.
Grazie alle sue eccellenze", nella produzione di medicinali cosi' come di materie prime, "la
farmaceutica italiana puo' rappresentare in questo contesto un solido punto di riferimento per il
Paese", puntualizza il manager.
Ovviamente "in un quadro di riferimento che si mantenga stabile - ribadisce - e con il sostegno di
incentivi agli investimenti in produzione e innovazione, laddove sia possibile", precisa. Per
Lapeyre, infatti, "l'Italia puo' fare ancora di piu'. In particolare, possono fare molto piu' 'sistema' i
privati tra loro e il privato insieme al pubblico". A dimostrare le potenzialita' di quest'ultima sinergia
c'e' anche "l'impianto di ricerca che Sanofi-Aventis ha a Brindisi, che e' parte di un laboratorio
pubblico-privato incentrato sulla collaborazione con alcune universita' del Sud Italia", chiude.
(Sal/Col/Adnkronos) 14-MAR-09 17:06
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27/03/2009