Kerr Italia SpA
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Scheda di Sicurezza per: F.I.T.T. Liquid Kerr Italia SpA SCHEDA DI SICUREZZA ai sensi della Direttiva Comunitaria 93/112/EEC Sezione I - Identificazione del Prodotto e del Produttore Nome Commerciale del Prodotto: F.I.T.T. Liquid Data di Preparazione/Revisione: 02/2003 Nome del Produttore: Kerr Italia S.p.A. In caso di Emergenza telefonare allo: 081 - 8508311 Indirizzo del Produttore: Via Passanti N? 332 - Scafati (SA) - 84018 Per informazioni telefonare allo: 081 - 8508311 Sezione II - Composizione/Informazione sugli ingredienti SOSTANZE PERICOLOSE Dibutilftalato (DBP) Alcole etilico (Etanolo Metil Salicilato % SIMBOLO R N. CAS N. EINECS <85 <15 <5 T; N F Xn 61-50-62 11 22-36/37/38 84-74-2 64-17-5 119-36-8 201-557-4 200-578-6 204-317-7 Sezione III - Identificazione dei Pericoli CLASSIFICAZIONE DI PERICOLO Facilmente infiammabile; Tossico. Sezione IV - Misure di Primo Soccorso Contatto con gli Occhi: Irrorare con acqua immediatamente e per almeno 15 minuti. Se l’irritazione persiste, chiamare il medico. Contatto Cutaneo: Lavare con acqua e sapone. Inalazione: Portare il soggetto all’aria fresca. In caso di mancanza di respiro, praticare la respirazione bocca a bocca. Ingestione: Non indurre il vomito. Se la persona è cosciente somministrargli acqua e/o latte e consultare immediatamente un medico, viveversa non dargli nulla. Pagina 1 di 7 Scheda di Sicurezza per: F.I.T.T. Liquid Sezione V - Misure Antincendio Mezzi Estinguenti Appropriati: Schiumogeni - Anidride carbonica - Polveri chimiche - Acqua nebulizzata. Mezzi Estinguenti Vietati: Non usare getti diretti d’acqua. Particolari Misure Antincendio: Indossare un autorespiratore approvato (con regolatore di pressione e ossigeno) e un equipaggiamento completamente protettivo. Spruzzare acqua per raffreddare il contenitore. Particolari Pericoli di Combustione o Esplosione: I vapori possono essere attratti da una fonte di ignizione causando un’esplosione. Tenere lontano da fiamme e scintille. Equipaggiamento speciale di protezione: Tuta stagna. Sezione VI - Misure in Caso di Fuoriuscita Accidentale Precauzioni Individuali: Adottare le stesse precauzioni previste per la manipolazione (sezione VII). Precauzioni Ambientali: Evitare che il prodotto possa contaminare canali di scarico o altri corsi d’acqua. Metodi di Bonifica: Incenerire il prodotto con apposite attrezzature, seguendo le norme vigenti in materia. Sezione VII - Manipolazione e Stoccaggio Precauzioni per la Manipolazione: Adottare le stesse precauzioni previste nelle altre sezioni. Indicazioni in Caso di Incendio ed Esplosione: Evacuare l’area. Eliminare ogni sorgente di ignizione. Indossare un respiratore ed indumenti protettivi. Adsorbire la maggior parte possibile del prodotto con materiale inerte. Condizioni di Stoccaggio: Conservare il prodotto in luogo fresco e ombreggiato e lontano da fonti di ignizione. Tipi di Contenitori Consigliati: Adoperare i contenitori forniti dal produttore. Indicazioni sullo Stoccaggio Misto: Evitare il contatto con agenti ossidanti e cloruri. Altre Precauzioni: Usare il prodotto secondo le istruzioni per l’uso. Adottare le norme generali di igiene personale. Evitare contatti non necessari. Pagina 2 di 7 Scheda di Sicurezza per: F.I.T.T. Liquid Sezione VIII - Controllo dell’Esposizione/Protezione Individuale Misure Precauzionali Ventilazione Aspirazione Localizzata: E’sufficiente mantenere la concentrazione del prodotto al di sotto delle soglie di pericolosità previste. Ventilazione Speciale: Nessuna. Ventilazione Forzata: Nessuna. Altri tipi di Ventilazione: Nessuna. Limiti TWA: 5 mg/m3; PEL: 5 mg/m3 (DBP);TWA: 1000ppm; PEL: 1000ppm (EtOH) Protezione Respiratoria Per concentrazioni superiori alle soglie di pericolosità, usare un autorespiratore autorizzato. Protezione delle Mani Guanti di tipo neoprenico. Protezione degli Occhi Occhiali protettivi approvati. Protezione della Pelle Adoperare le precauzioni già citate. Altri Equipaggiamenti Grembiule - collirio (soluzione fisiologica). Protettivi: Sezione IX - Caratteristiche Chimico-Fisiche Punto di Ebollizione: 78°C* Tensione di Vapore: 45 mm di Hg* Punto di Fusione: Non applicabile Peso Specifico: 0,990 g/ml Velocità di Evaporazione (n-butano=1): 2,8* Densità di Vapore (aria=1): 1,59* Solubilità in Acqua: circa 20% Aspetto e Odore (Forma Fisica): Liquido limpido di colore giallo pallido e di odore gradevole. Punto di Infiammabilità: 14°C (57°F)* Limite superiore esplosività: 19* Limite inferiore esplosività: 3,3* * Dati relativi all’Etanolo puro Sezione X - Stabilità e Reattività Stabilità: Stabile Condizioni da Evitare: Calore e fonti di ignizione. Incompatibilità ( Materiali da Evitare ): Agenti ossidanti e cloruri. Prodotti di Decomposizione Pericolosi: Aldeidi ed ossidi di carbonio in caso di combustione. Prodotti di Polimerizzazione Pericolosi: Nessuno. Pagina 3 di 7 Scheda di Sicurezza per: F.I.T.T. Liquid Sezione XI - Informazioni Tossicologiche Cancerogenicità/Teratogenicità: Si, possibili effetti teratogeni (Dibutilftalato) Effetti e Tossicità Prolungata ( Acuta e Cronica ) Effetti e Tossicità per Contatto Cutaneo: (Per il DBP) Prolungati o ripetuti contatti possono causare rossore e bruciature. (Per l’Etanolo) Può causare irritazione e ridurre lo strato lipidico della pelle. (Per il Metil Salicilato) Può causare irritazione. E’ improbabile l’assorbimento del prodotto in quantità pericolose. (Per il Metil Salicilato) Può causare una leggera e transitoria irritazione. Effetti per Contatto con gli Occhi: (Per il DBP) Può causare irritazione, bruciature, lesioni e rossore. (Per l’Etanolo) Può causare irritazione. (Per il Metil Salicilato) Può causare una leggera e transitoria irritazione. Effetti e Tossicità per Inalazione: (Per il DBP) Può causare irritazione alle vie respiratorie e nausea. (Per l’Etanolo) Può causare emicrania, sonnolenza, stanchezza, perdita dell’appetito e della capacità di concentrazione, irritazione della gola. (Per il Metil Salicilato) Singole, prolungate o eccessive inalzioni possono causare effetti avversi come danni ai polmoni. Effetti e Tossicità per Ingestione: (Per il DBP) Eccessive quantità possono causare nausea, dolori addominali e diarrea. (Per l’Etanolo) Può causare depressione al sistema nervoso, nausea, vomito e diarrea. (Per il Metil Salicilato) Grosse quantità possono causare nausea e/o vomito, irritazione gastro-intestinale, fischio all’orecchio, squilibri acido-base e possibili danni ai reni. Effetti per Esposizione Prolungata: Vedere sezione XVI. Sezione XII - Informazioni Ecologiche Evitare che il prodotto fluisca nelle fognature. Evitare condizioni che possono condurre a dispersione in fiumi o corsi d’acqua. Può essere pericoloso per le classi inferiori di organismi acquatici. Classificazione inquinanti acque (normativa tedesca): 0 Effetti sull’ambiente (Dibutilftalato): Tossicità acquatica: Pimephales Notarus LC 50 (96hrs) : 1-10 µl/lt; Pulce d’acqua LC 50 (96hrs): 1-10 µl/lt. Dati sulla domanda di ossigeno: ThOD: 2.24 g/g; COD: 1.71 g/g; BOD: 0.34 – 0.43 g/g Effetti sulla vegetazione: Nessun effetto avverso su piante giovani e ancora in germe. Pagina 4 di 7 Scheda di Sicurezza per: F.I.T.T. Liquid Sezione XIII - Considerazioni sullo Smaltimento Adsorbire la maggior parte possibile del prodotto con materiale inerte. Incenerire il prodotto con apposite attrezzature, seguendo le norme vigenti in materia. Sezione XIV - Informazioni sul Trasporto TRASPORTO MARITTIMO Numero IMCO 3074 Numero UN (ONU) 1170 Causa del Pericolo Dibutil-ftalato, alcool etilico. TRASPORTO AEREO Classe ICAO/IATA 3 Causa del Pericolo Dibutil-ftalato, alcool etilico. TRASPORTO STRADALE/FERROVIARIO Classe 3 Ordinale 3b Numero di identificazione 301 RID/ADR Pericolo Materia 2301 Etichetta di pericolo 3 Sezione XV - Informazioni sulla Regolamentazione CLASSIFICAZIONE SECONDO LE DIRETTIVE CEE SIGLA DI PERICOLOSITA’ DEL PRODOTTO T (Riproduzione: Categoria 2); N; F Frasi R 61 Può danneggiare i bambini non ancora nati 11 Facilmente infiammabile. 50 Altamente tossico per gli organismi acquatici 62 Possibile rischio di ridotta fertilità Frasi S 53 Evitare l’esposizione – procurarsi speciali istruzioni prima dell’uso 45 In caso di incidente o di malessere, consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l’etichetta) 61 Non disperdere nell’ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in materia di sicurezza. 7 Conservare il recipiente ben chiuso. 16 Conservare lontano da fiamme e scintille. D.P.R. 547/55 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. D.P.R. 303/56 Norme generali per l’igiene del lavoro. D.L. 626/94 Miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro. Componenti che ne determinano l’etichettatura Dibutil-ftalato, alcool etilico. Pagina 5 di 7 Scheda di Sicurezza per: F.I.T.T. Liquid Sezione XVI - Altre Informazioni Dibutilftalato Alcole Etilico LD50 (dose acuta orale ratto) LD50 (dermica coniglio) Irritazione occhio umano TDLo (acuta orale SNC uomo) Studi sull’alimentazione 8000 mg/Kg >20ml/Kg Leggera 140mg/Kg LC 50 (inalazione, topo/4ore) LC 50 (inalazione ratto/10ore) LDLo (intraperitonale, cane) LD50 (intraperitonale, maiale di Guinea) LD50 (intraperitonale, criceto) LD50 (intraperitonale, mammifero) LD50 (intraperitonale, topo) LD50 (intraperitonale, ratto) LD50 (intraperitonale, coniglio) LDLo (intravenosa gatto) LDLo (intravenosa pollo) LDLo (intravenosa cane) LD50 (intravenosa topo) LD50 (intravenosa ratto) LD50 (intravenosa coniglio) LDLo (orale gatto) LDLo (orale bambino) LDLo (orale cane) LD50 (orale maiale di Guinea) LDLo (orale human) TDLo (orale man) TDLo (orale man) TDLo (orale man) LD50 (orale topo) LD50 (orale ratto) LD50 (orale coniglio) TDLo (orale donna) LDLo (sottocutanea, pollo) LDLo (sottocutanea, cane) LDLo (sottocutanea, rana) LDLo (sottocutanea, neonato) LDLo (sottocutanea, topo) LDLo (sottocutanea, piccione) LDLo (pelle coniglio) 39g/m3 20000ppm 3000mg/Kg 3414mg/Kg 5068mg/Kg 4300mg/Kg 933mg/Kg 3750mg/Kg 963mg/Kg 3945mg/Kg 8216mg/Kg 1600mg/Kg 1973mg/Kg 1440mg/Kg 2374mg/Kg 6000mg/Kg 2000mg/Kg 5500mg/Kg 5560mg/Kg 1400mg/Kg 700mg/Kg 50mg/Kg 1430mg/Kg 7500mg/Kg 7060 mg/Kg 6300mg/Kg 6300mg/Kg 5g/Kg 6000mg/Kg 7100mg/Kg 19440mg/Kg 4g/Kg 5g/Kg 20g/Kg Dei ratti sono stati alimentati con cibo contenente ftalato per 4 mesi. Lo studio ha mostrato un leggero aumento di peso, la valutazione del rapporto massa corporea/organo ha mostrato piccoli testicoli e un aumento della massa del fegato, mentre tutti gli altri studi hanno dato risultati nella norma. La rilevanza di questi risultati per gli esseri umani è incerta. Pagina 6 di 7 Scheda di Sicurezza per: F.I.T.T. Liquid Section XVI - Other Information (continuous) Metil Salicilato LDLo (intraperitonale, ratto) LDLo (orale, bambino) LD50 (orale, cane) LD50 (orale, maiale di Guinea) LDLo (orale, umano) LDLo (orale, neonato) LDLo (orale, uomo) LD50 (orale, topo) LD50 (orale, ratto) LD50 (orale, coniglio) LDLo (orale, donna) LDLo (sottocutanea, cane) LDLo (sottocutanea, maiale 2750 mg/Kg 228mg/Kg 2100mg/Kg 1060mg/Kg 506mg/Kg 1480mg/Kg 101mg/Kg 1110mg/Kg 887mg/Kg 1300mg/Kg 355mg/Kg 2250mg/Kg di 1500mg/Kg Guinea) LDLo (sottocutanea, coniglio) LDLo (altre vie di assunzione, uomo) 4250mg/Kg 522mg/Kg ATTENZIONE: PRODOTTO AD USO PROFESSIONALE Le informazioni contenute in questa scheda di sicurezza si basano sui dati attualmente disponibili e sulle nostre migliori conoscenze relativamente ai criteri più idonei per la manipolazione del prodotto in condizioni normali. Qualunque altro utilizzo del prodotto in maniera non conforme alle indicazioni di questa scheda o l’impiego del prodotto in combinazione con qualunque altro prodotto o in qualunque altro processo ricadono sotto l’esclusiva responsabilità dell’utilizzatore. Pagina 7 di 7