caroli health club guarda al sorriso la moda oltre la crisi

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caroli health club guarda al sorriso la moda oltre la crisi
Rassegna Stampa
CAROLI HEALTH CLUB GUARDA AL SORRISO
Recentamente è partito a Milano il reparto di Odontoiatria Estetica Additiva all'interno del Caroli Health Club, uno dei
marchi leader nel wellness di lusso. Un centro d'innovazione nel trattamento estetico del sorriso guidato dal Dr. Gianpaolo D'Alessandro, esperto di odontoiatria additiva e impiantologia estetica. Ad avviso di Caroli "la bellezza del viso
è una componente fondamentale per raggiungere l'equilibrio psicofisico", per questo ha ritenuto indispensabile l'inserimento di questo servizio grazie al quale si possono ottenere risultati straordinari sia dal punto di vista estetico sia da
quello emozionale. La realtà di Caroli Health Club comprende oltrechè la struttura di Milano, in Via Senato 11, quelle
di Forte dei Marmi, Cortina, Rapallo, Napoli, Porto Cervo, Madrid, Valencia e Tenerife. Sempre a Milano, in occasione delle ultime sfilate, il marchio ha inaugurato in Via Sant'Andrea 15 lo spazio Angelo Caroli Day Spa for Gianfranco
Ferrè, un progetto di co-branding che ha unito due marchi simbolo del lusso Made in Italy.
LA MODA OLTRE LA CRISI
Al Convegno organizzato recentemente da Pambianco con Intesa Sanpaolo, si è discusso in merito alle strategie per
competere nel nuovo scenario di mercato. Per il Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, Mario Boselli, la situazione è meno peggio di alcuni mesi fa, ma i segnali di ripresa sono deboli. Un'affermazione condivisa da
Gregorio De Felice, chief economist di Intesa Sanpaolo, che ha delineato per il prossimo biennio uno scenario di mercato con una domanda in recupero piuttosto fiacco sia sul mercato interno, sia su quelli esteri, penalizzati dalla prudenza delle famiglie ad affrontare spese non indispensabili in un contesto di peggioramento del mercato del lavoro. Ad
avviso di Boselli ci sono però tre segnali positivi: la moratoria dei debiti, il "made in" obbligatorio per le merci di provenienza extra UE su cui è iniziato un nuovo iter di approvazione e, soprattutto, l'apertura del Governo sull'Irap.