sindrome del tunnel carpale: trattamento conservativo
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sindrome del tunnel carpale: trattamento conservativo
48° CONGRESSO SICM SINDROME DEL TUNNEL CARPALE: TRATTAMENTO CONSERVATIVO CON TECNOLOGIA FREMS Emidio Grisostomi1 - Vincenzo Mandozzi2 1 Casa di Cura Villa Anna San Benedetto del Tronto; 2 Ortopedia e Traumatologia Ospedale di Civitanova Marche Introduzione: La sindrome del tunnel carpale (stc) è quella maggiormente rappresentata tra le patologie che si annoverano tra le Sindromi da Sovarccarico Occupazionale (SSO) dell’artro superiore. Pazienti con sintomi propostisi da oltre sei mesi, resistenti a terapia conservativa, con segni di deficit sensitivo-motori dovrebbero essere indirizzati a trattamento chirurgico. Nei casi in cui non si ritiene ancora necessario l’intervento chirurgico ci sono diverse metodiche utilizzate per il trattamento conservativo. In questi casi non cè una terapia farmacologica completamente efficace e nemmeno una terapia fisica che metta d’accordo tutti sull’efficacia e superiorità nel migliorare le sintomatologie della stc. L’obiettivo è quello di utilizzare una nuova terapia, non farmacologica (FREMS) nella cura della sintomatologia dolorosa della stc. Materiale e metodi: Pazienti con sintomatologia dolorosa presente da alcuni mesi. Pazienti che non presentavano deficit motori ma unicamente deficit sensitivi. 24 casi 20 femmine e 4 maschi, di cui 4 bilaterali; età media 50 anni. Recentemente per il trattamento con terapia fisica ci siamo affidati alla tecnologia FREMS (Frequancy Rhitmic Electric Modulation System): è una neurostimolazione elettrica, biocompatibile di nuova generazione che con le sue caratteristiche di “segnale computerizzato” ed evidenze cliniche a supporto, si propone come trattamento per le sindromi canalicolari stc compresa. Sono sequenze di impulsi negativi (da 0 a -300 volt), asimmetrici e bifasici che cambiano in frequenza, ampiezza durata. Grazie a queste specificità fisiche la tecnologia FREMS è in grado di aumentare il flusso sanguigno periferico, indurre la modulazione dei fattori di crescita angiogenetici (VEGF), il 2 OTTOBRE 2010 recupero funzionale del microcrocircolo e del sistema nervoso periferico; anche per questo è utilizzata per il trattamento di diverse neuropatie e ulcere vascolari croniche. Risultati: A distanza di 6 mesi dal trattamento conservativo: 14 risultati buoni con totale remissione dei disturbi sensitivi, 5 risultati stabilizzati con modico dolore sotto sforzo, 5 risultati meno soddisfacenti con ricomparsa dopo alcuni mesi delle parestesie cutanee alle dita. Discussioni e conclusioni. Considerando la STC una delle tante SSO,nelle quali il meccanismo patogenetico è da ritrovare nella ischemia indotta sui tessuti (tendini legamenti capsule articolari nervi periferici) dal sovraccarico funzionale, levidenza clinica del recupero funzionale del microcircolo indotta dalla FREMS, ci permette di tenerla presente nel trattamento fisico della STC. La nostra esperienza clinica,ancora iniziale ci permette di osservare che è in grado di risolvere le cause di questa patologia tutte le volte che vengano trattate precocemente unitamente al suggerimento al paziente di correggere le posizioni viziate dei movimenti del polso e delle dita durante l’attività lavorativa.