Scheda film - Cineteatro Baretti

Transcript

Scheda film - Cineteatro Baretti
PORTOFRANCO
IL CINEMA INVISIBILE AL BARETTI
PORTOFRANCO
IL CINEMA INVISIBILE AL BARETTI
12 maggio 2015
PROSSIMI APPUNTAMENTI:
Martedì 19 maggio, ore 21 | Sabato 23 maggio, ore 18
UNE BOUTEILLE À LA MER
di Thierry BinisƟ [Francia, Canada, Israele • 2011 • 95’]
In lingua originale con soƩoƟtoli
Evento organizzato in collaborazione con Alliance française di Torino
Sulla spiaggia di Gaza, «la più bella del Medio Oriente», un ragazzo pales nese trova una
bo glia con una le era di una giovane francese che vive a Gerusalemme. Per 2 anni si
scrivono via mail, ma sono tempi difficili: il condizionale è un tempo indispensabile, per
i pales nesi…
Martedì 26 maggio, ore 21 | Sabato 30 maggio, ore 18
ANIMAL KINGDOM
di David Michôd [Australia • 2010 • 112’]
Dramma australiano a Melbourne, ricavato da un fa o di cronaca del 1988 in cui persero
la vita due polizio .
Un ragazzo, Josh, dopo la morte della madre è costre o a trasferirsi da sua nonna e dai
suoi zii. Si tra erà del suo violento ingresso nella vita adulta perché ques sono un clan
di gangster pericolosi che rispe ano solo la forza, come nel regno animale. Josh è ancora
giovane e debole, e cerca di mantenersi ai margini. Ma quando la polizia, per vende a,
uccide il più vulnerabile dei sui zii, Josh si ritrova nel bel mezzo del confli o.
PORTOFRANCO è realizzato:
Con il contributo di:
Unicredit Group - Cineforum Circolo Torino
In collaborazione con: Goethe Institut di Torino | Associazione culturale Russkij Mir |
Wic.it - Web Image CommunicaƟons | Rossorubino
Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza |
THE GRAND SEDUCTION
un film di Don McKellar
Con:
Brendan Gleeson, Taylor Kitsch, Gordon Pinsent,
Liane Balaban, Mark Critch, Mary Walsh
Durata:
115 minu
Genere:
Commedia
Nazionalità: Canada, 2013
Sogge o:
Ken Sco
Sceneggiatura: Ken Sco , Michael Dowse
Fotografia:
Douglas Koch
Musiche:
Paul-É enne Côté, Maxime Barzel, François-Pierre Lue
Montaggio: Dominique For n
Via Baretti 4 - 10125 Torino - Tel./Fax 011 655187
www.cineteatrobaretti.it - [email protected]
La classe operaia gioca a cricket
e vince!
dove prende solo il “telefono con il
filo”, non lo hanno mai avuto.
L’a ore e regista canadese Don
McKellar si cimenta con successo
nel remake di un film franco
canadese del 2003, Le Grande
SeducƟon,
on, creando una piccola
commedia fa a di valori e intrighi.
Ed è così, che tu quan , guida
dal barbuto lupo di mare Murray,
escogitano un piano per portare
un medico da loro e convincerlo a
restare. Il bisogno di lavoro, porta
ques adorabili, scaltri e mascalzoni
ci adini a spiare il giovane medico,
un chirurgo este co di dubbia
moralità, abituato a New York e
allo smog. Arrivato al villaggio,
il Dr. Lewis (Taylor Kitsch) è
immediatamente accolto come se
fosse a casa sua; merito, questo,
della grande menzogna. Il Dr. Lewis
viene regolarmente spiato da
interce azioni telefoniche, dove
due arzille vecchie e annotano
tu o, per poi riferirlo, in modo
che il povero do ore non senta
la nostalgia della grande ci à.
Ed è così che i più grandi fosi di
hockey fingono di adorare il cricket,
per compiacerlo e poi lo portano
a pescare, facendogli credere
di avere un talento naturale, gli
preparano il suo pia o preferito…
e via dicendo.
Il film si svolge in una ci adina
portuale di Tickle Cove, nell’isola
di Terranova, un tempo prospera
per la pesca, ora un villaggio di
nemmeno duecento anime, per lo
più anziani e qualche famiglia. Gli
altri sono anda in ci à in cerca di
lavoro, chi vive ancora lì riceve un
sussidio dallo stato.
Ma un sussidio per non fare niente
è svilente e priva di orgoglio, tronca
la dignità di ques uomini abitua
a lavorare; pescatori che si sentono
come se fossero niente, come
Murray (Brendan Gleeson), che
per ripris nare l’economia della
ci à, ma sopra u o riportare sua
moglie a casa (andata anche lei in
ci à per lavorare) vorrebbe portare
lì una fabbrica, una di quelle
grandi compagnie petrolifere, per
il riciclo di materie. Murray non è
al se mo cielo all’idea di questa
industria, ma sa che porterà lavoro
e farà rifiorire il porto dove è nato.
Unico de aglio, essenziale, è che la
compagnia pone come condizione
che al villaggio ci sia un medico… E
un medico, gli abitan di Ticke Cove,
E l’ignaro do ore riesce a bersele
tu e, mentre il pubblico ride, con
felicità, senza sforzi. The Grand
SeducƟon seduce, con i suoi
buoni valori, certo, bu andosi
sul sen mentalismo facile, ma la
commedia prende il sopravvento,
scaldando il cuore.
Perché alla fine è un film leggero,
anche commerciale, se vogliamo,
ma non perde di vista il perno
a orno al quale gira tu o il film:
il lavoro e la dignità, l’orgoglio
con cui si cammina quando si va a
ri rare il proprio s pendio, la gioia
di essere stanchi la sera, ma per un
valido mo vo, perché così sanno
“di potersi guadagnare ogni cosa:
dal te o sulla testa al sorriso dei
figli, il pesce nel pia o e anche le
stelle nel cielo”.
Don McKellar Don McKellar (North
York, Canada, 1963), a ore, regista
e sceneggiatore, ha esordito nella
regia con il cortometraggio The
Bloody Nose, cui è seguito Blue,
premiato come miglior corto
canadese a Toronto nel 1992. Il
suo primo lungometraggio, Last
Night, in cui recita anche David
Cronenberg, ha o enuto diversi
riconoscimen , tra cui il Prix de
la jeunesse a Cannes nel 1998, il
premio come miglior opera prima
al Fes val di Toronto ed è stato
in concorso al 16° Torino Film
Fes val.
«Quando mi hanno proposto di
girare il film, ho visto la versione
originale [La grande séducƟon,
2003, di Jean-François Pouliot,
ndr] e ho leƩo la sceneggiatura,
trovandola da subito molto solida.
È un film vecchio sƟle, sulla scorta
delle Ealing Comedy, una commedia
sociale su qualcuno che viene da
fuori, dalla ciƩà. Oggi la maggior
parte delle commedie si basa su
ritraƫ psicologici e raramente viene
delineata una precisa dimensione
sociale; si traƩava quindi di una
sfida molto divertente».
Prossimi appuntamen :
Martedì 19 maggio, ore 21
UNE BOUTEILLE
À LA MER
di Thierry Binis
In lingua originale
con so o toli
Evento organizzato in collaborazione con Alliance
française di Torino
Si replica:
sab 23 maggio, ore 18