cus palermo regolamento piscina

CUS PALERMO
REGOLAMENTO PISCINA
1. L'accesso in vasca è consentito previa presentazione della tessera di riconoscimento, rilasciata dalla
segreteria.
2. La validità di ogni singolo ingresso di nuoto libero è di 1 (una) ora.
3. L’ingresso è consentito fino a 30 minuti prima dall’uscita dalla vasca.
4. L'orario di apertura e chiusura dell'impianto, nonché le quote di partecipazione sono indicate nella tabella
apposita posta all'ingresso. La vasca deve essere liberata 15 minuti prima dell'orario di chiusura segnato. Gli
utenti sono invitati a non sostare negli spogliatoi oltre 15 minuti dall’uscita dalla vasca.
5. I ragazzi di età inferiore ai 10 anni possono praticare il nuoto libero solo se accompagnati da persone
maggiorenni, regolarmente iscritte, che se ne assumano la responsabilità.
6. L'uso degli armadietti è a titolo gratuito per il deposito degli indumenti e dovrà essere chiuso con un
lucchetto personale e liberato al termine dell’attività. Le borse non possono essere introdotte sul piano
vasca. Non è previsto un servizio di custodia per gli oggetti personali.
7. Può essere interdetto al pubblico l'uso della vasca in occasione di manifestazioni sportive, manutenzione
ordinaria e straordinaria, previo avviso all'utenza da parte della segreteria degli impianti.
8. L'utente che per intemperie o altri fatti non imputabili al C.U.S. Palermo, non possa utilizzare l'impianto non
ha diritto al alcun rimborso né al trasferimento ad altra data dell'uso della vasca.
9. Le persone affette da epilessia sono invitate a non entrare in vasca per evitare gravi incidenti a se e ad altri
bagnanti.
10. È vietato :
a) affiggere locandine, manifesti ed altro se non autorizzati dalla direzione.
b) l'accesso di qualsiasi animale.
c) introdurre in piscina borse, oggetti di vetro, macchine fotografiche e telecamere, senza preventiva
autorizzazione. Inoltre in vasca non è consentito l'uso di occhiali da vista o da sole, portare collane,
bracciali ed orologi.
d) accedere vestiti sul piano vasca, nonché svestirsi e rivestirsi sullo stesso.
e) l'uso di boxer.
f) correre sul piano vasca.
g) sostare, circolare e fare la doccia senza costume da bagno.
h) circolare con scarpe comuni (anche le infradito o ciabatte usate al di fuori dell’impianto) nei locali di
servizio e sul piano vasca.
i) FUMARE.
j) l'uso di attrezzi (pinne, palette, bombole, erogatori, mute, ecc) se non durante i corsi di nuoto seguiti
dall'istruttore.
k) effettuare tuffi dai blocchi se non durante i corsi di nuoto seguiti dall'istruttore.
l) giocare a palla, schiamazzare, correre, spingere, scherzare grossolanamente in acqua e fuori,
disturbare gli altri bagnanti. Il personale di servizio interverrà sollecitamente contro i disturbatori ed
anche a seguito di segnalazione di altri bagnanti.
m) entrare in vasca con creme abbronzanti o protettive senza aver effettuato l'apposita doccia saponata.
n) costituire gruppi organizzati e occupare corsie destinate al nuoto libero.
11. È obbligatorio l'uso di ciabatte di gomma, da indossare nella zona asciutta, prima di accedere negli spogliatoi.
L'uso di scarpe da ginnastica è consentito solo al personale di servizio.
12. È obbligatorio entrare in vasca solo dopo avere fatto la doccia e indossato la cuffia (che dovrà essere tolta al
di fuori della vasca)
13. Non è consentito soffermarsi sotto le docce oltre i tempi strettamente necessari.
14. I bagnanti potranno occupare le corsie destinate al nuoto libero in base alle loro capacità natatorie. Il
personale di servizio è autorizzato ad organizzare le corsie secondo le suddette capacità.
15. Per effettuare immersioni in apnea di una certa durata è necessaria l'autorizzazione del personale di servizio.
16. I genitori dei corsisti non possono accedere al piano vasca e si dovranno attenere al regolamento dei corsi.
17. Il personale di servizio, accertata la violazione dei precedenti punti, è autorizzato al ritiro dei tesserini.
18. La direzione non risponde degli oggetti e dei valori introdotti, dai bagnanti, all'interno dell'impianto.
19. I danni arrecati alle attrezzature, per negligenza e per inosservanza delle disposizioni, dovranno essere
indennizzate dai responsabili.
20. Coloro che contravvengono alle precedenti disposizioni e quelle di P.S. saranno allontanati dall'impianto dal
personale di servizio.
21. L'utente si avvale dei benefici delle assicurazioni stipulate dal C.U.S. Palermo, delle cui norme ha preso
visione. Pertanto libera il C.U.S. Palermo da ogni altra responsabilità o gravame per quanto non previsto dalla
suddetta assicurazione.
22. Il C.U.S. Palermo, apprestate le garanzie assicurative di cui al punto 21 del presente regolamento, è
esonerato da ogni e qualsiasi responsabilità per quanto potrà accadere agli utenti prima, durante e dopo lo
svolgimento dell'attività natatoria.