NEWSLETTER N. 60 del 10 dicembre 2010

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NEWSLETTER N. 60 del 10 dicembre 2010
N° 60 del 10 dicembre 2010
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News dall'Europa
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Opportunità di Mercato
Bandi_e_Gare
Chi siamo
Il Consorzio B.R.I.D.G.€conomies è membro della nuova rete della Commissione Europea "Enterprise
Europe Network" per il supporto alla competitività e all'innovazione delle imprese, sopratutto piccole e medie
imprese. Il Consorzio offre un'ampia gamma di servizi per aiutare, assistere e consigliare le PMI.
In Primo Piano
La proprietà intellettuale: strategie operative ed opportunità di crescita per le
imprese. Napoli, 13 dicembre 2010 – Sala Parlamentino – Camera di Commercio
Il giorno 13 dicembre 2010, alle ore 9,30 presso la Sala Parlamentino della CCIAA di Napoli si terrà il
Workshop “La proprietà intellettuale: strategie operative ed opportunità di crescita per le imprese”.
Il workshop intende offrire una visione diversa dell’uso della proprietà industriale che oggi è percepita dalle
aziende come mero costo e come tale non sempre sostenibile, soprattutto dalle piccole e medie imprese; ha,
inoltre, l’obiettivo di illustrare alle imprese come fare un uso strategico e competitivo della propria creatività e
delle proprie invenzioni e quindi fornire informazioni e strumenti per la tutela e la valorizzazione della
proprietà intellettuale.
Il workshop sarà aperto dall'Assessore Regionale alla Ricerca, Prof. Guido Trombetti; parteciperanno, tra gli
altri, il Presidente di Technapoli, Ing. Luigi Iavarone, il Presidente di Città della Scienza, Prof. Giuseppe
Zollo, la dirigente dell'Area Ricerca ed Innovazione di Confindustria, Dr.ssa Nicoletta Amodio; saranno poi
presentate le best practice di enti e centri PatLib di altre regioni italiane; infine, saranno illustrati i casi di
successo di aziende campane che hanno tratto benefici economici dalla valorizzazione dei propri brevetti.
Durante lo svolgimento del workshop sarà resa disponibile una postazione operativa per fornire chiarimenti,
assistenza o informazioni inerenti i temi della tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale. Sia in fase
di iscrizione al workshop che durante il suo svolgimento, inoltre, sarà possibile prenotare degli audit
brevettuali finalizzati a verificare il grado di conoscenza e le modalità di protezione, gestione e sfruttamento
della proprietà intellettuale in azienda.
Per consultare il programma ed iscriversi on line: http://www.technapoli.it/wsbrevetti
Per ulteriori informazioni contattare Mondimpresa o il punto B.R.I.D.G.€€conomies più vicino.
Forum: “Calabria 2020 Innovare per crescere” - Hotel Mercure – Rende (CS), 14 e 15
Dicembre 2010
Unioncamere Calabria, Desk Enterprise Europe Network , con la collaborazione della Regione Calabria –
Assessorato alla Cultura e Assessorato all’Internazionalizzazione – e con il patrocinio del Ministero per la
Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, organizzano il Forum “Calabria 2020 Innovare per Crescere”, due
giornate di approfondimento e promozione dell’innovazione e della cooperazione tecnologica che si
svolgeranno il 14 e 15 dicembre 2010 presso l'Hotel Mercure, Via Marconi, 59 - Rende (CS). L'evento, in
linea con la nuova politica da attuare attraverso “Innovation Union” che è la chiave per il raggiungimento
degli obiettivi della strategia “Europa 2020” per un’economia intelligente, sostenibile ed inclusiva, mira a
migliorare le condizioni e l'accesso ai finanziamenti per la ricerca e l'innovazione nel Mediterraneo, per
assicurare che le idee innovative possano essere trasformate in prodotti e servizi che creano crescita e
occupazione.
Il Forum si rivolge a:
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Imprese
Università e Centri di ricerca
Enti pubblici e privati
La due giorni prevede:
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una sezione seminariale plenaria per le imprese, le Università ed i Centri di Ricerca,
una sezione dedicata ai workshop delle aziende del Mediterraneo ed incontri B2B.
I workshop saranno focalizzati sulla capacità innovativa degli attori locali nei settori:
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Trasporti, logistica e trasformazione;
Tecnologie della salute;
Beni culturali;
Tecnologia dell’informazione e delle telecomunicazioni;
Filiere agroalimentari di qualità;
Energie rinnovabili, efficienza energetica e tecnologie per la gestione sostenibile delle risorse
ambientali;
Tecnologie dei materiali e della produzione;
Risorse acquatiche e filiere alimentari della pesca.
I workshop coinvolgeranno, in un confronto su tecnologia, innovazione e capacità di ricerca nei paesi del
Mediterraneo, imprenditori e ricercatori provenienti da diversi contesti disciplinari:
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economia
scienze sociali
ingegneria
studi regionali
Il programma dettagliato dell’evento sarà disponibile sul sito www.bridgeconomies.eu
La scheda di adesione e il programma sono disponibili sui siti web della Regione Calabria
(http://www.regione.calabria.it/) e di Unioncamere Calabria (http://www.uc-cal.camcom.gov.it).
L’ Europa in Campania – Napoli, 16-18 dicembre 2010
Unioncamere Campania, in collaborazione con Eurosportello di Napoli, Confindustria e Confcommercio
Campania, promuove nell'ambito del progetto Bridgeconomies rete Enterprise Europe Network, la
partecipazione delle aziende campane del settore turistico ad incontri bilaterali con tour operator provenienti
da Benelux, Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia.
L’evento si svolgerà a Napoli dal 16 al 18 dicembre 2010 e si articolerà in tre giornate dedicate a workshop,
incontri bilaterali di affari e visite dei tour operator presso strutture produttive delle province campane.
Sono invitati a partecipare gli alberghi tre e quattro stelle della regione Campania. Le domande di
partecipazione saranno selezionate da Unioncamere Campania.
Le imprese dovranno far pervenire entro e non oltre le ore 13,00 del 13 dicembre 2010 la manifestazione di
interesse e la scheda di cooperazione commerciale (BCD) via fax al 081 5801769. Inoltre negli stessi termini
dovrà pervenire copia del catalogo aziendale al seguente indirizzo: Unioncamere Campania Via
Sant’Aspreno, 2 - 80133 Napoli.
Si precisa che per le imprese non è previsto alcun costo di partecipazione e per gli incontri bilaterali sarà
disponibile un servizio di interpretariato gratuito.
Per ulteriori informazioni contattare Unioncamere Campania (dr.ssa Loredana Affinito tel. 081.4109123
e.mail: [email protected]).
Il programma, la manifestazione di interesse e la scheda di cooperazione commerciale sono disponibili sul
sito www.bridgeconomies.eu
BE2WEEN@TERRATEC/ENERTEC 2011 B2B - Lipsia (Germania), 25 - 26 Gennaio
2011
Il Consorzio B.R.I.D.G.€conomies, membro della rete europea Enterprise Europe Network, nel quadro
dell’iniziativa BE2WEEN, finanziata dal Programma europeo “Specific Actions - Matchmaking events”,
promuove un evento di incontri bilaterali all’interno dei saloni internazionali Terratec e Enertec. I saloni
internazionali Terratec e Enertec, che si svolgeranno a Lipsia dal 25 al 27 gennaio 2011, sono l’occasione
espositiva internazionale per eccellenza per le imprese che producono tecnologie in materia ambientale ed
energie rinnovabili.
Si tratta di uno degli appuntamenti più importanti del settore a livello mondiale, con oltre 80.000 mq di
superficie espositiva e la presenza di 1.700 espositori provenienti da 39 paesi e oltre 35.000 visitatori
professionali da 64 paesi.
Scopo dell’iniziativa BE2WEEN@TERRATEC/ENERTEC è quello di favorire e promuovere rapporti
economici e commerciali tra Paesi europei nel settore delle tecnologie a tutela dell’ambiente. Gli incontri
bilaterali all’interno della fiera Terratec/Enertec si svolgeranno il 25 e il 26 gennaio dalle ore 9.30 alle 17.00,
in un’area appositamente riservata all’interno della fiera e i settori interessati saranno, in particolare:
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tecnologie decentralizzate per acque reflue /approvvigionamento idrico;
rifiuti, riciclaggio, materiali riciclabili;
tecnologie di misurazione, regolazione e controllo di processo;
tecnologia dell’energia (focus su tecnologie energetiche decentralizzate);
approvvigionamento energetico e servizi energetici/efficienza energetica;
energie rinnovabili (focus su bioenergia).
Gli incontri personalizzati saranno organizzati mediante un portale dedicato attraverso il quale è possibile
registrare il proprio profilo, visualizzare i profili delle altre aziende, pianificare l’agenda personalizzata degli
appuntamenti.
Per partecipare bisogna inviare la scheda di manifestazione di interesse, scaricabile dal sito
www.bridgeconomies.eu a Mondimpresa - Consorzio B.R.I.D.G.€conomies entro il 20 dicembre 2010.
Per ulteriori informazioni sul salone Terratec/Enertec si rimanda ai siti dedicati www.terratec-leipzig.de e
www.enertec-leipzig.de.
Per approfondimenti sull’iniziativa BE2WEEN@TERRATEC/ENERTEC e per inviare la scheda di
manifestazione di interesse si può contattare Mondimpresa - Consorzio B.R.I.D.G.€conomies
[email protected] - Tel: 06 77713302 - Fax: 06 77713409.
UE Gateway - Opportunità per le imprese europee in Giappone e Corea
Il programma UE Gateway è gestito dall’Unione europea ed aiuta le aziende dello spazio UE ad affermarsi
sui mercati Giapponesi e Coreani, fornendo loro supporto negli stadi iniziali e più critici della strategia di
penetrazione commerciale.
Il precedente programma Gateway to Japan, ideato dalla Commissione europea nel 1992, ha già aiutato più
di 2.400 aziende, grazie alle “missioni Gateway” ad entrare nel mercato giapponese.
I settori interessati dal programma sono settori ad alta tecnologia o design:
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tecnologie per l’edilizia;
tecnologie mediche;
tecnologie per l’ambiente e l’energia;
ICT;
Fashion Design;
Interior Design.
Il programma UE Gateway consiste nella realizzazione di una serie di missioni commerciali ciascuna della
durata di una settimana, durante le quali le aziende potranno presentare i propri prodotti ai potenziali partner
giapponesi e coreani.
Ciascuna missione in Giappone accoglierà una delegazione fino ad un massimo di 40 aziende; mentre
ciascuna missione in Corea accoglierà fino a 30 aziende.
Il programma assicura supporto finanziario e logistico, preparazione strategica pre-missione e una ricerca
mirata finalizzata alla ricerca di contatti di business.
Nello specifico la missione commerciale include:
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ricerche di mercato, consigli per la penetrazione commerciale e study tours;
appuntamenti aziendali pre-organizzati;
organizzazione di sedi e stand per allestimenti commerciali in Giappone o Corea;
contatti con i media locali e campagne;
tutoraggio in loco e supporto logistico.
I partecipanti devono soddisfare dei requisiti per la partecipazione al programma e per superare la fase di
pre-verifica da parte dell’autorità regionale di gestione del programma. In particolare l’azienda deve avere
almeno 5 anni di attività e deve avere la sua sede e le sue principali attività all’interno dell’area UE.
Per candidarsi, occorre scaricare il form Expression of Interest dal sito e rinviarlo per la pre-verifica.
http://www.eu-gateway.eu/go.php?nID=22&page=Home.
Per conoscere il calendario completo con le missioni 2011 previste dal programma e per altre informazioni
consultare il punto B.R.I.D.G.€conomies più vicino.
Il punto B.R.I.D.G.€conomies più vicino è a disposizione per fornire l'assistenza tecnica per una corretta e
completa compilazione del formulario di candidatura.
Per tutte le altre informazioni: [email protected] - 06 77713204 – 302.
News dall'Europa
Il trattato di Lisbona compie un anno
Il trattato di Lisbona compie un anno. Firmato nella città omonima il 13 dicembre 2007, è entrato in vigore il
1° dicembre 2009, dopo un lungo iter di ratifica da parte di ciascuno dei 27 paesi europei.
Il trattato ha modificato i due trattati precedenti: il trattato sull’Unione europea e il trattato che istituisce la
Comunità europea.
Tra le iniziative più significative istituite dal Trattato di Lisbona rientrano:
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l’iniziativa popolare:
La Ue si dota di un nuovo strumento per dare voce ai cittadini europei. Grazie all’iniziativa popolare
un gruppo di almeno un milione di cittadini di un certo numero di Stati membri può invitare la
Commissione a presentare nuove proposte.
il rafforzamento del ruolo del Parlamento europeo:
Il Parlamento europeo, espressione diretta del voto dei cittadini della Ue, risulta rafforzato grazie
all’estensione della procedura di co-decisione a materie fondamentali quali l’adozione del bilancio
Ue.
l’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza:
La nuova figura istituita dal trattato e ricoperta attualmente da Catherine Ashton, ha l’obiettivo di
dare più forza alla Ue nelle relazioni esterne, grazie anche a un nuovo servizio europeo per l’azione
esterna (SEAE) che lo assiste nelle sue funzioni. L’istituzione del SEAE è formalmente avvenuta a
seguito di un accordo raggiunto il 26 aprile dai ministri degli esteri dei diversi Stati Membri.
il voto a maggioranza qualificata è esteso a nuovi ambiti politici:
L’estensione del voto a maggioranza qualificata permette di rendere più snello e più legittimo il
processo decisionale: dal 2014 infatti occorrerà una doppia maggioranza (almeno il 55% degli Stati
Membri che rappresentino almeno il 65% della popolazione dell’Unione) per l’adozione di atti per i
quali finora occorreva una maggioranza semplice. Sono fatti salvi i settori di politica fiscale, politica
estera, difesa e sicurezza sociale per i quali continuerà ad essere richiesta l’unanimità.
il numero dei parlamentari europei è aumentato:
Il trattato di Lisbona aumenta da 732 a 750 +1 (il presidente) il numero dei parlamentari europei,
disponendo inoltre che il numero dei parlamentari per ciascuno Stato membro deve essere non
inferiore a 6 e non superiore a 96. Il 23 giugno in una conferenza intergovernativa, il Parlamento
europeo e i rappresentanti dei diversi Stati membri hanno dato il loro assenso alla norma del trattato
che disciplina l’entrata degli altri 18 europarlamentari, stabilendo come saranno allocati i seggi. I
paesi che ospiteranno i seggi aggiuntivi saranno così divisi: 4 seggi alla Spagna, 2 seggi ad Austria,
Francia e Svezia, 1 seggio a Bulgaria, Italia, Lettonia, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Slovenia e Regno
Unito.
La Commissione accoglie con favore il recupero nel settore del turismo europeo
Il Vice Presidente della Commissione europea Antonio Tajani, in occasione del Forum sul Turismo
europeo tenutosi a Malta il 18 e il 19 Novembre 2010, ha accolto con favore i recenti dati sul recupero
impressionante dell’industria del turismo in Europea come un segno di ripresa complessiva dell’economia
europea.
Il tema del forum, “Rafforzare il ruolo dell'Europa quale principale destinazione turistica”, riflette lo
stesso ottimismo. Per mantenere la crescita, si deve incoraggiare in Europa lo sviluppo di un turismo
sostenibile, responsabile e di alta qualità. Si devono cogliere interessanti nuove opportunità se si vuole che
l’Europa mantenga la sua posizione di destinazione turistica principale al mondo.
Si stima che il turismo generi più del 5% del PIL dell'UE, e dia lavoro a circa 10 milioni di persone. Per
continuare ad espandersi l'industria turistica europea deve guardare ai promettenti mercati emergenti dei
paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina).
Per cogliere le opportunità offerte dai nuovi mercati e rafforzare la sua posizione di leader, l'Europa in quanto
destinazione turistica deve dimostrare di riuscire a combinare un'elevata qualità con la sostenibilità.
Tra i temi discussi nel Forum europeo del turismo vi era il valore aggiunto derivante da un “Brand Europe”
(marchio Europa) suscettibile di integrare le attività promozionali su scala regionale e nazionale e di
rafforzare l’immagine dell’Europa all’estero nonché di incoraggiare la cooperazione tra gli Stati membri nel
campo del turismo. Un dibattito a livello ministeriale ha avuto per oggetto il modo per meglio attuare l’insieme
di azioni proposte dalla Commissione nella sua comunicazione (COM(2010)352) di quest’anno intitolata
Turismo - far sì che l’Europa resti la prima destinazione turistica mondiale” in quattro ambiti prioritari:
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stimolare la competitività del settore turistico europeo;
promuovere lo sviluppo di un turismo sostenibile, responsabile e di elevata qualità;
consolidare l’immagine dell’Europa in quanto territorio dalle destinazioni turistiche sostenibili e di
elevata qualità;
massimizzare le potenzialità delle politiche e degli strumenti finanziari dell’UE per lo sviluppo del
turismo.
Per maggiori informazioni, visita le pagina web: http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/index_it.htm
Le conclusioni del Consiglio sono disponibili a:
http://www.eutrio.be/files/bveu/media/source1854/documents/117004EN.pdf
I Paesi Europei e Mediterranei rafforzano il partenariato commerciale
L’area di libero scambio euro-mediterranea è stata all’ordine del giorno di un incontro tra il Commissario
europeo per il commercio, Karel De Gucht, i ministri del commercio dell’Unione per il Mediterraneo (UfM) a
Bruxelles. I partecipanti hanno discusso su come rafforzare l’integrazione economica e su come
incrementare il commercio e gli investimenti Euro-mediterranei. La conferenza ha visto anche il lancio della
piattaforma Export Helpdesk in una quinta lingua, l’Arabo.
Il convegno ha evidenziato l’importanza di proseguire un programma comune e ambizioso anche dopo il
2010. I ministri hanno approvato misure per promuovere il commercio dei prodotti Palestinesi nel mercato
Euro-Mediterraneo. Questo include una futura proposta della Commissione di garantire un accesso esente
da dazi e quote a tutti i prodotti palestinesi, la possibile adesione all’accordo Agadir dell’Autorità Palestinese
e il rafforzamento dell’amministrazione palestinese nell’area di commercio.
I Ministri, inoltre, hanno presentato le priorità di lavoro per l’area euro-mediterranea. Essi hanno deciso di
concentrarsi su quelle iniziative in grado di avvicinare la partnership agli operatori economici, come un
meccanismo di Facilitazione del Commercio e degli Investimenti volto a fornire informazioni centralizzate sui
flussi commerciali e di investimento, norme e condizioni nella regione Euro-Mediterranea. Congiuntamente,
la lotta contro la pirateria e la contraffazione è un’altra delle priorità.
Per maggiori informazioni sui Paesi del Sud del Mediterraneo, incluse le statistiche:
http://ec.europa.eu/trade/creating-opportunities/bilateral-relations/regions/euromed/
Export Helpdesk: http://exporthelp.europa.eu/index_en.html
Marcatura CE: nuovo sito web per consumatori e professionisti
Al fine di creare una migliore comprensione dl marchio CE, la Commissione Europea ha lanciato un website
della marcatura CE. Il sito, oltre a spiegare i principi fondamentali in merito alla marcatura e a fornire un utile
elenco delle domande più frequentemente poste, è suddiviso in sotto-siti dedicati ai consumatori e
professionisti. La sezione dei consumatori spiega in un linguaggio semplice e chiaro cos’è il marchio CE e
fornisce ulteriori fonti di informazioni. Il sotto sito dedicato ai professionisti è suddiviso in sezioni per i
fabbricanti, importatori e distributori.
Qui un esempio di come il sito internet funziona. Se sei un produttore, il sito vi porterà, in sei fasi, dai requisiti
legali richiesti per i tuoi prodotti a tutto il percorso necessario per apporre la marcatura CE. Dopo aver
selezionato il gruppo di prodotti, ad esempio giocattoli, è possibile visualizzare la normativa applicabile,
verificare i requisiti, verificare se è necessario ricorrere ad un ente autorizzato, verificare la conformità del
proprio prodotto, il progetto di documentazione tecnica e, infine, trovare il modo di apporre la marcatura CE.
Per aiutare gli utenti a trovare ulteriori informazioni specifiche del paese, il sito fornisce una mappa di link a
siti web nazionali in tutti i paesi dell'UE e dell'EFTA, che costituiscono lo Spazio economico europeo (SEE).
Per saperne di più visita il sito internet: http://ec.europa.eu/enterprise/e_i/news/article_10801_en.htm
Un'agenda per nuove competenze e nuovi posti di lavoro: Iniziative europee per
migliorare l’occupabilità e promuovere la riforma
23 milioni di persone sono attualmente disoccupate nell'UE – si tratta del 10% della popolazione attiva – con
serie conseguenze per la crescita e per i sistemi di welfare in Europa. Allo stesso tempo, alcuni datori di
lavoro segnalano difficoltà di reclutamento, soprattutto per colmare posti di lavoro che richiedono qualifiche
elevate. Per affrontare queste sfide e fare aumentare il tasso di occupazione nell'UE al fine di raggiungere
l'obiettivo del 75% di uomini e donne occupati entro il 2020, la Commissione europea ha lanciato la sua
iniziativa faro "Un'agenda per nuove competenze e per l'occupazione". Essa delinea 13 interventi chiave volti
a riformare i mercati del lavoro, migliorare le competenze e renderle consone alla domanda del mercato al
fine di accrescere l'occupabilità e rendere più agevole il passaggio da un posto di lavoro all'altro, migliorare
le condizioni lavorative e la qualità del lavoro e creare nuovi posti di lavoro.
La strategia evidenzia anche l’obiettivo UE di ridurre il tasso di abbandono precoce della scuola e di
accrescere il numero di giovani nell'istruzione superiore o in un'istruzione professionale equivalente
portandolo ad almeno il 40%.
Far sì che un maggior numero di persone trovi occupazione è un fattore essenziale per preservare il modello
sociale europeo e i sistemi europei di welfare in un momento in cui sta per iniziare la contrazione della
popolazione UE in età lavorativa.
La Commissione, al fine di far meglio funzionare i mercati del lavoro dell'UE, propone tredici azioni concrete
che contribuiranno:
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ad accelerare la riforma del mercato del lavoro in modo da migliorare la flessibilità e la sicurezza dei
mercati del lavoro ('flessicurezza');
a dare alle persone e alle imprese i giusti incentivi e investire nella formazione per migliorare
continuativamente le competenze delle persone in linea con le esigenze del mercato del lavoro;
ad assicurare condizioni di lavoro dignitose migliorando la qualità della legislazione del lavoro;
ad assicurare che sul mercato del lavoro siano presenti le condizioni adeguate per la creazione di
posti di lavoro, come la riduzione degli oneri amministrativi o la riduzione della fiscalità che grava sul
lavoro e sulla mobilità, ciò è particolarmente importante in settori in rapida evoluzione come quelli ad
alta intensità di R&S.
L'agenda per nuove competenze e per l'occupazione integra l'iniziativa recentemente avviata dalla
Commissione 'Youth on the Move' (Gioventù in movimento) che intende aiutare i giovani ad acquisire le
conoscenze, le abilità e le esperienze di cui hanno bisogno per trovare il loro primo posto di lavoro.
Un'agenda per nuove competenze e per l'occupazione:
http://ec.europa.eu/social/BlobServlet?docId=6328&langId=en
Sintesi per i cittadini: http://ec.europa.eu/social/BlobServlet?docId=6329&langId=en
Consultazioni
Consultazione pubblica sul trattamento dei dati personali. Scadenza 17 dicembre
2010
La Direttiva 95/46/CE costituisce il testo di riferimento, a livello europeo, in materia di protezione dei dati
personali. Lo scopo della direttiva era quello di realizzare una delle più importanti ambizioni del processo di
integrazione europea: la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali degli individui da un lato e, in particolare,
il diritto alla protezione dei dati, e la libera circolazione tra gli Stati membri dall’altro, per la realizzazione del
marcato interno.
Nell’arco di quindici anni questo duplice obiettivo è stato realizzato ed i principi sanciti dalla direttiva restano
ancora solidi, infatti le norme dell’UE sulla protezione dei dati sono fra le più rigorose al mondo.
Tuttavia gli sviluppi tecnologici e la globalizzazione hanno portato con sé nuove sfide per la protezione dei
dati personali. Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione permettono alle persone di diffondere
con più facilità informazioni sulle proprie preferenze e sui propri comportamenti, con il rischio che diventi
sempre più difficile mantenere riservate le informazioni sulla propria persona.
Il presente questionario, rivolto alle PMI, è stato sviluppato per fornire alla Commissione le informazioni
necessarie per decidere se ritenere necessario modificare o meno la legislazione vigente al fine di adeguarla
ai cambiamenti tecnologici e dei comportamenti.
Con la revisione della legislazione europea sulla protezione dei dati, la Commissione presenta la propria
strategia sul modo migliore per affrontare queste sfide a livello europeo e continuare a garantire un elevato
livello di protezione dei dati e la libera circolazione dei dati personali all'interno dell'Unione europea.
Le informazioni che fornirai rimarranno strettamente riservate.
Il termine ultimo per partecipare è previsto per il 17 dicembre 2010
Compila il questionario e restituiscilo via mail o via fax al Consorzio B.R.I.D.G.€conomies:
[email protected] - fax: 06 77713409.
Consultazione pubblica sul Programma quadro per la Competitività e l’innovazione
(2007-2013 CIP). Scadenza 4 febbraio 2011
La Commissione Europea ha lanciato una consultazione pubblica sulla valutazione dell’impatto di una
riforma del Programma quadro per la competitività e l’innovazione (CIP 2007-2013).
Il CIP è il principale strumento finanziario che L’Unione Europea utilizza per sostenere la competitività e
l’innovazione. Le principali priorità sono le PMI, l'accesso ai finanziamenti, l'innovazione (compresa l'ecoinnovazione), l'accesso e l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni (TIC),
l'utilizzazione razionale dell'energia e le fonti di energia rinnovabili.
Attraverso questa consultazione tutte le organizzazioni sono invitate ad esprimere la propria opinione sulla
struttura e sulle priorità che dovrebbe avere il successore del CIP.
La consultazione resterà aperta fino al 4 Febbraio 2011.
Si terrà a Bruxelles, il 25 gennaio 2011, una Conferenza per discutere i futuri orientamenti del programma.
E’ possibile partecipare alla consultazione collegandosi al seguente indirizzo:
http://ec.europa.eu/cip/public_consultation/index_en.htm.
Opportunità di Mercato
Richieste/Offerte di cooperazione commerciale e produttiva:
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ID profile n°20101027019 Azienda turca del settore alimentare, specializzata nella produzione di
frutta a guscio, semi, frutti e aromi confezionati per la vendita al dettaglio, sta cercando, al fine di
espandere il proprio business, servizi di intermediazione commerciale, joint venture e produzione
reciproca; offre anche la propria attività in subappalto.
ID profile n° 20101027008 Azienda ungherese specializzata nella produzione di surgelati, latticini,
prodotti a base di carne è alla ricerca di partner commerciali per intermediazione commerciale a
lungo termine ed è anche interessata ad attività di produzione reciproca. L'allevamento e la
produzione di prodotti finiti sono svolti nella stessa azienda.
ID profile n° 20101115025 Azienda britannica specializzata in soluzioni innovative di marketing e
stampa cerca agenti e rappresentanti per i suoi prodotti già brevettati e con marchio registrato.
L’azienda offre anche servizi di intermediazione commerciale ad aziende che producono prodotti
simili e che vogliano entrare nel mercato britannico. I prodotti commercializzati sono materiali
stampati pieghevoli per uso marketing che possono contenere grandi quantità di informazioni.
ID profile n° 20101115017 Importatore e distributore britannico di calzature è in cerca di distributori
e fornitori di servizi di trasporto e logistica in nuovi mercati europei. Offre inoltre i suoi servizi come
intermediario nel Regno Unito per produttori di scarpe e calzature che stanno cercando di entrare
nel mercato britannico. L’azienda attualmente importa una gamma di prodotti e linee di calzature
provenienti dall’America Latina, come cuoio lavorato a mano, scarpe di gomma e scarpe linea
comfort, ma è in cerca di rivenditori indipendenti in Europa.
ID profile n° 20101101020 Una società tedesca specializzata nella produzione e distribuzione di
foto, immagini, stampe incorniciate, immagini stampate su tela, dipinti ad olio realizzati a mano, è
alla ricerca di produttori ed editori di tali prodotti, nonché distributori e agenti di vendita in Europa.
L’azienda è in grado di sviluppare nuovi prodotti di design per i quali cerca anche fornitori con un
comparto design e nuove relazioni di business con artisti e fotografi.
ID profile n° 20101028034 Una azienda turca attiva nel settore alimentare realizza macchine per
l’industria alimentare per la trasformazione di cereali e legumi. L’azienda è alla ricerca di servizi di
intermediazione commerciale per distribuire i suoi macchinari. E’ inoltre interessata ad accordi di
joint venture relativi alla reciproca produzione e offre la sua esperienza per attività in subappalto.
Per entrare in contatto con le aziende menzionate, potete inviare una e-mail a:
[email protected] o contattare il punto B.R.I.D.G.€conomies più vicino.
Richieste/Offerte di cooperazione tecnologica:
Richieste
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(Ref: 10 ES 23D2 3GMC) Tecnologie e know-how per la produzione di succo naturale di
melograno di qualità. Un gruppo d’investimento spagnolo cerca tecnologie e know-how per la
produzione di succo di melograno naturale al 100%. Inizialmente, la capacità produttiva dell’impianto
dovrebbe attestarsi intorno a 400.000 litri di succo di melograno l’anno. Il gruppo d’investimento
cerca partner per collaborazione tecnica e/o accordi commerciali con assistenza tecnica.
(Ref: 10 TR 99PB 3GNY) Prodotti chimici per l’edilizia a base di poliuretano, sostanze
epossidiche e acriliche. Una società turca è alla ricerca di una tecnologia già disponibile sul
mercato per realizzare prodotti chimici per l’edilizia a base di poliuretano, sostanze epossidiche e
acriliche. L’azienda turca è interessata a forme di collaborazione tecnica o contratti commerciali
comprensivi di assistenza tecnica.
(Ref: 10 HR 89GJ 3G8N) Software innovativo per la gestione commerciale nel settore del
turismo. Un’azienda medio-piccola croata ha elaborato un software per l’ottimizzazione delle
strategie commerciali e di marketing, basato su modelli logici e matematici con calcoli complessi
delle transazioni finanziarie nell’ambito dei pacchetti turistici e delle relazioni commerciali fra i
fornitori dei servizi (ristoranti, alberghi, pensioni, camere presso privati, ecc.). L’azienda croata è alla
ricerca di partner per sviluppi futuri.
(Ref: 10 GR 49Q1 3GOT) Tecnologie diagnostiche in vitro. Un’azienda greca operante nel
settore dell’assistenza sanitaria intende ampliare la propria gamma di prodotti introducendo soluzioni
innovative diagnostiche in vitro in settori quali le tecniche PCR (Reazione di Polimerizzazione a
Catena) in tempo reale, le tecniche di insiemi di microchip (“Microchip array”) e le tecnologie più
avanzate destinate ai laboratori clinici. L’azienda greca è interessata a contratti commerciali
comprensivi di assistenza tecnica.
(Ref: 10 TR 98OC 3GLQ) Sistemi per la lavorazione delle lamiere. Un’azienda turca specializzata
in macchine per la lavorazione delle lamiere è interessata a collaborazioni con partner in ambito
europeo, in possesso di competenze nei processi industriali riguardanti le macchine per la
lavorazione delle lamiere, nonché istituti di ricerca e costruttori con i quali sviluppare ulteriormente gli
aspetti tecnologici pertinenti.
Offerte
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(Ref: 10 RB 1B1L 3GIS) Realizzazione di materiali compositi. Un’azienda medio-piccola serba
offre servizi integrati di progettazione e prototipazione relativi alla realizzazione di materiali compositi
(e dei rispettivi componenti) mirati a esigenze specifiche, in grado di ridurre in maniera significativa i
tempi di sviluppo dei nuovi componenti. L’attività di progettazione è svolta da esperti dell’industria
aerospaziale, mediante simulazioni al computer e impiego di moderni laboratori di prototipazione.
L’azienda cerca partner operanti in settori quali l’industria aerospaziale, automobilistica, balistica e
l’industria di produzione delle turbine eoliche, con i quali dare vita a forme di collaborazione tecnica.
(Ref: 10 GB 46P4 3GOL) Gestione delle vendite e supporto alla clientela nel settore
automobilistico. Una società scozzese ha sviluppato un sistema di gestione delle vendite e
supporto alla clientela destinato al settore commerciale automobilistico (concessionarie, costruttori e
reti di vendita), già collaudato con successo. L’azienda scozzese intende stipulare contratti
commerciali e di licenza con partner di vario genere, comprese le reti di concessionarie e le aziende
operanti nel settore della formazione per gli operatori dell’auto.
(Ref: 10 IE 51S6 3GTT) Tecnica modulare per il trattamento dell’aria, il condizionamento e il
riscaldamento. Una società irlandese ha progettato un sistema innovativo per il trattamento dell’aria
e di distribuzione dell’aria ad elevata velocità tramite condotti di piccole dimensioni, per il
riscaldamento, il condizionamento, il recupero e la purificazione dell’aria. Tale sistema è versatile,
modulare, facilmente personalizzabile alle singole esigenze e altrettanto facile da installare o
adattare. L’azienda intende stipulare accordi commerciali con partner interessati.
(Ref: 10 NL 60AF 3GZD) Tecnologia per imballaggi completamente biodegradabile. Una PMI
olandese offre una tecnologia altamente ottimizzata per lo stampaggio a iniezione dell’amido
“verde”, destinata alla realizzazione di prodotti per l’imballaggio eco-compatibili a base di carta
espansa. I vantaggi sono il peso ridottissimo, la totale biodegradabilità, la funzionalità e la
compatibilità con l’ambiente. L’azienda olandese cerca partner ai fini di attività congiunte di sviluppo
del prodotto, nuove applicazioni o contratti di licenza per i settori dell’industria dell’imballaggio,
dell’elettronica, dell’automobile e della sanità.
(Ref: 10 NL 60AF 3GZB) Soluzioni hardware e software per l’identificazione a radio frequenza
(RFID). Una società olandese ha elaborato soluzioni hardware e software estremamente flessibili
principalmente per biblioteche e librerie. L’azienda olandese è interessata a stipulare contratti
commerciali con partner specializzati nel campo della RFID ed è disponibile ad offrire assistenza
tecnica relativa all’utilizzo del sistema.
Offerte/ricerche di cooperazione
Ricerchi un partner commerciale, produttivo, tecnologico? Contatta il punto B.R.I.D.G.€conomies più vicino a te.
Programmazione Attività 2010
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Germania – Karlsruhe 1 febbraio 2011 – “Learning and It”: Evento di brokeraggio – istruzione
professionale, apprendimento, IT
Germania - Leipzig 25, 26 gennaio 2011 “Beetween – TERRATEC/ENERTEC” – Tecnologie
ambientali e energie rinnovabili nautica
Germania – Berlino 10, 11 febbraio 2011 “Fruit Logistic”: Evento di brokeraggio – ortofrutticolo
Spagna – Barcellona 14 – 16 febbraio 2011 “Mobile World Congress”: evento di brokeraggio –
telefonia
Spagna – Valenzia 16, 17 febbraio 2011 “Egética – Expoenergética”: energia, tecnologie, servizi
(settori acqua, terra, aria e rifiuti, acqua e gestione efficiente
Israele – Eilat 22 – 24 febbraio 2011 “Eilat – Eilot Renewable Energy”: evento di brokeraggio –
energie rinnovabili
Germania – Hannover 1 – 5 marzo 2011 “Cebit 2011”: evento di brokeraggio – ICT
Regno Unito – Londra 2 marzo 2011 “Ecobuild match-making”: evento di brokeraggio – edilizia,
design sostenibile, energie rinnovabili e costruzioni
Polonia – Stettino 18 – 20 marzo 2011 “BUD-GRYF & ENERGIA”: evento di brokeraggio –
costruzioni & energia
Francia – Digione 22, 23 marzo 2011 6th “Taste Nutrition Health”: evento di brokeraggio –
industria agroalimentare, cosmesi/farmaceutica, biotecnologie
Belgio – Namur 25 marzo 2011 “Bois & Habitat Fair”: evento di brokeraggio – costruzioni
Spagna – Madrid 30 marzo – 1 aprile 2011 “AERODAYS 2011”: evento di brokeraggio –
aerospaziale
Russia - Aprile 2011: Missione commerciale - interior design e complemento d’arredo
Messico e Colombia marzo/aprile 2011: Missione commerciale Multisettoriale con focus su
ambiente, energie rinnovabili, trattamento rifiuti ed acque
Italia - Campobasso 7, 8 aprile 2011 “Mare Nostrum”: workshop informativo – ambiente
Olanda – Eindhoven 7 aprile 2011 “Biomedica Matchmaking 2011”: evento di brokeraggio –
medicina, cosmesi/farmaceutico e biotecnologie
Polonia – Stettino 14, 15 aprile 2011 “Chemika 2011”: evento di brokeraggio – industria chimica
Germania – Rostock 5 maggio 2011 “B2B Baltic Future 2011”: evento di brokeraggio –
marittimo, logistica marittima, energia eolica in mare e tecnologia marina
Spagna – Madrid 11, 12 maggio 2011 “GENERA 2011”: evento di brokeraggio – energia e
ambiente
Malta - 18, 19 maggio 2011 “Unlocking the Potential”: evento B2B - ICT, industria alimentare,
energie rinnovabili, istruzione e formazione, industria creativa
Italia - Campobasso 26, 27 maggio 2011 “Mare Nostrum”: incontri d’affari – ambiente
Italia - luglio 2011: Missione Incoming Serbia – multisettoriale
Francia - Parigi 7 novembre 2011 “BATIMAT - Sustainable construction”: evento di brokeraggio
- tecnologie e prodotti innovativi nel settore dell’edilizia sostenibile
Israele – Tel Aviv 15 – 17 novembre 2011 “WATEC Fair”: evento di brokeraggio – tecnologie
idriche
Serbia - novembre 2011: Missione outgoing multisettoriale
Per maggiori informazioni contatta il punto B.R.I.D.G.€conomies più vicino.
Bandi e gare
PON R&C: 915 milioni di euro per distretti e laboratori. Scadenza 15 febbraio 2011
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ha emanato nell'ambito del Programma
Operativo Nazionale "Ricerca e Competitività" 2007-2013 (PON R&C) per le Regioni della Convergenza
(Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) due Azioni rispettivamente denominate "Distretti tecnologici e relative
reti" e "Laboratori pubblico-privati e relative reti".
In risposta a quanto stabilito attraverso il Protocollo d'Intesa (25 giugno 2009) e i successivi Accordi di
Programma Quadro (APQ) siglati con le Regioni interessate, il MIUR ha impegnato le risorse di sua
competenza in azioni rivolte sia al potenziamento delle migliori esperienze esistenti che al sostegno di
nuove.
L'impegno finanziario stanziato dal MIUR ammonta complessivamente a 915 Milioni di Euro a carico del
PON R&C con copertura a valere su risorse comunitarie e nazionali, rispettivamente: Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale (FESR) e Fondo di Rotazione (FDR). Di tale somma 389 Milioni di Euro saranno
destinati allo sviluppo/potenziamento di Distretti di Alta Tecnologia e dei Laboratori Pubblico-Privati, nella
misura di 282 Milioni di Euro per i primi e 107 Milioni di Euro per i secondi, mentre i restanti 526 Milioni di
Euro saranno dedicati alla creazione di nuovi Distretti e/o Aggregazioni.
Il piano di Sviluppo/Potenziamento di Distretti ad Alta Tecnologia e Laboratori Pubblico-Privati
intende individuare i migliori modelli di aggregazione pubblico-privata esistenti nei territori della
Convergenza, valorizzandoli e/o potenziandoli attraverso interventi di sostegno alle attività di ricerca
industriale e sviluppo sperimentale, accompagnate da attività di formazione per la creazione di una massa
critica di capitale umano con profilo scientifico-tecnologico ed attitudini imprenditoriali idonee a favorire i
mutamenti tecnologici ed economici delle Regioni della Convergenza.
I Distretti ad Alta Tecnologia, i Laboratori Pubblico-Privati sono chiamati a realizzare sistemi integrati e
coerenti di ricerca-formazione-innovazione che possano funzionare da propulsori della crescita economica
sostenibile delle Regioni della Convergenza. I soggetti di cui sopra potranno, inoltre, stabilire possibili
connessioni con analoghe esperienze esistenti al di fuori delle Regioni della Convergenza purché sviluppino
una massa critica di competenze interdisciplinari e capacità innovative in grado di creare imprenditorialità
emergente dai saperi scientifici e tecnologici.
Il MIUR invita i soggetti attuatori a presentare Piani di Sviluppo Strategico dell'aggregazione di durata
almeno quinquennale, unitamente a specifici progetti di ricerca, sviluppo e formazione caratterizzati dal forte
riferimento all'impiego di tecnologie abilitanti pervasive per consentire il raggiungimento dell'obiettivo
specifico del PON R&C, la promozione del mutamento strutturale.
Saranno considerati ammissibili, i soggetti attuatori di ciascuno dei Distretti ad Alta Tecnologia e dei
Laboratori Pubblico-Privati, menzionati nel decreto, che siano costituiti in forma associata, contrattuale o
societaria, avente valore legale e che abbiano indicato il soggetto capofila chiamato ad interfacciarsi con il
MIUR per gli aspetti burocratico-amministrativi e per il coordinamento dei progetti.
Il costo di ogni singolo progetto, la cui durata non potrà accedere i 36 mesi, dovrà essere superiore a 5
Milioni di Euro ed inferiore a 25 Milioni di Euro; mentre il costo sostenuto dal singolo soggetto proponente
non può superare i 10 Milioni di Euro, in rapporto a ciascun progetto.
Il piano Creazione di nuovi Distretti e/o nuove Aggregazioni Pubblico-Private si rivolge per la creazione di
nuovi "Distretti ad Alta Tecnologia e relative reti" ai soggetti economici e scientifici invitandoli a presentare
Studi di Fattibilità volti alla definizione degli obiettivi, delle tematiche specifiche, degli aspetti istituzionali e
organizzativi e delle linee di azione per la costituzione e relativa messa in rete nei settori ritenuti prioritari
dagli APQ, di nuovi Distretti ad Alta Tecnologia.
Tali studi potranno riguardare la costituzione di nuove Aggregazioni Pubblico/Private, anche promosse da
università e/o enti pubblici di ricerca che presentino le seguenti caratteristiche: spiccata vocazione
internazionale, dimostrato interesse per il sistema delle imprese, elevato impatto economico sul territorio
della Convergenza.
Per gli Studi di Fattibilità valutati positivamente il MIUR e le Amministrazioni Regionali interessate
procederanno alla stipula di specifici Accordi di Programma che definiscano gli interventi, gli obiettivi nonché
gli impegni finanziari reciproci.
I Progetti e gli Studi di Fattibilità dovranno essere presentati tramite i servizi dello sportello telematico SIRIO
(https://roma.cilea.it/PortaleMIUR/portale/default.aspx) che sarà attivo a partire dal 16/12/2010 entro e non oltre le
ore 12.00 del 15/02/2011.
Al medesimo indirizzo (http://roma.cilea.it/SIRIO) è possibile registrare la propria utenza e consultare le guide
sull'utilizzo dei sevizi offerti dallo sportello telematico e scaricare la documentazione necessaria.
Il testo del bando può essere consultato al seguente link:
http://www.ponrec.it/media/66678/decreto direttoriale_prot.713_ric.pdf.
4° bando INTERREG IVC: scadenza il 1° aprile 2011
L'obiettivo generale del programma INTERREG IVC è quello di migliorare l'efficacia delle politiche regionali e
degli strumenti, attraverso lo scambio di esperienze e buone pratiche tra gli attori coinvolti.
Le aree interessate dal programma sono:
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l'innovazione e l'economia della conoscenza;
ambiente
prevenzione dei rischi.
Il programma supporta infatti due tipologie di progetti: Progetti di Iniziativa Regionale e Progetti di
Capitalizzazione.
Il budget a disposizione per questo bando è di circa 100 milioni di euro.
La scadenza per la presentazione delle proposte è il 1 ° aprile 2011.
Per la presentazione delle proposte è a disposizione una pagina, sul sito ufficiale del programma, dedicata
all’assistenza progettuale, http://i4c.eu/assistance.html.
Il programma ha già finanziato 122 progetti; le nuove proposte dovranno dimostrare elementi di novità
rispetto alle precedenti, sia in termini di contenuti che di partenariato.
Per scaricare i documenti e il bando: http://i4c.eu/fourth_call.html
Per info sul programma: http://i4c.eu/about_programme.html
Programma Comunitario Eurotrans – Bio: 6° invito a presentare proposte
Il programma Eurotrans-Bio (ETB) nasce dalla volontà degli Stati membri europei a lavorare insieme per
sostenere progetti di partenariato pubblico-privato transnazionali di Ricerca e Sviluppo. Tali partenariati
possono includere piccole e medie imprese, istituti di ricerca e laboratori universitari. Scopo del programma
è quello di supportare economicamente gli attori coinvolti sostenendo progetti di ricerca industriale e sviluppo
sperimentale realizzati in collaborazione con PMI di altri Paesi europei.
Il sesto invito a presentare proposte è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea ed è
aperto dal 1° ottobre 2010 al 1° febbraio 2011.
Obiettivo strategico di questa call è quello di accrescere la capacità competitiva dell’industria biotecnologia
europea supportando le piccole e medie imprese nelle attività di ricerca e nei partenariati strategici. L’invito
si intende rivolto alle proposte riguardanti tutti i campi della biotecnologia.
Con una dotazione di 5 milioni di euro, l’Italia partecipa dal 2006 all’iniziativa con il Ministero dello Sviluppo
Economico e l’ex IPI-Istituto per la Promozione Industriale.
Per informazioni sul programma consultare il sito: http://www.eurotransbio.eu/index.php?index=5
Altri Bandi:
sono disponibili sul sito www.bridgeconomies.eu alla pagina
http://www.bridgeconomies.eu/BandieGare/tabid/213/language/it-IT/Default.aspx.
Pubblicazioni
Studio su appalti pubblici a favore delle PMI
Un nuovo studio pubblicato dalla Commissione europea rivela che le piccole e medie imprese non ottengono
una percentuale sufficiente di appalti pubblici, in relazione alla loro importanza economica.
Il report “Valutazione dell’accesso per le PMI al mercato degli appalti pubblici nella UE” ha mostrato che,
nonostante la vincita di contratti ottenuti per appalti pubblici stimata al 60% e pubblicata nel Giornale Ufficiale
dell’ Unione Europea, alle PMI viene garantito solo il 34% del valore complessivo dei contratti.
Maggiori informazioni e link diretto allo studio:
http://ec.europa.eu/enterprise/newsroom/cf/itemlongdetail.cfm?item_id=4726
Diritto societario: la Commissione presenta il Report sullo Statuto della Società
Europea
La Commissione Europea ha presentato un Report al Parlamento Europeo e al Concilio relativo
all’applicazione del Regolamento sullo Statuto per una Società Europea (SE). In teoria, lo Statuto offre alle
aziende che operano in più di uno Stato membro la facoltà di stabilire se stessi come un’ unica società di
diritto europeo. Ciò permetterà loro di operare in Europa con una serie di norme, tra cui un sistema di
gestione e informazione unificato.
Il Report è parte del processo di revisione del regolamento SE. Esso include una descrizione dei fattori
positivi e negativi, che influenzano la costituzione di una Società Europea e le rilevanti tendenze sulla
distribuzione di Società Europee in tutta l’UE. Il regolamento analizza anche i principali problemi incontrati
nella costituzione e gestione di una Società Europea. Un documento di accompagnamento di lavoro dei
servizi della Commissione integra la valutazione, descrive le SEs e analizza la flessibilità della legislazione
nazionale rilevante nei diversi Stati membri.
Lo Statuto della Società Europea rende possibile alle compagnie con una dimensione europea di trasferire la
sede registrata oltre confine, di organizzarsi e ristrutturarsi meglio, e di scegliere tra differenti strutture. Allo
stesso tempo, sostiene il diritto dei lavoratori ad essere coinvolti nel processo decisionale all’interno delle
aziende e protegge gli interessi degli azionisti e dei terzi.
L’immagine europea e il carattere sovra-nazionale sono vantaggi aggiuntivi che lo Statuto offre alle
compagnie.
L’esperienza con il Regolamento SE, tuttavia, ha dimostrato che lo Statuto pone una serie di problemi pratici.
Lo Statuto SE non porta ad un sistema legale uniforme SE nell’Unione Europea.
Lo Statuto contiene anche molteplici riferimenti alla legge nazionale e rimane incerta l’implicazione giuridica
delle norme dello Statuto direttamente applicabili e la loro interfaccia con la legge nazionale. Inoltre, la
distribuzione ineguale delle SE in Europa dimostra che lo Statuto non risponde in maniera sufficiente alle
esigenze delle aziende in tutti e 27 gli Stati membri.
La Commissione sta attualmente riflettendo sui potenziali emendamenti allo Statuto SE, al fine di avanzare
proposte nel 2012. Ogni emendamento, se presentato, dovrà essere effettuato in parallelo con ogni possibile
revisione della Direttiva SE, che sarà oggetto della consultazione delle parti sociali. Più in generale, tutte le
misure, che la Commissione vorrà proporre come follow-up al Report, saranno oggetto di una migliore
regolamentazione.
Maggiori informazioni sono disponibili al sito internet:
http.//ec.europa.eu/internal_market/company/se/index_en.htm
On-line il sommario delle ultime calls del 7° Programma Quadro
Un breve sommario delle calls del 7° Programma Quadro più rilevanti per le piccole e medie imprese (PMI),
pubblicate nel mese di luglio 2010, è ora disponibile on-line sul sito SME Techweb.
Le piccole e medie imprese possono partecipare a molte aree del 7°Programma Quadro, compresi i
programmi Capacities e Cooperation. Ad esse saranno destinati quasi 800 milioni di euro, il budget più alto
fino ad oggi del 7PQ.
Per maggiori informazioni visita il sito: http://ec.europa.eu/research/sme-techweb/index_en.cfm
Chi siamo
Il Consorzio B.R.I.D.G.€conomies è composto da 17 partner (Sistema camerale, Associazioni imprenditoriali,
Agenzie di Sviluppo, Centri di Ricerca, Università, Laboratori, Parchi Tecnologici, Autorità locali) delle regioni
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia.
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Il Consorzio offre un'ampia gamma di servizi per aiutare, assistere e consigliare le PMI.
A.T.S. BRIDGE Abruzzo (Unione Regionale delle Camere di Commercio I.A.A. dell'Abruzzo e Camere di
Commercio I.A.A. di: Chieti, L'Aquila, Pescara, Teramo)
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Camera di Commercio I.A.A. Napoli / Azienda Speciale Eurosportello
Camera di Commercio I.A.A. Palermo
Confcommercio Campania (1)
Consorzio Catania Ricerche - CCR
Ente per le Nuove tecnologie, l'Energia e l'Ambiente - ENEA (2)
Mondimpresa
Provincia Regionale di Catania
Regione Puglia / ARTI - Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione
SFCS - Sistemi Formativi Confindustria Sicilia (1)
SPIN - Consorzio di Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico
Unione Regionale delle Camere di Commercio I.A.A. della Basilicata
Unione Regionale delle Camere di Commercio I.A.A. della Calabria
Unione Regionale delle Camere di Commercio I.A.A. della Campania
Unione Regionale delle Camere di Commercio I.A.A. del Molise
Unione Regionale delle Camere di Commercio I.A.A. della Puglia
Università Federico II / COINOR - Centro di Ateneo per la Comunicazione e l'Innovazione Organizzativa
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(1) in rappresentanza delle sette articolazioni regionali
(2) opera in Abruzzo, Basilicata, Campania.
http://www.bridgeconomies.eu
Disclaimer
Né la Commissione europea, né qualsiasi persona che agisce per conto della Commissione è
responsabile per l’uso che può essere fatto delle informazioni contenute nella presente
pubblicazione. Le opinioni ed i pareri in questa pubblicazione sono espressi dall’autore e non
riflettono necessariamente le politiche della Commissione europea.