Francia - Camere di Commercio

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Francia - Camere di Commercio
Francia
6. Aspetti applicativi e casistica operativa
La
francese
del che
2008
relativa
alla in
modernizzazione
6.1legge
Impresa
italiana
presta
servizi
altro Paese UEdell’economia ha incaricato
i Centres de Formalités des Entreprises (CFE) dello svolgimento di tutte le formalità
e procedure necessarie all’attività d’impresa (creazione di nuove imprese, registrazione
presso
la prefettura,
dei marchi).
L’impresa
italianatutela
che presta
servizi in un altro Paese UE (ad esempio servizi
di carattere
edile,
realizzazione
di impianti
in francesi
loco) deveè verificare,
ai fini
Il portale
dedicato
ai Punti
di contatto
nazionali
raggiungibile
dalfiscali,
sito degli
in
funzione
soprattutto
della
durata
della
permanenza,
se
la
sua
presenza
sportelli unici in Europa (EU-GO):
nel Paese estero realizzi o meno gli estremi della stabile organizzazione.
http://ec.europa.eu/internal_market/eu-go/index_it.htm
Per la Francia il portale è il seguente:
http://www.guichet-entreprises.fr
L’istituto del reverse charge
o inversione contabile
Nel
caso
in
cui
un
operatore
economico di un Paese UE (Paese X) esegue una
Le regole per le principali attività
prestazione di servizi in un altro Paese UE (Paese Y) a favore di un operatore
economico stabilito in tale ultimo Paese, in virtù dell’istituto del reverse
Idraulico
charge o inversione contabile, non è obbligato ad identificarsi ai fini IVA in tale
Paese (Paese Y), potendo trasferire l’obbligo fiscale in capo al committente, il
Natura dell’attività ed enti competenti
quale, conseguentemente, diventa debitore dell’imposta e deve assoggettare
l’operazione
all’IVA del proprio Paese.
Natura dell’attività:
• artigianale
Sotto
profilo documentale,
in tale
• artigianale
e commerciale
(in evenienza:
caso di rivendita di prodotti)
•• ilcommerciale
prestatore estero
emette
senza applicazione dell’imposta
(in caso
di piùfattura
di 10 dipendenti).
•Nelle
il committente
emette
autofattura
IVAMosella
nazionale
e laèannota
sul
regioni del Basso
Reno,
Alto Reno econ
della
l’attività
comunque
registro fatture
emesse e sul registro acquisti.
considerata
artigianale.
Enti competenti:
Chambre de métiers
et de l’artisanat
creazione di un’impresa
• esemplificativo,
A titolo
sono presentati
di seguitoper
duelacasi.
individuale o di una società commerciale con massimo 10 dipendenti
Caso• 1 Chambre de commerce et d’industrie in caso di un’impresa individuale
di una società
commerciale
conaltro
più di
10 dipendenti.
Impresaoitaliana
che presta
servizi in un
Paese
UE senza realizzare gli estremi
Nelle
regioni
del
Basso
Reno,
Alto
Reno
e della Mosella è comunque
della stabile organizzazione.
competente la Chambre de métiers et de l’artisanat.
Per quanto concerne gli eventuali obblighi IVA, si possono distinguere due ipotesi:
1. nel caso di prestazione di servizi a favore del consumatore finale, l’impresa
L’attività
di idraulico
deveuna
essere
postaIVA
sotto
controllo
effettivo
e permanente
una
italiana
deve aprire
posizione
nelilPaese
estero
al fine
di addebitaredil’IVA
persona
(imprenditore, dipendente o collaboratore esterno) con adeguata qualifica
al committente
professionale.
questo tipo
di attività,
in Francia,
viene passivo
richiestostabilito
alternativamente:
2. nel caso di Per
prestazione
di servizi
a favore
di soggetto
nel Paese di
• di
essere
in
possesso
di
un
certificato
di
attitudine
professionale
(CAP),
svolgimento della prestazione, l’impresa italiana non è, in linea generale, obbligata
un
brevetto diaistudi
professionali
(BEP),applicabile
un diploma
o un titolo del
omologato
livello.
reverse di
charge
a identificarsi
fini IVA
in quanto torna
la procedura
uguale o comunque
superiore omologato
o registrato
al registro
delle
certificazioni
Occorre
verificare questa
possibilità
Paesenazionale
per Paese.
In questo
caso,
e rilasciato
per l’esercizio
di questa
attività. Per ulteriori informazioni
ilprofessionali
reddito si considera
interamente
prodotto
in Italia.
si rimanda al sito del registro nazionale delle certificazioni professionali:
Ove nel Paese estero, l’impresa http://www.cncp.gouv.fr
committente, applichi una ritenuta alla fonte sui
1
•
di dimostrare un’esperienza professionale nel settore di almeno 3 anni svolta sul
territorio comunitario in qualità di dirigente, lavoratore autonomo o dipendente.
Le persone che hanno acquisito questo tipo di esperienza professionale possono
richiedere l’attestation de qualification professionnelle rivolgendosi alla Chambre
de métiers et de l’artisanat competente per il territorio in cui si intende esercitare.
Per l’esercizio della professione a titolo temporaneo occorre dimostrare di:
• svolgere regolarmente in un altro Stato membro l’attività di idraulico
• aver svolto l’attività per almeno 2 anni (nei precedenti 10 anni), se lo Stato membro
di origine non regolamenta l’attività di idraulico.
L’interessato dovrà semplicemente presentare alla Chambre de métiers et de
l’artisanat una dichiarazione preliminare che anticipa la sua prima prestazione
in Francia, per informare le autorità francesi dell’intenzione di esercitare la professione
in maniera temporanea. L’ente ha tempo un mese per concedere l’attestato di qualifica
professionale o richiedere documentazione supplementare.
Per l’esercizio della professione a titolo permanente occorre:
• avere le stesse qualifiche/esperienze professionali richieste per i cittadini francesi
• avere un attestato di competenza/titolo di formazione ottenuto in un altro Stato
membro che non regolamenta questo tipo di attività
• avere un diploma/titolo/certificato acquisito riconosciuto da uno Stato europeo
e aver esercitato questa attività per 3 anni nello Stato che ha concesso
il riconoscimento
• avere un titolo riconosciuto da una convenzione internazionale firmata dalla
Francia.
Chi soddisfa queste condizioni ha diritto ad ottenere una attestation de qualification
professionnelle che permette di esercitare l’attività ed eventualmente svolgere
il controllo effettivo e permanente su altri dipendenti.
Per maggiori informazioni sul riconoscimento dei diplomi in Francia, consultare il sito
del Centro NARIC:
http://www.ciep.fr/enic-naricfr/index.php
È comunque consigliabile rivolgersi all’ente competente per studiare la propria
situazione personale.
Adempimenti per lo svolgimento a titolo permanente:
1. Qualifica professionale
Ai cittadini europei interessati a ottenere il riconoscimento della qualifica professionale
può venire richiesto di effettuare, a scelta, uno stage di preparazione o una prova
attitudinale.
Autorità competente: Chambre de métiers et de l’artisanat locale.
Tempistiche: da quando la domanda viene presentata in maniera completa, l’ente
ha 4 mesi per decidere se riconoscere subito la qualifica professionale oppure far
svolgere al candidato una prova attitudinale o uno stage di preparazione.
2
2. Stage di preparazione
Il corso si compone di momenti di formazione e attività pratica. Il costo si aggira intorno
ai 200 euro (in alcuni casi l’importo può essere rimborsato grazie ai fondi per le attività
artigianali). A certe condizioni, è possibile chiedere l’esenzione dalla frequentazione
dello stage.
È possibile chiedere l’esenzione:
• in casi di forza maggiore (esenzione temporanea)
• nel caso in cui si possieda una formazione di livello almeno equivalente a quella
fornita durante lo stage (diploma omologato di livello 3 con insegnamenti economici
e di gestione d’impresa)
• in caso di esercizio per almeno 3 anni di un’attività che richiede un livello
di conoscenza almeno equivalente.
Autorità competente: Chambre de métiers et de l’artisanat locale
Tempistiche: se, passato un mese dalla ricezione della domanda di esenzione, l’ente
non dà una risposta all’interessato, l’esenzione si considera concessa.
3. Registrazione dello statuto della società
Quando si crea una società occorre registrarne lo statuto presso il centro responsabile
per le imposte (Service des impôts des entreprises, SIE) competente territorialmente.
Per ulteriori informazioni consultare il link:
http://lannuaire.service-public.fr/navigation/accueil_sl.html
Documenti necessari: 4 copie dello statuto.
Costo: gratuito.
4. Domanda e formalità di stabilimento
La domanda di stabilimento deve essere presentata presso il Centre de formalités
des entreprises. L’elenco dei documenti da allegare alla domanda è disponibile sul sito
EU-GO Francia. Occorre inoltre verificare localmente se l’impianto idraulico necessita
dell’attestazione di conformità in base alla legge francese.
Costo: in funzione della forma giuridica assunta dalla società.
Altre informazioni utili
Informazione ai consumatori rispetto ai prezzi - Arrêté du 2 mars 1990
relatif à la publicité des prix des prestations de dépannage, de réparation
et d’entretien dans le secteur du bâtiment et de l’équipement de la maison
Regolamentazione termica - Réglementation thermique (RT 2000), consultabile
al sito internet:
http://rt2000.cstb.fr
Per informazioni complete sulla professione di idraulico consultare il sito EU-GO
Francia, selezionando Recherchez par activité / Plombier.
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Elettricista
Per la professione di elettricista valgono le stesse considerazioni fatte per quella
di idraulico. Per informazioni complete sulla professione di elettricista consultare il sito
EU-GO Francia, selezionando Recherchez par activité / Electricien.
Atre informazioni utili
Attestato di conformità. Per gli impianti elettrici è necessario acquisire
l’attestato di conformità rispetto al Decreto 72-1120 del 14 dicembre 1972
da parte di un ente notificato in base all’art. 4 del Decreto stesso.
Lavorare esposti all’amianto. Per svolgere lavori che prevedono l’esposizione
all’amianto occorre ottenere un certificato. Il riferimento normativo è il Code
du travail, Article R4412-115 (introdotto dal Decreto 2008-244 del 7 marzo
2008, art. 5).
Operatore edile
Nel settore edile rientrano professioni diverse (ad esempio imbianchini, demolitori e
vetrai): per questa ragione verranno delineate solo le caratteristiche principali della
normativa corrispondente, rimandando al sito internet per le informazioni complete.
Natura dell’attività ed enti competenti: come per l’attività di idraulico.
L’attività deve essere posta sotto il controllo effettivo e permanente di una
persona (imprenditore, dipendente o collaboratore esterno) con adeguata qualifica
professionale. Per questo tipo di attività, in Francia, viene richiesto alternativamente:
• di possedere un certificato di attitudine professionale (CAP), un brevetto di studi
professionali (BEP), un diploma o un titolo omologato di livello uguale o superiore
omologato o registrato al registro nazionale delle certificazioni professionali
e rilasciato per l’esercizio di questa attività. Per ulteriori informazioni si rimanda
al sito del registro nazionale delle certificazioni professionali:
http://www.cncp.gouv.fr
•
di dimostrare un’esperienza professionale di almeno 3 anni svolta sul territorio
comunitario in qualità di dirigente, lavoratore autonomo o dipendente.
Le persone che hanno acquisito questo tipo di esperienza possono richiedere
l’attestation de qualification professionnelle rivolgendosi alla Chambre de métiers
et de l’artisanat competente per il territorio in cui si intende esercitare.
La possibilità di esercizio dell’attività, sia a carattere temporaneo che permanente,
è disciplinata in maniera simile rispetto alle altre professioni tecniche. Per questo
motivo è possibile assimilare il lavoratore edile all’idraulico anche per quanto riguarda
le modalità di riconoscimento professionale e l’eventuale stage o prova attitudinale.
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Le principali attività del settore
Per maggiori informazioni consultare il portale EU-GO Francia e selezionare
Recherchez par activité:
•
per il campo della climatizzazione e riscaldamento scegliere Génie
climatique.
Per ragioni ambientali, i professionisti operanti in questo settore sono
tenuti a dichiarare annualmente la quantità di fluidi frigoriferi utilizzati.
Per effettuare questa certificazione è disponibile un’utile guida on-line:
http://observatoire.fluides-frigorigenes.ademe.fr
[selezionare Rapports]
•
per lavori di tinteggiatura scegliere Peintre en bâtiment
•
per l’intonacatura scegliere Lâtrier.
In caso di esposizione all’amianto, valgono le stesse considerazioni riportate
per l’elettricista
•
per l’attività di fabbro scegliere Serrurier
•
per l’attività di vetraio scegliere Vitrier.
Quella del vetraio, come tutte le professioni soggette a produrre scarti
di lavorazione, deve tenere conto della normativa relativa alla gestione
dei rifiuti
•
per l’attività di demolitore scegliere Démolition.
Per questa professione occorre anche considerare:
- la modalità per l’acquisizione del “diritto a demolire”, art. R423-1 et 2
del Code de l’urbanisme
- la normativa inerente al trasporto e all’utilizzazione di esplosivi
- le disposizioni particolari in materia di igiene e sicurezza dei lavoratori.
Commerciante
Natura dell’attività: commerciale
Enti competenti: Chambre de commerce et d’industrie Adempimenti
1. Richiesta di autorizzazione allo sfruttamento commerciale dello spazio di vendita
L’autorizzazione va richiesta alla Commission départementale d’aménagement
commercial (CDAC), la cui sede è generalmente presente presso le prefetture.
In alcuni casi, l’autorizzazione all’utilizzo commerciale è rilasciata sulla base
del permesso di costruire concesso al momento della realizzazione del progetto
o in seguito. Ad esempio per un negozio con superficie superiore ai 1000 mq
o, nel caso di spazi di vendita superiori ai 2000 mq, un cambiamento di settore commerciale.
Esistono requisiti particolari per i comuni con meno di 20.000 abitanti.
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2. Registrare lo statuto della società
Se si crea una società occorre registrarne lo statuto presso il centro responsabile
per le imposte (SIE) competente territorialmente (si veda l’attività di idraulico).
3. Domanda e formalità di stabilimento
La dichiarazione di impresa deve essere depositata presso la Chambre de commerce
et d’industrie.
Documenti necessari: si vedano le informazioni complete sul sito internet
Costo: in funzione della forma giuridica assunta dalla società.
La sicurezza dei locali di vendita
In quanto établissement recevant du public (ERP), ossia locale aperto
al pubblico, occorre rispettare alcune norme riguardanti ad esempio i requisiti
di sicurezza e accessibilità per i portatori di handicap. Queste informazioni
sono generalmente disponibili presso il Comune competente territorialmente.
La vendita di prodotti alimentari richiede alcuni adempimenti supplementari:
• rispetto di norme sanitarie nazionali (Arrêté du 21 décembre 2009 relatif
aux activités de commerce de détail, d’entreposage et de transport de produits
d’origine animale, che regolamenta ad esempio l’approvvigionamento di prodotti
non trasformati e le temperature di conservazione)
• eventuali norme sanitarie poste dalle municipalità (ad esempio città di Parigi,
Article 125 de l’Arrêté du 23 novembre 1979 portant règlement sanitaire
du département de Paris)
• obblighi di informazione in merito ai prezzi (Arrêté du 3 décembre 1987),
che possono differenziarsi in base ai prodotti
• controllo degli apparecchi destinati alla pesa.
Il commercio ambulante
Natura dell’attività: l’attività di commercio ambulante è regolamentata in maniera
leggermente diversa da quella tradizionale. La sua natura può essere commerciale
o artigianale a seconda del tipo di commercio che si vuole intraprendere.
Adempimenti
1. Condizione di residenza (per i cittadini italiani non ci sono problemi trattandosi
di un Paese UE)
2. Riconoscimento fiscale e deposito di una garanzia sulle imposte: necessari
per chi non ha una residenza fissa in Francia da almeno 6 mesi. La somma
da depositare in garanzia varia in funzione del numero di veicoli che si utilizzano
per il commercio ambulante. Con questo adempimento si ottiene un permesso valido
per 3 mesi che va conservato e mostrato in caso di controlli delle forze dell’ordine
(in alcuni casi, queste spese sono rimborsabili).
Autorità competente: Service des impôts des entreprises competente territorialmente
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Documenti necessari: documenti d’identità e una fotografia recente (si vedano
le informazioni complete sul sito internet)
Costo: da 150 a 450 euro.
3. Registrare lo statuto della società: valgono le stesse regole applicate
al commercio tradizionale. Se già si ha un’attività similare in Italia non è richiesto
questo requisito.
4. Domanda della carta necessaria all’esercizio dell’attività ambulante:
da richiedere al Comune competente. Questa richiesta deve essere inoltrata prima
dell’immatricolazione al Registro del commercio ed ha una validità di 4 anni.
Autorità competente: Chambre de commerce et d’industrie o Chambre de métiers
et de l’artisanat della zona di domicilio (se domiciliato in Francia) o nella zona in cui si
intende esercitare principalmente
Tempistiche: un certificato temporaneo viene rilasciato immediatamente e ha una
validità di un mese, al termine del quale l’interessato riceverà anche quello definitivo.
Documenti necessari: si vedano le informazioni complete sul sito internet
Costo: da 15 euro.
5. Dichiarazione di impresa: da effettuare presso il Centre de formalités des
entreprises della Camera di commercio locale.
Documenti necessari: si vedano le informazioni complete sul sito internet
Costo: in funzione della forma giuridica assunta dalla società.
6. Domanda di autorizzazione di occupazione temporanea del suolo pubblico:
varia in funzione della competenza territoriale (all’interno dell’agglomerato urbano
è competente il Comune). Se non si ottiene risposta entro due mesi dall’invio della
domanda, la stessa si considera rifiutata.
Documenti: variano in funzione dell’autorità competente al rilascio
Costo: gratuito.
Per informazioni complete sul commercio, dal portale EU-GO Francia, selezionare
Recherchez par activité:
•
per i prodotti non alimentari scegliere Commerce de détail non alimentaire
•
per i prodotti alimentari scegliere Commerce de détail alimentaire
•
per il commercio ambulante scegliere Commerçant/artisan ambulant.
Molte altre informazioni utili per vivere, viaggiare,
lavorare e “fare impresa” in Europa
sono disponibili sul portale La tua Europa - imprese:
http://ec.europa.eu/youreurope
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