Anno Scolastico 2016/2017 Calendario Scolastico
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Anno Scolastico 2016/2017 Calendario Scolastico
Correggio, 13/09/2016 Anno Scolastico 2016/2017 Calendario Scolastico Inizio lezioni: giovedì 15 settembre 2016 Festività di rilevanza nazionale: martedì 1° novembre, festa di Tutti i Santi giovedì 8 dicembre, Immacolata Concezione martedì 25 aprile, anniversario della Liberazione lunedì 1° maggio, festa del lavoro venerdì 2 giugno, festa nazionale della Repubblica Sospensione delle lezioni: mercoledì 2 novembre, commemorazione dei defunti sabato 7 gennaio, ponte dell’Epifania Lectio brevis: venerdì 23 dicembre 2016 termine lezioni ore 11.00 martedì 28 febbraio 2017, ultimo di carnevale, termine lezioni ore 10.00 mercoledì 7 giugno 2017, ultimo giorno di scuola, termine lezioni ore 10.00 Vacanze natalizie: da sabato 24 dicembre 2016 a venerdì 6 gennaio 2017 Vacanze pasquali: da giovedì 13 a martedì 18 aprile 2017 Termine delle lezioni: mercoledì 7 giugno 2017 1 Primo Periodo: Trimestre dal 15/09/2016 al 23/12/2016 Riunione genitori classi prime 03/10/2016 ore 17.00 Assemblea dei genitori per l’elezione dei rappresentanti nei Consigli di classe 03/10/2016 ore 18.00 Ricevimento generale 29/11/2016 dalle 15.00 alle 18.00 01/12/2016 dalle 15.00 alle 18.00 Pagella on-line 16/01/2017 Secondo Periodo: Pentamestre dal 07/01/2017 al 07/06/2017 Ricevimento generale 04/04/2017 dalle 15.00 alle 18.00 06/04/2017 dalle 15.00 alle 18.00 Pagella on-line 13/06/2017 2 Gestione dei ritardi, uscite anticipare e assenze: Assenze Fino a 4 giorni: gli studenti presenteranno il libretto delle giustificazioni firmato dai genitori direttamente al docente della prima ora Dai 5 giorni: gli studenti, al momento dell’entrata nella scuola, si recheranno in segreteria dove consegneranno il certificato medico obbligatorio e faranno vidimare (timbro e firma) il libretto delle giustificazioni compilato e firmato dal genitore che poi lo mostreranno al docente in classe. Entrate Fino alle 9,00: gli studenti presenteranno il libretto delle giustificazioni firmato dai genitori direttamente al docente della prima ora (del giorno dopo se ne sono sprovvisti) Dopo le 9,00: gli studenti, al momento dell’entrata nella Scuola, si recheranno in segreteria dove saranno autorizzati facendo vidimare (timbro e firma) il libretto delle giustificazioni che poi mostreranno al docente in classe. Gli studenti ritardatari vengono accettati in classe anche durante le ore di lezione. Uscite Studenti minorenni: possono uscire solo se prelevati da un genitore o da un maggiorenne autorizzato dalla famiglia (in forma scritta con fotocopia di documento di riconoscimento). Il genitore farà richiesta alla segreteria. Studenti maggiorenni: si recheranno in segreteria dove faranno vidimare (timbro e firma) il libretto delle giustificazioni che poi mostreranno al docente in classe entro la prima ora di lezione. Modifiche dell’orario giornaliero di classe Per le uscite anticipate e/o le entrate posticipate definite dall’Istituto (dovute a scioperi e/o assemblee sindacali, assenze del personale e a tutte le attività didattiche organizzate dall’istituto), la comunicazione sarà data alle famiglie tramite il Registro Elettronico (almeno un giorno prima) e i genitori delle classi prime e seconde daranno l’autorizzazione con la “conferma di presa visione” sempre sul Registro Elettronico. In particolare Le ammissioni in ritardo sono concesse a parte i casi di forza maggiore, entro il limite massimo di quattro per ogni periodo e con esclusivo riferimento alle prime due ore di lezione. Per ammissioni superiori a questi limiti è necessaria la presenza di un genitore. Non sono ammesse entrate in ritardo oltre le ore dieci. I permessi per uscite anticipate possono essere accordati a ciascun studente per non più di quattro volte a periodo. Gli alunni minorenni potranno uscire in anticipo soltanto se prelevati da un genitore o da una persona maggiorenne incaricata per iscritto da un genitore esercente la potestà. Per motivi facilmente comprensibili, si confida comunque che di queste uscite non si faccia mai alcun abuso Gli alunni maggiorenni potranno uscire da soli alle ultime due ore di lezione; potranno uscire anche prima soltanto se prelevati da un genitore o da persona maggiorenne incaricata per iscritto da un genitore. 3 Validità anno scolastico. Assenze - DPR n.122/09 Si ricorda che “A decorrere dall’anno scolastico di entrata in vigore della riforma della scuola secondaria di secondo grado, ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo”. (Art.14 del DPR 122/09) “Spetta dunque al Collegio Docenti definire i criteri generali e le fattispecie che legittimano la deroga al limite minimo di presenza. Tale deroga è prevista per casi eccezionali, certi e documentabili . E ’ compito del Consiglio di Classe verificare, nel rispetto dei criteri definiti dal Collegio Docenti delle indicazioni della presente nota, se il singolo allievo abbia superato il limite massimo consentito di assenze e se tali assenze, pur rientrando nelle deroghe previste dal collegio dei docenti, impediscano, comunque, di procedere alla fase valutativa, considerata la non sufficiente permanenza del rapporto educativo.” (Circ. n.20 del 4 marzo 2011). Si rendono noti: 1. i criteri generali, definiti dal Collegio Docenti, che legittimano la deroga al limite minimo di presenza: assenze per malattia giustificate con certificato medico; assenze per gravi ragioni familiari debitamente motivate; ingressi posticipati e/o uscite anticipate autorizzate dall’istituto; progetti di scuola casa/ospedale; assenze imputabili a forze di causa maggiore (ad esempio: grave situazione meteorologica, terremoto); f. assenze per sanzioni disciplinari. a. b. c. d. e. 2. il monte ore annuale del curricolo di ciascun studente in relazione ai corsi di studio presenti in Istituto: Monte ore annuale Corso Economico Giuridico Costruzioni Meccanica Classe 1° 1056 1089 1089 Classe 2° 1056 1056 1056 Classe 3° 1056 1056 1056 Classe 4° 1056 1056 1056 Classe 5° 1056 1056 1056 L’anno scolastico risulta valido se lo studente ha frequentato almeno i 3/4 del monte ore annuale del proprio corso di studi. È appena il caso di osservare che ciascun studente è comunque obbligato a frequentare assiduamente le lezioni e che una frequenza irregolare costituisce inadempimento del Patto Educativo di Corresponsabilità. La presente circolare è esposta all’albo e sul sito dell’Istituto www.einaudicorreggio.gov.it 4 Patto Educativo di corresponsabilità Visto il D. Mn. 5843/A3 del 16 ottobre 2006 “Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità”. Visti i D.P.R. n. 249 del 24/6/1998 e D.P.R. n. 235 del 21/11/2007 “Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria ”. Visto il D.M. n. 16 del 5 febbraio 2007 “Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione del bullismo ”. Visto il D.M. n. 30 del 15 marzo 2007 “Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti ” Vista la nota 31 luglio 2008 avente per oggetto “Regolamento recante modifiche ed integrazioni al DPR n. 249” concernente lo statuto delle studentesse e degli studenti. Si stipula tra lo studente, la sua famiglia e la scuola il seguente PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ COSTITUISCE COINVOLGE IMPEGNA La dichiarazione, esplicita e Dirigente scolastico Scuola partecipata, dell’operato della Docenti Studenti scuola nel rispetto delle finalità Personale A.T.A. Genitori che le sono proprie Studenti Genitori Consigli di Classe Collegio Docenti Consiglio di Istituto Enti esterni preposti o interessati al servizio scolastico 5 LA SCUOLA Al fine di garantire itinerari di apprendimento che siano di effettiva soddisfazione per il diritto allo studio nei limiti delle risorse a sua disposizione. SI IMPEGNA A: garantire un ambiente scolastico pulito, accogliente, sicuro; esplicitare le norme che regolano la vita scolastica; garantire il diritto allo studio in tutte le sue espressioni; garantire il rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale appartiene; creare un clima favorevole alla crescita integrale della persona e un servizio educativo - didattico di qualità; favorire l’accettazione dell’ ’’altro” e la solidarietà; incoraggiare, gratificando, il processo di formazione di ciascuno e dialogare con gli alunni in modo pacato e costruttivo teso al convincimento e al superamento di difficoltà personali e di apprendimento: prevenire e/o reprimere tutti gli atti di bullismo, soprattutto se diretti verso alunni diversamente abili o indifesi; promuovere le motivazioni all’apprendere; favorire momenti di ascolto e di dialogo; rispettare i tempi e i ritmi dell’apprendimento; prevenire e/o ridurre al massimo la dispersione scolastica; favorire l’acquisizione ed il potenziamento di abilità cognitive e culturali che consentono la rielaborazione dell’esperienza personale; esplicitare gli obiettivi didattici ed educativi del curricolo; esplicitare le strategie didattiche, gli strumenti di verifica, i criteri di valutazione; assicurare una valutazione trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di auto-valutazione che conduca l’alunno a individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento; comunicare costantemente, attraverso anche i sistemi informatici a disposizione, ai genitori o al familiare designato, in merito all' andamento didattico - disciplinare dello studente; assicurare un numero adeguato di verifiche scritte e/o orali, tempestivamente classificate far acquisire una graduale consapevolezza nelle proprie capacità per affrontare, con autonomia e sicurezza, i nuovi apprendimenti; GLI STUDENTI Al fine di essere protagonisti della loro crescita culturale ed umana SI IMPEGNANO NEI CONFRONTI DELLA SCUOLA A: arrivare a scuola puntuali e portare tutto l’occorrente per le lezioni; frequentare con assiduità impegnandosi nello studio in modo costante e metodico; collaborare con gli insegnanti per mantenere in classe un clima favorevole al dialogo e all’apprendimento; mantenere, in aula e nei locali dell’Istituto, un comportamento corretto e partecipativo improntato sul rispetto delle persone, dei beni comuni e delle norme dettate dal Regolamento d’istituto; avere nei confronti del Dirigente Scolastico, dei docenti, del personale A.T.A. e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi essere consapevoli che la scuola non è responsabile dello smarrimento o deterioramento di denaro o oggetti personali di valore; rispettare le norme di sicurezza, adottando un comportamento corretto e adeguato alle diverse situazioni; non fumare nei locali della scuola e rispettare le elementari norme igieniche nell’uso dei bagni; essere consapevoli dell’obbligo di risarcire tempestivamente i danni eventualmente arrecati ai locali della scuola o al materiale didattico; nell’arco dell’orario delle lezioni, avere il telefono cellulare e qualsiasi strumento elettronico spenti; far controfirmare dai genitori (o dagli esercenti tutela), le comunicazioni del Dirigente Scolastico e dei docenti; durante le visite guidate, i viaggi di istruzione e i soggiorni studio, rispettare le direttive dei docenti; conoscere e rispettare il Regolamento d’Istituto. 6 I GENITORI Per una proficua collaborazione scuola-famiglia SI IMPEGNANO AD ASSICURARE: la partecipazione agli incontri periodici scuola-famiglia al fine di instaurare un dialogo costruttivo con i docenti; il rispetto delle scelte educative e didattiche condivise nel rispetto delle norme generali relative alla funzione docente nella sua dimensione sia individuale che collegiale; il controllo quotidiano delle assenze, degli ingressi posticipati e delle uscite anticipate; il controllo dell’impegno a domicilio e del profitto scolastico; la presa visione delle comunicazioni del Dirigente Scolastico e dei docenti; il risarcimento dei danni arrecati ai locali della scuola e alle attrezzature per atti di vandalismo procurati dal proprio figlio o in subordine da tutta la classe; la segnalazione alla scuola di eventuali problemi di salute o di crisi personali dovuti a problematiche familiari e a fornire informazioni utili per migliorare la conoscenza degli studenti da parte della scuola al fine di favorire, all’occorrenza, interventi tempestivi, efficienti ed efficaci; la puntualità negli adempimenti burocratici richiesti dall’ufficio didattico della scuola; un’adeguata conoscenza delle prescrizioni contenute nel Regolamento d’istituto, invitando i figli a mantenere i comportamenti richiesti. Un impegno continuativo della famiglia a educare il figlio al rispetto delle regole della comunità scolastica, educazione sulla quale devono contare tutti i docenti, non solo durante il normale orario scolastico, ma anche, in particolare, durante i viaggi di istruzione, gli scambi in Italia e all’estero. N. B il Patto Educativo è valido per tutto il periodo di frequenza dello studente. PS: i soggetti coinvolti si impegnano ad attivare una valutazione annuale dell'efficacia del presente Patto Educativo, attraverso l'assemblea dei rappresentanti di classe dei genitori. Approvato dal Consiglio di istituto in data 27/04/2009. il genitore (o chi esercita la tutela) Lo studente o la studentessa Il Dirigente Scolastico (prof.ssa Cristina Marchi) 7 Emergenze in caso di emergenza si effettuano le procedure di evacuazione. In caso di terremoto ogni nuova forte scossa comporta l'evacuazione dall'edificio, il ripetersi degli accertamenti di agibilità, l'attesa dei responsi, la forzata sospensione dell'attività didattica e il sostare degli studenti nell'area di fronte all'Istituto. Potrebbe verificarsi l'eventualità che gli studenti non possano accedere all'edificio scolastico già dalle ore 8.00. Per ogni evenienza, si invitano gli studenti a tenere sempre con sé gli effetti personali (chiavi, telefonini, portafogli o altro), in quanto, fino al responso di agibilità, è vietato assolutamente l'accesso nell'edificio scolastico. Si precisa che hanno la priorità eventuali disposizioni delle Autorità competenti (Comune, Provincia, Prefettura, ecc.) e si invita a tenere monitorati i lori siti internet. Sciopero del personale Nel caso non sia possibile garantire il minimo servizio e la minima vigilanza causa la mancanza del personale scolastico, docente/A.T.A., gli studenti non potranno accedere ai locali dell'Istituto. in particolare: la mattina stessa in caso di assenza di collaboratori scolastici per l'apertura dei locali e per garantire il servizio minimo, l'Istituto resterà chiuso; la mattina stessa, in caso di assenza del docente della prima ora gli studenti delle classi interessate non potranno accedere ai locali dell'Istituto per tutta la mattina. Le classi saranno informate la mattina stessa dal Dirigente Scolastico (o da un suo sostituto). Assenza di un docente Può capitare, per esigenze organizzative, che gli alunni debbano entrare posticipatamente o uscire anticipatamente rispetto al normale orario delle lezioni. Le classi e i genitori saranno avvisati con comunicazione data tramite Registro elettronico. in particolare, per le classi del biennio, i genitori dovranno autorizzare l’uscita anticipata del figlio con la presa visione della comunicazione, che sarà controllata dal docente della prima ora nel giorno in questione. in mancanza dell’autorizzazione l’alunno resterà a scuola fino al termine del normale orario di lezioni. Auguro a tutti un buon inizio di Anno Scolastico. IL DIRIGENTE SCOLASTICO (prof.ssa Cristina Marchi) 8