Ministero dell`Istruzione, dell`Università e della Ricerca

Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Consiglio Universitario Nazionale
All’On.le MINISTRO
e per competenza all’Ufficio III
SEDE
Oggetto: Parere su «Allegato 3 del DM 635 dell’8/8/2016 corsi di studio prevalentemente a
distanza e integralmente a distanza»
Adunanza del 28/9/2016
IL CONSIGLIO UNIVERSITARIO NAZIONALE
Vista la nota dell’Ufficio III della Direzione Generale per lo studente, lo sviluppo e
l’internazionalizzazione della formazione superiore – Prot. n. 20678 del 5/9/2016 con la quale si
chiede di definire quali corsi afferenti a classi che prevedono particolari attività pratiche e di
tirocinio, ovvero che prevedano la frequenza di laboratori ad alta specializzazione possano essere
istituiti con modalità convenzionale o mista al fine di chiarire quanto inserito nell’Allegato 3 del DM
635 dell’8/8/2016;
Visto il D.M. del 25/11/2005 sulla determinazione della classe LMG/01;
Visto i D.M. del 16/03/2007 sulla determinazione delle classi di laurea e laurea magistrale;
Visto il D.I. del 19/02/2009 sulla determinazione delle classi di laurea e laurea magistrale delle
professioni sanitarie;
Visto il D.M. 249/2010;
Visto il D.M. del 28/12/2010 sulla determinazione delle classi L-43 e LM-11;
Visto il D.M. del 02/03/2011 sulla determinazione della classe LMR/02;
Visto il D.I. del 30/09/2015 sulla determinazione delle classi di laurea e laurea magistrale della
sicurezza;
Visto il D.M. 635/2016;
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Visto il parere del 26/05/2016 su “Schema di decreto recante le linee generali d’indirizzo della
programmazione delle Università per il triennio 2016-2018 e gli indicatori per la valutazione
periodica dei risultati”;
Sentiti i Relatori;
RITIENE
che per garantire la qualità dei corsi erogati a distanza sia essenziale esaminare nel dettaglio la
struttura del singolo corso andando oltre la mera considerazione della classe di corso di studio.
Per questo motivo, il Consiglio Universitario Nazionale si riserva, per tutti i corsi di studio, di
esaminare caso per caso gli ordinamenti presentati dagli Atenei, applicando il principio che i corsi di
studio che nell’ordinamento prevedono attività pratiche o tirocini o attività sperimentali, di
laboratorio o di progetto da svolgersi necessariamente in presenza non possono essere erogati in
modalità interamente a distanza, e possono essere erogati in modalità prevalentemente a distanza o
mista solo se l’ordinamento è accompagnato da dichiarazioni del Nucleo di Valutazione di Ateneo, o
da convenzioni con qualificati enti esterni, che certifichino la possibilità effettiva di utilizzare
strutture, rispettivamente interne o esterne, adeguate al conseguimento degli obiettivi formativi
dichiarati.
Si osserva inoltre che la scelta effettuata nel D.M. 635/2016 di legare l’offerta da parte di università
telematiche di corsi con modalità mista all’esistenza di convenzioni esclusivamente con università
non telematiche escludendo altri enti pubblici di ricerca è riduttiva in quanto potrebbe precludere
soluzioni comunque di qualità.
Infine, si ritiene che l’intervallo percentuale che identifica i corsi di studio con modalità mista sia
eccessivamente ampio; in particolare, si riterrebbe più corretto individuare come corsi di studio
prevalentemente a distanza quelli in cui più della metà delle attività formative sono erogate con
modalità telematiche.
Ciò premesso, il Consiglio Universitario Nazionale
FORMULA IL SEGUENTE PARERE
alla luce di quanto previsto dagli obiettivi formativi qualificanti delle classi di laurea e laurea
magistrale, le classi che prevedono, per il perseguimento di specifici obiettivi formativi, particolari
attività pratiche e di tirocinio, ovvero che prevedono la frequenza di laboratori ad alta
specializzazione, sono identificabili nelle seguenti:
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L-2 BIOTECNOLOGIE
L-13 SCIENZE BIOLOGICHE
L-17 SCIENZE DELL'ARCHITETTURA
L-25 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE E FORESTALI
L-26 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI
L-27 SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE
L-30 SCIENZE E TECNOLOGIE FISICHE
L-32 SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE E LA NATURA
L-34 SCIENZE GEOLOGICHE
L-38 SCIENZE ZOOTECNICHE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI
L-43 DIAGNOSTICA PER LA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI
L/DS SCIENZE DELLA DIFESA E DELLA SICUREZZA
LM-4 ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA (non a ciclo unico)
LM-6 BIOLOGIA
LM-7 BIOTECNOLOGIE AGRARIE
LM-8 BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI
LM-9 BIOTECNOLOGIE MEDICHE, VETERINARIE E FARMACEUTICHE
LM-11 SCIENZE PER LA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI
LM-13 FARMACIA E FARMACIA INDUSTRIALE
LM-17 FISICA
LM-54 SCIENZE CHIMICHE
LM-58 SCIENZE DELL'UNIVERSO
LM-60 SCIENZE DELLA NATURA
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Consiglio Universitario Nazionale
LM-61 SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
LM-69 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE
LM-70 SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
LM-71 SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA CHIMICA INDUSTRIALE
LM-72 SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA NAVIGAZIONE
LM-73 SCIENZE E TECNOLOGIE FORESTALI ED AMBIENTALI
LM-74 SCIENZE E TECNOLOGIE GEOLOGICHE
LM-75 SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO
LM-79 SCIENZE GEOFISICHE
LM-85bis SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
LM-86 SCIENZE ZOOTECNICHE E TECNOLOGIE ANIMALI
LMR/02 CONSERVAZIONE E RESTAURO DEI BENI CULTURALI
LM/DS SCIENZE DELLA DIFESA E DELLA SICUREZZA
Infine, si ricorda che le classi relative alle discipline regolate dall’art. 1, comma 1, lettera a) della legge
264/1999 sono:
LM-4 ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA (a ciclo unico)
LM-41 MEDICINA E CHIRURGIA
LM-42 MEDICINA VETERINARIA
LM-46 ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA
L/SNT-1 PROFESSIONI
OSTETRICA/O
SANITARIE
INFERMIERISTICHE
L/SNT-2 PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE
L/SNT-3 PROFESSIONI SANITARIE TECNICHE
4
E
PROFESSIONE
SANITARIA
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Consiglio Universitario Nazionale
L/SNT-4 PROFESSIONI SANITARIE DELLA PREVENZIONE
LM/SNT1 SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE
LM/SNT2 SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE
LM/SNT3 SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE TECNICHE
LM/SNT4 SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA PREVENZIONE
IL SEGRETARIO
(Dott. Michele Moretta)
IL PRESIDENTE
(Prof. Andrea Lenzi)
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