Che cosa è allora l`analisi logica?
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Che cosa è allora l`analisi logica?
Che cosa è allora l’analisi logica? Daniela Notarbartolo Diesse – 14 ottobre 2012 Complementi in Wikipedia complemento d'agente complemento di abbondanza complemento di argomento complemento di causa complemento di causa efficiente complemento di colpa complemento di compagnia complemento di denominazione complemento di distanza complemento di età complemento di fine complemento di limitazione complemento di luogo complemento di mezzo complemento di misura complemento di modo complemento di moto a luogo complemento di moto a luogo circoscritto complemento di moto da luogo complemento di moto per luogo complemento di origine complemento di paragone complemento di pena complemento di peso complemento di prezzo complemento di privazione complemento di qualità complemento di quantità complemento di rapporto complemento di specificazione complemento di stato in luogo complemento di svantaggio complemento di tempo complemento di tempo continuato complemento di tempo determinato complemento di termine complemento di unione complemento di vantaggio complemento distributivo complemento oggetto complemento partitivo complemento predicativo del soggetto complemento predicativo dell'oggetto Mancano soggetto e predicati 2 Analisi logica attuale Ha assunto (indebitamente) il criterio della classificazione dell’analisi morfologica o grammaticale: frammentazione e perdita di vista del contesto della frase moltiplicazione di complementi, nello sforzo assurdo di “classificare il reale” costrutti lessicali trattati da complementi (ho bisogno di una boccata d’aria) 3 1. Ruoli semantici e forma-frase Soggetto e predicazione sono i due pilastri ai quali si appoggia tutto il resto [Qualcuno] [fa qualcosa] [Qualcosa] [è qualcosa] [Qualcosa] [succede] [Qualcosa] [esiste] Predicare è una funzione nella frase Svolta da un gruppo verbale (obbligatorietà del verbo di modo finito) … [Il mio compagno] [è andato in biblioteca] [Il mio compagno] [è un vero amico] [Il mio compagno] [è simpaticissimo] … ma non coincidente col VERBO TU ANDARE SUBITO VIA !! TU AMICO ! TU SIMPATICO ! 5 Criterio sintattico Il predicato verbale è una reggenza del verbo andare in biblioteca abitare in un posto Il predicato nominale è una concordanza Marco è simpatico Maria è la maestra di Edoardo /Gianni è il maestro di Benedetta Questa è mia sorella Benedetta è un monellaccio (nominativo !!) 6 Analisi logica attuale Alterna ruoli semantici e complementi Il soggetto può non essere agente (il gatto è inseguito dal cane / il gatto ha avuto un morso dal cane) Il beneficiario di solito è termine ma può non esserlo (ho una casa grande / a me è una casa grande) 7 soggetto non significa agente chi “compie l’azione” è l’agente, non il soggetto !! Maria scrive una lettera a Gianni Maria riceve una lettera da Gianni verbi “conversivi” e forma passiva darle / prenderle = picchiare / essere picchiato Tre «baricentri» nella frase Il soggetto è ciò di cui parla il predicato Il nonno [riceve una cartolina] Chi è che (di chi si dice che) [riceve …]? L’agente è chi compie l’azione Maria riceve una mail dal fidanzato Il tema è ciò di cui si parla La mail l’ho vista solo ieri sera Domanda classica E8. Quale funzione logico-sintattica (ad esempio: soggetto, complemento di specificazione, ecc.) svolgono le parole sottolineate nelle due frasi seguenti? a. Ai bambini fa bene l’aria di mare. ………………………… 37,0% (om. 12,7) b. Ti ho visto ieri alla fermata dell’autobus. ……………… 42,1% (om. 15,9) (PN 2010 la stessa domanda a. Ai miei amici piace molto il gelato. 26,6%, om. 12,7; b. Mi ricorderai qualche volta mentre sei lontano? 29,1%, om. 17,2) nozione grammaticale di soggetto Se fa cambiare il numero del verbo è il soggetto A me piace la frutta – a noi piace la frutta A me piace la frutta – a me piacciono le caramelle Il predicato infatti dice qualcosa del soggetto (predica) e questo si vede dalla concordanza Il nonno riceve una lettera dalla nipotina Il nonno riceve due lettere dalle nipotine I nonni ricevono una lettera dalla nipotina agente col verbo transitivo attivo è il soggetto Il lupo mangia l’agnello …ma non col verbo conversivo! Ho ricevuto un dono da mio cugino (da parte di mio cugino, mio cugino mi ha fatto un dono) complemento d’agente col verbo transitivo passivo L’agnello è stato mangiato dal lupo (è il vero agente !) Il vetro è stato rotto da (chi ha lanciato ) un sasso col verbo conversivo Ho ricevuto un dono da mio cugino (da parte di mio cugino, mio cugino mi ha fatto un dono) il verbo “transitivo” il passivo = inverte la direzione e il significato Il lupo mangia l’agnello L’agnello è mangiato dal lupo all’inversione del significato del verbo passivo rispetto all’attivo corrisponde anche l’inversione dell’ordine della frase TRANSITIVO “ha il complemento diretto senza preposizione” È un criterio descrittivo = quando il verbo è transitivo dopo si trova un complemento diretto (che diventa soggetto se la frase è passiva) Ma non discriminante = *se c’è un complemento diretto significa che il verbo è transitivo Il film dura due ore (tutte le quantità) TRANSITIVO “risponde alla domanda chi? che cosa?” (criterio descrittivo, non discriminante) Paola è (che cosa?) mia sorella Mario viene eletto (che cosa ?) capoclasse Giovanni sembra (che cosa ?) uno spazzacamino (nb. “direzione” della frase) TRANSITIVO (morfologia) Condizione necessaria : ammette entrambi gli ausiliari avere o essere (criterio empirico per verificare che ammette l’attivo e il passivo) NB qui prescindiamo dal tempo io ho colpito / io sono colpito io ho dormito / * io sono dormito io sono andato / *io ho andato Nei casi dubbi serve mantenere lo stesso tempo io ho corso / io sono corso / *io sono stato corso nozione grammaticale di oggetto Diventa soggetto della forma passiva Mario ha picchiato Giovanni = Giovanni le ha prese da Mario = Giovanni è stato picchiato da Mario *Mario è stato picchiato da Giovanni = il contrario *Due ore sono state durate dal film 2. «a che domanda risponde»: il problema delle preposizioni Il latino e il greco, come lingue flessive, esprimono i ruoli nella frase mediante i casi In italiano le preposizioni sono usate molto di più che in latino Complementi ≠ flessione nondum natus eram miserere mei mihi aquam bibenti; mihi est aliquid Accusativo puellam amat mater Vocativo (tutta colpa di lupe !) Titire, tu … Ablativo absit iniuria verbis Nominativo Genitivo Dativo > semantica dei casi Preposizioni e flessione evoluzione Nomin. Genitivo Dativo Accusativo Vocativo Ablativo 1a posiz. di a “diretto” … da non è vero l’inverso !! 1a posiz. > nomin. di > specific. a > termine senza prep. > oggetto … da > …. 21 Risponde alla domanda … chi, che cosa ? (allora meglio “chi è che…?”) di chi, di che cosa ? a chi, a che cosa ? chi, che cosa? … Polisemia delle preposizioni 1 DI = una qualche relazione la moglie di mio fratello il vestito di seta tremare di paura accusare di furto arrivare di giorno arrivare di corsa parlare di calcio dimmi di dove sei è più alto di te è il significato che guida la identificazione dei complementi Polisemia delle preposizioni 2 DA Tu da dove vieni ? Lo conosco da due anni È stato superato da un camion Ci vediamo da te Si è comportato da amico CON Passeggio con Giovanni Chiudo la porta con la chiave Sollevo il tavolo con Luigi Parla con proprietà Conversare con / litigare con … Polisemia delle preposizioni 3 A Telefono a Beatrice Ridevano a crepapelle Il treno parte a momenti So che a quelle parole impallidì Vivo a Milano Vado a Roma Da «che complemento è?» a «che significa?» “Completa le seguenti frasi dando alle preposizioni significati differenti” Es. I soldati si accamparono a … (a tarda notte / alle spalle della città) Avete visto tutti i film di … Ho preso le scarpe di … La segretaria ha scritto la lettera a … Mio padre ha acquistato un orologio a … Soffia un vento da … Sono sbocciate le prime rose in … Mi è piaciuto molto il viaggio in … Serena salutò l’amica con … Attenzione al CONtesto “Per me è così” “Per me si va nella città dolente per me si va ne l’eterno dolore per me si va fra la perduta gente” (… e dà per gli occhi una dolcezza al core …) “Laudato sii, mi Signore, per tutte le tue creature (par)” A che serve l’analisi logica? A capire la differenza interrogando il significato la moglie di mio fratello – mio fratello ha una moglie il vestito di seta - il vestito confezionato con la stoffa-seta tremare di paura - è la paura che causa il tremare accusare di furto - rubare è una grave colpa arrivare di giorno – arrivare quando è ancora giorno arrivare di corsa – arrivare correndo parlare di calcio – l’argomento di cui parliamo è il calcio dimmi di dove sei – dimmi da dove provieni è più alto di te – tu sei più basso di lui PARAFRASARE E RICONOSCERE LE FRASI SINONIME!!! IL COMPLEMENTO NON È “CONSUSTANZIALE” AL CONCETTO ! Telefono a Beatrice: chiamo Beatrice Ridevano a crepapelle: come i matti Il treno parte a momenti: fra poco So che a quelle parole impallidì: sentendo/poiché/quando sentì quelle parole… ESPLICITARE E MODIFICARE LA FORMA Puoi dirlo in altri modi Per passare le vacanze al mare ho affittato una casa Siccome volevo passare le vacanze al mare ho affittato una casa Ho affittato una casa al mare così ho potuto passare le vacanze al mare Erano anni che sognavo una spiaggia, le ore passate al sole sulla sdraio… alla fine mi sono decisa e ho affittato una casa al mare. Questione di interpretazione Dalla mia finestra vedo il mare Complemento di stato in luogo (stando affacciato alla mia finestra) Complemento di moto da luogo (la vista muove da me alla finestra verso il mare) Complemento di moto a luogo (l’immagine del mare viene fino a me alla mia finestra) (altri esempi in Sabatini) 3. Contro la proliferazione dei complementi Quando vale la pena creare una CLASSE diversi oggetti particolari appartengono alla categoria generale di significato in casa, a Roma, da mio fratello, sul ponte, per strada un contenitore per tutti gli oggetti di quella stessa “serie” complemento di stato in luogo 32 Un caso clamoroso: il complemento di specificazione Appartenenza: Provenienza: Epoca: Autore: Componente: Soggetto: Oggetto: la ruota della bicicletta il prosciutto di Parma il temporale di ieri gli affreschi di Giotto la marmellata di mirtilli il lavoro dei contadini il lavoro dei campi (classificazione in Sabatini p. 398) 33 È un modificatore del nome e segnala una relazione Appartenenza: Provenienza: Epoca: Autore: Componente: Soggetto: Oggetto: [la ruota (della bicicletta)] [il prosciutto (di Parma)] [il temporale (di ieri)] [gli affreschi (di Giotto)] [la marmellata (di mirtilli)] [il lavoro (dei contadini)] [il lavoro (dei campi)] 34 Analisi semantica? No lessicale La «sintassi» (meglio: semantica) dei casi è un fenomeno endolinguistico = sapere le preposizioni mihi opus est aliqua re loqui de aliqua re (di !!) me paenitet, piget, pudet, alicuius rei (di !!) misereor tui (di !!) ho bisogno di qualcosa / I need anything / ich brauche etwas ascoltare / to listen to; cercare / to look for Costrutti preposizionali (arbitrarii) Verbi + infinito desiderare / aspirare a / cercare di consentire a / pretendere di / escludere di Verbi + nome (problema della relativa) dissuadere da / guardarsi da spettare a / dipendere da avere bisogno di Aggettivi alieno da / contrario a impossibilitato a / incapace di Tipici comple(ta)menti “di quel verbo” Complementi “giuridici”: Colpa: accusare – di omicidio; processare – per furto Pena: condannare – alla detenzione di anni tre Complementi “che misurano”: Stima: valutare – un milione Prezzo: pagare – duecento euro Quantità: pesare – tre tonnellate 4. gerarchia dei complementi Conoscendo la struttura di frase: non sono tutti sullo stesso piano Soggetto e complemento oggetto sono sempre nel nucleo Complementi del nome sono sempre secondari non hanno tutti la stessa natura Alcuni sono complementi “sintattici” (li contraddistinguono elementi morfosintattici) Altri sono complementi “semantici” (il significato li distingue) Gerarchia a due livelli (concordanza-reggenza + aggiunta) 39 I complementi “del nome” (sempre di secondo grado) 40 Tre tipi di posizione 41 Interni al sintagma nominale (dentro o fuori dalla frase minima) Complementi del nome (generati dal nome) specificazione: [il vestito (della mamma)] materia: [il vestito (di seta)] qualità: [Lisa (dagli occhi blu)] argomento: [discussioni (sulla logica)] Apposizione e denominazione [Nicoletta, (la mia vecchia amica)], ha cambiato scuola [La mia vecchia amica Nicoletta] ha cambiato scuola [L’isola (di Capri)] è particolarmente affascinante Complementi dell’aggettivo (valenze dell’aggettivo) limitazione: [bravo (in matematica)] abbondanza: il pesce è [ricco (di fosforo)] misura: [un nastro lungo (10 metri)] Complementi del grado dell’aggettivo Sei più alto di tuo fratello maggiore (tu/lui) Sei più alto che magro (alto/magro) Ho più fame di pane che di companatico (di pane/di comp.) Sei il più alto della tua classe (tu/tutta la classe) 43 Complementi «morfo-sintattici» soggetto (dà il numero al predicato) predicativo del soggetto e dell’oggetto, parte nominale (fa parte della predicazione) apposizione, denominazione (entro il sintagma nominale) complemento oggetto, d’agente, causa efficiente (dinamica del v. transitivo) secondo termine del paragone, partitivo (retti dal grado dell’aggettivo) Sintattici e complemento oggetto complemento d'agente complemento di causa efficiente complemento predicativo del soggetto complemento predicativo dell'oggetto complemento di denominazione valenziali complemento di termine complemento di svantaggio complemento di vantaggio Tempo (non valenziali) complemento di tempo complemento di tempo continuato complemento di tempo determinato Spazio (valenziali o non valenziali) complemento di stato in luogo complemento di moto a luogo complemento di moto a luogo circoscritto complemento di moto da luogo complemento di origine complemento di moto per luogo complemento di distanza Sintagmatici del nome e dell’aggettivo (%) complemento di specificazione complemento di qualità complemento di età complemento di paragone complemento partitivo complemento di limitazione complemento di abbondanza Circostanziali o modificatori del verbo (%) complemento di causa complemento di mezzo complemento di fine complemento di modo complemento di argomento complemento di compagnia complemento di unione complemento distributivo complemento di materia Lessicali o di certi verbi o aggettivi complemento di peso complemento di prezzo complemento di colpa complemento di pena complemento di privazione complemento di misura complemento di quantità Costrutti preposizionali (lessico) 45 Bibliografia: D.Notarbartolo-D.Graffigna, GrammaticaNuova, manuale superiori Bulgarini 2010 D.Notarbartolo, La padronanza linguistica. Grammatica discorsiva della lingua italiana, Academia Universa Press 2011 46 Prossimamente … Fenomeni di coesione e di coerenza per insegnare a scrivere, Le Bussole Carocci 2013 (… se Dio vuole …) Ti fai carico perché hai un’ipotesi positiva! AUGURI A TUTTI! 47