Curriculum vitae di Massimo Duranti.
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Curriculum vitae di Massimo Duranti.
Curriculum vitae di Massimo Duranti. Nato Perugia nel 1947, laureato all’Università di Perugia, dopo alcuni anni di insegnamento, è stato dirigente per trent’ anni di servizi culturali e della comunicazione della Regione Umbria. Critico d’arte, pubblicista, storico del Futurismo, ha collaborato dagli anni Settanta con quotidiani e riviste specializzate, in particolare con “Arte”, “Arte In “, “TerzOcchio”., “Obiettivo Impresa” e, dalla fondazione, col “Corriere dell’Umbria”. Attualmente è Direttore del periodico d’arte diffuso a livello nazionale “Contemporart” edito dalla Ghirlandina di Modena. Per Alitalia, dal 1999 al 2002, ha curato mostre e pubblicazioni di “Alitalia per l’arte”. Esperto in particolare di Futurismo e di avanguardie storiche, ha pubblicato numerose monografie, saggi ed articoli in occasione di mostre e rassegne storiche. Significative le scoperte di inediti come la prima versione del Manifesto dell’Aeropittura di Mino Somenzi e il Manifesto degli odori (futurista). Ha curato il Catalogo generale dell’opera di Gerardo Dottori, una monografia-catalogo generale su Alessandro Bruschetti e una monografia su Osvaldo Peruzzi. Ha curato innumerevoli mostre e cataloghi per istituzioni pubbliche e private in Italia e all’estero e fra queste New York, New York University, antologica di Gerardo Dottori, 1998; Londra, Estorick Collection of Italian Modern Art, Arte Sacra Futurista, 2007; Coira, Museo Civico, antologica di Carla Schucani, 2009. Riguardo all’arte umbra dell’800 ha curato, insieme a Antonio Carlo Ponti, Attraverso lo specchio. Autoritratto in Umbria nell’Ottocento e nel Novecento, Corciano 1985; Visio Umbriae. Paesaggio in Umbria nell’Ottocento e nel Novecento, Corciano 1986; Annibale Brugnoli e Domenico Bruschi. Due pittori umbri dell’Italia fin de siècle, Corciano 1991; prefazione a Il segno di Annibale Brugnoli e Gerardo Dottori fra Ottocento e Novecento, Perugia 2010. Nel 2014 è stato chiamato a far parte del Comitato scientifico di Italian Futurism 1909-1944,la grande mostra al Museo Guggenheim di New York. Alla Estorick Collection di Londra ha curato sempre nel 2014 Gerardo Dottori The Futurist View. E’ autore di centinaia fra articoli, saggi e presentazioni per mostre in Italia e all’estero. Ha tenuto numerose conferenze e lezioni sull’arte italiana in Italia e all’estero. E’ stato Sindaco revisore della Fondazione Palazzo Albizzini. Collezione Burri. Nel 2005 ha fondato gli Archivi Dottori dei quali è Presidente. E’ Accademico d’onore della Fondazione Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia, membro del Consiglio di amministrazione e vice Presidente. E’ socio della Deputazione di storia patria per l’Umbria. E’ membro della Commissione diocesana d’arte sacra di Perugia. . Ha ottenuto premi e riconoscimenti, fra questi il Premio speciale della giuria per la Sezione Critica d’Arte del XIII Premio Sulmona 1998 e il Premio Tular 2009.