E ora?!? …cosa fare dopo la Laurea di I livello…

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E ora?!? …cosa fare dopo la Laurea di I livello…
E ora?!?
…cosa fare dopo la Laurea di I livello…
Uno dei primi obiettivi della formazione è permettervi, come professionisti, di agire in scienza
e coscienza.
Esistono, in Italia, due percorsi che consentono di implementare le proprie conoscenze
riguardanti la professione, in seguito al conseguimento della laurea di I livello: un percorso
obbligatorio che, in linea con i mandati regionali e nazionali, consente di mantenere aggiornate
nel tempo le proprie conoscenze ed un percorso facoltativo, di tipo universitario, che consente
una specializzazione in aree specifiche anche per possibili eventuali progressioni di carriera in
base all’attuale normativa vigente.
1) FORMAZIONE OBBLIGATORIA in base al progetto EDUCAZIONE CONTINUA IN
MEDICINA (E.C.M)
La professionalità di un Professionista della Salute è definita da tre caratteristiche
fondamentali:
• il possesso di conoscenze teoriche aggiornate (il sapere);
• il possesso di abilità tecniche o manuali (il fare);
• il possesso di capacità comunicative e relazionali (l'essere).
Per aiutare il singolo professionista a mantenere queste tre caratteristiche ad un livello
ottimale, cioè mantenersi "aggiornato e competente", sono stati elaborati, in molti stati
europei e non, i programmi di Educazione Continua in Medicina (E.C.M.). Il programma
E.C.M. racchiude, controlla e certifica tutte quelle attività formative, sia teoriche che
pratiche, promosse da Società Scientifiche, Società professionali, Aziende Ospedaliere, o
agenzie specificamente dedicate alla Formazione in campo sanitario con l’obbiettivo di
mantenere al passo con i tempi la professionalità delle figure sanitarie. Ogni singolo
professionista dovrà provvedere in maniera autonoma al proprio aggiornamento. Il
decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come integrato dal decreto legislativo 19
giugno1999, n. 229 ha istituzionalizzato anche nel nostro Paese la Formazione E.C.M.
L’elaborazione del programma di E.C.M. è stata affidata, ai sensi dell'art. 16-ter del
predetto decreto legislativo, ad una Commissione Nazionale per la Formazione continua,
che ha il compito di "...definire i crediti formativi che devono essere maturati dagli
operatori in un determinato arco di tempo..." e di "...definire i requisiti per
l'accreditamento dei soggetti pubblici e privati che svolgono attività formative...".
I crediti formativi E.C.M. sono una misura dell'impegno e del tempo che ogni
professionista della ha dedicato annualmente all'aggiornamento ed al miglioramento del
livello qualitativo della propria professionalità e non devono essere confusi con i crediti
universitari (C.F.U.).
Il programma nazionale di E.C.M riguarda tutto il personale sanitario, medico e non,
dipendente o libero professionista, operante nella Sanità, sia privata che pubblica. Il
debito formativo decorre dall'anno successivo a quello di conseguimento del titolo e
dell’iscrizione all'Albo o al Collegio di riferimento.
Il numero di crediti ECM da conseguire è definito per ogni triennio in base ad accordi
definiti dalla Commissione Nazionale ECM e deliberati in sede di Conferenza Stato
Regioni.
OBBLIGATORIETÀ E.C.M.
Il programma E.C.M. è obbligatorio per tutti i professionisti della salute; gli articoli 16bis e 16-ter del decreto legislativo 502 prevedono, in generale, l’obbligo formativo per
tutti gli “operatori sanitari”. La Formazione continua è, infatti, un requisito essenziale per
il corretto esercizio professionale, ossia per il mantenimento nel tempo dell’abilitazione
all’esercizio professionale di ciascun professionista sanitario; in quanto tale, deve essere
necessariamente obbligatoria per tutti i professionisti e richiedere regole e garanzie
uniformi su tutto il territorio nazionale. Regole e garanzie che sempre di più saranno
comuni a tutti i Paesi dell’Unione europea.
Per maggiori informazioni relative ai corsi ECM consulta il sito
www.alplogopedia.it nella sezione -> “Formazione” -> “ECM”;
a breve, inoltre, sarà a disposizione nella sezione “studenti” del sito un documento
sull’Educazione Continua in Medicina.
2) FORMAZIONE
UNIVERSITARIA
FACOLTATIVA
SUCCESSIVA
AL
CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA DI I LIVELLO
Effettuata a "libera scelta dal professionista" che intende approfondire alcuni aspetti
clinici (ad es. il Master Universitario I livello in Deglutologia), che permettono al
frequentante di diventare un Logopedista Specializzato, o organizzativi per proseguire in
avanzamenti di carrier quali Logopedista Coordinatore (in possesso del titolo rilasciato
dalla frequentazione di Master Specialistici di I livello in Coordinamento e Organizzazione
per le Professioni Sanitarie della Riabilitazione) o Logopedista Dirigente (in seguito al
conseguimento della Laurea Magistrale in Scienze della Riabilitazione), come previsto
dall’art. 6 Legge 43/06.
Master universitario
Un master universitario (da non confondersi con il livello “master” definito dalla
Dichiarazione di Bologna come il titolo di studio quinquennale che si acquisisce dopo la
laurea triennale di base, che corrisponderebbe alla nostra Laurea Magistrale) è un titolo
accademico rilasciato da un'università a chi ha seguito uno specifico corso di studi postlaurea. Il master universitario, solitamente, indica un titolo superiore alla laurea
(triennale o quinquennale a seconda che sia un master di primo o di secondo livello) e
inferiore al dottorato.
Il master universitario è un titolo rilasciato dalle università italiane al termine di «corsi di
perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente» (ai sensi
dell'articolo 3 del decreto MURST 509/1999 e del decreto MIUR 270/2004, e attivati
secondo le modalità di cui all'articolo 1, comma 15, della legge n.4 del 14 gennaio 1999). Il
livello di un master è variabile a seconda della legislazione dei vari paesi, inoltre, vari
livelli possono coesistere all'interno di uno stesso paese; la legislazione italiana, ad
esempio, prevede master di I e di II livello. Il master universitario di I livello è rilasciato
al termine di corsi a cui si può accedere con la Laurea di I livello (o titoli legalmente
equipollenti, come i diplomi universitari, o equiparati come titoli accademici stranieri);
quello universitario di II livello è rilasciato al termine di corsi a cui si viene ammessi se in
possesso di Laurea Magistrale (D.M. 270/2004). Il master universitario ha un preciso
riconoscimento legale del titolo in Italia (legge n. 127 del 15 maggio 1997 e decreto n. 509
del 3 novembre 1999) e all’estero. I corsi finalizzati al rilascio del master universitario
durano almeno un anno accademico (la maggior parte di quelli attivi è annuale, ma ne
esistono biennali, nessuno più lungo), e prevedono la maturazione di almeno 60 crediti
formativi universitari C.F.U. (art. 7 dei due decreti ministeriali di cui sopra). Il master
universitario non è da confondersi coi numerosi corsi che usufruiscono del termine di
master esistenti . In questi corsi il termine master identifica non il titolo rilasciato (essi
peraltro non rilasciano alcun titolo di studio, essendo in Italia i titoli di studio protetti in
virtù del valore legale e, quindi, rilasciabili esclusivamente da istituzioni pubbliche o
all'uopo autorizzate), ma il corso stesso.
Per maggiori informazioni relative ai Master specifici per i Logopedisti consulta il
sito www.alplogopedia.it nella sezione -> “Formazione post-laurea” -> “Master” e
“Master in Deglutologia”.
Laurea Magistrale in Scienze della Riabilitazione
La laurea Magistrale è un titolo accademico di secondo livello rilasciato in Italia. È
possibile accedere al biennio, se in possesso di Laurea di I livello, diploma di
laurea o diploma universitario (ai sensi del D.M. 270 del 22 ottobre 2004), previo
superamento della prova d’ammissione. I possessori di laurea magistrale o specialistica
hanno diritto alla qualifica accademica di Dottore Magistrale, ai sensi del D.M. 270/2004
tale qualifica è estesa, anche retroattivamente, ai possessori dei diplomi di laurea
conseguiti ai sensi degli ordinamenti previgenti all'entrata in vigore dei regolamenti
attuativi dell'art. 17, c. 95 della legge 127/1997. I Logopedisti in possesso della Laurea
Magistrale possono, ai sensi dell’art.6 della L. 43/06, aver accesso ai concorsi per
Dirigenti.
I laureati specialisti in Scienze della Riabilitazione possiedono una formazione culturale e
professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi assistenziali,
gestionali, formativi e di ricerca in uno degli ambiti pertinenti alle diverse professioni
sanitarie ricomprese nella classe (podologo, fisioterapista, logopedista, ortottista assistente di oftalmologia, terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva,
tecnico dell'educazione e della riabilitazione psichiatrica e psicosociale, terapista
occupazionale, educatore professionale). I laureati specialisti che hanno acquisito le
necessarie conoscenze scientifiche, i valori etici e le competenze professionali pertinenti
alle professioni nell'ambito riabilitativo e hanno ulteriormente approfondito lo studio
della disciplina e della ricerca specifica, alla fine del percorso formativo sono in grado di
esprimere competenze avanzate di tipo assistenziale, educativo e preventivo in risposta ai
problemi prioritari di salute della popolazione in età pediatrica, adulta e geriatrica e ai
problemi di qualità dei servizi. In base alle conoscenze acquisite, sono in grado di tenere
conto, nella programmazione e gestione del personale dell'area sanitaria, sia delle
esigenze della collettività, sia dello sviluppo di nuovi metodi di organizzazione del lavoro,
sia dell'innovazione tecnologica ed informatica, anche con riferimento alle forme di
teleassistenza o di teledidattica, sia della pianificazione ed organizzazione degli
interventi pedagogico - formativi nonché dell'omogeneizzazione degli standard operativi a
quelli della Unione Europea. I laureati specialisti sviluppano, anche a seguito
dell'esperienza maturata attraverso una adeguata attività professionale, un approccio
integrato ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie, qualificato
dalla padronanza delle tecniche e delle procedure del management sanitario, nel rispetto
delle loro ed altrui competenze. Le conoscenze metodologiche acquisite consentono loro
anche di intervenire nei processi formativi e di ricerca peculiari degli ambiti suddetti.
Per maggiori informazioni relative alla Laurea Specialistica in Scienze della
Riabilitazione consulta il sito www.alplogopedia.it nella sezione -> “Formazione postlaurea” -> “Corso di laurea specialistica in scienze della riabilitazione”.
Per maggiori informazioni inerenti la formazione del logopedista sul piano europeo consulta il
sito del Comitée Permanent de Liaison des Orthophonistes/Logopèdes (CPLOL) www.cplol.eu.
Documento a cura di Alessia Marta Bianchi.
Si ringraziano per la collaborazione nella produzione del documento la Dott.ssa Muò e la
Dott.ssa Raimondo.