TOITERATA MAIVOTENTIERI
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TOITERATA MAIVOTENTIERI
:"{ I4 AFRICAAUSTRATE TOITERATA MAIVOTENTIERI La stampain Africa australe,.dl pari_degli altri pa es'i.,s.upi scé fo rti pressioni dai governi. Tornandoindietrodi qualcheanno, alle originedel giornalismoinvestigativo in Tanzania, sí era agli inizideglíanni '70, l'alloradirettoredel Daily News, il quotid i a n o i n l i n g u ai n g l e s ed i D a r e s S a laam, ricordavacon insistenzaai dubit ant i s t r aní eric h e < c ' e d i fÍe re n z atra stampacontrollatadal governoe stamp a d i p r o p r i e t àd e l g o v e r n o > M . entre s t i a m oe n t r a n t on e g l ia n n i ' 9 0 , q u e l l a sottile distinzionetra controllofinanziario ed edit or ialed e l l a s ta mp as ta v e l o c e m ent ediv ent a n d o b s o l e tap e r i v i c i n i assediatidel Sudafrica. ll Daily Timesdel Malawi è il portavoce del governo,e il Malawinon permette ai giornalististranieridi entrare nel paese.Quei fortunatilettori che riescono a leggereuna copia del quotidianoangolano Jornal de Angola lo considerano omologoal Neues Deutschlanddell'era pr e- glas nos Í So . l o i n S w a z i l a n de i n Botswanaesiste una stampa sufficientemente diversificatae relativamente libera. Ma ancheil Botswanaespelleregolar m ent equei c o rri s p o n d e n tis tra n i e ri che collaboranocon i giornalilocali. Lo scorsoaprile,il presidentezambiano, Kaunda,si è rivoltoad un gruppodi gíornalistidicendoloro che dovrebbero smetterladi riempirei giornali(con rapporti irresponsabili che potrebberoportare la nazioneal caos>.Se non credono possonoanchedare le nellarivoluzione, dimissioni.ll presidenteha posto I'accento sul fatto che gli eventinelle nuove democraziedell'Europadell'estnon hanno alcun interesseper la politica zambiana. Gli eventidell'estsono stati fatali anche a Jose Catorze,direttoredel quotidiano mozambicanoNotícias.Catorze è stato dimissionato dal ministrodell'informazioneper aver dato troppo rilievoalle 1990" . .,'.i'j;üi'.,.'.' .' n o t i zi esul di si ntegramento del bl occo sovietico,notiziefornitedall'agenzia portogheseLusa. Per guesta sua posizione Íu accusatodi anticomunismo. lronicamente,il partitoal governo,il FRELIMO, aveva già rinunciatoad ogni riferimento al marxismo-leninismo alcunimesi prima. In ambeduele nazionii giornalisono possedutida compagnie nominalmente private.Ma ín Mozambico,il direttoreè normalmentenominatoal momentodi un rimpastogovernativoe accettail lavoro durantela cerimoniadi giuramento dei ministrie dei segretaridi stato. Dopo le prime rivelazionidi una nuova costituzioneagli inizi di quest'anno,i giornalistidi Maputo,stanchidel loro stato d i subordi nazi one, hanno fi rmato una petizioneche chiede il riconoscimento costituzionale dellalibertadi stampa. ESPERIÍTIENTO UNICO Ma è in Zimbabwe,una volta considerato un esperimentounico di gestione p u bbl i cadei medi anei paesi i n vi a di sviluppo,che la stampalocalee gli altri m e z zi di di ffusi onesono sempre pi u consideratisolo nel contesto dell'espediente politico.Sino all'indipendenza, la catena di quotidianinazionaliera controllata dalla sudafricana Argus, e le decisioni erano sempre prese a sud della frontiera.In una situazionesimileera anche I'AgenziaInter-africana di Informazione dello Zimbabwe(ZIANA),una affiliata dell'associazione della stampasudafricana.Continuarecon una rete informativa controllatadal Sudafricaera int o l l e r a b i l ep e r M u g a b e .N e l g e n n a i o 1981, graziead una donazionenigeriana, venne Íondato il Zimbabwe Mass Media Trust (Fondazionedei Mass Me. dia dello Zimbabwe)e le partecipazioni sudafricanenella ZIANA e della Zimpapers furono acquistate.I redattoribianchi lasciaronoil posto a redattorineri, le cui simpatiepoliticheandavanochiaramente in favore del movimentonazíonalista. Un comitatodi garanti,rappresentanti sia la componentenera che quellabianca della società,venne approntato;il comitato doveva lavorareindipendentemente dal governo.l l Fondo venne subit o descrittocome <un esperimentounico di gesti onedel l a stampa>com binandoil controllogovernativocon I'autonomiatipica della proprietàprivata.La mancanza di finanziamentie di esperienzasi fece subito sentiredecretandola maggior influenzadel governosul Fondo.E mentre la stampa<libera>iniziavaa criticare le decisioniufficialie i Íunzionaridel governo, il partito in carica fece via via --. ô"' sentirela torza della sua pressionesia çr:il sul Fondo che sugli editori della Zimpapers. Nel marzo 1983, il primo direttore nero dell'Herald,il quotidianodi massa di Harare,venne messo a tacere e sostituito con un difensoredel partito. Due anni piu tardi fu la volta di WillieMusarurwa, il direttore del Sunday Mail, che per decisionedel mivennedimissionato nistrodell'ínformazione e dell'amministratore delegatodi Zimpapers.A Musarurwa venne semplicemente detto che i direttori devonoconservarela linea o andarsene.ll Fondo venne forzato ad approvareil fatto compiuto. L ' e r r o r ed i M u s a r u r w af u q u e l l o d i aver dato spazioad una linea editoriale attenta piü allo sviluppodel paese che ad una qualsiasifineapolitica.Egli giuro in pubblicodi non ritornarea lavorare come giornalistaa tempo pieno sotto le direttive del Fondo. Musarurwaè co- mia e la torza delle organizzazionicivili, munque riuscito a mantenereI'alta repu- fattori basilariper i mass media privati e tazione come una delle poche menti in- indipendenti,non sono così evidenti nei dipendentidello Zimbabwe.Quandomo- paesi confinanücon lo Zimbabwe. rì, lo scorso aprile, glí fu conÍeritoI'onoSe un insegnamentoüene dall'esperienre dei Íunerali si stato e un fondo spe. za zimbabweana,questo è che la demociale venne inauguratoin sua memoria cralizzazionedei canali d'inÍormazione è per prepararegiovani giornalisti.Le lodi portataavanti@n su@essoa partiredalla sperticateper il suo talento giomalistico, rilasciate da coloro che sostennerola sua caduta, furono un indimenticabile sfoggio di ipocrisiadelle istituzioniche non è certamentepassatoinosservato. ll suo successore,Henry Muradzikwa, rimase in carica per meno di due anni, sino a quando pubblicoun rapportoa riguar do della d e p o rta z i o n ed i s tu d e n ti zimbabweaniammalatidi AIDS ad opera delle autorità cubane. Quella volta, il presidenteMugabe lo minacciopersonalemente in televisione.ll risultatosi vide nella stretta auto-censuraosseruatadai giornalisti.Le eccezionivennerosubito punite. I giomalistiÍurono così demotivatí, minacciati'e venne loro richiestodi scusarsi per aver messo in discussione o mostrato dei dubbi a riguardodei pre. grammi governativi. Nel 1989 Geoff Nyarota,il direttore dÍ Bulawayo,il del giomaleindípendente Chronicle,mise in luce la vasta corruzione in sede governativacon un sensazionalelavoro di giornalismoinvestigativo. Vennepoi promossocapo dell'ufficio delle pubblichereÍazíonídi Zimpapers.ll intervenne ministrodell'informazione dichiarandoche quel tipo di giornalismo era andato oltre la soglia ammessae che la stessa struttura del Fondoper i mass mediasarebbestata rÍvista. PostTtvo ItloDELto M a n o n o s t a n t eq u e s t a t r i s t e s i t u a z i o ne, un gran numero di mass media indipendenti continua a informare la ben organizzata e sempre piu disincantata società zimbabweana. Sin dal 1980, riviste, bollettinie altre pubblicazioní hanno prosperato. Queste si rivolgono a, o parlano in favore di, sindacatí, cooperative, agricoltori, affaristi, intellettualie studenti. Nel 1981 c'erano 41 pubblicazioniregolarmenteregistrate. Ma gia nel 1986 il loro numero era cresciuto a 126, la stragrande maggioranza appartenente a privati. Questi mezzi di comunÍcazionehanno coperto gli spazi lasciati liberi dal controllo diretto del governo mirato ad imporre la linea del partito ai giornali naz i o n a Í i e a í m e d i a e l e t t r o n í c i .I m e n s i l i quali Parade o il cattolico Moto, e il settimanale finanziario The Financial GazetÍe, rimangono degli esempi per gli standard aÍricani. ll loro lavoro e stato prem i a t o d a l v a s t o c o n s e n s o d e í l e t t o r i :2 milioni nel caso di Parade. Per questa ragione, molti osservatori vedono nell'esperienza zimbabweana un positivo modello di sviluppoper le nazioni vicine, anche se I'angoíatura,I'autono- çocietà,e non dal govemo per la società. E un fatto ctre pone altri probtemia molti govemidellaregioneincapacidi accogtiere 9y9 tipo !i oiüca ctre lo stesso Mu-gabe tolleramalvolenüeri,quantonnnoda [arte dei privati. Colín Darch RichardSaunders