Primo Piano Mettetevi comodi, in cima vi porta

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25/06/2012
Proposte e curiosità per la tua vacanza. A cura dell'Apt Val di Fassa
Primo Piano
Mettetevi comodi, in cima vi porta PanoramaPass
Gli ospiti delle strutture ricettive associate all’Azienda per
il Turismo della Val di Fassa usufruiscono di un prezzo
agevolato per PanoramaPass (nel 2011: 36 mila tessere
vendute), presentando al momento dell’acquisto la Val di
Fassa Card (da richiedere al datore d’alloggio).
A guardarle da sotto in su, sono così maestose
che, a volte, può sembrar complicato
raggiungerle. In realtà le vette fassane, grazie a
funivie, cabinovie o seggiovie, sono alla portata
di tutti. Specie di chi, giunto in valle, parcheggia
l’auto e sceglie PanoramaPass, la card che
permette l’uso illimitato d’impianti a fune e
autobus di linea (che dai paesi portano ai valichi
valligiani). Da quest’estate, poi, acquistare
PanoramaPass (nelle formule: 3 giorni su 3; 6
giorni su 6; 6 giorni su 13) è ancora più
semplice perché è in vendita, non solo nelle
biglietterie degli impianti, ma pure negli Uffici
Turistici. Ragione di più per muoversi in armonia
con la natura salendo in quota, ad ammirare il
panorama, rifocillarsi nei rifugi o intraprendere
appassionanti escursioni, senza inquinare.
Alcune manifestazioni
del giorno
Monti Pallidi in canto
Pozza di Fassa
Ore 21.00 - Padiglione manifestazioni. Concerto del
coro, di Laives, diretto dal maestro Paolo
Maccagnan. Il gruppo, nato nel 1967 e composto da
una quarantina di elementi, propone canti di
montagna e di tradizione popolare, ha all’attivo
esibizioni di prestigio e diversi album.
Fassalandia in fattoria
Campitello di Fassa
Ore 9.30-12.30 e 15.30-17.00 - Parco giochi Ischia.
Al mattino ragazzi e animatori visitano la "vecchia
fattoria". Al pomeriggio: merenda e giochi.
A teatro si ride... in dialetto
Moena
Ore 20.45 - Teatro dell’oratorio. "Bortol Speranza
Ritadin Universal" è la commedia a cura de "Gli
Amici del Teatro di Moena" (ingresso a pagamento).
Traversate in quota
Passepartout
Dal Gardeccia al Rifugio
Antermoia
"Percorsi vita": la ginnastica che
piace a tutti
Il calendario completo delle manifestazioni è
disponibile negli Uffici Turistici della valle.
Con il bus-navetta (a pagamento) s’arriva al
Rifugio Gardeccia e da qui si prende il sentiero
n. 583. Si aggira la Gran Fermada e si continua a
salire, superando un canalone e una zona di
roccia vulcanica. Si entra nel greto del torrente e
si sale alle roccette con l’ausilio di pioli e fune
metallica. Per zolle erbose si arriva al Passo
delle Scalette (ore 2.00). Si raggiungono la piana
del Lago di Larséch e la valle di Laussa. Si sale
al Passo di Laussa (ore 1.30; 3.30) e si
attraversano i Lasté d’Antermoia. Si costeggia
dall’alto il lago d’Antermoia e si scende al rifugio
omonimo (ore 0.30; 4.00). Si va a Mazzin,
Fontanazzo o Campitello rispettivamente per la
Val de Udai (sent. n. 580; ore 2.15), la Val de
Dona (sent. n. 580 e 577; ore 2.30) e la val
Duron (sent. n. 578 e 532; ore 2.45).
Chi ama passeggiare lungo i sentieri boschivi di
fondovalle, in Fassa ha una ragione in più per
farlo. Non solo può camminare in uno splendido
ambiente naturale, godendo del profumo
inebriante di muschio, resina, arbusti e fiori, ma
anche si può rimettere in forma con i "percorsi
vita". Si tratta di piazzole con attrezzi ginnici in
legno affiancati da cartelli che forniscono le
indicazioni corrette sugli esercizi da svolgere.
Divertenti palestre all’aperto dove possono fare
un po’ di attività fisica all’aperto grandi e piccini.
Una bella opportunità, magari prima di
avventurarsi tra i più impegnativi trekking in
quota. I "percorsi vita" si trovano sui sentieri: tra
Canazei e Campitello (3 km), tra Fontanazzo,
Campestrin e Mazzin (3 km) e a Vigo (2,5 km),
Soraga (1,7 km) e Moena (1 km).
Iniziative per
gli ospiti
Lo sapevi che...
In passato, in Val di Fassa, una volta che due giovani si erano fidanzati ufficialmente per tre
domeniche di fila il parroco leggeva in chiesa le pubblicazioni e, poi, i futuri sposi iniziavano i
preparativi. Per prima cosa si confezionavano i "guants a la fascèna", i costumi festivi tradizionali, e
si portavano a casa di parenti e padrini gli inviti e i "segnes da noza", dolci tipici delle festività come
"grostoi" e "grafons", un’usanza ancora diffusa in valle. Il tutto accadeva d’inverno perché i matrimoni
si celebravano spesso, durante il carnevale, quando non si lavoravano i campi.
Per partecipare alle iniziative per gli ospiti è obbligatorio iscriversi, almeno un giorno prima, presso gli Uffici Turistici con la Val di Fassa Card (da richiedere al
proprio datore d'alloggio). Le attività sono riservate agli Ospiti delle strutture associate all'Apt Val di Fassa.
26/06/2012 (Ore 9.00)
Corso di arrampicata per ragazzi (7-14
anni): la roccia è una palestra a
sorpresa.
Canazei
28/06/2012 (Ore 8.30)
"Andar per malghe": sui verdi pascoli
di Monzoni (escursione a pagamento).
Pozza di Fassa
Si ringraziano