Valorizzazione dei mestieri tipico-tradizionali, per il rilancio

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Valorizzazione dei mestieri tipico-tradizionali, per il rilancio
S10/2
Allegato 10/2: area Mediterraneo Medio Oriente
Attività svolta in favore di P.V.S. presso il Paese beneficiario
Scheda sintetica iniziativa n. 20
Titolo: SOSTEGNO ALLA VALORIZZAZIONE DEI MESTIERI TIPICO-TRADIZIONALI,
PER IL RILANCIO DELL’ECONOMIA LOCALE PALESTINESE NELLA CITTÀ DI
TULKAREM, PALESTINA.
Paese beneficiario: Palestina
Localizzazione dell’iniziativa nel Paese beneficiario: Area di Tulkarem
Organismo locale beneficiario:
Comune di Tulkarem
Importo complessivo: 37.788 €

Committente: Regione Toscana (L. R. 17/99) 49,99%
Autofinanziamento: 19.57%
Altri eventuali Organismi finanziatori (escluso committente):
 Comunità Montana del Mugello
6,09%
 Comune di Tulkarem
24,34%
Realizzata in collaborazione con:
Comunità Montana del Mugello
Stato d’avanzamento:
Data di avvio: 2007
completata SI X
NO !__!
in corso SI !__!
NO !__!
Durata: 12 mesi
Settori prevalenti delle attività contemplate nell’iniziativa: intervento nei PVS,
formazione in loco e in Italia di cittadini dei PVS, attività di sensibilizzazione e divulgazione;
valorizzazione del patrimonio locale, promozione del turismo e del commercio sostenibili,
fornitura di beni e servizi.
Obiettivo specifico:
Il progetto si è proposto gli obiettivi di:
 Promuovere la valorizzazione e la trasmissione del patrimonio culturale e artigianale locale
inteso sia come prodotto tipico, sia come conoscenze e metodi di lavorazione tradizionali
che rischiano di scomparire e devono essere salvaguardati;
 Promuovere a livello turistico e commerciale le produzioni tipiche e sensibilizzare la società
locale sul loro potenziale per lo sviluppo locale;
 Sostenere l’economia locale sviluppando e integrando il settore dell’artigianato delle
ceramiche;
 Migliorare il livello tecnico e organizzativo della produzione delle ceramiche consentendo il
passaggio da una produzione manuale a una di tipo meccanico per svilupparla con standard
più moderni e ridurre i lavori di fatica senza inficiare il risultato finale del prodotto,
salvaguardandone le caratteristiche tipiche;
 Offrire ai giovani e ai disoccupati locali un’occasione d’aggregazione, istruzione e formazione
tecnica professionale specializzata nel settore della lavorazione delle ceramiche;
 Creare posti di lavoro per i giovani formati nel laboratorio e, in generale, offrire loro una
prospettiva lavorativa nel settore delle ceramiche artigianali.
Descrizione dell’iniziativa:
Le attività legate al progetto:
1. Un training-workshop informativo nel quale un esperto artigiano palestinese verrà
invitato in Toscana per migliorare a livello tecnico e organizzativo la produzione delle
ceramiche adeguandosi a standard più moderni pur salvaguardando le caratteristiche
del prodotto tipico;
2. L’acquisto di nuovi strumenti e attrezzature tecniche per consentire al laboratorio-pilota
il passaggio da una produzione manuale ad una di tipo meccanico sviluppando standard
più moderni e riducendo i lavori di fatica;
3. Produzione di materiale didattico e informativo sulla lavorazione tradizionale delle
ceramiche, la valorizzazione e la promozione del prodotto tipico;
4. 1 corso di formazione-workshop, presso un laboratorio artigianale-pilota locale, diretto
alla formazione di 10-15 giovani locali interessati all’apprendimento professionale delle
tecniche e delle metodologie di lavorazione delle ceramiche;
5. Attività di sensibilizzazione e promozione della partecipazione e dell’integrazione del
settore artigianale locale, in collegamento con la Toscana, sulla lavorazione tradizionale
della ceramica, attraverso i canali pubblici e le categorie economiche interessate.
6. Pubblicazione di materiale informativo e divulgativo sul progetto, in collegamento con il
programma Medcooperation.
Attività di competenza dell’Associazione:
 Coordinamento generale del progetto e logistica attività.
 Monitoraggio delle attività.
 Produzione dei moduli formativi e organizzazione dei programmi dei corsi.
 Assistenza tecnica nelle attività di formazione sulla valorizzazione delle risorse locali.
 Fornitura di beni e servizi.
 Composizione del materiale informativo per la divulgazione.
Risultati ottenuti (ove l’iniziativa sia stata completata):
 Realizzato 1 training-workshop informativo in Toscana per 1 esperto artigiano palestinese
verrà invitato in Toscana;
 Allestito con nuovi strumenti e attrezzature tecniche 1 laboratorio-pilota;
 Realizzato 1 corso di formazione-workshop sulla ceramica presso il laboratorio artigianalepilota locale, diretto alla formazione di 10-15 giovani locali;