Guida turistica Emirati Arabi Uniti informazioni utili

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Guida turistica Emirati Arabi Uniti informazioni utili
Guida turistica Emirati Arabi Uniti
informazioni utili (fonte: www.corriere.it)
Emirati Arabi Uniti
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Informazioni Paese
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Lingua - L’arabo è la lingua ufficiale.
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Valuta - Dirham (AED). 1 AED corrisponde a 0,19, euro (1 euro = 5,02 AED).
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Fuso Orario - +3 rispetto all’Italia, +2 quando in Italia vige l’ora legale.
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Documenti - Per visitare gli Emirati Arabi è necessario il passaporto con una
validità di almeno 6 mesi dalla data di entrata nel Paese. Il visto viene
rilasciato
all’arrivo in aeroporto.
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avvertenze sanitarie (vaccinazioni profilassi) e precauzioni - Non è richiesta
alcuna vaccinazione obbligatoria. I farmaci si trovano dovunque senza
difficoltà, anche nei supermercati, ma è meglio avere con se i medicinali
abituali, quelli di uso personale.
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Come arrivare
Gli Emirati Arabi sono serviti dalla compagnia Emirates, con voli che partono
da Milano e Roma per Dubai. Voli da Milano per Abu Dhabi e Dubai anche
con Ethiad, il volo dura circa 6 ore.
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La capitale Abu Dhabi: cosa vedere
Abu Dhabi, capitale degli Emirati, è una città che mescola passato e futuro.
Da visitare il Palazzo di Al Husn, il più antico della città ed oggi museo, e il
Forte Bianco, detto anche Vecchio Forte, che deve il suo nome alle mura
imbiancate di calce.
Molto bella la passeggiata sul lungomare, soprattutto per ammirare il
tramonto dal Breakwater Point.
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I luoghi da non perdere negli Emirati Arabi
Gli Emirati Arabi sono una federazione di sette emirati. Ognuno ha la sua
particolarità. L’Emirato di Fujairah,per esempio, custodisce Al Aqah, una
lunga baia, con spiagge bianche, mare calmo e fondali da esplorare con
immersioni e snorkeling. Da qui, si raggiunge facilmente il deserto, per
vedere le oasi e passeggiare a piedi nudi sulla sabbia. Dubai è, invece,
completamente diversa. Grattacieli, centri commerciali, ristoranti e club dove
ballare fino a notte inoltrata. Si divide in due parti: una zona centrale, con la
città vecchia, e una litorale chiamata Jumeirah, dove si concentrano i grandi
alberghi e le spiagge. Da visitare la moschea, il Forte e anche la penisola di
Musandam. A quindici minuti da Dubai si può raggiungere l’Emirato di
Sharjah che custodisce le più raffinate architetture islamiche della regione. Al
Ain è la “città verde” degli Emirati, uno dei centri agricoli più importanti del
paese. Vi si trova il Museo archeologico, ricco di reperti provenienti dagli
scavi effettuati nella zona. Accoglie inoltre un caratteristico mercato dei
cammelli. Molto suggestive anche le escursioni all’oasi di Buraimi in
prossimità del confine con l’Oman.
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Feste ed eventi
Il Dubai Shopping Festival è una grande kermesse dedicata
all’intrattenimento e allo shopping di lusso. Si svolge nel mese di febbraio e
attira ogni anno 2 milioni e mezzo di visitatori provenienti da tutto il mondo.
Poi ci sono le feste religiose musulmane. L’inizio e la fine del Ramadam, la
nascita di Maometto e il capodanno islamico. Si tratta di festività che seguono
il calendario lunare, con date che variano ogni anno.
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In valigia
Per lui: capi leggeri e freschi, cappelli e occhiali da sole sono indispensabili.
L’aria condizionata negli alberghi impone una felpa, utile anche per le fresche
serate invernali.
Per lei: è opportuno, come per tutti i paesi musulmani, indossare un
abbigliamento adeguato, soprattutto fuori dalle spiagge e dai resort per turisti.
Per entrare nelle moschee meglio avere un foulard per la testa e pantaloni
lunghi.
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Cosa mangiare
I piatti della cucina tradizionale sono a base di riso, accompagnato da carne
o pesce. Nei ristoranti di cucina locale vale la pena di assaggiare la carne di
agnello o di pollo grigliata servita nel pane arabo. I grandi alberghi ospitano
ristoranti che sanno accontentare tutti i gusti, con una cucina asiatica,
europea, messicana. Durante il Ramadan, il mese di digiuno dei musulmani, i
ristoranti degli alberghi sono aperti, ma a volte il servizio può risultare lento e
richiede la comprensione degli ospiti.
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Cosa comprare
Impossibile tornare a casa a mani vuote. Essendo porto franco, gli Emirati
sono un luogo ideale per fare shopping. Molto conveniente il materiale
elettronico, dalle radio alle macchine fotografiche, dagli orologi agli
apparecchi Dvd, fino all’high-tech giapponese. Il prodotto locale più
interessante sono le perle, montate anche su gioielli in oro e argento. Ogni
Emirato ha il suo souk tradizionale, sempre all’interno della città vecchia,
dove comprare spezie, frutta secca, incenso, tessuti,tappeti e oggetti di
artigianato in legno di palissandro e noce.
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Da leggere sulla destinazione
Le nuove frontiere dell’architettura (White Star) di Barbara Daglio e Bellini
Oscar, un ricco volume fotografico che testimonia come le grandi star
dell’architettura mondiale hanno trasformato antichi villaggi di beduini in
metropoli futuristiche. Perle degli Emirati (Jouvence), una collezione di
racconti per chi desidera conoscere i nuovi autori locali.