Presentazione standard di PowerPoint

Carissime concittadine, carissimi concittadini,
Ringrazio la redazione di Punto d’Incontro, che mi dà la possibilità di raggiungere tutti voi
con il mio saluto ed il mio augurio.
Auguri a tutte le donne e agli uomini che compongono la nostra comunità e che si
adoperano per migliorarla, anche partecipando all’attività di volontariato in tutte le
associazioni.
Un pensiero ed un augurio a coloro che sono in difficoltà, a quelli che vivono in solitudine,
agli ammalati, agli anziani, ai nostri ragazzi, che desiderano una prospettiva all’altezza
delle loro aspirazioni.
Rivolgo un pensiero al nostro parroco don Pier Giuseppe, al diacono Gianni e al nuovo
diacono Enrico.
Vorrei ringraziare la mia Giunta, l’intero Consiglio Comunale, il Segretario Comunale,
tutti i Dipendenti Comunali, per la costante vicinanza alla Casa Comunale e alla mia
persona, per come hanno saputo indicarmi la giusta via ogni qual volta ne abbia avuto
bisogno.
Un pensiero a tutti gli insegnanti e a tutto il personale delle nostre Scuole.
La crisi economica e politica, che sta attraversando il Mondo, l’Italia e di riflesso i Comuni,
soprattutto i più piccoli, ha, di fatto, cambiato, se non addirittura stravolto, i già esigui
bilanci, appesantendoli con inaspettati tagli e inaccettabili tasse, inique e gravose,
paralizzando, di fatto, molte delle programmazioni atte al miglioramento dei servizi, siano
essi sociali, o per la scuola o il lavoro. Chiedendo scusa se non siamo riusciti a soddisfare
qualche esigenza o aspettativa, è chiaro che noi lavoriamo tutto il giorno per tentare di
mitigare il disagio che la crisi attuale ha amplificato. Il percorso sarà lungo e difficile, ma
son sicuro che con l’aiuto di una cittadinanza attiva e responsabile ce la faremo a
realizzare un paese migliore.
Ma soprattutto preoccupa la situazione internazionale: i recenti, sanguinosi e vili, attacchi
terroristici e l’approssimarsi di un’eventuale terza guerra mondiale, così come ricordato
anche dal Santo Padre Francesco, mi inducono ancor di più quest’anno a chiedervi di
riflettere e di tornare a dare significato ai valori più importanti. Mi auguro che il Natale,
con il nostro sentimento religioso, con la nostra cultura e tradizione cristiana, nel suo
significato più vero e profondo, possa dare a tutti la gioia di vivere, la pace e la serenità
per incamminarci verso il nuovo anno.
Le vacanze di Natale e di fine anno sono attese anche per godere un po’ di riposo nella
serenità della vita familiare: auguri a tutti i bambini e alle loro famiglie.
Grazie ancora per la strada sin qui percorsa insieme, con l’augurio di un Natale illuminato
dalla Luce più autentica, quella dell’amore, della solidarietà, del sorriso e della speranza in
un futuro migliore per tutti noi.
Sereno Natale e Felice 2016
Il sindaco
Andrea Sorrisio