Dicembre 2015

Istituto
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PRESENTAZIONE
PRESENTAZIONE
DELL’ISTITUTO
DELL’ISTITUTO
SABATO
SABATO 2121
NOVEMBRE
NOVEMBRE2015
2015 ORE
ORE
15.00
15.00
SABATO
SABATO 1212
DICEMBRE
DICEMBRE 2015
2015 ORE
ORE
15.00
15.00
VENERDI’
VENERDI’ 1818
DICEMBRE
DICEMBRE 2015
2015 ORE
ORE
20.30
20.30
DOMENICA
DOMENICA1717
GENNAIO
GENNAIO 2016
2016 ORE
ORE
15.00
15.00
PER
PER
ISCRIZIONI
ISCRIZIONI
Telefonare
Telefonare
dalle
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oreore
8.00
8.00
allealle
oreore
13.00
13.00
ai numeri:
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0442
0442
82064
82064
– numero
– numero
verde
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800
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301
301
403
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LEONARDO
LEONARDO
DADA
VINCI
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ViaVia
Gandhi,
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2/42/4
– Cerea
– Cerea
(VR)
(VR)
Tel.Tel.
0442
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82064
82064
– Fax
– Fax
0442
0442
31570
31570
Cerea
Cerea
(VR)
(VR)
www.davincicerea.gov.it
www.davincicerea.gov.it
- [email protected]
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LICEO SPORTIVO
lezioni di rugby e pallavolo svolte
sono state molto apprezzate dagli
alunni.
Uno sguardo attento al mondo
tiro a segno (9 ore), nuoto (18 ore), del lavoro:
atletica leggera (18 ore), orienteering più eventuale uscita didattica La preparazione e il tipo di forma(9 ore), tennis (9 ore).
zione acquisite permettono di proseguire gli studi universitari, oltre
Piano di studio:
che nei corsi di laurea del settore
Il Liceo Sportivo offre una prepasportivo, in tutti quelli ad indirizzo
razione liceale volta all’approfon- Le lezioni vengono tenute da un medico, paramedico, scientifico e
dimento delle scienze motorie e tecnico federale di società spor- tecnologico. L’indirizzo apre, inolsportive introducendosi sul pia- tive affiliate al CONI, che affian- tre, una vasta scelta di possibilità
no di studi del Liceo Scientifico. ca il docente di scienze motorie. nello sport businness, nel manageInoltre sviluppa il valore educati- Gli alunni si recheranno presso ment dello sport, nel giornalismo
vo dello sport nei suoi aspetti fa- impianti specializzati come la pi- sportivo e nelle professioni legate
vorendo anche lo sviluppo di un scina di Legnago, dove verranno allo sport e anche in tutti quei setcorretto concetto di competizione, impartite lezioni di nuoto, una tori dove è necessaria la preseneducazione alla legalità, alla salute delle quali sarà tenuta dal campio- za di preparatori fisici, sportivi,
e al rispetto ambientale. Abbiamo ne olimpico Emiliano Brambilla. esperti nell’ambito delle palestre,
pensato di farvi conoscere meglio Inoltre, i ragazzi andranno al poli- centri benessere, attività di fisiotele attività svolte e che svolgeremo gono per il tiro a segno, nella pista rapia, di rieducazione motoria.
non solo quest’anno scolastico ma di atletica leggera a Bovolone e nei
anche in futuro, con l’impegno di campi da tennis di Cerea, grazie a Perché scegliere questo indirizuna serie di accordi stipulati con i zo?
arricchirle sempre di più.
sindaci dei vari comuni coinvolti.
Che attività verranno realizzate Il 22 Ottobre scorso i nostri stu- Per coloro che non amano matenel corso di questo anno scolasti- denti dello sportivo hanno svolto rie come latino e storia dell’arte
l’orienteering presso la Villa Poia- e preferiscono materie sportive e
co?
na di Pojana maggiore (Vicenza). più pratiche, questo è l’indirizzo
Rugby (15 ore), pallavolo (12 ore), Finora possiamo affermare che le ideale. Il liceo, dunque, è rivolto
Questo anno scolastico ha visto
all’ISI Leonardo da Vinci di Cerea
l’introduzione del corso di Liceo
sportivo, che arricchisce l’offerta
formativa della nostra scuola.
ai ragazzi che hanno una spiccata
passione per le attività sportive,
ma anche ad “atleti studenti”, interessati a continuare un’attività
sportiva a livello agonistico, senza
compromettere la propria carriera
scolastica.
SEI UN RAGAZZO ATTIVO?
AMI GLI SPORT? ALLORA
VIENI AL DA VINCI E ISCRIVITI ALL’INDIRIZZO LICEO
SPORTIVO. TI ASPETTIAMO!
di Cautero Giada
e Seghetto Vittoria
NOTIZIE DALLA SCUOLA 3
USCITA DI
ORIENTEERING
L’uscita di Orienteering, svoltasi il 22 ottobre di quest’anno, si è
rivelata, oltre che educativa, anche molto divertente per i ragazzi
che vi hanno partecipato, ovvero
la 1As\1Asportivo. Una giornata
stupenda nella quale i nostri ragazzi si sono recati in provincia di
Vicenza, nella bellissima Villa Poiana Maggiore, insieme alle classi
di altri istituti di Verona e Vicenza. Promossa dal comitato veneto
di orientiring, questa uscita viene
dedicata allo sport, alla collaborazione e alla visita della villa. La
prima parte della giornata è trascorsa piacevolmente nel grande
parco adiacente all’edificio, che ha
accolto l’attività sportiva di Orien-
4 NOTIZIE DALLA SCUOLA
teering: i ragazzi dovevano avventurarsi in vari percorsi, orientandosi grazie all’uso di una cartina
e di una bussola, decidendo se restare in gruppo, o incamminarsi
da soli, facendo affidamento solo
sulle proprie capacità. Quando si
riusciva ad arrivare alla fine di un
percorso, si poteva passare ad un
altro di maggiore difficoltà. Come
spronare meglio i ragazzi ad impegnarsi se non tramite una gara?
Infatti alla fine dell’attività è stata
fatta una classifica che ha premiato i tre ragazzi e le tre ragazze che
si sono maggiormente distinti
nell’attività. È un’esperienza che ha
aiutato la coesione dei ragazzi e li
ha impegnati in modo divertente
e giocoso in un viaggio simile a
quello che è il liceo: un percorso
di impegno e fiducia nelle proprie
capacità e nella propria autonomia. La seconda parte dell’uscita
invece non comprendeva attività
sportive, ma una visita, guidata da
due istruttori federali, all’interno
della Villa Poiana, con lo scopo
di conoscere le sue particolarità
storiche, artistiche e architettoniche. Accompagnati dai professori
P.Fazion e A.Colpani, i nostri ragazzi possono ritenersi fortunati
di aver partecipato a tale iniziativa, educativa ma allo stesso tempo
molto divertente e interessante.
di Anna Marconcini
INTERVISTA AI NUOVI
RAPPRESENTANTI D’ISTITUTO
Sabato 24 Ottobre tutte le classi
del nostro istituto sono state impegnate nelle votazioni per l’elezione dei rappresentanti di classe,
d’istituto e della consulta provinciale. Alla fine (anche con un po’
di sorpresa) hanno ottenuto la
carica di rappresentanti degli studenti nel consiglio d’istituto Enrico Donella, Andreea Gontea,
Giovanni Buratto e Irene Ambrosi, che hanno deciso di rispondere ad alcune domande per noi.
Perché hai deciso di candidarti
come rappresentante d’istituto?
A.G.: Devo dire che è stata una decisione presa di impulso all’ultimo
momento, cinque minuti prima
della scadenza del tempo disponibile per l’iscrizione. Mi sono
candidata perché credo che essere
rappresentante aiuti a crescere, è
il modo migliore per capire come
funziona la scuola e voglio spendere il mio tempo occupandomi
dell’organizzazione di assemblee ed
altre attività. E poi Enrico è perso
senza la sua ancora di salvezza, io
ordino e lui agisce.
I.A.: Ho deciso di candidarmi perché penso che per rendere la scuola
migliore sia necessario rimboccarsi le mani e metterci la faccia. Sono
capaci tutti di lamentarsi e stare a
guardare.
organizzare la prima assemblea e
tutte le attività che seguono.
A.G.:Assemblee!
E.D.: Organizzare la distribuzione
di magliette con logo da Vinci, ed
eventualmente anche le pettorine
catarifrangenti richieste dalla idilG.B.: L’idea è nata per caso mentre liaca 5BSA.
parlavo con il mio compagno di lista che purtroppo non è stato elet- I.A.: Il mio primo obiettivo è quelto; poi pensandoci seriamente ho lo di accontentare anche gli studeciso di farlo e di investire parte denti delle classi prime realizzando
del mio tempo in questa attività. le felpe d’istituto.
Credo che sia una grande opportunità per capire come funziona la Cosa ti aspetti da quest’ anno?
nostra scuola e spero possa essere
per me anche un ruolo educativo.
I.A.: Questa è difficile, e spero di
riuscire ad accontentare tutti, mi
E.D.: Ho deciso di rappresentare aspetto un anno di felicità e spero
l’istituto perche penso si possa ot- di ricavarne qualcosa di concreto.
tenere di più delle solite cose; non Sicuramente mi divertirò un sacco,
mi lamento dei passati rappresen- spero che la cosa valga anche per
tanti ma quest’anno sarà diverso, voi.
sarà il mio anno.
G.B.: Mi aspetto e spero che si veQual è il tuo primo obiettivo ora? rifichino grandi cose. Spero di non
deludere nessuno di quelli che mi
G.B.: Capire il funzionamento ef- hanno dato fiducia votandomi e
fettivo della carica ed iniziare ad spero di riuscire a lavorare al massimo sempre con i miei colleghi.
E.D.: Un lungo periodo di ansia e
soddisfazioni; per il resto, proviamoci! Concludo dicendo che non
sarò il rappresentante del “ok, scusi” ma del “perché scusi?!”
A.G.: Cose pazzesche!
di Benedetta Ballottin
NOTIZIE DALLA SCUOLA 5
delle scienze sperimentali, collegando la tradizione umanistica allo
studio delle scienze. Il liceo scientifico delle scienze applicate dà un
forte peso alle materie scientifiche
e alla tecnologia mediante l’utilizzo
dei laboratori; si distingue dal liceo
scientifico tradizionale per l’assenza dello studio della lingua latina,
sostituito da un insegnamento approfondito dell’informatica. Il liceo
sportivo unisce una preparazione
liceale con l’approfondimento delle
scienze motorie e sportive, elementi sempre più rilevanti nella società
contemporanea. Il liceo artistico
integra le discipline tradizionali
del liceo con laboratori artistici e di
architettura specifici dell’indirizzo,
che permettono di aiutare a sviluppare in modo pratico la creatività
dello studente. L’indirizzo tecnico
della scuola è invece rappresentata
dalle aree “Amministrazione, FiL’istituto Leonardo da Vinci di Ce- nanza e Marketing” , “Sistemi Inrea offre ai futuri studenti molti formativi Aziendali” e “Turismo”.
corsi di studio e una vasta gam- Se i primi due percorsi, offrendo
ma di scelte: dal liceo scientifico a una buona cultura generale di base,
quello artistico, a numerosi indi- incentrano il proprio campo di inrizzi tecnici. Il liceo scientifico, in segnamento sulla gestione azienparticolare, sviluppa negli studenti dale: la giurisprudenza e l’econometodi propri della matematica e mia, l’indirizzo turistico offre una
preparazione specifica per poter
inserire i diplomati direttamente
nel mondo della valorizzazione del
patrimonio culturale ed artistico e
della gestione di un’impresa turistica nel contesto internazionale. I
nostri studenti hanno inoltre realizzato un video-intervista di presentazione per ogni indirizzo, che
è stato caricato su YouTube della
nostra scuola. Invitiamo quindi gli
utenti a vedere e sentire l’opinione
diretta dei nostri studenti, in questo modo potranno apprezzare
quanto sia interessante e formativo
frequentare il Da Vinci di Cerea.
presentazione
scuola
6 NOTIZIE DALLA SCUOLA
di Linda Guandalini
PROGETTO ACCOGLIENZA
Come ogni anno, la nostra scuola ha organizzato il Progetto Accoglienza, con lo scopo di facilitare la socializzazione fra i nuovi
alunni delle classi prime. Sabato
20 settembre si è tenuto il “Palio Da Vinci” , un evento in cui
hanno gareggiato tutti gli alunni
delle classi prime, bravi a cimentarsi in una serie di gare, giochi e
spettacoli. Inizialmente si è tenuto il torneo sportivo, di pallamano; successivamente, i professori
hanno giudicato la bontà dei piatti
preparati dai ragazzi per la sfida di
cucina. Infine, ogni classe ha presentato degli spettacoli artistici e
musicali. La mattinata si è conclusa con la presentazione della classifica finale, che ha visto come vincitori gli alunni della classe 1^AS/
SP. Il Progetto Accoglienza non si
è concluso con il Palio Da Vinci.
Anche quest’anno la scuola ha organizzato la gita di accoglienza; gli
alunni di prima e i docenti accompagnatori si sono recati il giorno
24 settembre a Lido di Pomposa, per trascorrere una giornata
al mare. Il bus partito alle 8:00 è
giunto a destinazione alle 9:30. I
ragazzi con i rispettivi professori
hanno partecipato ad una visita
guidata all’abbazia di Pomposa,
dove hanno ammirato il raffinato
impianto architettonico e i celebri
mosaici risalenti al dodicesimo
secolo. Terminata questa prima
parte della giornata, il gruppo si è
spostato per pranzare in un bar-ristorante nei pressi dell’ abbazzia.
Successivamente, i ragazzi hanno
trascorso un bellissimo pomeriggio sulla spiaggia tra giochi e risate; nonostante qualche goccia di
pioggia , si sono divertiti molto e
sono tornati a casa stanchi, ma felici. Si è così concluso il Progetto
Accoglienza che anche quest’anno ha permesso ai nuovi studenti
delle classi prime di conoscersi e
socializzare, sia tra alunni della
stessa classe, sia tra alunni di classi
diverse. Per i ragazzi è stata sicuramente un’ottima occasione per
iniziare al meglio questo nuovo
percorso di cinque anni.
di Zanetti Elena
e Tonel Alessandra
NOTIZIE DALLA SCUOLA 7
Oxford: il da vinci va all’universitÁ
Anche quest’anno è stata ripetuta
l’esperienza di una settimana di
studio in Inghilterra; la meta: Oxford; che si è rivelata una splendida
città, con un centro ampio e ricco
di storia dove spicca tra tutto la famosa università. Rispetto all’anno
precedente il viaggio d’istruzione
è stato molto apprezzato dai partecipanti che ne sono rimasti stupiti.
Sono state svolte varie attività,
coronata nell’ immancabile visita
a Londra. Abbiamo visitato e apprezzato musei, monumenti e opere; uno dei due giorni, sono stati
dedicati per lo shopping Harrods
e Hard Rock Cafè in particolare.
Le giornate erano dense di impegni, al mattino gli studenti erano
impiegati nelle aule con gli insegnanti inglesi e successivamente,
al pomeriggio, si dedicavano alle
attività proposte: pattinaggio sul
8 NOTIZIE DALLA SCUOLA
ghiaccio, visita dell’ università o
del centro, alternate al tempo libero. Siamo stati protagonisti anche
di un “fantastico” karaoke che ha
scatenato molte risate all’interno
del gruppo, rendendo il pomeriggio esilarante ma al tempo stesso
imbarazzante per chi ha avuto il
coraggio di cimentarsi in quest’
ardua prova. In seguito abbiamo
partecipato all’annuale festa del
paese che si è vestito di luci con
giostre e attrazioni per il divertimento di grandi e piccoli, offrendo una vista tipica di un luna park
ridimensionato a prova di cittadino con zucchero filato di tutti i
gusti e minions di tutte le taglie,
contornati da ciambelle ricoperte
di cioccolato unite a spiedini di
marschmallow. Abbiamo avuto
l’occasione di vedere Buckingham
Palace e ammirarne il cambio del-
la guardia, il Big Ben e il palazzo di
Westminster Abbey grazie ad una
guida che ci ha accompagnati nel
tour. Grazie all’ aiuto dell’ applicazione Maps e del professore siamo
riusciti a visitare il negozio degli
M&M’s e vari punti di ritrovo senza perderci. Con il sorriso e l’impegno siamo riusciti a passare una
settimana fantastica, senza dover
temere delle condizioni atmosferiche che si sono rivelate per lo più
stabili e favorevoli, imparando divertendosi e stando in compagnia
di nuove persone. Gli studenti che
vi hanno partecipato sono d’accordo sul fatto che sia un’esperienza
da provare e da ripetere, che arricchisce la nostra cultura al di fuori
dei confini italiani.
di Cami Niccolò
e Colato Chiara
PROGETTO
CINEFORUM
Il progetto Cineforum è giunto
quest’anno alla quarta edizione,
solitamente si svolge in due cicli, uno nel trimestre e l’ altro nel
pentamestre ed è rivolto agli studenti del triennio. Il primo ciclo
per quest’anno scolastico si è svolto dal 13 ottobre al 16 novembre
nell’Aula Magna dell’istituto. Il
laboratorio cinematografico organizzato dal prof. Paolo Fazion è
stato incentrato sul tema del muro.
“Muro e dintorni” titolo eloquente
che introduce la tematica affrontata: il cineforum di quest’anno non
è volto infatti solo a parlare del
tristemente famoso Muro di Berlino, ma anche di muri meno noti e
tuttora esistenti in altre regioni del
mondo, come quello tra Messico e
USA o tra Israele e Palestina. Ma
che cos’è in realtà un muro e quali
conseguenze si ripercuotono sulle
persone che vivono nei suoi pressi? Il cineforum ha voluto essere
spunto di riflessione personale in
merito; ognuno dei partecipanti
è stato invitato tramite i film proposti e i commenti del professore
a sviluppare una propria idea a riguardo.
Abbiamo voluto chiedere ad alcuni studenti le impressioni inerenti
al tema affrontato. Grandi emozioni , capacità di senso critico verso i
film ed il linguaggio cinematografico, approfondire le conoscenze
sulla realtà del muro soprattutto
quello di Berlino, queste le principali aspettative dei nostri compagni verso l’attività proposta; ma
anche qualche incertezza iniziale,
un po’ di scetticismo soprattutto
per chi si avvicinava a questo progetto per la prima volta. In queste
situazioni sono stati determinanti
le esperienze di chi aveva già partecipato a questo progetto e talvolta l’opportunità di ricevere un credito formativo. Il tema del muro è
stato considerato interessante e ritenuto attuale, sia perché esistono
muri fisici ancora oggi nel mondo,
ma anche e soprattutto a causa dei
“muri culturali o emotivi” innalzati tuttora verso coloro che hanno
usanze od idee differenti dal sentire comune. La storia ha insegnato
che i muri fisici sono crollati, crollano o crolleranno, ma il pregiudizio che serpeggia nella società è
molto più difficile da estirpare; se
si pensa all’immigrazione al giorno
d’ oggi, si notano diversi atteggiamenti da parte della popolazione:
è facile essere ospitali idealmente, quando giungono le ondate
migratorie però si cerca di identificare, circoscrivere, addirittura
allontanare coloro che arrivano. I
muri che rimangono oggi hanno
il dovere di “fermare” le migrazioni: unica possibilità di migliorare
la propria vita per chi parte, fonte
di ingenti guadagni per coloro che
illegalmente “traghettano” questi
esseri umani, importante questione per i Paesi meta dei migranti.
Purtroppo si dimentica spesso che
il muro emotivo è una causa del
muro fisico; infatti se non ci fosse
un’intolleranza verso l’altro non
sussisterebbe il bisogno di una
separazione fisica e non è scontato che il crollo di un muro fisico
sia dovuto al cedimento di quello
emotivo che l’ha generato.
di Gavioli Lucia
di
ATTUALITA’ 9
l’IMMIGRAZIONE NEL 2015
Immigrati: una parola, mille sfaccettature di significato. Chi è un
immigrato? Lo vediamo quotidianamente: sono uomini, donne e
bambini che attraversano a piedi il
confine dei Balcani, ma sono anche
le persone che muoiono durante
un’attraversata in mare. Sono migranti quegli esseri umani che si
trova in condizioni di vita non più
sostenibili nel proprio paese, dove
ogni giorno vedono morte e distruzione, in cui c’è fame e poco lavoro
e decidono di partire, lasciare tutto,
famiglia ed amici, per andare alla
ricerca di un posto migliore, dove
non vogliono cercare di sopravvivere ma di vivere. Meta più ambita è
l’Europa, ma è proprio qui che spesso il loro sogno si trasforma in un’utopia. In questi tempi, in cui il fenomeno dell’immigrazione sembra
aver raggiunto il suo apice, è difficile trovare una soluzione ai problemi
di logistica che si presentano. Cosa
fare degli immigrati? Dove collocarli? Come aiutarli? L’ Europa non
sa dare una risposta omogenea a
queste domande e ogni Paese appli-
10 ATTUALITA’
ca politiche di accoglienza diverse.
In particolar modo, in questi ultimi giorni metà Europa chiude le
frontiere e l’altra metà è costretta a
sopportare un carico troppo pesante di profughi.Pochi sono infatti i
Paesi disposti ad accogliere rifugiati
di guerra e a vedere nel loro arrivo
un’opportunità di arricchimento
politico, sociale e culturale. Così
Belgio, Francia, Paesi Bassi, Svezia e
soprattutto Italia, che si trova, per la
sua posizione geografica, maggiormente coinvolta nel continuo flusso
migratorio, sono lasciati soli nella
gestione di questo fenomeno che
ha assunto una dimensione apocalittica. Da noi si fatica a trovare per
costoro una collocazione: i centri
di accoglienza sono pochi e troppo
pieni; è difficile effettuare i controlli per discernere i veri profughi dai
soggetti pericolosi, poiché chi non
si trova nei centri di accoglienza,
in quanto troppo affollati, è sconosciuto allo Stato e diventa “preda”
delle organizzazioni della malavita.
Gli episodi di criminalità che talvolta vedono coinvolti questi ex-
tracomunitari, l’ignoranza comune,
la percezione di essere vulnerabili,
creano nell’opinione pubblica una
sindrome che tende a definire ogni
rifugiato un criminale, mantenuto
dallo Stato ai danni della popolazione locale, alla quale sottrae il lavoro.
In realtà, l’immigrazione non è la
causa dell’espansione della malavita e del calo dell’occupazione; non
dimentichiamo che per pochi stranieri che delinquono migliaia sono
onesti e svolgono coscientemente il
loro lavoro. Quello dei profughi è
forse la sfida più grande alla quale
è chiamata l’Europa del XXI secolo! Di fronte a questi fenomeni non
possiamo voltarci dall’altra parte:
è doveroso prestare aiuto a queste
persone, ma, al tempo stesso, è necessario aumentare i controlli e cercare di dare a costoro un futuro di
pace e dignità, cercare di risolvere
i problemi nei loro paesi di provenienza, per poter prevenire ulteriori
spostamenti.
di Morelato Alice
e Geronazzo Elisa
L’ArCHITETTURA
ALL’EXPO
EXPO 2015: Il mondo presente
all’esposizione nei diversi padiglioni, creati per contenere culture e
tradizioni dell’alimentazione provenienti da tutto il mondo.
La terra che torna ad essere madre
che perdona e ci indica le scelte e
il ritmo da percorrere. Forse… finalmente, più attenti e consapevoli che siamo tutti ospiti su questo
pianeta.
ARCHITETTURE E EXPO
Le architetture interpretano il tema
“nutrire il pianeta, energia per la
vita”, attraversando i vari ambienti
si resta affascinati dalle opere ecosostenibili, riciclabili e smontabili,
da strutture auto portanti, e dalle
forme che si ispirano al territorio
d’origine.
Composizioni di volumi che ricordano dune del deserto rovesciate,
pareti con inclinazioni fuori asse,
curve morbide e linee spezzate.
PADIGLIONE ITALIA
Il tempio di File avvolto da una
Texture assomiglia ad una paglia
compressa e sbiancata. Scenografie per gli altri padiglioni, che
avvolgono involucri non sempre
riconoscibili all’interno, ma che si
identificano all’esterno per questi
diversi trattamenti delle superfici
prospettiche. Le forme sono irregolari e tutte hanno lo stesso intento di stupire, collegandosi tra loro
perfettamente in un’unica città che
respira innovazione e futuro.
MATERIALI UTILIZZATI
Legno, Vetro, Ferro, Policarbonato,
Alluminio, Cemento, Ceramica vetrosa.
ACQUA
Presente nella maggior parte dei
padiglioni, come elemento di cerniera e di respiro.
DECUMANO
Promenade coperta come un grande portico privilegiato, nel quale
un’umanità curiosa assiste e vuole
essere presente a questo evento.
di Crivellente Gaya
e Federico Soave
ATTUALITA’ 11
Le carni
rosse
causano il
cancro?
OMS: “Salsicce, prosciutti e carni rosse trattate possono causare
il cancro”. È questo l’allarme lanciato a fine ottobre dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che
ha messo in subbuglio gli abituali
consumatori di questo tipo di carmi, in particolare noi occidentali.
Secondo una serie di studi effettuati da alcuni anni, si è notata come
l’assunzione di proteine animali
lavorate aumenta il rischio di sviluppare in futuro un cancro all’intestino, alla prostata o anche ai reni.
La notizia ha fatto registrare un
12 ATTUALITA’
immediato calo nelle vendite di
questi prodotti. E’ stata la conseguenza un po’ isterica degli acquirenti che, allarmati e confusi, hanno cercato di compensare questo
fantomatico problema del ‘cibo
cancerogeno’ con l’ eliminazione
completa dalla dieta, pensando di
sostituire l’assunzione di proteine
con altri alimenti. Tra le proposte più fantasiose non è mancata
quella di suggerire di cibarsi di insetti. Passato questo momento di
“schizofrenia collettiva” ci chiediamo se possiamo fidarci di questo
studio e se dobbiamo seriamente
prendere in considerazione l’idea
di eliminare dalla nostra dieta un
alimento così presente sulle tavole
italiane. In risposta a questo allarme ingiustificato, le associazione
dei produttori italiani, di carni
rosse hanno reso noto che non vi
è niente di nuovo rispetto a quello
che già si sapeva ed inoltre le ricerche sono state effettuate esclusivamente su un campione di studi
dell’area anglo americana, le cui
abitudini alimentari si discostano
enormemente dalla nostra dieta
mediterranea, notoriamente più
sana e naturale. L’OMS ha ritirato
così l’allarme, rinviando l’effettiva
concretezza dello studio a metà del
2016, sottoponendolo ad ulteriori
analisi ed approfondimenti. “L’errore non è stato quello di ribadire
l’eventuale pericolosità delle carni
rosse - ha spiegato il presidente di
Coldiretti Sardegna – ma di averlo
fatto in modo sbagliato”. Possiamo dunque tranquillizzarci: non
c’è nessuno studio che fino ad ora
abbia attestato realmente la pericolosità di questi alimenti per la nostra salute, quindi… mettiamo da
parte la preoccupazione di potersi
ammalare e continuiamo a seguire
le nostre abitudini alimentari senza
ripensamenti!
di Gobbi Sofia
e Caramori Davide
La rivalsa di microsoft
Tra Apple che presenta novità per
lo più nascoste sotto la scocca dei
telefoni e Google che aggiorna Android Lollipop 5 a Marshmallow 6
senza grandi cambiamenti, appare
Microsoft che con la sua conferenza
lascia chiunque a bocca aperta. Diamo quindi uno sguardo alle novità
più eclatanti.
HoloLens
Già all’evento “E3” di Los Angeles,
Microsoft ci aveva dato un’anteprima di HoloLens con Minecraft, ma
questa volta il dispositivo per “la
realtà aumentata“ di prossima generazione (2016) è stato in grado di
mappare virtualmente una stanza
per poter interagire con l’ambiente
reale circostante. Tutto ciò è stato
mostrato con il videogioco Project
X-Ray in cui il giocatore doveva
sparare ad alieni che sbucavano dai
muri di una stanza reale. Noi ci auguriamo che questa tecnologia possa essere fra poco tempo disponibile
alle masse, soprattutto per l’utilizzo
nel campo dell’educazione.
Windows Mobile
Dopo l’acquisizione di Nokia nel
2013, e il relativo tempo di assestamento, oggi Microsoft è in grado
di presentare validi top di gamma
rivoluzionari quali Lumia 950 e
950XL. Questi dispositivi, equipaggiati con il nuovo Windows 10, saranno in grado di eseguire perfino
le applicazioni del sistema iOS di
iPhone (Project Islandwood).
Altre caratteristiche degne di nota
sono il riconoscimento dell’iride
per lo sblocco dei dispositivi, l’assistente Cortana più evoluto, il triplo
flash RGB e finalmente la possibilità di collegare il telefono a schermo,
mouse e tastiera, grazie a Continuum che permette di trasformare il
telefono in un computer vero e proprio.
100 titoli di Xbox 360. Se poi a queste novità si aggiungono i giochi in
esclusiva come Halo 5: Guardians,
Rise of the Tomb Raider, Forza Motorsport 6 e la collection di Gears of
Wars, siamo sicuri che Xbox questo
Natale guadagnerà buona parte del
redditizio mercato videoludico.
Surface Book
Punta di diamante della presentazione sono stati sicuramente i nuovi
Surface Book, che vanno a rivaleggiare contemporaneamente sia con
iPad che con MacBook Pro. Tali
dispositivi sono dei notebook ibridi in grado di sostituire i portatili
ai quali fanno concorrenza sia per
potenza (doppia rispetto alla controparte Apple) sia per funzionaliXbox One
tà, con i loro touchscreen sensibili
L’uscita di Xbox One non riscosse a 1024 livelli di pressione (come
il successo sperato se confrontato iPhone 6s) e ad un prezzo relativaa PS4, ma Microsoft non è rimasta mente inferiore.
a guardare e si è rimboccata le maniche per recuperare il terreno per- Siamo sicuri che per quest’anno Miduto. Ora la console riceve l’aggior- crosoft non abbia deluso nessuno.
namento gratuito a Windows 10
che rende l’interfaccia il doppio più
reattiva rispetto a PS4 e porta con
di Lombardi Alessio
sé la possibilità di giocare a più di
e Accordi Gianmarco
ATTUALITA’ 13
ISLAM E CRISTIANESIMO:
due religioni a confronto
Gli ultimi gravi fatti di cronaca ci
sempre si vede, perché è la nostra
spingono a reagire e soprattutto a
fede che viene diffamata, resa viochiederci il perchè di questa radicalenta, assassina e sono per primi i
lizzazione del fenomeno terroristico
nostri fratelli e sorelle a pagare per
questa infamia, sia nelle terre tedi matrice religiosa. Abbiamo voluto proporvi delle riflessione di due
atro di guerra che nelle altre parti
nostre studentesse Ilham Hansali
del mondo, soprattutto quello oce Irene Lovato su questo delicato Credi ci sia una relazione tra Isis e cidentale. Ci giungono notizie che
tema.
in quelle terre martoriate chi non
musulmani?
accetta ciò che viene imposto viene
Cosa pensi riguardo ciò che sta I: L’Isis è una banda di criminali che trucidato: tuttavia ci addolora anche
succedendo per colpa dell’Isis?
non ha niente a che vedere con l’I- il comportamento di chi, per raccatslam e la comunità dei musulmani. tare un maggior numero di voti o
I: Credo che l’Isis siano solo delin- L’Islam è una religione pacifica che un’ audience più alta, alimenta una
quenti, che stravolgono la vita di co- apre la sua pace a tutto il mondo. Il campagna infamante contro l’Islam
loro che abitano in Siria e in molti saluto islamico è Salam Alaikum, e contro noi musulmani.
altri posti del mondo, approfittando “la pace su di voi”: un popolo che
di debolezze interne dovute a riven- saluta così non può avere al suo in- C: Anche secondo me è triste vedere
dicazioni sociali mai riconosciu- terno criminali simili. Il musulma- come ora la gente meno informata
te e fan man bassa delle ricchezze no, quello vero, quello che segue la cerchi di dare la colpa ai musulmadi queste terre, distruggendo tutto sua fede sa bene che la vita è sacra, ni in generale, magari ascoltando
quello che incontrano nel loro cam- la propria come quella degli altri, personaggi pubblici che inneggiamino.
che siano familiari o estranei. Allo no all’odio come soluzione, anche
stesso modo sono inviolabili la vita perché molti musulmani si sono
C: Sicuramente giudico negativa- degli animali e di tutto il creato. Il pubblicamente distaccati da questo
mente tutto ciò che sta succedendo fedele sa che la violenza è aborrita movimento, ad esempio con la camper colpa dell’Isis, ma credo che noi dall’Islam e che non vi sono ragioni pagna “Notinmyname”.
europei non dovremmo guarda- per le quali un individuo o gruppo
re solo ciò che è successo a Parigi, di individui siano autorizzati a com- Proponi una soluzione?
perchè è accaduto vicino a noi, ma pierla.
dovremmo informarci e dispiacerci
I: La soluzione migliore è il dialogo,
anche per tutte le vittime che l’Isis sta C: Penso anch’io che l’Isis e la religio- la condivisione delle nostre espemietendo negli altri stati del mondo: ne musulmana siano due cose pro- rienze, del nostro desiderio di pace
Siria, Iraq,Turchia e Libano. Inoltre fondamente diverse. Dopotutto an- e pacifica convivenza.
ritengo che quando cerchiamo i col- che persone che si dicevano cristiane
pevoli dovremmo anche fare un esa- hanno ucciso in nome della fede, C: Credo che dovremmo fare ciò
me di coscenza, dal momento che ma questo non significa che tutti i che più temono gli strateghi del teralcune potenti multinazionali euro- cristiani siano degli assassini o che il rore: mettere da parte i pregiudizi
pee e statunitensi e del mondo arabo Vangelo ci inviti ad uccidere. Anzi. ed aprirci al dialogo, perchè la coche vogliono la destabilizzazione di
noscenza che ne nasce è l’arma più
quei paesi, per ragioni politiche ed Come pensi sia la condizione del potente contro la violenza.
economiche vendono armi a questi musulmani ora?
gruppi terroristici, permettendo di
ingigantire la loro forza che diventa I: Noi musulmani siamo più predi Lovato Irene
sempre più difficile da controllare. occupati degli altri, anche se non
e Hansali Ilham
14 ATTUALITA’
SERIE TV popolari
Le serie tv sono un fenomeno che,
negli ultimi anni, si è andato affermando sempre di più, soprattutto
nella fascia del pubblico adolescenziale. Quelle che hanno riscosso
maggiore successo, anche tra noi
italiani, sono certamente quelle
di stampo inglese e americano. La
BBC, è particolarmente famosa per
aver sfornato serie tv di alta qualità, come “Sherlock”, adattamento
televisivo dei celeberrimi romanzi
di Arthur Conan Doyle, una delle
serie vincitrici degli Emmy Awards
2014. Creato da Steven Moffat e
Mark Gatiss, grandi fan del lavoro
di Doyle, “Sherlock” vuole adattare
le avventure del consulente investigativo Sherlock Holmes (Benedict
Cumberbatch) e del dottore John
Watson (Martin Freeman) nella
Londra moderna. La serie è dotata
di episodi “stand-alone”, nonostante alla fine di ogni stagione si possa
notare un filo conduttore che unisce tra loro gran parte degli eventi
precedenti. Al momento tutti i fan
della serie rimangono nella trepidante attesa della quarta stagione.
Altro hit show, conosciutissimo in
America (anche se meno in Italia),
è “Supernatural”, serie nata dalla
mente di Eric Kripke che ha addirittura superato le dieci stagioni.
“Supernatural” narra le vicende dei
due cacciatori del sovrannaturale
Dean e Sam Winchester, la cui avventura inizia nel momento in cui
Sam (Jared Padalecki) è avvicinato al college dal fratello maggiore
Dean (Jensen Ackles), il quale gli
chiede aiuto per ritrovare il padre
scomparso. Nonostante le iniziali,
semplici premesse, “Supernatural”
si è rivelato essere uno show che,
nel corso delle stagioni, ha sviluppato una trama sempre più affascinante e articolata, dotandosi di
una mitologia dalle proporzioni
enormi. Certamente il più alto picco raggiunto da Kripke è stato nel
corso della quarta e quinta stagio-
ne, venute insieme all’introduzione
dell’angelo Castiel (Misha Collins),
presto diventerà parte integrante
dello show. Molto conosciuto è,
inoltre, “Game of thrones” (“Il trono di spade” in Italia), adattamento
televisivo ideato da David Benioff
della saga fantasy “Cronache del
ghiaccio e del fuoco” scritta da
George R. R. Martin. La serie racconta avventure ambientate in un
mondo immaginario, il cui centro
più grande e civilizzato è la città
capitale, dove si trova il Trono di
Spade. La lotta per la conquista del
trono porta le più potenti famiglie
a scontrarsi e allearsi tra loro in un
contorto e continuo gioco di potere. Nonostante le differenze con i
libri, la serie ha sempre riscosso un
grande successo, arrivando a vincere parecchi awards, tra cui anche
i recenti Emmy 2015 come “Migliore serie televisiva drammatica”.
di Pasetto Greta
ATTUALITA’ 15
il futuro
è su
marte?
Dopo anni trascorsi a cercare un
pretesto per cestinare il vostro libro
di scienze, ora lo avete trovato! È
del 28 settembre 2015 un comunicato della NASA destinato a cambiare la nostra concezione del noto
pianeta Marte: se prima si pensava
che fosse asciutto, arido e, conseguentemente, privo di vita, adesso
abbiamo la conferma del ritrovamento di alcune prove che sembrerebbero indicare la presenza di sale
idrato, solitamente collegato all’acqua, all’interno del pianeta.
Questa scoperta è stata effettuata
attraverso l’utilizzo del MRO (Mars
Reconnaissance Orbiter), un satellite spedito dalla NASA dieci anni
fa nell’orbita di Marte per condurre
delle indagini approfondite riguardo il suolo e la composizione del
pianeta. Nel corso di questi anni
esso è stato mappato, confermando
l’ipotesi della presenza di grandi
quantità di acqua allo stato solido.
Già precedentemente, però, dalla
conformazione geologica del pianeta rosso, si era supposta la pre-
16 ATTUALITA’
senza di un oceano che avrebbe
dovuto ricoprire circa un quinto
della superficie di Marte e che ora,
a causa di un possibile cambiamento climatico ancora ignoto, si
sarebbe completamente prosciugato. Gli scienziati stanno ancora
cercando di determinare quanta
di quell’acqua sia andata perduta e
quanta sia ancora presente sotto la
superficie in forma di ghiaccio.
La ricerca di acqua allo stato liquido, invece, prosegue dopo la scoperta di macchie che si estendono
in estate per poi scomparire: è però
da confermare se queste si formino
dall’acqua presente nel sottosuolo
o dall’atmosfera, configurando così
un ciclo idrologico del pianeta.
La scoperta disegna nuovi ed affascinanti scenari, perché la presenza
di acqua è solitamente correlata a
forme di vita: se così fosse, sarebbe persino possibile comprende-
re quali condizioni permettano la
formazione e la sopravvivenza della Vita.
Il proseguimento dei numerosi
studi riguardo il pianeta Marte è
finalizzato ad un futura missione
spaziale con equipaggio umano a
bordo: essa consentirà lo svolgimento di ricerche rivolte alla creazione delle condizioni adeguate
per una futura colonizzazione del
Pianeta Rosso. La NASA e l’ESA
(European Space Agency), con
il suo Programma Aurora, che si
concluderà con lo sbarco dell’uomo
sul pianeta Rosso nel 2030/2033, si
stanno adoperando per il raggiungimento di questo scopo.
Siamo ancora sicuri che il futuro
della razza umana sia il Pianeta
Terra?
di Accordi Gianamrco
e Formigari Lorenzo
sondaggio
L’evento per eccellenza di quest’anno è stato, senza alcun dubbio
l’EXPO, manifestazione che si è tenuta a Milano dal 1 Maggio al 31
Ottobre 2015. Questa esposizione
internazionale ha richiamato persone da tutto il mondo; si stima
che abbia raggiunto oltre 20 milioni di visitatori. Il nostro sondaggio
però, evidenzia che nel nostro istituto solo il 55% degli studenti si è
recato a visitare questa esposizione
internazionale. Coloro che hanno
avuto questa opportunità ne sono
rimasti molto soddisfatti, mentre
il 9% dei nostri compagni sono rimasti delusi. La media, a persona,
è di 12 padiglioni visitati ed il più
gettonato è stato il padiglione del
Giappone, mentre a sorpresa al secondo posto si è piazzato quello del
Turkmenistan. Ovviamente se non
fosse finita, ben l’88% degli studenti ha dichiarato che rifarebbe questa esperienza.
di Bruschi Enrico e Polo Luca
Sei andato/a all’EXPO?
Quale padiglione ti ha colpito maggiormente?
Se sì, ti è piaciuto?
Ritorneresti a visitare l’EXPO?
ATTUALITA’ 17
INTERVISTE ai professori
Intervista alla prof.ssa Ottaviani
Annamaria di lettere, al prof. Giarola Pierangelo di scienze naturali
e alla prof.ssa Bissolo Francesca di
matematica e fisica.
Prof.ssa Bissolo: Niente.
Prof.ssa Ottaviani: Cambierei
poco del mio passato: avrei voluto studiare ingegneria meccanica,
avendo frequentato il liceo scientifico, ma ora sono insegnante di
lettere e non ho alcun rimpianto.
Prof.ssa Bissolo: Il fumo anche se
mi dà fastidio dipendere da qualcosa.
Lavoro: cosa non farebbe mai?
Prof. Giarola: No, metto quel che
mi capita.
Prof.ssa Bissolo: TendenzialmenProf.ssa Ottaviani: Il medico per- te il contrario. Se sono rilassata va
ché soffro quando vedo le persone bene qualunque cosa, quando, inIn quale epoca le sarebbe piaciuto soffrire.
vece, sono più stressata mi concenvivere?
tro di più su cosa vestire e cerco di
Prof. Giarola: L’insegnante perché mascherare il mio modo di essere
Prof.ssa Ottaviani: Premetto che porta ad un consumo di energie con qualche oggetto chic.
mi piace vivere nel presente, ma se psichiche eccessivo.
dovessi scegliere, vorrei essere una
Ha una visione ottimistica o pesdama del ‘800, all’epoca del Ro- Prof.ssa Bissolo: Un lavoro troppo simistica del mondo? Perché?
manticismo.
ripetitivo.
Prof.ssa Ottaviani: Ho una visioProf. Giarola: Avrei voluto vivere Ha una dipendenza?
ne ottimistica del mondo anche se
nel 1942 come Miss Italia.
siamo tutti consapevoli che vi sono
Prof.ssa Bissolo: Mi sarebbe pia- Prof.ssa Ottaviani: No, non ci molte difficoltà. Ci tengo comunciuto vivere all’epoca di Napoleone sono cose delle quali non potrei que a dire che ho piena fiducia nelBonaparte, oppure durante la Ri- fare a meno.
le nuove generazioni.
voluzione Francese.
Prof. Giarola: Per la lettura. Ho Prof. Giarola: Non ho una visione
Che cosa cambierebbe del suo una spinta compulsiva a comprare ottimistica poiché vi sono troppi
passato?
libri e leggerli.
conflitti intorno a noi.
Prof.ssa Bissolo: Né ottimistica
né pessimistica, nel senso che non
si può ridurre il tutto in queste due
categorie. Io, comunque, cerco di
Il suo modo di vestire rappresen- vivere i problemi con la stessa testa
ta la sua personalità?
con cui li ho creati.
Prof. Giarola: Bisogna sempre Prof.ssa Ottaviani: In linea di
pensare al presente e al futuro e massima sì, anche se deve essere
non al passato.
sempre legato al contesto.
18 INTERVISTE
di Tavellin Manuel
e Munari Mattia
INTERVISTE AGLI EX
Presentati!
G: Ciao sono Greta Magri, ho 19
anni, vengo da Legnago e sono appena uscita dal Da Vinci con gli
ultimi esami di Giugno/Luglio. Ho
frequentato il liceo scientifico ordinamento.
P: Ciao sono Pietro Lovato, ho 27
anni, vengo da Cerea e al DaVinci
ho frequentato il liceo scientifico
PNI (Piano Nazionale Informatica, corso di 33 ore settimanali nel
quale si facevano più ore di matematica e fisica, svolte però davanti
al pc).
tiche alla laurea magistrale. Ho
da poco concluso il dottorato di
ricerca in Informatica ed ora continuo a fare il ricercatore informatico presso l'Università di Verona.
Il DaVinci mi ha preparato poiché
mi ha aiutato a formare la necessaria elasticità mentale per poter
affrontare gli esami più difficili, sia
di matematica sia di biologia.
Com'è la realtà al di fuori del Da
Vinci?
brutta, credo che ci siano cose che
si possano migliorare come in tutti
gli ambienti.
P: La cosa più bella della scuola
indubbiamente i panini di Franco,
mentre la più brutta forse il fatto
che facevamo poche ore di laboratorio.
Qual è il tuo ricordo più bello del
Da Vinci?
G: Il mio ricordo più bello sono le
gite e gli insegnanti con cui ho visG: Secondo me, dopo il liceo si suto per cinque anni.
hanno molte più responsabilità, in
quanto dipende tutto da se stessi P: Ho molti ricordi positivi se rie non vi sono più forze maggiori penso al liceo, ma il migliore è il
Che cosa fai ora? Il Da Vinci ti ha come i genitori. Proprio il fatto che viaggio d’istruzione durante il
preparato?
dipenda tutto da te, dà senso a ciò quinto anno in Grecia.
che fai.
G: Ho scelto il corso di biotecnologie a Bologna, corso che si occupa P: La realtà al di fuori del Da Vinci
di ricerche per migliorare le tec- è immensa! Nuove persone, nuove
nologie biologiche future in vari cose da fare, nuovi problemi..ma
settori come quello chimico, indu- non necessariamente più difficili.
striale, alimentare, farmaceutico. Insomma è tutto proporzionato.
Il DaVinci mi ha preparato molto
perchè mi sono sempre impegnata Qual è la cosa più bella e cosa più
e ora traggo vantaggi nell'aver scel- brutta del Da Vinci?
to un liceo scientifico.
P: Ho frequentato l'Università di G: La cosa più bella per me è stato
Verona e mi sono laureato in Bio- il rapporto con gli insegnati semdi Lovato Irene
informatica alla laurea triennale e pre molto disponibili ad affrontare
e Ravelli Giacomo
in Ingegneria e Scienze Informa- problemi. Riguardo alla cosa più
INTERVISTE 19
di Benini Laura
20 L ‘ANGOLO DELL ‘ARTE
recensione videogiochi
Until Dawn
supporto per il move, Until Dawn
ha invece trovato uso nella nuova
piattaforma Sony, Playstation 4,
Genere: Survival horror
sfruttando di conseguenza il senDurata: 10 ore
sore di movimento già integrato
Data di pubblicazione:
nel controller. Il gameplay del gio26 agosto 2015
co, sebbene all’inizio non sia tanto
È la notte del 2 febbraio 2014, e fluido, con il progredire della stodieci amici liceali si radunano in ria diventa sempre più semplice e
una baita su una montagna nel- intuitivo. Solo per i veri amanti del
la contea di BlackwoodPines. La genere horror.
storia comincia quando Hannah,
vittima di uno scherzo, decide di
scappare dalla baita, inseguita su- Call of Duty: Black Ops 3
bito dalla sorella Beth, non facendo più ritorno. L’anno seguente Genere:
Josh, il terzo fratello, decide di far Sparatutto in prima persona
riunire ancora la comitiva per ri- Durata: 10 ore
cordare le sorelle scomparse, e così Data di pubblicazione:
inizia una nuova avventura degli 6 novembre 2015
8 ragazzi, ricca di jumpscare e di
improvvisi quick time event che Durante una notte in una base
può culminare, in base alle scelte aerea due soldati stanno prepafatte dal giocatore durante la sto- rando un diversivo per liberare
ria, con la sopravvivenza di tutti i un prigioniero. Tutto sta andando
personaggi o con la completa eca- secondo i piani, ma c’è un probletombe. Nato per Playstation 3 con ma e non riuscite ad andarvene
in tempo. Mentre scappate appare un robot nemico che vi atterra
e comincia a strapparvi braccia
e gambe ma viene fermato prima
di uccidervi e cadendo in coma ti
risvegli nella tua mente dove appare Taylor, che ti racconta che cos’è
successo dopo che sei svenuto. Ti
dice che sei diventato un soldato
cyborg e che siete nella sua mente
e che state per fare una simulazione di un incidente accaduto anni
prima in Svezia col trasporto di un
intelligenza artificiale su un treno a levitazione magnetica e trasportandovi da un luogo all’ altro
incontrando vari personaggi, che
rincontrerete nella storia, cominciando così un avventura magnifica in un mondo post apocalittico
pieno di fantastiche sorprese, e per
gli appassionati della serie che l’anno vista nascere sarà un esperienza
fantastica.
di Fadini Marco
e Fazion Yannick
RECENSIONANDO 21
“Perchè” i Tame Impala
Tristan Tzara, nel suo manifesto
del Dadaismo, è inequivocabile:
“un'opera d'arte non è mai bella
per decreto legge, obiettivamente,
all'unanimità. La critica quindi è
inutile, non può esistere che soggettivamente, ciascuno la sua, e
senza alcun carattere di universalità”. Quale dovrebbe essere dunque,
il fine reale di una recensione? Effettuare una critica, ma nel senso
originale della parola, un'analisi.
Accendere una discussione, rendere possibile un dialogo universale,
non basato sulla mera rozza opinione, ma volto a parlare del “perché” un'opera sia degna di nota. Il
critico non dovrebbe quindi mai
abbassarsi ad elogiare l'arte per la
bellezza e i sentimenti che gli ha
suscitato: potrei tranquillamente definire stupefacenti gli album
dei Tame Impala, ma un giudizio
qualitativo non aggiungerebbe mai
nulla al discorso intorno all'arte, e
si perderebbe tra i fiumi di opinioni personali che nessuno ha voglia
di stare ad ascoltare. Scrivo invece
dei Tame Impala, band australiana
22
formatasi nel 2007 e con tre album
all'attivo, principalmente per descrivere ciò che fanno, da dove trae
origine la loro musica e come si
possa ancora portare avanti il progresso musicale nel 2015. Inseritisi
nel panorama indie con una musica dal forte carattere psichedelico e dalle reminescenze rock progressive, il gruppo ha saputo con il
tempo modificarsi e, grazie all'influsso innovatore del suo leader
Kevin Parker, trovare una propria
dimensione. Stiamo vivendo un
periodo storico nel quale la musica
indie è uno dei pochissimi generi
a rivestire il ruolo di innovatrice,
ma come per tutte le correnti musicali, a seguito della saturazione
del mercato è diventato sempre più
difficile creare un’ identità originale: proprio in questo hanno avuto successo i Tame Impala con la
loro ultima opera. Current, uscito
nell'estate di quest'anno, si è rivelato un album di transizione per il
gruppo, ma allo stesso tempo una
decisiva svolta. Ha scosso il mercato, avvicinando la band a generi
diversi, reinterpretati alla luce di
uno stile finalmente originale. Parker ha saputo superare il cruciale
momento dell'imitazione della
grande musica del secolo scorso
riuscendo a sperimentare nuove
dimensioni musicali. La sua musica rappresenta una perfetta conferma del fatto che la rivoluzione
debba essere immanente al sistema, ovvero occorre partire dall'interno, rimanere nel proprio tempo
e saper guardare avanti. Ogni superamento e avanguardia si fa con
gli stessi strumenti che il mondo
in cui viviamo quotidianamente ci
dà a disposizione; è inutile allontanarsi e ignorare, perché il discorso musicale può progredire solo
proseguendolo e non rompendolo
e vanificandolo. Quindi, perché i
Tame Impala? Perchè hanno saputo condividere il loro divenire con
la comunità intera, progredendo
e facendo progredire, e la critica
dovrebbe necessariamente considerarli e parlarne il più possibile.
di Lorenzetti Lorenzo
oroscopo
Ariete: mese piacevole per i rapporti sociali, all’insegna di cambiamenti
ragionati e più riflessivi del tuo solito.
Sarà un periodo vantaggioso e utile
per motivi pratici e per il quotidiano,
meno, però, per i rapporti affettivi, che
saranno percorsi da tensioni e qualche
problematica da affrontare con cautela.
Non ti mancherà lo spirito per sistemare
eventuali questioni, e la sicurezza in te
stesso, che sarà la vera chiave di accesso
ai miglioramenti che progressivamente
stai introducendo nella tua vita, in ogni
settore.
Toro: Fiducia, forza, ottimismo, tenacia,
carisma, fortuna: parole che potrebbero
definire in estrema sintesi questo mese ,
all’insegna di situazioni positive ma anche di qualche battibecco con gli amici
(o parenti o colleghi) e di qualche distrazione. Situazioni passeggere, quindi
non dare loro troppo peso e non preoccuparti. E soprattutto goditi il benessere
a tutto tondo che da qualche tempo non
assaporavi. Un benessere fatto di sensazioni ma probabilmente e soprattutto di
situazioni concretissime, come piace a
te!
Gemelli: Tensioni ed eventuali contraddizioni emotive ancora presenti a inizio mese svaniranno nel corso di questo che ti riserverà qualche soluzione
affettiva, ma anche qualche equivoco e
qualche incomprensione in casa o sul lavoro, specie a fine mese. Nel complesso,
però, inizierai a sentirti meglio e vorrai
lasciarti alle spalle tutto quello che non
ha funzionato, persone deludenti comprese. Alla fine, quello che conta sei tu e
quanto vuoi realizzare, non le opinioni e
le aspettative altrui.
Cancro: Lavoro, vita sociale, interessi
personali, denaro e maggiore fiducia nel
futuro, saranno le belle promesse di un
mese interessante per numerosi settori, ma che potrebbe rivelarsi insidioso
per l’ambito affettivo. Se da una parte
quindi sarai piuttosto aperto e incline a
sperare, dall’altra però potresti ostinarti,
mostrarti inflessibile con chi ha offeso
la tua sensibilità o si mostrato indegno
della tua fiducia. Per fortuna, avrai si-
tuazioni molto belle per tutto il resto,
che ti faranno sentire più sicuro delle
tue potenzialità.
Leone: Mese interessante e piacevole che ti aiuterà a migliorare sicurezza
e fiducia. Affetti e solidità andranno
quasi di pari passo e potresti riflettere su alcune decisioni fondamentali da
prendere. Qualche tensione familiare
potrebbe renderti irritabile e scontento.
Non esprimere giudizi affrettati, perché
presto vedrai che capirai come muoverti
o certe situazioni si risolveranno quasi
da sole. Gli ultimi dieci giorni del mese
saranno molto positivi per recuperare
terreno (se l’hai perso) nei rapporti interpersonali.
Vergine: Periodo di fermento, di progetti, di voglia di rimboccarti le maniche
per realizzare, concretizzare, migliorare. Ci sarà anche il desiderio di lasciar
andare quello che non ha funzionato,
persone deludenti comprese. Forse non
sarà facile accettarlo, ma una volta che
avrai capito che cosa è meglio fare, non
avrai dubbi o esitazioni e procederai per
la tua strada. Vita sociale molto vivace
per buona parte del mese; qualche tensione a fine mese, probabilmente in ambito familiare.
Bilancia: Nel complesso ti aspetta un
mese piacevole, caratterizzato da emozioni più intense nella seconda parte,
che sarà anche privilegiata per la vita
sociale che dal 20 in poi sarà più movimentata e vivace. Se dovessero esserci tensioni familiari, riuscirai a chiarire
con maggiore efficacia proprio nella
seconda metà del mese, che ti porterà
comunicativa, lucidità e belle notizie.
Accetta serenamente eventuali cambiamenti, trovando il giusto equilibrio tra
il rispetto delle tue esigenze e quelle di
chi ti circonda.
Scorpione: Fiducia, ottimismo, voglia
di fare e perfino meno diffidenza nei
confronti degli altri, ti faranno trascorrere un mese piacevole e molto interessante. La tua situazione, in generale e,
nel particolare, per famiglia e vita sociale, sta migliorando. Ti sentirai soli-
do, sicuro, come chi ha affrontato molte
prove e che adesso sa di che cosa è stato
capace, quindi conosce il suo valore e il
suo potenziale
Sagittario: Saturno nel tuo segno potrebbe farti vivere con maggiore pesantezza del solito ogni situazione. Ad
esempio, potresti avvertire la responsabilità più che mai, oppure sentire il peso
degli anni che passano. Tuttavia, avrà
anche tanti aspetti positivi: ti incoraggerà ad acquisire maturità, ti renderà più
solido, stabile, razionale, e ti aiuterà a
prendere le decisioni migliori. Dialogo,
chiarimenti, vita sociale e familiare saranno incoraggiati da Mercurio, nel tuo
segno dal 20 in poi.
Capricorno: Lucidità, chiarezza mentale, e perfino un sentimento che forse ti
sembrerà nuovo come l’ottimismo, rallegreranno questo periodo. Fino al 20
Mercurio in ottimo aspetto allieterà la
tua vita sociale, renderà interessante il
tempo libero e ti aiuterà a chiarire eventuali tensioni familiari o affettive, in agguato dalla seconda metà di novembre a
causa del transito snervante di Marte e
Venere. Del resto, gli argomenti preferiti a novembre saranno lavoro e denaro.
Forse per questo sarai un po’ distratto.
Acquario: Avrai una visione più solida
e razionale dei tuoi obiettivi e delle tue
possibilità ma, se preverrà il transito
destabilizzante e snervante di Mercurio
(operativo fino al 20) potresti non accorgertene subito e vivere qualche giornata di tensione con i familiari o con le
persone con le quali hai a che fare ogni
giorno. Dal 20 la situazione cambierà,
migliorerà e potrai dedicarti a realizzare
i tuoi progetti senza più impedimenti.
La vita sociale sarà più dinamica e soddisfacente a fine mese
Pesci: Qualche dubbio potrebbe minare
le tue certezze, mettere alla prova perfino situazioni che credevi dovessero essere così per sempre. I transiti, in questo
mese saranno un po’ destabilizzanti e
più ti mostrerai insicuro, più le circostanze potrebbero mettere alla prova la
tua insicurezza. Come venirne fuori?
Con elasticità, adattabilità, e fiducia nel
futuro: e con il fiuto e l’intelligenza che
fino al 20 ti prometterà Mercurio in trigono.
di Zerman Eva
OROSCOPO 23
CUCINA
Base di biscotti:
250g di biscotti secchi sbriciolati
80g di burro
500g di mascarpone
pracitati in modo da formare un
composto abbastanza denso che si
andrà a posizionare sopra la base
di biscotti precedentemente preparata.
Preparazione:
Una volta terminato stendere la
Sbriciolare 250g di biscotti in una confettura ai frutti di bosco e porpirofila e successivamente aggiun- re il tutto in frigo per 2 ore prima
gere il burro. Stendere il tutto sul di servire.
fondo e applicare pressione affinchè si formi una base omogenea.
Porre in frigo per 30 minuti.
Dopo di che preparare la crema
di Zanetti Roberta
addizionando tutti gli elementi soe Quaglia Beatrice
MUFFIN AL CIOCCOLATO
Procedimento:
TORTA AI FRUTTI DI BOSCO
Ingredienti:
(per circa 8 persone)
Ingredienti:
(per circa 8 cupcakes)
150 gr di farina
80 gr di zucchero
60 gr di burro
120 ml di latticello
1 uovo
1 cucchiaino di cacao amaro
1 cucchiaino di colorante alimentare rosso
1/2 cucchiaino di lievito
1/2 cucchiaino di aceto di vino
bianco
1/2 cucchiaino di bicarbonato
un pizzico di sale
Per il frosting:
250 gr di Philadelphia
130 ml di panna da montare
80 gr di zucchero a velo
24 CUCINA
3 tuorli d’uovo
3 cucchiai di zucchero a velo
2 cucchiaini di marsala
Confettura ai frutti di bosco
cucchiaio riempite fino ai 2/3 con
il composto dei cupcakes. InforPer la base dei cupcakes: In una nate in forno caldo a 180°C per
terrina setacciate le polveri: fari- 20 minuti, fate la prova stecchino.
na, lievito e cacao; aggiungete una Nel frattempo realizzate il fropresa di sale. In un’altra terrina, sting: montate a neve ben ferma
montate il burro con lo zucchero la panna. A parte ammorbidite la
fino ad ottenere una crema liscia e Philadelphia, mescolandola con
gonfia. Aggiungete quindi l’uovo lo zucchero a velo. Incorporate i
e continuate a mescolare. In un’al- due composti e riponete in frigo.
tra ciotola mescolate il latte ag- Terminata la cottura dei cupcakes,
giungendo il succo di limone, così lasciateli raffreddare per bene. Teda ottenere il “latticello” fatto in nete due cupcakes da parte per la
casa. In questo liquido, aggiunge- decorazione, sbriciolandoli con le
te anche il colorante. Nel compo- dita fino a formare delle molliche.
sto con il burro aggiungete, alter- Con l’aiuto di una sac à poche, renandoli, le polveri ed il latticello. alizzate degli spuntoni di frosting
Infine aggiungete anche bicarbo- sui cupcakes, quindi decorate con
nato ed aceto. Mescolate fino ad le briciole.
ottenere un composto omogeneo,
senza lavorarlo troppo. Foderate uno stampo per muffins con i
di Bellaro Anna
pirottini, quindi con l’aiuto di un
e Bucatariu Andreea
di Gioacchini Roberto
GIOCHI 25
26 FUMETTO
di Brandi Davide e Faggionato Pierluigi
FUMETTO 27
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