Nomina Componenti Giunta e presentazione

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Nomina Componenti Giunta e presentazione
Letto, confermato e sottoscritto
Il Sindaco
Guido Cianti
Il Segretario Generale
Dott.ssa Francesca Trojsi
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
Si attesta che la presente deliberazione viene pubblicata, in data , per 15 giorni consecutivi (D.lgs.
267/2000 art. 124 comma 1) nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico
(art. 32, comma 1 della legge 18 giugno 2009, n° 62).
Il Segretario Generale
Dott.ssa Francesca Trojsi
ESECUTIVITA'
La presente deliberazione è divenuta esecutiva:
[ ] Decorsi 10 giorni dalla data di inizio pubblicazione - 134, comma 3, D.Lgs. 267/2000
[ ] Perché dichiarata immediatamente eseguibile – articolo 134 comma 4 – D.Lgs. 267/2000
Il Segretario Generale
Dott.ssa Francesca Trojsi
COMUNE DI SUTRI
PROVINCIA DI VITERBO
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
ORIGINALE
N° 16 del 11/06/2013
OGGETTO: COMUNICAZIONE DA PARTE DEL SINDACO DELLE AVVENUTE
NOMINE DEI COMPONENTI DELLA GIUNTA E DEL VICESINDACO E
PRESENTAZIONE DEGLI INDIRIZZI GENERALI DI GOVERNO DISCUSSIONE ED APPROVAZIONE INDIRIZZI GENERALI DI
GOVERNO (ARTT. 46 E 47 DEL TUEL).
L'anno 2013, il giorno undici del mese di giugno alle ore 17:00, nella Sala delle Adunanze
Consiliari del Comune suddetto, si è riunito in seduta pubblica sotto la presidenza del Il Sindaco il
Consiglio Comunale per trattare gli affari posti all’ordine del giorno.
All’appello risultano:
Cognome e Nome
CIANTI GUIDO
PROIETTI STEFANO
SALZA MARTINA
CACCHIARELLI GIULIA
ZUCHI RAIMONDO
FABRIZI ERCOLE
Presenza
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presenti : 11
Cognome e Nome
CACCIA VINCENZO
POLI MICHELANGELO
DI MAURO LUIGI
CASINI FELICE
PETRONI VINCENZO
Presenza
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Assenti: 0
Partecipa il Segretario Generale del Comune Dott.ssa Francesca Trojsi incaricato della redazione
del presente verbale.
Il Presidente, riconosciuta la validità del numero legale degli intervenuti per poter deliberare,
dichiara aperta la seduta.
La seduta è pubblica.
OGGETTO: COMUNICAZIONE DA PARTE DEL SINDACO DELLE AVVENUTE NOMINE DEI COMPONENTI
DELLA GIUNTA E DEL VICESINDACO E PRESENTAZIONE DEGLI INDIRIZZI GENERALI DI GOVERNO DISCUSSIONE ED APPROVAZIONE INDIRIZZI GENERALI DI GOVERNO (ARTT. 46 E 47 DEL TUEL).
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTI gli artt. 46 e 47 del D.Lgs. 267/2000 che prevedono che il Sindaco nomini i componenti della Giunta,
tra cui il Vicesindaco, dandone comunicazione al Consiglio nella prima seduta successiva alla elezione
unitamente alla proposta degli indirizzi generali di Governo, precisando che tali indirizzi vengono discussi ed
approvati dal Consiglio.
Il Sindaco procede alla lettura delle deleghe ai consiglieri che integralmente si riportano:
Proietti Stefano – Scuola, Trasporti, Spettacolo
Salza Martina – Servizi Sociali, Turismo, Attività produttive
Caccia Vincenzo – Parco Antichissima Città di Sutri, Informatizzazione
Fabrizi Ercole – Cultura
Zuchi Raimondo – Sport, Ambiente, Protezione Civile
Poli Michelangelo – Lavori Pubblici, Manutenzioni
Cacchiarelli Giulia – Politiche Giovanili, Agricoltura.
Quindi legge il Decreto n. 15 del 04.06.2013 con il quale ha individuato il Vice Sindaco e gli assessori nelle
persone dei Sigg.ri:
Stefano Proietti – Vice Sindaco ed Assessore
Salza Martina – Assessore
Ercole Fabrizi – Assessore
Caccia Vincenzo – Assessore.
Successivamente dà comunicazione ed illustrazione della proposta degli indirizzi generali di governo,
documento che integralmente si trascrive:
COMUNE DI SUTRI
Consiglio Comunale dell’11/06/2013
INDIRIZZI GENERALI DI GOVERNO
PROGRAMMA AMMINSTRATIVO
2013-2018
II nostro programma, innanzitutto, prevede il completamento dei progetti in corso e per i quali ci sono
gare di appalto in esecuzione, inizio lavori e cantieri materialmente aperti (Asilo Nido Comunale,
Sottopasso Via Ronciglione, lavori riqualificazione Parco Archeologico, riqualificazione Piazza Bamberg,
Ecocentro Comunale, strade rurali, Ufficio Turistico, Piazzette e Facciate Centro Storico, spogliatoi Palestra,
Campo Sportivo etc.}.
Il programma, inoltre, poggia su alcuni punti fondamentali che prevedono:
-
Un capovolgimento del vecchio concetto di gestione della "cosa pubblica" come unico
appannaggio di una unilaterale classe politica.
- L'attenzione continua ad un coinvolgimento diretto del cittadino, grazie ad un sistema di democrazia
partecipativa (sportello del cittadino, referendum propositivo, ecc).
- L'attuazione di grandi progetti di trasformazione dell'intera struttura urbanistica della nostra
Città, naturale adeguamento alle mutate condizioni demografiche e socio-economiche, al fine di attivare
la rinascita che il paese attende da anni.
PROGETTI PILOTA
II programma è costituito da quattro progetti pilota. Ogni progetto-pilota di seguito descritto costituisce
il "contenitore" nel quale si inseriscono i diversi settori della città da modificare e migliorare, fino a
toccare tutti gli ambiti della programmazione.
I QUATTRO VOLTI DELLA "NUOVA SUTRI"
Invece di analizzare in modo schematico i soliti ambiti della programmazione, si punterà sulla creazione di
quattro nuovi volti che la città dovrà assumere per una .radicale rinascita sutrina.
Ecco i quattro volti che la nuova Sutri assumerà:
1. CITTA'INTELLIGENTE
2. CITTA' ATTRATTIVA
3. CITTA' DI SALVAGUARDIA E PROMOZIONE DELLA
CULTURA
4. CITTA' VERDE E FRUIBILE
1. CITTA’ INTELLIGENTE: il progetto “città intelligente” punta a rimodellare l’intera struttura urbanistica
della città, al fine di ridefinire e riqualificare il nostro prezioso Centro Storico e tutte le aree circostanti;
attraverso le seguenti strategie operative:
• Nuovo piano regolatore: avere un P.R.G. moderno permette di accedere facilmente ai bandi
della comunità europea, evita la speculazione edilizia e consente la tutela del territorio. L'ultimo
ed unico P.R.G. adottato dal Comune di Sutri risale all'anno 1983; lo sviluppo edilizio e
demografico in questi anni nel nostro paese ha provocato una carenza di infrastrutture,
sottovalutate dal vecchioP.R.G., e la nascita di nuclei edilizi spontanei privi di urbanizzazione.
• Coerentemente con quanto fatto e mossi dal convincimento che il Piano regolatore sia una
struttura essenziale della città del futuro in grado di favorirne concretamente ed operativamente la
trasformazione di qualità, intendiamo intervenire riqualificando e recuperando le zone periferiche,
con particolare attenzione alle vie Giovanni XXIII e di Monte Mirabile; inoltre il nuovo Piano dovr à
prevedere un'intervento che tenga conto degli insediamenti urbani esistenti, recuperandoli e
adeguandoli alle nuove normative urbanistiche.
• ottimizzazione della mobilità delle persone: marciapiedi, camminatoi aree extraurbane, percorsi e piste
ciclabili, isole pedonali, rotonde in alcune strade per evitare l'alta velocit à, potenziamento
dell'illuminazione pubblica sul tratto della Cassia compreso tra il bivio località Crognano ed il bivio di
Trevignano per favorire la viabilità pedonale; la realizzazione di una completa rete ciclabile consente di
transitare un maggior numero di strade e raggiungere facilmente località del nostro territorio. Un
sistema di navette di collegamento per e dalla stazione ferroviaria di Capranica - Sutri. Collegamenti più
frequenti per e da Colle Diana, San Benedetto e Fontevivola e due corse giornaliere per e dal Golf
Nazionale; collegamenti con i centri residenziali a raggiera ma tutti convergenti in un unico punto focale: il
centro storico.
• Pianificazione del territorio e della sua vocazione turistica, individuando come priorità un
intervento per la realizzazione di una pista ciclabile: un tracciato lungo via delle cassie su corsia riservata che
garantisca un sufficiente grado di sicurezza ai ciclisti, e che proseguendo su via dei creti, lungo il
tradizionale anello giunga all'ingresso dell'anfiteatro etrusco. Altri percorsi inoltre potranno
essere estesi su tutto il territorio comunale ricalcando i naturali tracciati esistenti.
• efficienza dei servizi ( parcheggi, zone verdi come giardini dentro e fuori le mura, panchine, aree relax).
• Nuova idea di Città come centro in cui "andare e tornare": segnaletica per nuovi percorsi, vicoli e
piazzette del borgo da abbellire con un nuovo arredo urbano e da rendere ad area pedonale.
• Piano per l'assegnazione dei lotti della futura zona industriale-artigianale per dare una giusta
collocazione alle attività esistenti ed ai nuovi insediamenti produttivi, prevedendo incentivi per gli
imprenditori locali.
Gli ambiti su cui lavorare per creare una città intelligente saranno quindi: Urbanistica, Lavori Pubblici,
Lottizzazioni, Ordine pubblico e Sicurezza pubblica, Centro Storico, Edilizia, Servizi pubblici primari (acquedotti,
fognature, illuminazione pubblica).
2. CITTA’ ATTRATTIVA: il progetto “città attrattiva” punta su una rivoluzione nel campo dell'attrazione
turistica: la bellezza storica deve essere riportata alla vista e alla coscienza di tutti, creando una città che sia punto
di riferimento e meta, come ci insegna la storia della nostra Antichissima Sutri, di continui e costanti flussi
turistici per una rinascita vera e concreta delle attività economiche di ogni settore, attraverso le seguenti
strategie operative:
• Potenziamento e sviluppo dell'area Parco che rappresenta per la nostra Citt à una grande fonte
di attrazione turistica in quanto posizionato su un'importante via di comunicazione che è la
Strada Statale Cassia a 50 Km dalla Capitale, per la sua storia antichissima, e anche perché immerso
completamente nel cuore della Via Francigena.
• Considerate le numerose presenze turistiche che vengono registrate durante l'anno si rende necessario
aumentare Pinfrastruttura dell'area, dotandola di servizi necessari ad una corretta accoglienza.
• La gestione del Parco Regionale continua ad essere demandata al Comune di Sutri che con uno specifico
assessorato segue tutte quelle problematiche.
• La somma a disposizione relativa al finanziamento regionale per la gestione dell'area protetta è
assolutamente inadeguata per la sua gestione, pertanto continueremo ad investire sull'area
protetta dedicando una piccola parte del bilancio comunale per non limitarsi alla sola manutenzione di
una così importante area turistica, ma per valorizzare ed incrementare tutto ciò che serve a renderla
fruibile ed ambita.
• L'obiettivo è quello di arrivare ad avere dei percorsi specifici di visita nell'intero complesso con entrata
unica presso l'Anfiteatro mediante visite guidate, gestire l'affluenza turistica verso i siti di
primaria importanza presenti nel Parco, emettendo un biglietto d'ingresso che contribuisca a colmare
quella attuale insufficienza economica che penalizza la gestione, la manutenzione e la valorizzazione
dell'intero complesso storico senza più gravare sul bilancio comunale.
• I percorsi turistici guidati potranno essere cosi articolati:
• 1° Itinerario:
dall'anfiteatro potrà essere emesso il biglietto d'ingresso , che consentirà la visita interna allo
stesso Anfiteatro, visita interna al Mitreo, visita completa a Villa Savorelli, per poi discendere
attraversare la S.S. Cassia fino ad arrivare al Museo del Patrimonium di Sutri dove per incentivare la visita
potrà essere rilasciato un gadget gratuito , per poi proseguire verso la Piazza ed il resto del Centro
Storico della Città.
• 2° Itinerario:
dal sottopassaggio costeggiando la vecchia chiesa di Santa Fortunata e arrivando nel parcheggio di
Sant'Antonio, Porta Furia, entrata in Paese, dove verranno visitati la Cattedrale, la Torre Fortebbracci,
chiesetta San Sebastiano, via Vittorio Veneto, Piazza del Comune, atrio comunale, chiesa San Francesco, chiesa
san Silvestro, Porta Morone, via Orlando paladino, Lavatoi, belvedere sulla Madonna del Carmine, Piazzetta
dell'Oca, Biblioteca, Museo del Patrimonio, Porta Franceta, ritorno al Parco.
• Dopo un percorso d'intesa con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria
Meridionale è finalmente stata firmata la convenzione per la co-gestione dell'Anfiteatro Etrusco Romano e del Mitreo, siti questi che fanno parte dell'intero complesso storico di Sutri ma che sono
attualmente gestiti dalla stessa Soprintendenza e che con la stipula della convenzione verrà integrato nostro
personale con le unità lavorative della Soprintendenza rimaste in servizio presso l'Anfiteatro, al fine di
poter consentire la visita dei siti archeologici che attualmente risultano chiusi durante le ore pomeridiane
compresi i festivi, creando al contempo la necessità di ulteriori posti di lavoro per la completa gestione dei siti
archeologici.
•
Favorire l'insediamento di strutture ricettive come bar, ristoranti, piccoli ristori, negozi di
artigianato sutrino, e souvenir.
•
Creazione di aree attrezzate a pagamento per camper.
•
Acquisizione e restauro della Torre Fortebbracci con creazione di area verde circostante per pausa
relax, stanza al primo piano adibita a negozio souvenir e informazioni turistiche.
•
Integrazione delle attività dell'Ufficio Turistico, che deve essere il promotore di iniziative continue e
parte attiva dello sviluppo turistico.
•
Creazione di un Comitato Marketing Turistico per la pubblicità e la promozione della nostra Città a
livello regionale, nazionale e internazionale (tramite scuole, associazioni, circoli, Pro Loco, gemellaggi
con città italiane, circuiti internazionali delle grandi città d'arte, facile opportunità per Sutri, tappa
fondamentale prima di raggiungere Roma).
"Personalizzare i luoghi " attraverso un filo conduttore che unisca" nello stile e negli elementi
d'arredo la Piazza, i vicoli, i negozi, i ristoranti, puntando sulla qualità dei servizi offerti ai turisti.
•
Incentivazione di mercati, raduni, fiere dell'artigianato e dei prodotti locali (fagiolo, patata,
nocciola, olivo), incoraggiando l'eventuale completamento della filiera produttiva: ulteriore
opportunità di lavoro.
•
Incentivazione all'apertura di Bed and Breakfast, Case per vacanze, Agriturismo, Albergo diffuso, con
corsi informativi e agevolazioni per i cittadini.
•
Gli ambiti su cui lavorare per creare una città attrattiva saranno: turismo, commercio, cultura, strutture
ricettive ed artigianato.
3.CITTA' DI SALVAGUARDIA E PROMOZIONE DELLA CULTURA: La città della cultura punta su un
capovolgimento del concetto stesso di cultura quale mezzo per avviare la nostra Città verso quella crescita
totale che solo la conoscenza può portare.
Il patrimonio culturale diventa fattore di sviluppo locale perché esso non va solo tutelato e salvato (tappe
basilari per non perderlo), ma reso vivo, attivo da tutti, cittadini compresi , da coinvolgere in questo processo
di collaborazione.
Le strategie operative saranno:
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Diffusione della conoscenza del patrimonio dei beni culturali, storico archeologici e tradizioni della
nostra Città, con corsi, iniziative rivolte ai giovani, incontri culturali, pubblicazioni di biografie e testi
specifici, maggiore utilizzo di biblioteca e museo, coinvolgendo la popolazione tutta (poiché non esiste
sviluppo senza la partecipazione effettiva, attiva e consapevole della comunità detentrice del
proprio patrimonio).
Creazione di incontri musicali, letterari, artistici (pittura, scultura, altro) con premi, a livello locale e
nazionale, e feste di accoglienza a tema per promuovere la nostra Città.
Conservazione di tutte le nostre tradizioni proteggendole, recuperandole, diffondendole tra i
giovani.
Creazione di nuovi luoghi di incontro per anziani e giovani, con laboratori e svago, es." ZAK", "zona
ad alta Kuriosità" (corsi, musica, teatro, idee, progetti e sogni dei giovani).
Creazione di una scuola d'arti e mestieri propedeutica alla formazione dei giovani per nuovi ed antichi lavori.
Informazione continua ed aggiornata attraverso lo "Sportello multifunzionale del Cittadino"
(relativo anche alle opportunità della Comunità Europea), e istituendo lo sportello comunale "Donna e
Pari Opportunità".
Attenzione privilegiata alle problematiche femminili di ogni età e condizione parcheggi rosa, corsi
specialistici, opportunità di lavoro, agevolazioni).
Appuntamenti continui con eventi culturali attuati in collaborazione con tutte le associazioni esistenti,
esempio nuovi Gemellaggi e legami con altre città, soprattutto nelle scuole dove il Comune si obbliga a
inserire tali progetti nel POF.
Organizzazione di Fiere di quartiere i cui proventi vadano al quartiere stesso per lavori necessari.
Promozione di manifestazioni multiculturali da parte delle comunità straniere presenti nel nostro
territorio. (Integrazione sociale).
Riqualificazione del percorso museale con diversificazione dell'offerta per i turisti;
Implementazione della sicurezza degli spazi museali e modifica del sistema di illuminazione
mediante nuovi sistemi di risparmio energetico;
Digitalizzazione sistematica del patrimonio archivistico.
Gli ambiti su cui lavorare per creare una Città di salvaguardia e promozione della cultura saranno: Cultura,
Pubblica Istruzione, Biblioteca, Museo, Politiche giovanili, Politiche sociali, Pari Opportunità.
4.CITTA' VERDE E FRUIBILE: il progetto "Città verde" punta sulla creazione di una città che sia attenta ai
problemi ambientali, determinata nel conservare il proprio patrimonio naturalistico (ancora
fortunatamente esistente in una città come la nostra) e fautrice di progetti "verdi" innovatori.
E' nostro dovere sensibilizzarci e sensibilizzare la collettività sull'importanza di questi argomenti.
Salvaguardare la qualità dell'ambiente significa anche salvaguardare la nostra salute e la nostra
sicurezza.
Dobbiamo investire sul futuro, accostarci seriamente a queste tematiche,prendere coscienza della
grave e reale situazione ambientale, assumere dei comportamenti responsabili attraverso una
partecipazione attiva e costruttiva.
Tutto ciò è possibile solo se si ha la percezione del paesaggio come bene collettivo, perciò ogni iniziativa dovrà
sempre coinvolgere l'intera comunità.
Le strategie operative saranno:
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Ultimazione dell'Ecocentro ed avvio della raccolta differenziata.
Organizzazione di corsi informativi sulla bio-edilizia e sulla educazione ambientale.
Organizzazione di campagne informative sulla riduzione dei consumi.
Attuazione di sistemi di energia rinnovabile e/o alternativa (pannelli solari, fotovoltaico) nei luoghi
pubblici come scuole, edifici comunali, campo sportivo ecc, al fine di pervenire all'autosufficienza
energetica.
Incentivazione dell'uso di mezzi di mobilità non inquinanti (mobilità a zero emissioni).
Pulizia completa e costante di tutte le aree verdi dentro e fuori le mura mediante l'impiego di giovani
disoccupati.
Potenziamento di tutte le attività legate all'agricoltura, settore importante e vitale della Città,
con corsi di aggiornamento sulle moderne tecniche mediante esperti del settore (es. convenzioni con le
vicine facoltà di Scienze Forestali, Agraria). Sostegno alla diversificazione delle attività in agricoltura
per la creazione di una filiera produttiva con l'istituzione di una delega specifica in merito.
Posizionamento di piante e fiori in tutto il paese con coinvolgimento di cittadini, associazioni, quartieri (es.
adozione di un'aiuola).
Incentivazione di Mercati "a chilometro zero" su prodotti locali.
Sensibilizzazione all'uso di sostanze naturali al posto di sostanze chimiche in agricoltura.
Informazione continua e costante sulle problematiche legate alla salute, soprattutto in materia di
prevenzione, unica arma per combattere il diffondersi delle moderne malattie.
Stimolare nell'anziano la consapevolezza del pensionamento come occasione di vita per mettere a
disposizione il proprio patrimonio di esperienze al servizio della comunità.
Potenziamento servizi agli anziani (servizi a domicilio) e creazione sportello CUP.
Rilancio di tutti gli sport con agevolazioni a tutta la cittadinanza, poiché l'attività sportiva è sinonimo di
salute.
Promuovere e sostenere l'apertura di un canile.
Gli ambiti su cui lavorare per creare una città verde sono: ambiente, salute, sanità, agricoltura.
IL SINDACO
Guido Cianti
RICHIAMATA La D.C.C. n. 15 in data odierna con la quale si è proceduto alla convalida dei Consiglieri
comunali eletti nelle consultazioni del 26 e 27 maggio 2013;
VISTO il D.Lgs. 267/2000;
VISTO lo Statuto Comunale;
Registrati i seguenti interventi:
Il Consigliere Felice Casini chiede notizie sull’assessorato all’urbanistica, al Bilancio ed alle entrate.
Il Consigliere Petroni chiede notizie in merito all’Assessorato al Centro Storico.
Le prime deleghe le mantiene il Sindaco; quanto all’assessorato al Centro Storico non è mai esistito, replica
il Sindaco.
Il Sindaco informa che il Consiglio ha già cominciato a lavorare, in particolare sulle aiuole. E’ un programma
vasto, una sfida cui già molti cittadini hanno aderito. La squadra ha esperienza e voglia di lavorare; si
cercheranno di mettere in campo tutte le azioni possibili. Spera di intraprendere con i gruppi di minoranza
– non di opposizione tende a sottolineare – una collaborazione fattiva: si ai controlli, ma anche a possibili
collaborazioni e proposte. Sutri ha bisogno di tutto il Consiglio comunale.
Il Consigliere Petroni afferma che 668 cittadini gli hanno detto di fare opposizione e comincerà subito con
la presentazione di tre interrogazioni. Hanno vinto solamente perché non c’è il ballottaggio. Ha già
comunicato di costituire un gruppo consiliare e ha già richiesto una bacheca per rendere pubbliche tutte le
attività di opposizione e/o minoranza e rinnova la richiesta consegnandone copia. Chiede se l’assessore ai
servizi sociali ha la firma degli atti o si occupa solo dell’argomento. Sul programma vota contrario perché lo
ha avversato. Legge il suo intervento il cui testo si riporta integralmente:
“Voto contrario agli indirizzi del programma del neo Sindaco eletto. I cittadini di Sutri hanno individuato una
nuovo Sindaco una nuova maggioranza e una nuova minoranza consigliare. Auguri ai nuovi consiglieri e alle
nuove consigliere. lo ho avuto l'onore di rappresentare la lista Priorità per Sutri. Un gruppo nuovo con un
programma semplice, lineare, diretto e basato sulle priorità da attuare per la Città di Sutri. I punti indicati nel
programma della lista della Piramide tricolore saranno portati in questi anni all'attenzione dei consiglieri
comunali eletti e all'attenzione dei cittadini di Sutri. Quindi non una minoranza soltanto oppositoria ma una
minoranza propositiva. La mia voce sarà, ad iniziare da oggi, la voce dei candidati della mia lista dei miei sostenitori
e di tutti i cittadini di Sutri. Non rinuncerò a chiedere la riduzione delle tasse e delle spese. Non rinuncerò a
chiedere la costruzione di nuovi alloggi popolari. Non rinuncerò a chiedere la sistemazione della viabilità partendo
da un piano della viabilità. Non rinuncerò a chiedere la istituzione del difensore civico.Non rinuncerò a chiedere
una variante di salvaguardia su via Marconi e su Colle Diana. Non rinuncerò a chiedere l'acquisto del terreno
limitrofo alla scuola elementare per evitare la nascita di un palazzone simile a quello nato vicino alla scuola
materna. Non rinuncerò a chiedere una commissione urbanistica di garanzia e una commissione per la tutela e
valorizzazione del centro storico. Non rinuncerò a chiedere la creazione di una istituzione per la promozione
turistica. Non rinuncerò in una parola a portare il programma della lista priorità per Sutri all'attenzione del
consiglio neo eletto e di tutti i cittadini.Buon lavoro.
Il Consigliere (Comunale del Gruppo Priorità Per Sutri.”
Il Sindaco replica affermando che il potere di firma – per quanto riguarda gli assessori – è del Sindaco, è
sempre stato fatto così, anche quando Petroni era Sindaco. Gli assessori aiutano il Sindaco - ai Consiglieri è
stato affidato un incarico che durerà cinque anni; non è un comportamento antidemocratico come vuol far
apparire Petroni che reputa capace di fare sia un’opera di controllo che di proposizione – visto che Sutri –
ripete- ha bisogno di entrambe.
Prende quindi la parola il Consigliere Di Mauro che procede alla lettura del suo intervento, il cui testo
integralmente si riporta:
“Signor sindaco, signore e signori Consiglieri, Cittadini di Sutri nel momento in cui mi accingo a prendere per
la prima volta la parola in quest'Aula, desidero innanzitutto rivolgere un deferente e grato pensiero alle
elettrici e gli elettori che mi hanno scelto come loro rappresentante. La loro fiducia nei miei confronti è
motivo di grande onore. Avverto fortemente il peso della responsabilità che mi è stata data e che mi sono
consapevolmente assunto per offrire il mio contributo a questa Città. Un contributo che sarà di stimolo
nei confronti della maggioranza a realizzare tutte quelle azioni necessarie a migliorare la vita dei cittadini
sutrini. Pur consapevole dei limiti della mia azione e del mio ruolo non mi risparmierò per affermare e
difendere i principi democratici di uguaglianza, trasparenza e i diritti di tutti i cittadini. Ci sono molte cose
da fare nella nostra città e voglio essere fiducioso che la Sua amministrazione, sindaco Cianti, sarà in
grado di farle perché ci sono priorità che non possono essere tralasciate e azioni di sviluppo e miglioramento
della vita sociale che devono essere programmate e realizzate. Io ci sarò. Dai banchi dell'opposizione ci
sarò a dare il mio contributo leale e costruttivo non mi tirerò indietro perché non mi sono candidato
esclusivamente per fare il sindaco ma per contribuire allo sviluppo della nostra città e al benessere dei
miei concittadini. Sono certo che molte cose si possono fare insieme in una prospettiva che unisce tempo e
spazio. Il tempo di una legislatura da costruire giorno dopo giorno senza perdere di vista una progettualità di
ampio respiro e lo spazio di un territorio che non può essere limitato al solo Comune di Sutri ma che deve
trovare la propria ragion d'essere in una visione di area vasta. Sutri ha perso potere, l'ho ripetuto più volte
in campagna elettorale, Sutri non conta come dovrebbe, Sutri ha bisogno di una forte leadership per essere
determinante nelle decisioni che vengono prese dagli Enti sovra comunali in particolar modo la Regione
Lazio. Voglio augurarmi che la Sua riaffermazione, forte e piena, possa invertire questo trend di declino
della nostra città che potrebbe diventare pericoloso. Sutri ha bisogno di riacquisire autorevolezza e per
fare questo Lei sindaco Cianti e la Sua maggioranza non potrete agire da soli altrimenti non ce la farete voi
dovete ascoltare e fare vostre le istanze della minoranza che in quest'aula, insieme, rappresenta la
maggioranza dei cittadini sutrini. Non potrete muovervi da soli, con una voce sola dovrete ascoltarci perché
Sutri per rinascere ha bisogno del contributo di tutti i suoi cittadini e di chi li rappresenta le nostre voci
non potranno rimanere inascoltate. Spetta a noi tutti, .spetta a questo Consiglio Comunale che si presenta
solo in minima parte rinnovato, avviare una fase nuova di dialogo costruttivo per il bene della città che
rappresenta. Un Consiglio che oggi è chiamato a svolgere un ruolo di responsabilità e che sono certo,
saprà farsi interprete dei bisogni e delle aspettative dei cittadini. E lo dico con il massimo rispetto e la
massima disponibilità ad un leale e costruttivo confronto. Quel leale e costruttivo confronto che vorrei avere
sia con voi della maggioranza che con i mie colleghi della minoranza sperando di raggiungere una armonia
di idee e di visione della Città.
Io credo profondamente alla partecipazione e questo è un terreno che continuerò a coltivare rendendo
pubbliche e relazionando a cittadini le nostre sedute lo farò aiutato da quelle donne e uomini che hanno
scelto di condividere con me un progetto comune per la Città con entusiasmo, passione e senso civico. Oggi
con loro, insieme a loro, continuerò a tradurre le nostre intenzioni in una attenta analisi dei problemi, che
rappresenterò puntualmente e responsabilmente a questo Consiglio in questa aula con l'auspicio che il
contributo possa orientare alla soluzione dei problemi. È un compito che mi assumo per rispettare gli
impegni assunti in campagna elettorale. Sono certo che sapremo affrontare con successo i problemi che
affliggono la nostra città, insieme, ciascuno per il ruolo che riveste in questa aula con coscienza, coerenza ed
impegno. Io voglio credere che tutti noi intendiamo il nostro impegno come missione tesa al bene
comune perché se questo è allora possiamo essere onesti con noi stessi, con i cittadini e confrontarci
con la massima lealtà, correttezza e trasparenza. Ed è in nome di questi principi e della partecipazione che
chiedo a questa maggioranza con tre interrogazioni che presenterò a seguito di istituire alcune
commissioni comunali e istituti di partecipazione dei cittadini singoli e associati per realizzare una
partecipazione non di facciata ma vera e concreta intesa come coinvolgimento dei cittadini nelle scelte
che si andranno a compiere, nei temi che saranno affrontati, nelle problematiche che cercano una
soluzione. Al bando dunque ideologie, autoreferenzialità, interessi di parte, privilegi. Perché io
credo sinceramente che sia ancora possibile fare bene ed in tempi ragionevoli. Partiamo da un situazione
generale grave, conseguente ad una poco oculata e lungimirante gestione delle risorse da parte delle
precedenti amministrazioni sovracomunali, da una forte crisi economica ed a tagli di risorse. Per cui niente
voli pindarici. Piuttosto una gestione oculata e rigorosa della politica di bilancio che consenta al Comune di
mantenere un buon livello dei servizi prestati, specialmente alle fasce sociali più deboli della
popolazione. .Non è questo il momento per illustrare le nostre proposte. Ma è questa l'occasione per
cominciare a mettere punti fermi a partire dalla urgente e non più rinviabile realizzazione e attivazione i
tutti i dearsenificatori, della raccolta differenziata porta a porta, del decoro urbano perché non vanno bene
tante criticità laddove basterebbe più un minimo di attenzione che risorse per sistemarle è una questione
di sensibilità e di rispetto verso i cittadini. Tra i punti fermi non può mancare il lavoro e lo sviluppo
economico e dunque una piena collaborazione per individuare anche a livello locale tutti gli strumenti e le
azioni capaci di creare occupazione e garantire il futuro dei nostri giovani e delle famiglie. Punti fermi che
non possono trascurare l'ambiente e la sua tutela evitando il più possibile di occupare ulteriore suolo con
nuove costruzioni, ma recuperando l'esistente e promuovendo tutte quelle azioni innovative che vanno
in questa direzione per la tutela del suolo e dell'aria. La nostra deve essere una città attenta alle fasce
sociali più deboli che garantisca una vita buona alle famiglie con figli piccoli, agli anziani, alle persone
diversamente abili, a chi vive in condizioni di marginalità sociale. Una città che riporti al centro
dell'interesse i bambini, gli adolescenti ed i giovani adeguando i servizi e le offerte di aggregazione e di
cultura a loro rivolti. Una città sicura per una maggiore sicurezza dei cittadini e per il rispetto delle regole
e della legalità. Per quanto sopra espresso e per evidenti ragioni io non voterò la fiducia al
documento programmatico di questa maggioranza né alla giunta da Lei proposta. Nulla dirò sulla
qualità dei consiglieri di maggioranza che hanno assunto incarichi assessorili; avranno modo di
dimostrare qualità, capacità, personalità, i propri valori politici, culturali ed etici. Voglio sperare in una
sensibilità che consenta loro di attuare le migliori politiche amministrative necessarie allo sviluppo di Sutri. Io
sono pronto a svolgere fino in fondo il mio ruolo per affermare le mie prerogative di controllo assegnatemi
dalla legge e utilizzerò tutti gli strumenti democratici compresa la denuncia per bloccare tutti gli atti e quei
comportamenti che considererò lesivi dei diritti, degli interessi economici e dei valori culturali della
comunità sutrina Farò un'opposizione convinta, solida e coerente con gli interessi dei cittadini prima di ogni
altra cosa. Sarà la mia un'opposizione decisa, determinata, ma mai preconcetta. Auspico che il ruolo
del Consiglio Comunale, non venga ridotto ad un mero strumento burocratico della vita
amministrativa, utile solo per far passare i provvedimenti della giunta. Chiedo sin d'ora che i consiglieri
tutti di maggioranza e di minoranza siano sempre informati e coinvolti nelle decisioni e vengano messi al
corrente delle iniziative organizzate sul territorio, che venga fornita e sia consultabile tutta la
documentazione sugli argomenti all'ordine del giorno dei Consigli comunali, come previsto dall'articolo 12
del Regolamento, possibilmente non in prossimità di giorni festivi quando gli uffici sono chiusi favorendo
in questo modo la corretta informazione e l'approfondimento dei temi sui quali saremo chiamati a
votare. In nome della partecipazione e per far funzionare meglio il Consiglio comunale è auspicabile che
le adunanze vengano convocate in orari non di lavoro per consentire ai consiglieri di partecipare senza
chiedere permessi non retribuiti al proprio datore di lavoro e la partecipazione dei cittadini. Da ultimo
auspico signor sindaco che venga fatta convocata e messa in condizione di operare la Conferenza dei
Capigruppo così come previsto dall'articolo 32 del regolamento. Concludo questo mio primo
intervento informando questo Consiglio che ho dato disposizioni affinché i, pur esigui, compensi
derivanti dalla indennità di consigliere vengano devoluti alla scuola materna e con un riferimento
personale. Mi sia consentito farlo, per meglio rappresentare a voi tutti il forte coinvolgimento che
avverto nell'accingermi a questa che ritengo importante missione. Sono legato ad una figura importante
del nostro Paese Leda Colombini una mondina, una partigiana che ha contribuito come donna, come
assessore regionale, come parlamentare, come volontaria nelle carceri, fino al giorno della sua morte, a
migliorare e sviluppare il nostro Paese. Sono cresciuto politicamente con lei il suo esempio mi ha
accompagnato e mi accompagna nelle scelte della mia vita privata, professionale e politica. Anche in
questo mio nuovo ruolo Leda sarà il mio punto di riferimento costante e questo per me vale come un
giuramento di fronte a questa aula e ai cittadini di Sutri.”
Terminato l’intervento del Consigliere Di Mauro il Sindaco ringrazia i candidati non eletti della sua lista –
Palombi, Tonetti e Bomarsi – che hanno dato un valido apporto al risultato elettorale.
C’è già una maggiore visibilità degli atti su internet e tutti i cittadini possono consultare gli atti.
Annuncia che il 30% delle indennità del Sindaco e degli assessori saranno devoluti ad un fondo avente
finalità sociali. E’ vero che 1825 voti sono meno di quelli ottenuti dalle tre liste di minoranza, ma quella
della lista “Uniti per Sutri” è una vittoria mai ottenuta da nessun altro a Sutri.
Il Consigliere Poli afferma che si amministrerà per tutti, come non è stato fatto in passato.
Il Consigliere Felice Casini comunica ai sensi dell’art. 31 del Regolamento di costituire gruppo consiliare ed
inizia il suo intervento. La sua lista rappresenta il 18% degli elettori che non si riconoscono nell’attuale
maggioranza. Farà un’opposizione seria, responsabile come ha fatto negli ultimi tempi. E’ stata soppressa la
Commissione Edilizia, chiede di ripristinarla e di istituire le commissioni che diano alla minoranza la
possibilità di fare proposte. Poi la commissione urbanistica, la commissione del Centro Storico. La sua non
sarà una presenza quinquennale. Ci sarà alternanza nei banchi dell’opposizione, per poter dare a tutti la
possibilità di partecipare alla vita pubblica. Hanno già dato vita ad un governo “ombra”. E’ un’iniziativa
civica per un’opposizione presente e responsabile. Annuncia il suo voto contrario e dichiara di non
presentare interrogazioni per rispetto alle istituzioni essendo la seduta di insediamento. Fa gli auguri ai
nuovi consiglieri comunali.
Il Sindaco ringrazia il consigliere Felice Casini per la sua disponibilità. La Commissione edilizia era diventata
un passaggio in più ed un rallentamento dell’attività amministrativa.
Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile Area Amministrativa Dott.ssa
Francesca Trojsi ai sensi dell’art. 49 del D.lgs. 267/2000
Con voti:
3 contrari (Consiglieri Petroni, Casini, Di Mauro) – 8 favorevoli espressi per alzata di mano dagli 11
consiglieri presenti e votanti
DELIBERA
Prendere atto della comunicazione del Sindaco.
Approvare gli indirizzi generali di governo del comune di Sutri.
Copia della presente deliberazione viene trasmessa per conoscenza al Prefetto.