Convegno sulla storiografia a Budapest

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Notiziario
Per il secondo punto all'ordine del giorno il presidente Caleffi, dopo aver sottolineato
il significato m orale, politico, scientifico che ha assunto la creazione dell’Istitu to, ha
tracciato un bilancio dell’attività svolta nel 1973 facendo rilevare i successi ottenuti
in pochi mesi di attività. Sono state avviate due ricerche: una sulla Società operaia
di M utuo soccorso di Sesto San G iovanni; l ’altra sui problem i della ricostruzione
industriale dell’area di M ilano, m a si sono anche stabiliti contatti positivi con enti
locali e organizzazioni culturali della zona. Inoltre è iniziato il lavoro di sistem azione
dell’Archivio della Biblioteca e dell’Em oroteca. Il presidente ha sottolineato la
grande im portanza delle ricerche in corso che saranno proseguite per il 1974, anno di
inizio delle celebrazioni del 3 0 ° anniversario della vittoria delle forze dell’antifascism o.
Per la seconda parte della relazione il presidente ha dato la parola a V irgilio Canzi,
m em bro del C onsiglio direttivo e vice sindaco di Sesto San Giovanni, il quale, dopo
aver sottolineato il fatto che l ’esercizio finanziario 1973 è iniziato in effetti solo a
ottobre, ha dato lettura della situazione di cassa del bilancio consuntivo del 1973
e del bilancio preventivo del 1974. Canzi ha rilevato a questo proposito che accanto
al contributo del Comune di Sesto San G iovanni sono previsti per il 1974 contributi
da parte di altri enti locali quali il Comune di M ilano, la Regione Lom bardia, l ’A m ­
ministrazione provinciale di M ilano ed enti locali della zona. Il presidente Caleffi,
dopo la relazione di Canzi e constatata la sostanziale identità di vedute dei presenti,
pone in votazione la relazione nelle sue parti morale e finanziaria. L ’A ssem blea
approva alla unanimità.
Sul terzo punto all’odg ha la parola V irgilio Canzi che, nella qualità di respon­
sabile delle relazioni con l ’Istitu to nazionale e gli Istitu ti associati, inform a l ’assem blea
dei contatti intercorsi con gli Istitu ti lom bardi nella sede dell’Istitu to nazionale in
vista della form azione dell’Istitu to lom bardo per la storia del movim ento di libera­
zione. A nome del C onsiglio direttivo egli ha già espresso in quegli incontri parere
di m assim a favorevole alla creazione dell’Istitu to lom bardo, una struttura assente
nella regione in confronto ad altre, e in quanto elemento capace di coordinare a livello
« locale » le attività di ricerca storica. D à lettura della bozza dello statuto e quindi
nella discussione intervengono V aia e Caleffi. L a presidenza presenta il seguente
ordine del giorno: « L ’A ssem blea dei soci dell’Istitu to per la storia della Resistenza
e del movim ento operaio Sesto S. G iovanni - M ilano, riunita nella sala della Biblio­
teca civica di Sesto S. G iovanni il giorno 18 gennaio 1974 approva il progetto di
statuto proposto nella riunione del 6 ottobre 1973 presso l ’Istitu to nazionale e pre­
sieduta dal prof. G u ido Quazza. D à m andato al Consiglio direttivo di farsi prom otore
presso gli altri Istitu ti della Lom bardia e presso lo stesso Istitu to nazionale, di incontri
volti ad accelerare la form azione dell’Istitu to per la storia del movim ento di libera­
zione della regione lom barda. »
D opo alcune precisazioni l ’ordine del giorno m esso in votazione riceve l ’unanim ità
dei voti.
Convegno sulla storiografia a Budapest
Organizzato dall’Istitu to di scienze storiche dell’Accademia ungherese e sotto gli
auspici del Com ité international d ’histoire de la deuxièm e guerre m ondiale, ha
avuto luogo a B udapest il 27-28 settem bre 1973 il convegno internazionale di studi
su « L a storiografia della seconda guerra mondiale nell’Europa centro-orientale ».
U n ’accoglienza perfetta, di cui va ringraziato H enrik V ass, presidente del C om itato
ungherese di storia della seconda guerra m ondiale, e G yula Juh asz, presidente del
C om itato organizzatore, e una serie di relazioni critiche sulla storiografia di Gyorgy
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R ânki, G yula Juh asz, Istvan Pinter e Sandor Toth, hanno introdotto le relazioni
dei rappresentanti esteri e poi il fruttuoso lavoro delle com m issioni dirette da Piotr
Jilin e e Joh an M arjanovic. I lavori sono stati chiusi da una sintesi finale di Gyorgy
R anki e da un intervento di H enri M ichel, cui ha fatto seguito una riunione d ’infor­
mazione del Com ité international d ’histoire de la deuxièm e guerre mondiale che ha
perm esso uno scambio di notizie sui convegni in preparazione. D a parte italiana hanno
partecipato il dr. M ario Pacor, il prof. G iorgio Rochat e il prof. Enzo Santarelli.
Convegno per studi storici sul periodo 1918-1947
a Reggio Emilia
N el quadro delle celebrazioni per il 30° anniversario della lotta di liberazione, l ’Isti­
tuto per la storia della Resistenza e della guerra di liberazione in provincia di Reggio
E m ilia bandisce un concorso per studi storici inediti riguardanti la provincia di Reggio
E m ilia o i comuni del Reggiano, nel periodo 1918-1947.
T ali studi potranno rivolgersi alle condizioni economiche, politiche, am m inistrative,
sociali e culturali nelle quali m aturò e si svolse la Resistenza antifascista, nonché ad
ogni altro aspetto del fascism o, della cospirazione, dell’occupazione tedesca, della
guerra di liberazione e dei prim i momenti della ricostruzione democratica.
I prem i da assegnarsi sono i seguenti: 1) L . 5 0 0 .0 0 0 ; 2) L . 3 00.000; 3) L . 250.000.
L a Com m issione giudicatrice, che sarà nom inata dal C om itato direttivo e giudicherà
inappellabilm ente, potrà assegnare altri due prem i di L . 250.000 e segnalerà per la
pubblicazione i lavori ritenuti meritevoli.
I saggi prem iati e segnalati compariranno nella rivista Ricerche storiche o in pub­
blicazioni apposite.
L ’Istitu to conserverà agli atti gli scritti non prem iati o segnalati.
I lavori, di ampiezza non inferiore alle 50 cartelle dattiloscritte, dovranno pervenire
in triplice copia, con plico raccom andato, oppure essere consegnati direttam ente alla
sede dell’Istitu to (Piazza S. G iovanni, 4 - tei. 3 7327) entro il 31 dicembre 1974.
O gni lavoro dovrà essere contraddistinto da un m otto, da ripetersi su una busta
chiusa che dovrà contenere nome, cognome e indirizzo del concorrente.
L a proclamazione dei vincitori e la prem iazione avranno luogo nella ricorrenza del
25 aprile 1975.