Il segreto è precorrere i tempi

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Il segreto è precorrere i tempi
Club della Qualità
Il segreto è precorrere i tempi
A colloquio con paolo Boffi, patron dell’azienda che ha rivoluzionato la cucina in Italia
di Maria Giovanna Gallo
U
n excursus fotografico-emo-
se: innovazione, internazionalizzazione,
cucina è diventato un locale dove vivere.
tivo di 70 anni di esperienza
crescita dimensionale e in ultimo anche
Bisogna concentrarsi non tanto sul Made
e di storia della cucina italia-
uno sguardo al futuro.
in Italy, bensì sull’Italian style, ovvero la
na: questo l’approccio di Paolo Boffi,
Il tema dell’innovazione sta molto a
capacità che hanno gli italiani di vivere
classe 1939, dinamico, appassionato ed
cuore a i nostri imprenditori ed è an-
meglio. La seconda è collaborare e coin-
entusiasta testimone di uno dei casi di
che il leit motiv degli incontri del Club
volgere l’industria dell’elettrodomestico
successo del nostro paese. Ospite degli
della Qualità di questo 2007. Che cosa
che ci permette di conservare, cuocere e
incontri serali del club della qualità di
significa innovazione per Boffi?
lavare in modo totalmente diverso, inte-
Assindustria Ancona Boffi ha voluto ri-
Innovazione è una parola che oggi è sul-
grarlo per rendere il locale accogliente e
percorrere insieme al folto pubblico di
la bocca di tutti, ma ognuno la deve poi
funzionale allo stesso tempo.
imprenditori provenienti dalla Regione
calare nella propria realtà. Per Boffi l’in-
Tutto questo restando sempre attenti alla
le principali tappe che hanno portato
novazione è cercare di rendere il prodot-
nascita di nuovi materiali che possono
la Boffi ad essere oggi una realtà da ol-
to che si fa assolutamente aggiornato e
innovare il look, la funzionalità e la pra-
tre 50 milioni di euro di fatturato, 200
imparare a precorrere gli usi e i costumi
ticità, senza mai dimenticare il design, la
dipendenti, una percentuale di export
di quel prodotto: in particolare il locale
vera chiave di vittoria nel nostro settore.
superiore al 60% e una presenza in 40
cucina deve essere sistematicamente in-
E come diceva il grande Joe Colombo, il
paesi del mondo, tra Europa Occidenta-
novato in due direzioni: la prima è per
design è tale se nel tempo può essere
le, Nord e Sud America, Russia e paesi
seguire l’evoluzione dell’habitat, in quan-
fatto un restyling a seconda dell’evolu-
dell’est, Medio ed Estremo Oriente.
to il modo di abitare le case e in parti-
zione dei materiali e delle tecniche.
Ultimo di 4 fratelli, Paolo ha iniziato gio-
colare la cucina è cambiato. Sempre la
E che dire dell’internazionalizzazione,
vanissimo a lavorare nell’azienda fonda-
altro tema caldo per le nostre aziende,
ta dal padre, Piero, che nel 1934 aveva
che abbiamo anche di recente affron-
aperto una “bottega” in cui produceva
tato nel corso della nostra assemblea?
artigianalmente le madie per cucina.
Per Boffi è una priorità già da tempo Fin
Fin da subito l’azienda si è caratterizzata
dal 1959 si è iniziato a pensare di espor-
per la grande capacitò innovativa, non
tare non solo i prodotti, ma anche l’im-
finendo mai di stupire i suoi clienti con
magine. Ma la vera svolta è stata dieci
nuove linee di prodotti sia per la cucina
anni fa quando è stata presa l’importan-
che per il bagno, settore in cui l’azienda
te decisione di verticalizzare il processo
è entrata nel 1980 e in cui oggi si distin-
di distribuzione, ovvero di aprire show
gue per l’esclusività del design e della
room dedicati nelle città più importan-
ricerca personalizzata.
ti del mondo, dove si possono trovare
Abbiamo chiesto a Paolo Boffi alcuni
clienti grossi. Ad oggi siamo presenti con
suggerimenti sui temi che sono al centro dell’attenzione per le nostre impre-
Paolo Boffi
Presidente Boffi spa
show room di nostra proprietà in Francia, Germania, Svizzera, Gran Bretagna,
Realtà Industriale delle Marche - ASSINDUSTRIA ANCONA
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Stati Uniti. Al contempo abbiamo punti
tanti sistemi: si può costituire una hol-
ogni settore. Tanto per fare un esempio
vendita monomarca, che rappresentano
ding in cui ognuno ha la sua autonomia
che chiarisce questo concetto: la Ferrari
il 70% dei nostri punti vendita, dove ab-
produttiva, ma si lavora insieme su un
si esporterà sempre, la Fiat tra qualche
biamo personale locale a cui diamo un
progetto, si possono fare acquisizioni to-
anno si potrà fare in Cina. Dobbiamo cer-
supporto logistico di vendita.
tali o parziali; si può procedere all’inter-
care di essere come la moda: dobbiamo
Parliamo della dimensione delle no-
scambio di azioni. E’ sempre auspicabile
creare, innovare di continuo.
stre aziende e della necessità di cre-
fare una strategia unica e possibilmente
Le aziende del nostro territorio han-
scere, anche attraverso acquisizioni o
sinergie in qualche settore: penso solo
no una forte caratterizzazione tecnica,
aggregazioni. Boffi ha intrapreso con
per fare un esempio all’informatica o
sembra forse un po’ difficile pensare
successo questa strada, ma è una via
ai rapporti con il sistema bancario. Una
ad un paragone con la moda …
percorribile da tutti?
cosa però è certa: ci deve essere uno
Certo, ma anche qui va ricercata l’ec-
E’ una scelta assolutamente irrinunciabi-
che comanda e il rischio imprenditoriale
cellenza. E aziende come la nostra, che
le. Il mondo è un mercato troppo grosso
deve essere sposato da tutti.
realizzano un prodotto ad alto conte-
per affrontarlo da soli. Bisogna avere il
Un’ultima domanda: come vede il fu-
nuto estetico e di design sempre più
coraggio di guardarsi allo specchio e ca-
turo delle aziende manifatturiere in
hanno bisogno di fornitori partner che
pire quali sono i propri valori, i propri li-
Italia?
siano tecnologicamente all’avanguar-
miti le proprie potenzialità di crescita.
Noi imprenditori dobbiamo convincerci
dia, in grado di supportarci con soluzio-
Come farla poi è un’altra storia. Ci sono
che dobbiamo puntare all’eccellenza in
ni eccellenti.
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