Pazza… d`amore - Associazione Succede solo a Bologna

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Pazza… d`amore - Associazione Succede solo a Bologna
Bologna più che una città … è una famiglia!
Pazza… d’amore
di Laura Giacomini
Con la penna in mano scrivo la mia follia
che mi sta portando via.
Non sono brava con le parole
lascerò che parli il cuore.
È la pazzia d’amore
che si esprime in tutto il suo candore.
Il mio senno non è sulla luna,
ma hai lasciato in me un vuoto pari ad una lacuna.
Ogni tuo messaggio mi faceva sorridere,
per questo ho iniziato a vivere.
La tua voce mi trasmetteva serenità
e mi dava vitalità.
Accanto a te non avevo paura,
sapevo che di me ti stavi prendendo cura.
Fuori nulla era in bianco e nero,
il mondo era a colori e non mi sembrava vero.
Ogni cosa assumeva sembianza diversa
ed io non mi sentivo persa.
Passeggiate in spiaggia al sorgere del sole,
avrei voluto dirti un sacco di parole.
Vacanze sulla neve, raccolta delle castagne, fiore regalato
dono del tutto inaspettato.
Piazza Santo Stefano, Piazza Maggiore
non hai mai saputo quanto mi batteva il cuore.
Ora la tua assenza è continua presenza.
I giorni sono cupi e tristi,
così bui, pochi ne ho visti.
Continuamente mi chiedo dove sei e come stai,
ovunque ti trovi sempre in me resterai.
Mi manchi da morire,
non è un modo di dire.
Vorrei abbracciarti e sussurrarti che
non so stare senza te.
Bologna più che una città … è una famiglia!
Sono innamorata
di Laura Giacomini
Sono innamorata di un ragazzo,
a parlarne provo un po’ di imbarazzo.
Ha due occhi, un naso ed una bocca come un comune mortale,
quei pochi capelli in testa lo rendono assai speciale.
Il sole arrossisce davanti a cotanta bellezza,
mentre il cielo osserva con spensieratezza.
Ha l’aria da intellettuale,
le sue parole mi hanno fatto molto male.
A volte inciampa nei miei sogni
proprio quando devo fare i bisogni.
In un’atmosfera rarefatta il suo volto appare,
il mio cuore inizia a sobbalzare.
“Come stai? Tutto bene?” avresti potuto domandarmi
ma te ne vai senza neanche parlarmi.
Con te ho corso tra le stelle,
ho capito quanto sono luminose e belle.
Ho imparato a sognare,
mi hai regalato ali e sono stata in grado di volare.
Ho messo le mie paure in un cassetto
e chiuso i miei complessi col lucchetto.
Fantastici i venerdì sera davanti alla tv,
ora però non ci sei più.
Vorrei averti accanto a me,
la mia vita è vuota senza te.
Ogni alba è priva di senso,
non saprai mai come mi sento.
Se il mondo finisse domani,
è chiaro che ti direi rimani.
Andremo dove ci porta il vento,
nella dimensione dove non c’è spazio né tempo:
nonostante il tuo comportamento
ciò che provo per te è più grande del firmamento.