N°06 del 06/10/2016
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N°06 del 06/10/2016
Anno 14 - ottobre 2016 Periodico di informazione e attualità per i ragazzi di 8/11 anni Supplemento ad Unico Ritor noo a scuola R itorn Siete tornati a scuola? ... Tutto è bello, brutto o così e così… Ciao ragazzi, ben tornati tra i banchi di scuola! Ma la voglia è poca? Non disperate! Basta prendere le cose per il verso giusto… Ah, l’estate è finita e tante buone abitudini non ci sono più! Dolce dormire, svegliarsi tardi, giocare tutto il giorno, fare gite, stare con gli amici … Che tristezza, a pensarci! Ma tonare a scuola è anche: rivedere i vecchi compagni di classe, riprendere lo sport preferito, condividere corsi interessanti, leggere, conoscere e studiare cose nuove, partecipare a visite guidate interessanti e gite fantastiche… CONTINUA A PAG 2 Storie di vita A PAG 8-9 a Le p ra di 11 a i p lim G 10A A P VISITA IL SITO WWW.IPICCOLI.ORG Estate 2016 il Cilento terra di tartarughe Anche quest’anno, stessa spiaggia stesso mare, le tartarughe marine hanno scelto, ancora, le spiagge del Cilento per nidificare. Un miracolo della natura che si ripete oramai da anni. Sul lungomare di Acciaroli e di Pisciotta, tra lo stupore dei bagnanti, due tartarughe Caretta-caretta hanno deposto le loro uova. CONTINUA A PAG 2 Ritorno a scuola CONTINUA DALLA PRIMA Certo, ci preoccupa un po’ lo studio, i compiti, lo svegliarci presto, ma basta organizzarsi e poi … abbiamo un anno di più e questo ci comporta una maggiore capacità organizzativa e di responsabilità quindi: cominciate un nuovo anno scolastico pieni di nuove idee e di nuove energie! Le vacanze torneranno presto… Novità nel sistema di valutazione scolastica Alle medie e alle elementari tornerà la valutazione con i giudizi, non si potrà più bocciare alle elementari e l'esame finale alle medie sarà più semplice. Agli esami di maturità saranno svolte solo due prove scritte e cambieranno le commissioni e le modalità per attribuire i punteggi. La bozza di legge delega che segue la "Buona Scuola" introduce la valutazione con le famose cinque lettere dalla A alla D. In più, saranno abolite le bocciature alle elementari, mentre alle medie si potrà bocciare solo in casi eccezionali. L'esame di terza media sarà più semplice perché avrà solo due scritti e un colloquio. Le "prove Invalsi" non contribuiranno più alla valutazione finale ma saranno presenti nella certificazione finale delle competenze. Inoltre, sarà il preside stesso della scuola, e non un esterno, a coordinare gli esami. Estate 2016 il Cilento terra di tartarughe CONTINUA DALLA PRIMA Gli splendidi rettili acquatici, già presenti all’epoca dei dinosauri, hanno scelto la spiaggia di Acciaroli e di Caprioli a Pisciotta per perpetuare la propria specie! Di fronte a spettacoli così straordinari dovremmo comportarci in modo consono e lasciare fare alle neo mamme, senza disturbare e far rumore. La schiusa delle uova è stata seguita dai biologi marini della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli e del Centro Recupero Tartarughe Marine. Un 2016 fortunato come l’ho era stato il 2015, quando decine di tartarughe scelsero le spiagge di Acciaroli, Ascea e Marina di Camerota per deporre le uova. 2 Società Editoriale Calore srl Via S. Giovanni, 50 84057 Villa Littorio Laurino (Sa) Sede Redazionale Viale della Repubblica, 177 84047 Capaccio(Sa) Tel. 0828.1992339 Fax 0828.1991331 [email protected] www.ipiccoli.org Direttore Responsabile Bartolo Scandizzo In redazione: Gina Chiacchiaro, Cell: 329 5425519 Hanno collaborato: Monica Acito, Diodato Buonora, Antonella Chiacchiaro, Adriana Coralluzzo, Nunzia D’Angelo, Veronica Gatta, Gabriella Strino, Anna Trotta. Sito a cura di Enrico Fasano Grafica: Veronica Gatta Stampa: C.G.M. s.r.l. Contrada Malagenia, 84061 Ogliastro Cilento (SA) Tel. 0974 844039 Iscritto al Registro della Stampa Periodica al N. 108 c/o il Tribunale di Vallo della Lucania il 26/06/2003 Per non dimenticare ... Porta Omran da me! "Caro presidente Obama, ti ricordi il bambino caricato sull'ambulanza in Siria? Per favore, puoi andarlo a prendere e portarlo a casa mia? Lo aspettiamo con palloncini e fiori. Potremo giocare tutti insieme, gli daremo una famiglia e sarà nostro fratello". Con queste semplici parole un bambino americano di 6 anni ha chiesto l'aiuto dell'uomo più potente del pianeta per aiutare il piccolo Omran, il bambino siriano divenuto simbolo della tragedia di Aleppo: seduto da solo su un ambulanza e ricoperto di polvere grigia e sangue. Le storie simbolo del terremoto del 24 agosto Stella, Suor Mariana, Carlo, Roberto e Mauro Stella, una mamma, che, quella notte, ha stretto forte i suoi bambini ed ha cercato di trovare le parole per preservarli, comunque, dall'orrore. Roberto, che, uscito dalle macerie e coperto con la bandiera italiana, nonostante abbia perso sua madre quella notte giura di non voler dimenticare nulla, soprattutto il cuore dimostrato dalla gente di Amatrice e dai soccorritori. Mauro, il vigile del fuoco che ha estratto dalle macerie la piccola Giulia e che spiega come la sua emozione è stata simile a quando prendi in braccio un figlio per la prima volta. Suor Mariana che si fa poche domande sul disegno per il quale è riuscita a sopravvivere e dice semplicemente di volersi impegnare a vivere perché questo è quel che le è stato concesso. Carlo, un infermiere, che non ha mai smesso di pensare agli altri. Dalla notte del 24 agosto, quando la scossa delle 3.36 gli ha strappato i figli, Anna di 21 anni e Franco di 23, non si è fermato un attimo. Ha continuato a fare quello che faceva da una vita, il suo mestiere di soccorritore. 3 Madre Teresa di Calcutta La Santa dei poveri Madre Teresa di Calcutta, la suora dei poveri che ha dedicato tutta la sua vita ai bisognosi, è stata proclamata Santa. Agnes (questo il suo nome prima di diventare suora) è nata a Skopje in Albania il 26 agosto 1910. Nel 1948 si è trasferita in India e nel 1950, ha fondato la congregazione delle Missionarie della carità, la cui missione era quella di prendersi cura dei "più poveri dei poveri" e di tutte quelle persone che si sentono non volute, non amate, non curate dalla società, tutte quelle persone che sono diventate un peso per la società e che sono fuggite da tutti. Il suo lavoro per il bene dei poveri di Calcutta l'ha resa una delle persone più famose al mondo, per questo ha ottenuto molti riconoscimenti tra cui il Premio Nobel per la Pace nel 1979 ed è stata proclamata beata da papa Giovanni Paolo II il 19 ottobre 2003. Lo scorso 4 settembre, papa Francesco l’ha proclamata Santa: "Questa instancabile operatrice di misericordia ci aiuti a capire sempre più che l'unico nostro criterio di azione è l'amore gratuito, libero da ogni ideologia e da ogni vincolo e riversato verso tutti senza distinzione di lingua, cultura, razza o religione - ha affermato il Papa - che porta speranza all’umanità sfiduciata". 4 Nel mondo ci sono 50milioni di bambini migranti Unicef, l'organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa del benessere dei bambini ha pubblicato il nuovo rapporto sulla condizione dei bambini nel mondo. Si intitola “Sradicati, la crescente crisi dei bambini migranti e rifugiati”. Nel mondo ci sono circa 50 milioni di bambini migranti. Che cioè lasciano il loro Paese per fuggire da guerra e carestie. E non sempre lo fanno accompagnati dai loro genitori: lo scorso anno, in 78 nazioni, più di 100mila bimbi soli hanno chiesto asilo, il triplo rispetto a due anni fa. Ventotto milioni di questi bimbi fuggono a causa di conflitti che sono piovuti loro sulla testa per via della stupidità dei grandi. Gli altri milioni lo fanno sperando in un futuro migliore e sicuro. Pensate: nel 2015 quasi la metà di tutti i bambini che hanno chiesto protezione alle Nazioni Unite, venivano da nazioni in guerra quali la Siria e l’Afghanistan. La cosa assurda è che spesso, una volta lasciato il loro Paese, nei luoghi di arrivo o in cui passano rischiano altrettanto, sono vittime di discriminazione e di xenofobia, l'odio per gli stranieri. Questi i consigli: - Proteggere da violenze e sfruttamento i bambini rifugiati e migranti, specialmente quelli soli - Tenere unite le famiglie per proteggere i bambini e poterli riconoscere legalmente - Dare ai bambini rifugiati e migranti possibilità di imparare (ossia di studiare) e dar loro l'accesso ai servizi sanitari pubblici - Non imprigionare i bambini che hanno chiesto asilo o che transitano in un Paese ma usare diverse soluzioni di accoglienza - Agire sulle cause delle migrazioni di massa, combattere la xenofobia, la discriminazione e l'emarginazione. 5 TU, di che PA Oggigiorno è sempre più facile vederti in poltrona o disteso sul divano a guardare la tv, giocare alla play magari con un bel pacco di patatine e una bibita gasata. La mamma e il papà non ci sono, lavorano come quasi ogni giorno e tornano a casa con un bel cartoccio di fritture miste… che bontà! Vitamine, proteine e grassi: sono questi i gruppi di sostanze nutritive di cui il nostro organismo ha bisogno, per diminuire tutti quei rischi che le cattive abitudini sul cibo comportano. Con Expo 2015 si è sentito fortemente la volontà di valorizzare il cibo, il buon cibo, con lo slogan : Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita; impegnandosi fortemente di seguire gli impegni stabiliti dalla “Carta di Milano”. 6 STA sei fatto? Negli anni ’90 del secolo scorso, è stata elaborata una “Piramide Alimentare” nella quale sono stati inseriti gli alimenti principali della dieta mediterranea. La cosiddetta “dieta mediterranea” prende il nome dalle popolazioni del bacino del Mediterraneo, le quali, in passato, erano costituite da contadini o pescatori che per sopravvivere si cibavano di prodotti coltivati da loro, di pesce pescato e raramente di carni provenienti da animali allevati nei loro cortili. La dieta mediterranea è dunque caratterizzata da un regolare consumo di prodotti freschi, combinati tra loro e con la presenza di frutta e verdura di stagione, di cereali, di pesce azzurro presente nel bacino del Mediterraneo e un uso più controllato di carni. Alimenti posizionati in una vera e propria piramide alla cui base ritroviamo i cibi da consumare con regolarità. Purtroppo negli anni ’60-’70 del secolo scorso, in pieno boom economico, queste sane abitudini alimentari vennero meno poiché ritenute troppo umili sostituite da alimenti provenienti dagli Stati Uniti. Molte scuole hanno istallato dei piccoli orti botanici, nelle scuole elementari di Milano niente più merendine, ma solo frutta fresca… un bel cambiamento! 7 Storie Alessandro Zanardi è un expilota automobilistico e maglia azzurra nell’handbyke paralimpico. Fin da bambino ha la passione per i motori, nonostante l’opposizione della famiglia che in quegli stessi anni aveva perso la figlia maggiore Cristina in un incidente stradale. Perde entrambe le gambe in gara. Dopo l’incidente del Lausitzring, Zanardi inizia a partecipare a varie manifestazioni per atleti disabili, e, ritiratosi dalle corse automobilistiche, intraprende una nuova carriera sportiva nel paraciclismo, dove attualmente corre in handbike nella categoria H4. Giacomo Poli, stella nascente dell’atletica leggera paralimpica. Dall’età di 7 anni, una grande passione per la pallamano fino a diventare un giocatore professionistico di serie A2. L’11 agosto 2003, pronto a festeggiare la convocazione in A1 con la sua squadra di pallamano neopromossa, l’incidente stradale che cambia la sua vita. Una macchina in sorpasso su una curva falcia lo scooter di Giacomo, che perde la gamba sinistra. Nello stesso anno avviene anche l’incontro con l’atletica leggera: si mette subito in evidenza nel lancio del giavellotto, categoria F44. 8 di vita Beatrice Vio, soprannominata da tutti Bebe, si appassiona e si avvicina alla scherma nel 2002 a soli 5 anni, giovanissima. Nel 2008 viene colpita da una meningite fulminante che le causa una necrosi agli arti, tale da ritenersi necessaria l’amputazione. Dopo qualche mese di cure Bebe torna subito alla sua vita: amici, scuola e soprattutto la scherma; nasce così per la giovane ragazza l’esigenza di intraprendere una nuova lotta: la scherma in carrozzina, specializzandosi nel Fioretto categoria B. Vince un oro e subito dopo dichiara: "La mia vita è una figata, sono fortunata”. Diventa così protagonisti degli scatti di Anne Geddes, atleti delle Paraolimpiadi e non, ritratti senza protesi, testimonial della campagna di "Win for meningitis". Arjola Trimi è una nuotatrice brianzola affetta da tetraparesi spastica degenerativa. Il suo nome è un’invenzione della sorella maggiore che, durante la gravidanza della madre, la chiamava “Arjola”. Prima di buttarsi in piscina, Arjola ha praticato a livello agonistico basket, calcio e atletica leggera. Con l’aggravarsi della malattia, però, è costretta ad abbandonare questi sport. Approda, così, al nuoto paralimpico, su suggerimento dei medici dell’ospedale dove era in cura; categoria S4. 9 Paralimpiadi Lo sport è… Esiste una medicina che ci fa sentire bene, ci rende più belli, fa crescere i bambini sani ed è una ottima scusa per passare del tempo con chi ci sta simpatico. Tiene alla larga dalle cattive compagnie, mantiene il cuore in forma e allontana molte malattie. La medicina dei miracoli è lo sport! Ma cosa sono le Paralimpiadi? Nel 1948, era da poco finita la seconda guerra mondiale e di soldati rimasti invalidi ce n’erano molti. Il medico britannico Ludwig Guttmann organizzò allora una competizione sportiva per questi giovani che avevano subito danni alla colonna vertebrale. Nel 1958 il medico italiano Antonio Maglio, direttore del centro paraplegici dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, propose a Guttmann di partecipare alla XVII Olimpiade del 1960 di Roma. Quante e quali le categorie? Ci sono varie categorie a seconda delle menomazioni degli atleti: nell’handbike H4 gli atleti gareggiano seduti; nell’atletica le amputazioni, lesioni spinali, handicap muscolo-scheletrici, malformazioni congenite, lesioni nervose rientrano nella categoria F44; nel nuoto la lettera contrassegna lo stile ad esempio S (stile libero, farfalla e dorso) i numeri 1-10 indicano gli atleti con disabilità fisiche; per gli atleti della scherma in carrozzina ci sono due classificazioni sportive, dette "Categoria A" atleti con il movimento del tronco pieno e buon equilibrio, "Categoria B" atleti senza movimento delle gambe, ridotta funzionalità del tronco e scarso equilibrio. 10 Paralimpiadi di Rio 2016 Le Paralimpiadi di Rio 2016 la quindicesima edizione dei giochi estivi dedicati ad atleti con disabilità si è svolta dal 7 al 18 settembre 2016. La squadra canadese femminile di basket in carrozzina ha battuto la Cina per 63 a 52. La vittoria delle canadesi ha dato inizio ai festeggiamenti e in questo clima di serenità l'atleta Jamey Jeè stata wells protagonista di un scatto che passerà alla storia. Infatti, dopo il match, suo marito Adam Lancia, anche lui giocatore di basket in carrozzina nella squadra canadese maschile, le si è avvicinato per darle un lungo bacio. I fotografi presenti sul campo hanno immortalato questa scena di forte commozione e subito l'immagine è diventata virale. Sia la storia di Jamey che quella di Adam sono molto tristi e hanno tanto da insegnare a noi che spesso confondiamo le priorità della vita. Jamey è finita sulla sedia a rotelle dopo un gravissimo incidente stradale all'età di 14 anni. Mentre Adam è nato senza piedi né caviglie e convive con le protesi da quando ha un anno. Il medagliere Grande festa in casa Italia, con ghli azzurri noni nel medagliere 2016, nella top ten a quota 39 medaglie, grazie ai 10 ori, 14 argenti e 15 bronzi conquistati, appendendo in bacheca la targa di questa edizione come la più glorifica e vincente del nuovo millennio. 11 TEST A CURA DI NUNZIA D’ANGELO Olimpiadi e paralimpiadi Quest’anno si sono disputate le Olimpiadi seguite dalle Paralimpiadi. Grandi risultati per i nostri atleti… fai il test e vedi il tuo risultato. 1) I giochi olimpici e paralimpici sono un evento sportivo quindicinale? a) Si, ogni quindi giorni ci si riunisce b) No, è un evento quadriennale (ogni 4 anni) 2) Sono giochi che prevedono la competizione: a) Tra i migliori atleti del mondo in quasi tutte le discipline sportive praticate nei cinque continenti b) Tra i migliori atleti di nome Olimpia e Olimpio 3) sima a) b) I giochi a Rio de Janeiro nel 2016 sono della trentuneedizione? Si No 4) Il nome giochi olimpici è stato scelto per ricordare gli antichi giochi olimpici che si svolgevano nella Grecia antica presso la città di Olimpia? a) Si b) No 5) pici a) b) I giochi paralimpici sono l’equivalente dei giochi olimper atleti con disabilità fisiche? No Si 6) come a) b) La prima edizione dei giochi paralimpici, riconosciuta tale, si disputò nel 1960 in Italia? Si, a Roma No, in Spagna 7) La prima edizione fu organizzata da un medico britannico, Ludwing Guttman, nel 1948 per veterani della seconda guerra mondiale? a) No, nel 2000 b) Si 8) Alcuni atleti diversamente abili sono stati in grado di gareggiare sia nei giochi olimpici che paraolimpici? a) Si b) No PROFILI Maggioranza di A MEDAGLIA D’ORO puoi salire sul podio e ricevere la tua medaglia per l’ottimo risultato ottenuto al test, si sente anche l’inno nazionale che suona per te! Maggioranza di B NON CLASSIFICATO purtroppo non sei riuscito/a ad ottenere alcuna medaglia …ti rifarai fra quattro anni a Tokyo! RISPOSTE GIUSTE:1 B;2 A;3 A; 4 A; 5 B;6 A;7 B;8 A. 12 RICETTA A CURA DI DIODATO BUONORA Sbriciolata con ricotta e cioccolato dite, Che dolce? prepariamo un Lo sapevo … che avreste detto tutti di sì! Allora ecco una semplice ricetta per una sbriciolata con ricotta e cioccolato, che sicuramente metterà tutti d’accordo, piccoli e grandi. Iniziamo, con l’aiuto di un adulto, a procurarci gli ingredienti di cui abbiamo bisogno: 300 grammi di farina 00, 100 grammi di zucchero, 100 grammi di burro, la scorza grattugiata di mezzo limone non trattato, ½ bustina di lievito per dolci, 1 uovo e un pizzico di sale. Poi, per il ripieno, dovete fare acquistare 400 grammi di ricotta (di mucca o di bufala), 150 grammi di zucchero e 100 grammi di cioccolato fondente. Controllate se avete tutto e iniziamo a preparare il nostro dolce. Versate in una ciotola la farina, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone, il lievito e il sale. Mescolate bene e unite il burro ammorbidito e l’uovo. Iniziate a lavorare l’impasto con le mani fino ad ottenere delle grosse briciole. A parte, mescolate la ricotta con lo zucchero fino a ottenere una crema omogenea. Tritate grossolanamente il cioccolato fondente e unitelo alla crema. Ricoprite il fondo di una tortiera, foderata di carta da forno, con 3/4 delle briciole. Distribuite la crema di ricotta e cioccolato, e completate cospargendo con il resto delle briciole. Mettete in forno a 180° per 30 minuti. Fatemi sapere se vi è piaciuta. Dibbì 13 AMBIENTE Gli elefanti sono in pericolo di estinzione Gli elefanti, questi bellissimi bestioni che vivono sulla Terra da 5 milioni di anni rischiano seriamente di sparire. Le cause principali sono il bracconaggio, le attività illegali e la riduzione del loro habitat naturale. Il giornale “La Repubblica” racconta una storia drammatica: dei 10 milioni di elefanti che popola- vano le savane africane un secolo fa, oggi non ne restano che 350 mila appena. E in alcuni Paesi, come per esempio nella Repubblica democratica del Congo o in Zambia , ne sono rimasti così pochi che si possono già considerare estinti . Questo numero sconsolante è il risultato di un censimento fatto con grande spiegamento di mezzi. Aerei ed elicotteri finanziati, hanno sorvolato in lungo e in largo 18 Paesi africani per contare gli elefanti. E hanno certificato una situazione tremenda. Ogni anno l'otto per cento degli elefanti muore soprattutto per la caccia illegale alle zanne d'avorio che, in alcuni Paesi orientali, come la Cina, sono richiestissime dalla medicina tradizionale perché si crede che abbiano proprietà miracolose. Tutte bugie, naturalmente, ma che contribuiscono pesantemente alla caccia spietata che bracconieri senza scrupoli fanno a questi intelligenti animali. Un'organizzazione chiamata Unione internazionale per la conservazione della Natura sta provando a convincere i Governi del mondo a vietare sempre e comunque il commercio dell'avorio. In molti Paesi occidentali questo commercio è già vietato, ma in Africa è ancora permesso all'interno dei confini di varie nazioni. Se anche, per miracolo, oggi stesso i bracconieri smettessero di perseguitare gli elefanti ci vorrebbero almeno 100 anni per riportare il numero di questi pachidermi a cifre che li mettano al riparo dal pericolo di... 14 AMBIENTE A Rotterdam una torre-aspirapolvere contro lo smog La Smog Free Tower è stata eretta in un parco di Rotterdam. Sembra una torre invece è un’enorme aspirapolvere capace di ripulire l’aria inquinata delle città. L’ha messa a punto Daan Roosegaarde, un imprenditore olandese con la passione per l’ambiente: un prototipo – cioè un modello – è già in funzione, eretto a Rotterdam, nei Paesi Bassi, per rendere più respirabile l’aria di un grande parco cittadino. La ‘smog-free tower’ si legge smog fri tauer e si potrebbe tradurre con ‘torre disinquinante’ è alta sette metri e risucchia fino a 30mila metri cubi di aria all’ora: al suo interno, campi di elettricità statica attraggono e imprigionano le polveri sottili prodotte dagli impianti di riscaldamento e dai tubi di scappamento. Nell’aria rimessa in circolo le sostanze tossiche sono il 75% in meno di quelle presenti nell’aria in entrata. Le tabelline stampate sulle scale! “Così le impariamo prima” Un arcobaleno di tabelline sulle scale della scuola. L’ha realizzato un maestro di matematica, con tanti cartoncini colorati, su dieci gradini. Un’idea che ha sorpreso ed entusiasmato gli alunni di una scuola primaria di Partanna, in provincia di Trapani. Ogni giorno, i bambini che si apprestano a salire le scale per andare in classe, potranno leggere le tabelline con entusiasmo. I bambini hanno bisogno di creatività, di entusiasmo e di stimoli nuovi e chissà, imparando le tabelline in questo modo, con i colori dell’arcobaleno, non le dimenticheranno per il resto della loro vita. 15 “Alex & co.” torna con la terza stagione! Su Disney Channel va in scena la terza stagione della fortunata serie che racconta le avventure scolastiche e canore di Alex e dei suoi simpaticissimi amici: nuovi personaggi, decisioni importanti e tanta, tanta musica, promettono scintille per i tanti fan! Metti un gruppo di ragazzi dalla faccia pulita e dal grande talento, aggiungi una scuola nella quale capita di tutto, mescola con un bel po' di talento musicale e il mix finale non può che essere un grande successo! La serie racconta le vicende di Alex, Nicole, Emma, Sam e Christian, un gruppo di amici uniti dalla scuola e dal talento che cercano di farsi strada nel magico e difficile mondo musicale. La presenza di elementi internazionali (molte le parole inglesi), la trama coinvolgente e le musiche decisamente orecchiabili, hanno reso il prodotto della 3zero2 TV un evento mondiale esportato in tutta Europa e che presto arriverà anche in America Latina! Alex&Co. è la serie televisiva più vista dei canali TV Disney dal 2013 ad oggi! La terza stagione, il 24 settembre alle ore 14.00 su Disney Channel! Corso Italia, 39 Tel. e Fax 0828.723253 Capaccio Scalo (SA) email: deslinelibero.it