Bellessere Ricerca di Salute e Bellezza
Transcript
Bellessere Ricerca di Salute e Bellezza
I determinati di Salute del Genere Femminile nella prevenzione dello SLC Fiorella Chiappi Psicologa/Psicoterapeuta, Referente Ordine Psicologi Toscana nella Commissione Medicina di Genere del CSR Prevenzione psicosociale dello SLC con un’ottica di Genere: Determinanti delle diseguaglianze di salute per le donne nel mondo del lavoro Sottovalutazione delle specificità del genere femminile: Visione della sicurezza e salute, modulata sul maschile, che sottovaluta le specificità biologiche, psicologiche e sociali femminili e la differente reazione stressante agli stessi stimoli nel contesto lavorativo (Ninci A., Conti P., 2011). La violenza familiare e sul luogo di lavoro: la violenza familiare, prevalente sulle donne, influenza negativamente la sicurezza lavorativa. Le molestie e il mobbing nel mondo del lavoro riguardano prevalentemente le donne. Il sovraccarico di lavoro: la pluralità di ruoli familiari aumenta i rischi di infortuni fra le mura domestiche, nel percorso lavoro/casa e nell’ambiente lavorativo (Ninci A., Conti P. 2011 ) I rischi di uscita dal mercato del lavoro: le donne, più degli uomini, sono soggette all’uscita dal mercato del lavoro per motivi familiari: bambini piccoli, anziani da accudire Il gap fra potenziale e occupazione, reddito ed evoluzione di carriera: a parità di competenze l’evoluzione di carriera femminile è inferiore a quella maschile (Il soffitto di vetro, M. C. Bombelli) La percezione dei vincoli allo sviluppo di carriera femminile (indagine “Oltre il Soffitto di Vetro” realizzata in Toscana dall’AIF Toscana e dal Lab. STARSE dell’UNIFI ) Tabella 2. I vincoli oggettivi allo sviluppo di carriera 57% Mancano adeguati servizi per bambini e anziani 56% La maternità diventa un elemento di penalizzazione della carriera femminile 55% Nelle famiglie il lavoro di cura ricade troppo sulle donne 54% Gli orari di lavoro non tengono conto della vita familiare e personale 45% Le nomine vengono fatte da dirigenti uomini che privilegiano gli uomini 37% Gli uomini non accettano una dirigente donna 35% Le donne ostacolano la carriera delle altre donne Tabella 3. I vincoli soggettivi allo sviluppo di carriera 44% Molte sono troppo insicure e si sottovalutano 43% Tante vivono il fare carriera come non adatto ad una donna, soprattutto se madre 41% Spesso si mettono al servizio degli uomini, vivendo più in ombra che con ruoli di visibilità 39% Le donne hanno una visione troppo ideale del mondo del lavoro, per cui soffrono troppo per qualsiasi comportamento altrui percepito come scorretto 35% Non sanno fare il gioco di squadra con le altre donne 34% Non sanno battersi per l’evoluzione della loro carriera: rinunciano o si lanciano in modo inadeguato contro l’avversario 25% Non riescono a gestire lo stress che procurano le continue critiche a chi dirige Strumenti per la prevenzione psicosociale dello SLC in un’ottica di genere • L’innovazione organizzativa: per la prevenzione dello stress in una ottica di genere occorrono nuovi modelli organizzativi inclusivi delle differenze, incluse quelle di genere, come, ad es. il diversity management. Il ruolo della formazione: percorsi per: - la promozione del benessere organizzativo (Avallone F., Paplomatas A., 2005) con un’ottica di genere - lo sviluppo delle life skills ( I. E.) - la destrutturazione degli stereotipi di genere nelle organizzazioni L’acquisizione di strategie di coping (“to cope” = “farcela, essere all’altezza, imparare a cavarsela”) necessarie per gestire i momenti di stress e superare quel senso di inadeguatezza propria delle persone che più facilmente di altre vivono stati di stress. Il Coping è un tentativo per far fronte al problema attraverso attività cognitive ed emotive (Lazarus e Folkman, 1984) Gli individui che si percepiscono efficaci tendono a reagire più positivamente agli eventi stressanti (A. Bandura 1997) Reazioni allo Stress produttive e improduttive ( E. Frydenberg ) Alcune strategie improduttive di reazione • pensare pessimisticamente, facendo anticipazioni negative di ciò che accadrà; • chiudersi in se stessi; • rifiutare il problema ignorandolo; • avere un pensiero illusorio o auto colpevolizzante Alcune strategie efficaci di coping: individuare gli aspetti positivi della situazione, ricercare situazioni rilassanti (fare sport, guardare la TV, uscire con gli amici, ecc) chiedere un aiuto professionale o altri tipi di sostegno sociale e spirituale “Riconoscere le differenze non solo biologiche ma anche relative alla dimensione sociale e culturale del genere è essenziale per delineare programmi ed azioni, per servizi, per indirizzare la ricerca, per analizzare i dati statistici” Livia Turco Grazie per la vostra attenzione