Emissions Trading System – Tabella nuovi parametri standard

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Emissions Trading System – Tabella nuovi parametri standard
n° 02 del 10 gennaio 2014
circolare n° 011 del 08 gennaio 2014
referente BARCELLA/mr
Emissions Trading System – Tabella nuovi
parametri standard nazionali per calcolo emissioni
CO2 nell’anno 2013
Sul sito del Ministero dell'Ambiente è disponibile la tabella dei nuovi parametri standard
nazionali utilizzabili per il calcolo delle emissioni di CO2 dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre
2013.
I nuovi parametri sostituiscono quelli della precedente tabella pubblicata nel 2011 (valevole
dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2012). Pertanto, ai fini del calcolo e della
comunicazione delle emissioni 2013, i gestori degli impianti devono utilizzare questi nuovi
parametri standard qualora il proprio piano di monitoraggio, in accordo con l'applicazione
dei livelli di cui al Regolamento UE 601/2012, faccia riferimento all'utilizzo dell'inventario
nazionale dei GHG (Greenhouse Gases).
Al riguardo si segnala che una modifica del valore standard è considerata una "modifica
significativa" del piano di monitoraggio e pertanto richiede un aggiornamento dello
stesso (Regolamento UE 601/2012 e articolo 16 del D.Lgs. 30/2013). Disposizioni
specifiche in materia di aggiornamento del piano di monitoraggio sono pubblicate sul sito
web del Ministero dell’Ambiente, alla sezione 3 della pagina "Monitoraggio delle emissioni
di gas ad effetto serra per il periodo (2013-2020) per gli impianti stazionari". In tale pagina
si specifica che "in caso di modifiche significative del sistema di monitoraggio, il gestore è
tenuto a trasmettere la proposta di aggiornamento del Piano non oltre 30 giorni
dall'avvenuta modifica". Eventuali modifiche "non significative" comportano comunque
l'obbligo per il gestore di trasmettere la proposta di aggiornamento del Piano entro il 31
dicembre dell'anno in cui la modifica ha effetto.
Il piano di monitoraggio dovrà quindi essere aggiornato alla luce dei nuovi parametri
standard. Tuttavia il Ministero dell'Ambiente ha informalmente rassicurato il sistema
confindustriale che, vista la tardiva pubblicazione dei nuovi parametri standard, non è
necessario procedere all'aggiornamento del suddetto piano entro il 31 dicembre 2013 ma si
può procedere anche in data successiva.
Ricordiamo che a oggi il piano di monitoraggio presentato dai gestori ad inizio 2013 è
ancora in attesa di approvazione e in generale non risulta ancora caricato sul sito AGES
(Autorizzazioni ad emettere Gas a Effetto Serra).
Cordiali saluti.
IL DIRETTORE
Dott. Ernesto Cabrini