Giochi di equilibrio

Rivista Fisica 2-2009:Layout 1
9-07-2009
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Fisica in gioco
Giochi di equilibrio
a cura di Silvia Defrancesco, Liceo Scientifico “G. Galilei”, Trento
ABSTRACT
Equilibrium is an obvious topic in physics: it is interesting, not too difficult and it has many applications.
But, as quantitative experiments are few, it is not always presented in lab sessions. The paper presents a
variety of devices on which a problem solving oriented session might be based.
Introduzione
Il contributo di questo numero è più una galleria di immagini che la spiegazione di un gioco. Nonostante tutti gli oggetti presentati non necessitino di approfondimenti teorici, mi pare ugualmente interessante proporli. Il loro insieme può costituire una bella lezione di laboratorio, durante la quale gli studenti, suddivisi in
gruppi, possono esaminare un gioco alla volta e cimentarsi nella spiegazione.
Osservazioni
Molti fra gli oggetti rappresentati potrebbero essere costruiti dai ragazzi in
modo piuttosto semplice. Fornisco solo tre suggerimenti che ritengo utili.
1) La “bambola che non cade”, come si vede dalla fotografia, si può costruire utilizzando il contenitore della sorpresa degli ovetti di cioccolata. All’interno è
stata fissata una biglia (o un sasso...) con la colla a caldo.
2) Il pupazzo che sta su un piede solo, mostrato nella fotografia, è stato fatto da
un assistente di laboratorio in modo esemplare e con grande cura nei particolari (ad esempio, le braccia sono costituite da un’asta filettata, in modo da poter variare l’altezza dei pesi). Una versione più semplice può essere costruita
dai ragazzi: due sfere in legno (si trovano nei negozi di bricolage) vengono attaccate fra loro con la colla a caldo; la sfera più grande viene forata e trapassata da un ferro da calza che, piegato, costituirà le braccia; i pesi si possono
ricavare tagliando dei pezzi di circa 2 cm da un’asta di ferro; un chiodo privato della capocchia costituirà la gamba del pupazzo.
3) La “libellula”, di cui riproduce la foggia, è costruita in modo che il baricentro
stia sotto il punto di appoggio. Ciò si realizza appesantendo la testa e inclinando opportunamente le ali. Si può realizzare in casa con bastoncini per
spiedini e tappi di sughero.
Oggetti che non cadono: il bicchiere per neonati e una bambolina fatta in casa.
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La Fisica nella Scuola, XLII, 2, 2009
Libellula casalinga.
Pupazzo che sta in piedi su
una punta.
Dado
sferico.
La libellula.
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La Fisica nella Scuola, XLII, 2, 2008
Il gioco “Jenga”.
Portabottiglie.
Il ponte di Leonardo.
Scatola cilindrica che, con un peso situato sul bordo, sale lungo un piano inclinato.
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