Putignano nel Mondo

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Testata giornalistica quotidiana on-line - Iscrizione n.54 del 6 ottobre 2006 nel Registro Pubblico della stampa di Bari
Direttore Responsabile Bernando Notarangelo
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mercoledì, febbraio 22, 2012
Putignano: un nuovo tragico incidente
Fatale lo scontro frontale per il 39enne Francesco Altavilla, residente da 20 anni a Putignano, che questa
mattina verso le 6,30 ha impattato con la sua Fiat Marea un furgone Iveco Daily guidato dal 45 I.G. di 45
anni, da Castellana Grotte, impegnato nella distribuzione giornaliera di latticini.
A nulla è valso l’immediato intervento dell’ambulanza del 118, giunta dal poco distante ospedale “
Maria degli Angeli”. Ai medici il triste compito di costatarne l’avvenuto decesso. Mentre la città si
sveglia e riprendeva i suoi ritmi, rientravano a casa coloro che si erano attardati in una notte di
divertimento che il martedì grasso aveva offerto.
Francesco, come tanti, con la sua comitiva aveva trascorso una notte in allegria in una masseria tra
Castellana ed Alberobello per dire addio al carnevale. Indossava ancora il costume da corvo che aveva
scelto per mascherarsi, quando si era messo alla guida della sua auto con la moglie Antonella di 35 anni e
una coppia di amici. Aveva fatto una deviazione, durante il ritorno per accompagnare a Turi un amica del
gruppo. Aveva superato di poco il passaggio a livello di Via Turi, km20+100. Era praticamente < a casa>.
Il destino(?) ha fermato per sempre la sua vita per cause ancora da accertare. Si fa strada tuttavia quella
del colpo di sonno. La sua auto si è portata improvvisamente tutta sulla sinistra scontrandosi con il
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furgone che proveniva dalla parte opposta. Il conducente di quest’ultimo risultato negativo al test
dell’alcol sbalordito nel constatare la pericolosa guida ha bloccato il suo mezzo suonando
disperatamente il clacson, per richiamare, invano, l’attenzione del guidatore.
La vittima lascia tre figli Felice, Tracy, Emily di 17, 14 e 9 anni. Definito “un gran lavoratore”, si dava
un gran da fare per barcamenarsi con un menage familiare che non doveva essere semplice. Nella
chiesetta dei Cappuccini, dove da ieri è stato composto il feretro è stato un andirivieni continuo di
conoscenti, di amici sbigottiti per l’improvvisa morte di una persona che tutti ricordano come un ragazzo
generoso dalle mani d’oro, perché sapeva cavarsela in tanti mestieri.
Lavorava in un’azienda agricola , La Florida, con Ivan, 18 anni, occhi gonfi di lacrime che da tre anni
condivideva con Francesco lo stesso lavoro. Lo considerava un fratello maggiore, gli era attaccatissimo
anche perché è stato da il suo vicino di casa. Ricorda la massima disponibilità dell’amico, le ultime
spensierate ore di divertimento trascorse insieme sino ad una certa ora, il suo rientro anticipato per essere
puntuale l’indomani sul posto di lavoro, mentre Francesco si attardava perché il giorno delle ceneri era di
riposo.
Una famiglia unita quella degli Altavilla, che di recente aveva realizzato un progetto che apriva un nuovo
futuro. Da poco la moglie Antonella aveva avviato un’attività commerciale, “Metropilis” in una zona
centrale del paese. Un negozio di abbigliamento alternativo. Mentre lui, il capofamiglia definito dalla
nonna in lacrime <un pezzo di pane> era impegnato anche la domenica mattina nei mercati con oggetti di
antiquariato.
A piangere la sua perdita, anche la sorella Anna, i fratelli Gianluca e Cristian e gli amici che su fb lo
ricordano come “un caro fratello, “un ottimo lavoratore”. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i
carabinieri del gruppo radiomobile di Gioia de Colle per i rilievi, e per la viabilità, una pattuglia della
Guardia di Finanza e della Polizia Municipale.
Palmina Nardelli
Link del
documento: http://www.putignanonelmondo.it/pnmwp/2012/02/putignano-un-nuovo-tragico-incidente/
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