WRAPP poltrona disegnato Marc Krusin 2005
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WRAPP poltrona disegnato Marc Krusin 2005
WRAPP poltrona disegnato Marc Krusin 2005 Poltroncina dalle forme sensuali e proporzioni generose grazie allo schienale che abbraccia l’utente con eleganza. Disponibile in due versioni: con base a slitta e girevole. INFORMAZIONI TECNICHE Struttura in acciaio calibrato cromato. Seduta in poliuretano espanso con struttura interna in acciaio. Tessuto non sfoderabile. FINITURE Consultare campionario tessuti CERTIFICATI UNE EN 15373: 07 UNE EN 13761:03 WRAPP poltrona disegnato Marc Krusin 2005 BASE GIREVOLE 66 | 25.98” 69 | 27.17” 66 | 25.98” 69 | 27.17” 81 | 31.89” 81 | 31.89” 36 | 14.17” 70 | 27.56” 36 | 14.17” 70 | 27.56” BASE SLITTA PROGETI American Career College INC | Bancaja | Björn Borg | Confortel Hotels | Deloitte | Grant Hyatt Hotel | Hyatt Hotel | Indoff INC | Marryot Hotel | New York University | NH Hoteles | Princess Nora University | Zaragoza Airport | Troia Resort | Open Tenis Valencia | Hotel Blu | 33rd Amerca´s Cup | Leland Stanford Junior University | Microsoft Corporation | Government of the Province of British Columbia | Government of the United State | State of New York I Wild Valencia MARC KRUSIN UK Mark Krusin si laurea con lode in design d’arredamento, presso l’Università di Leeds. Dopo i tirocini e gli stages presso Fred Scoott (Londra) e George Sowden (Milano) e, a seguito di una breve esperienza professionale a Leeds, inizia la sua carriera professionale come designer presso diversi studi di a Milano, ivi compreso lo studio di Piero Lissoni dove, oltre ad essere associato, lavora a tutt’oggi come Direttore di Design. Si occupa di progetti per aziende di fama mondiale, tra cui Alessi, Kartell, Floss, Thonet e Wella. Nel 1988 crea a Milano il gruppo “CODICE 31” insieme ad altri 5 designers di diverse nazionalità. La loro prima apparizione in pubblico risale allo stesso anno, presso il Salone Satellite, la mostra per giovani designers, della Fiera del Mobile di Milano. Negli anni successivi conosce una continua espansione, acquisendo sempre più rilevanza nel mondo del design, collaborando con alcune delle aziende più importanti del settore. Nel 1999, Mark espone con lo studio Opos, a Milano, il suo progetto “Doggy Bag”, una busta per raccogliere gli escrementi dei cani. Nel 2000 presenta il suo secondo progetto “Hook me up”, una gruccia elastica per i capi d’abbigliamento, e nello stesso anno presenta i suoi lampadari per la mostra “Border Light”, sempre a Milano. Nel 2002 espone da solo presso il Salone Satellite. La sua prima collaborazione con Oliver Layseca risale al 2003, quando lavorano insieme a un sistema di mobili componibili. Nello stesso anno partecipa a due mostre culturali durante la fiera del mobile di Milano: “Koper collega la vita”, presso l’Istituto Italiano Koper, e “PVC per la vita”, a Torre Blanca. Nel 2004 Mark progetta un allestimento per la presentazione della “Casa di Cristallo” di Omnidecor, ed è uno dei designers presenti allo stand di “Stylepark” nel Salone Orgatec di Colonia. Nello stesso anno nasce la sua nuova azienda “Klay”, specializzata in oggetti naturali provenienti da diverse culture. Attualmente tra i clienti di Mark si includono VICCARBE, Fontana Arte, Liv ´it, Palluco, Saporiti, Bosa ceramiche, Merten ; Omnidecor e Glass Italia.