mostre, eventi, personaggi e istituzioni supplemento di ArteeCritica

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mostre, eventi, personaggi e istituzioni supplemento di ArteeCritica
mostre, eventi, personaggi e istituzioni
gennaio - marzo 2011
supplemento di ArteeCritica
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ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI
ISTITUZIONI
PUBBLICHE
E FONDAZIONI
CENTRE CULTUREL FRANÇAIS DE MILAN
Palazzo delle Stelline. Corso Magenta 63
tel 024859191 – www.culturemilan.com
Aurélien Froment Forme della natura,
forme della conoscenza, forme della bellezza
a cura di Andrea Viliani
20 gennaio - 16 marzo
Nell’ambito del progetto Una certa idea della
Francia – promosso da Olivier Descotes per
stimolare da parte di sei curatori la scelta di
altrettanti artisti francesi – la quarta tappa è
rappresentata dai lavori di Froment, due
video-installazioni, una carta da parati e un
intervento site specific che coinvolgono lo
spettatore nel racconto, attraverso la lettura
della sua “rete di memorie”. Un testo di
Maurizia Natali in catalogo.
Aurélien Froment, One Dimension To Another, 2010 / Centre
Culturel Français de Milan; a destra: Marcello Jori, Albo
dell'avventura n°1, Orizzonte Fontana, 2010 / Fondazione
Marconi
FONDAZIONE FORMA PER LA FOTOGRAFIA
Piazza Tito Lucrezio Caro 1
tel 0258118067 – www.formafoto.it
Marco Anelli
Nei tuoi occhi - 716 ore, 3090 occhi
2 dicembre - 13 febbraio
Mick Jagger The Photobook
2 dicembre - 20 febbraio
Stefano Cerio Aquapark
17 febbraio - 20 marzo
Nei grandi scatti a colori di Cerio a prevalere è
la sensazione ribaltata che i luoghi di divertimento estivo suscitano a vederli in un inverno
che li svuota e li annulla. In catalogo testi di
Bauret e Perrella.
Paolo Pellegrin Dies Irae
17 febbraio - 20 maggio
FONDAZIONE MARCONI
Via Tadino 15 – tel 0229419232
www.fondazionemarconi.org
Gianni Ummarino
Viaggio nel tempo: Calder Adami Del Pezzo
18 gennaio - 12 febbraio
Il fotografo racconta i tre artisti e i loro studi
nei lavori degli anni ’70 e in quelli dell’ultimo
triennio; grazie al suo archivio e ai nuovi
scatti “aggiorna” il vissuto in un ri-confronto
contemporaneo.
Marcello Jori L’Albo dell’Avventura
12 gennaio - 12 febbraio
Stefano Cerio, Aquapark-9 / Fondazione Forma
È l’etica giornalistica a guidare la mano del
fotoreporter sull’obbiettivo, una lente sul
mondo che non si sottrae di fronte a nessuna
sciagura, dalle guerre alle catastrofi, e le ripropone con oltre 200 scatti.
Jori ritorna nello spazio milanese e alla fotografia. Lavori recenti a colori e tre libri, Albi
dell'Avventura, illustrati in acquerello, racconti
della sua attività in copia unica e editati Skira.
Il suo pensiero diventa immagine: al centro se
stesso e la figura di Lucio Fontana.
Aldo Spoldi
17 febbraio - 19 marzo
FONDAZIONE LUCIANA MATALON
Foro Buonaparte 67 – tel 02878781
www.fondazionematalon.org
L’eredità della macchia
Dalle incisioni di Giovanni Fattori alla pittura
di Giovanni Malesci
a cura di Roberto Ungaro
13 gennaio - 26 febbraio
La pittura dal vero del Risorgimento italiano
rivive attraverso le opere del vedutista Fattori
e del suo allievo d’elezione Malesci: non solo
la sua pittura di paesaggio e di ritratto viene
relazionata con le acqueforti del maestro, ma
Giovanni Malesci, Buoi aggiogati, 1926 / Fondazione Matalon
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ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI
NUMERO 7
GENNAIO - MARZO 2011
Supplemento del n. 65 di Arte e Critica
Direttore Roberto Lambarelli
Co-direttore Daniela Bigi
Redazione Andrea Ruggieri,
Laura Senatore, Valentina Briguglio
Via dei Tadolini, 26
00196 Roma
tel 06 45554880
e-mail: [email protected]
Direttore responsabile: Olga Gambari
Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento
postale D.L 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46)
art. 1 comma 1 DCB Roma - Iscr. Tribunale di Roma
n. 280/96
STAMPA Litograf - Todi (PG)
Abbonamento a 4 numeri di
Arte e Critica
Euro 30,00 per l’Italia
Euro 48,00 per i paesi europei
Euro 58,00 per i paesi extra europei
Abbonamento sostenitore
Euro 350,00
Inviare assegno bancario oppure
versare l’importo sul c/c postale
n.18452003 intestato a:
Associazione Arte e Critica
Via dei Tadolini, 26 - 00196 Roma
si stabilisce un confronto diretto tra le loro
vite, ugualmente segnate della grande Storia.
Roberto Besana / Giorgio Gost
Trasparenze. Espressività sospese tra
tempo e colore
a cura di Francesca Porreca
4 - 26 marzo
FONDAZIONE MUDIMA
Via Tadino 26 – tel 0229409633
www.mudima.net
Rita Martorell Live your Dreams
a cura di Barbara Rose
fino all’11 febbraio
La manipolazione digitale dell’immagine
fotografica veicola l’erotismo di soggetti
scontornati, vaghi sussulti di una sensualità
potentemente accennata. Catalogo con testi
di Jas Gawronski, Charo Otegui Pascual e
della curatrice.
Paolo Barlascini
17 febbraio - 18 marzo
IN COPERTINA
Michael Johansson,
Ghost V, 2010
Courtesy The Flat - Massimo Carasi, Milano
Paolo Barlascini, Cosmic Roller Coaster, 2010 / Fondazione
Mudima
FONDAZIONE ARNALDO POMODORO
Via Andrea Solari 35 – tel 0289075394
www.fondazionearnaldopomodoro.it
La scultura italiana del XXI secolo
a cura di Marco Meneguzzo
fino al 14 febbraio
Tracciare un primo bilancio sulle tendenze delle
discipline plastiche in Italia, tentare nuove definizioni di un linguaggio che si è ormai completamente aperto al rapporto con l’installazione e
l’architettura, è lo scopo di questa rassegna che
riunisce un’ottantina di artisti da Nunzio a
Dessì, da Cattelan ad Arienti, da Beecroft a
Cecchini, da Demetz a Simeti.
Medhat Shafik, Archetipi III, 2010 / Fondazione Stelline
FONDAZIONE STELLINE
Corso Magenta 61 – tel 0245462411
www.stelline.it
Medhat Shafik Archetipi-Le origini del futuro
a cura di Arturo Carlo Quintavalle
19 gennaio - 27 febbraio
Rievocazioni di un deserto lontano si accompagnano ad una tecnica debitrice dell’arte materica europea nell’opera pittorica dell’artista
egiziano, che riporta sulla grande tela le due
anime che lo abitano – quella arcaica del geroglifico e quella contemporanea dell’informale –,
e le rinchiude entrambe in una carrozza visitabile, inzeppata di colori e forme mediterranei.
Pittura europea dagli anni ’80 a oggi
Opere dalla Collezione Alessandro Grassi
dal 12 gennaio
FORUM AUSTRIACO DI CULTURA MILANO
Piazza del Liberty 8 – tel 02783741/42
www.austriacult.milano.it
Karl Hartwig Kaltner
23 febbraio - 10 aprile
La sacralità dell’arte di Kaltner sprigiona dall’afflato visionario di una pittura costruita per
agglomerati di macchie di colore, tracce delicate che scandiscono un universo flagrante e
indefinito, rappresentato da dipinti di piccolo
formato e bozzetti di vetrate che ne accolgono le
placide cromie e gli onirici vagheggiamenti.
Karl Hartwig Kaltner, Senza titolo, 2009 / Forum Austriaco di
Cultura
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ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI
Yvan Salomone, 0554.2.0905 (enfermement), 2005 / Galleria
Gruppo Credito Valtellinese
GALLERIA
GRUPPO CREDITO VALTELLINESE
Corso Magenta 59 – tel 0248008015
Yvan Salomone Dove finisce la città
25 gennaio - 16 marzo
Completata da un catalogo con saggi di Dehò
e Davila, la mostra illustra il punto di vista dei
dipinti di Salomone sull’evoluzione e le
trasformazioni industriali del paesaggio
costiero francese, in particolare di quei porti
del nord tanto amati dall’artista di Saint-Malo.
HANGAR BICOCCA
Via Chiese 2 – tel 0266111573
www.hangarbicocca.it
Terre Vulnerabili 2/4
Bruna Esposito / Carlos Garaicoa /
Invernomuto / Margherita Morgantin /
Adele Prosdocimi / Remo Salvadori /
Nico Vascellari
a cura di Chiara Bertola con Andrea Lissoni
dal 2 febbraio
Terre Vulnerabili 3/4
Massimo Bartolini / Ludovica Carbotta /
Kimsooja / Alberto Tadiello / Marcellvs L. /
Pascale Marthine Tayou
a cura di Chiara Bertola con Andrea Lissoni
da marzo
raccoglie circa 120 pubblicazioni – fra libri,
manifesti, cataloghi, riviste, opuscoli e documenti – e una raccolta di disegni futuristi
realizzati nel 1915 da Luciano Baldessari.
MUSEO DEL NOVECENTO
Palazzo dell’Arengario. Piazza Duomo
tel 0272095659
www.museodelnovecento.org
Mostra permanente
dal 6 dicembre
I capolavori esposti spaziano cronologicamente
da Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo all’Arte
povera, passando per le sezioni dedicate ai
protagonisti delle Avanguardie, al Futurismo,
agli anni ’30 in Italia, fino alle sale destinate agli
anni ’60, ai tagli di Fontana e al lavoro di Burri.
Scaffali Futuristi Libri e documenti dalla
Biblioteca d’Arte di Milano
fino al 12 febbraio
Attingendo al patrimonio bibliografico futurista
della Biblioteca d’Arte del Comune, la mostra
MUSEO DIOCESANO
Corso di Porta Ticinese 95 – tel 0289420019
www.museodiocesano.it
Karl Hartwig Kaltner
23 febbraio - 10 aprile
L’artista salisburghese presenta una serie di tele
di grande formato che completano in questa
sede il percorso espositivo avviato al Forum
Austriaco, offrendo allo spettatore la possibilità
di addentrarsi in un’opera pittorica fatta di delicati accenni e al contempo ricca di effetti coloristici, pathos ed emozionalità trascendente.
Umberto Boccioni, Elasticità, 1912 / Museo del Novecento
AMBIENTI D’ARTISTA AL MUSEO PECCI
Concepire il viaggio come spazio fisico di movimento, ma al contempo come migrazione
dell’anima, peregrinazione negli occulti luoghi dell’io: con queste premesse il curatore
Stefano Pezzato propone un Invito al viaggio, progetto che nasce idealmente dalla collezione
permanente del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato per approdare nello
spazio espositivo distaccato, un edificio di archeologia industriale che si specchia nel Naviglio e che ospita al suo interno gli ambienti degli otto artisti eletti a guidare i visitatori nel
loro personale iter, che lo spettatore è chiamato ad esplorare “infiltrandosi” nell’environment
ricreato. Dalle progressioni di Fibonacci suggerite dalla spirale di Mario Merz al profetico
sbarco sulla luna di Fabio Mauri, passando per la Caverna dell’antimateria di Pinot Gallizio
e per il microcosmo ambientale ricostituito da Superstudio, ai quattro artisti della prima parte
del progetto si aggiungeranno, a partire da febbraio, le opere di Loris Cecchini, Enzo Cucchi,
Remo Salvadori e Gilberto Zorio, nuovi protagonisti della seconda parte.
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MUSEO PECCI MILANO
Ripa di Porta Ticinese 113 – tel 0574531828
www.centropecci.it
Invito al viaggio. 1
Pinot Gallizio / Fabio Mauri / Mario Merz /
Superstudio
a cura di Stefano Pezzato
fino al 22 gennaio
Invito al viaggio. 2
Pinot Gallizio / Fabio Mauri / Mario Merz /
Superstudio / Loris Cecchini / Enzo Cucchi /
Remo Salvadori / Gilberto Zorio
a cura di Stefano Pezzato
3 febbraio - 26 marzo
Pinot Gallizio, Caverna dell’antimateria, 1968 / Museo Pecci
ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI
TERRE VULNERABILI ALL’HANGAR BICOCCA: SECONDO QUARTO
All’Hangar Bicocca prosegue Terre Vulnerabili, progetto “in quattro quarti” di Chiara Bertola
– da lei curato insieme ad Andrea Lissoni – che implementa l’idea di vulnerabilità suggerita
dalla mutevolezza delle sequenze lunari attraverso il concept, dinamico, aperto e fluido,
sotteso alla successione in fieri delle quattro mostre/tappe. Interrogare ciò che ha smesso
per sempre di stupirci è citazione da George Perec che dà titolo al secondo step, ulteriore
passaggio che aggiunge contenuti e forme ai lavori già presentati in occasione del primo
quarto. L’architetto Yona Friedman stipa così nel recinto di cartone ondulato il suo Labirinto,
le opere variegate di Bruna Esposito, Carlos Garaicoa, Invernomuto, Margherita Morgantin,
Adele Prosdocimi, Remo Salvadori e Nico Vascellari, che vanno a modificare e sostanziare
le precedenti di Ackroyd & Harvey, Airò, Arienti, Boccalini, Cattaneo, di Martino, Di Maggio,
Garutti, Gelitin, Hatoum, Löhr, Lombardi e Olmi; in attesa che Bartolini, Carbotta, Kimsooja,
Tadiello, Marcellvus L. e Tayou compiano a marzo l’ulteriore metamorfosi.
Carlos Garaicoa, An oriental minute in Occidental Music, 2008 / Hangar Bicocca
NABA
Via Darwin 20 – tel 02973721
www.naba.it
I mercoledì da NABA
a cura di Alessandro Guerriero e
Stefania Vaccari con i Direttori dei Trienni
Alessandra Galasso
Da John Cage a Google: creare dal caos
26 gennaio ore 18,00
Un intervento riguardante il ruolo di Cage nella
nascita del movimento Fluxus, e le influenze
pluridisciplinari della sua arte aperta e antiaccademica sulle generazioni successive.
Giuseppe Genna Il "prossimo presente":
oltre l'arte, oltre le poetiche
2 febbraio ore 18,00
Panoramica su alcune personalità chiave nel
percorso intertestuale dell’arte, della letteratura e del pensiero novecenteschi, da Debord
a Celan, da Brancusi a Houellebecq.
Deimantas Narkevicious, Into the Unknown, 2009 / NABA
Masbedo
L’umanesimo tecnologico. Metamorfosi nel
linguaggio visivo e trasversalità nelle arti in
genere
2 marzo ore 18,00
Till Neuburg
9 marzo ore 18,00
PALAZZO DELLA RAGIONE
Piazza Dei Mercanti 1 – tel 199500200
Caravaggio Una mostra impossibile
a cura di Renato Parascandolo
fino al 13 febbraio
PALAZZO REALE
Piazza del Duomo 12 – tel 0280509362
www.comune.milano.it/palazzoreale/
Salvador Dalì Il sogno si avvicina
a cura di Vincenzo Trione
fino al 30 gennaio
Konstantinas Ciurlionis Un sogno esoterico
a cura di Gabriella Di Milia e
Osvaldas Daugelis
fino al 6 febbraio
LA PERMANENTE
Via Filippo Turati 34 – tel 026599803
www.lapermanente-milano.it
Sofia Cacciapaglia / Francesca Liberatore
a cura di Valentina Briguglio
3 febbraio - 13 febbraio
Le corrispondenze tra arte e moda sono spesso
dettate dall’abitudine di entrambe ad affrontare
i temi della sensualità e della bellezza: così la
pittrice Cacciapaglia propone la rivisitazione
simbolica della grazia femminile espressa
dalla levità di enormi fiori delicati, a cui fanno
da contraltare le armature in Swarovski che la
stilista Liberatore crea per la sua donna
insieme combattiva e seducente.
POLITICHE DELLA MEMORIA #3 DA NABA
Si inaugura a febbraio il terzo appuntamento col progetto Politiche della Memoria, un
programma di incontri e videoproiezioni articolato in quattro cicli per la cura di Marco Scotini,
col coordinamento di Andris Brinkmanis. Tema del terzo ciclo è il rapporto tra l’immagine e la
sua “storicizzazione”, processo temporale di accumulo di dati che conduce la figurazione nel
solco della documentazione e della testimonianza. La narrazione filmica è portavoce di una
veicolazione fattuale di informazioni che costruiscono la complessa rete di saperi intorno alla
Storia e ne rendono flagrante la traccia, al contempo fornendo l’evidenza di una verità autorevole su cui edificare la memoria collettiva dell’esperienza: così i video focalizzano il dibattito
sulla messa in questione dell’autorità storica dell’immagine come documento, e sul metodo
di costruzione – e decostruzione – della conoscenza. Gli appuntamenti delle videoproiezioni
sono: il 10 febbraio con Deimantas Narkevicius, il 30 marzo con Florian Schneider, il 19 aprile
con John Akomfrah e il 25 maggio con Clemens von Wedemeyer.
7
ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI
zata in itinere dalla misura del proprio corpo,
testimonianza di un costruttivismo riattualizzato e reinterpretato in chiave soggettiva.
Volume a cura di Benedetta Barzini con
contributi di Laura Cherubini, Silvia Pegoraro, Yuri Primarosa e Sergio Risaliti.
TRIENNALE DESIGN MUSEUM
Viale Alemagna 6 – tel 02724341
www.triennaledesignmuseum.it
JoeVelluto (JVLT) FunCoolDesign™
a cura di Oliviero Toscani
29 gennaio - 27 febbraio
sopra: Salvatore Fiume, Guerriero in vimini, 1954 / Spazio
Oberdan; a destra: Emilio Cavallini, Biforcazione strutturale
tubolare / Triennale
SPAZIO OBERDAN
Viale Vittorio Veneto 2 – tel 0277406302/41
Salvatore Fiume
Un anticonformista del Novecento
a cura di Laura e Luciano Fiume
fino al 6 febbraio
L’anticonformismo di Fiume risiede nella
vocazione classicista della sua arte, sempre
capace di spaziare tra molteplici linguaggi
espressivi senza mai abdicare alla propria
personalissima identità.
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TRIENNALE
Viale Alemagna 6 – tel 02724341
www.triennale.it
Graphic Design Worlds
a cura di Giorgio Camuffo
26 gennaio - 27 marzo
Emilio Cavallini
16 - 27 febbraio
Il percorso dell’artista è sintetizzato nell’installazione cubica in plexiglass – ispirata al
modulo geometrico di Le Corbusier – realiz-
TRIENNALE BOVISA
Via Lambruschini 31 – tel 0236577801
www.triennalebovisa.it
Happy Tech, macchine dal volto umano
a cura di Giovanni Carrada e Cristiana Perrella
con Silvia Evangelisti
22 febbraio - 31 marzo
Le opere di Viola, Höfer, Muniz, Ruff, Oursler,
Jaar, Fei, Cragg, Gamper, Linke, Napier, Rist,
Sachs, Munari, Fogliati, Paik e Godfrey,
ciascuna associata ad un exhibit scientifico,
ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI
SALON PRIMO 2010. IN ATTESA DELLA PREMIAZIONE.
Vik Muniz, Vulcano Forges Cupid's Arrows, After Alessandro Tiarini - Pictures of Junk, 2006 / Triennale Bovisa
coadiuvano la riflessione sui temi topici del
rapporto tra uomo e tecnologia, valutato nella
sua accezione più vantaggiosa e costruttiva,
indagandone i risvolti favorevoli e produttivi.
CINISELLO BALSAMO.MI
MUSEO DI
FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA
Via Frova 10 – tel 026605661
www.mufoco.org
Grandi e Piccole
a cura di Roberta Valtorta e Arianna Bianchi
fino al 20 marzo
Attraverso le opere di 30 autori dagli anni ’60 ad
oggi, dalle collezioni del Museo, assistiamo ad
un'analisi delle trasformazioni della fotografia
negli ultimi vent'anni. Centrale è la dimensione
delle immagini e il suo mutamento.
sotto: un lavoro di Paola De Pietri / Museo di Fotografia
Contemporanea; a destra: Igor e Svetlana Kopystiansky,
Fiction Double, 2008 / GAMeC
Al Museo della Permanente di Milano si è conclusa l’edizione 2010 di Salon Primo, la mostra
che dà l’opportunità a studenti selezionati dell’Accademia di Belle Arti di Brera di esporre le
proprie opere per la prima volta in uno spazio istituzionale della città.
Hanno partecipato per la sezione decorazione: Antonella Addamo, Giulia Diani, Fang Hu,
Elena La Loggia, Farhad Orouji, Giuditta Sartori; grafica: Alessandra Aiello, Alessandro Alloisio, Rebecca Barbuscia, Raffaele Barbuto, Tania Bertolini, Giulia Borio, Silvia Bottazzini, Claudia Crippa, Francesca Colombo, Viviana Delli Santi, Daniele Dell’Orto, Matteo De Martin
Pinter, Morales Dulce Garcìa, Giulia Federico, Natassia Oswald, Cesare Proti, Maria Giorgia
Ramunni, Marika Rocca, Caterina Rombolà, Elisabetta Tagliabue, Caterina Zanetti, Roberta
Zigrino; pittura: Alba Aguirre, Lucia Barbagallo, Alessandra Belloni, Roberta Beretta, Mauro
Cavagna, Chen Chen, Matthew Constance, Alessandro D’Isanto, Pietro Ferri, Valentina Garbagnati, Riccardo Garolla, Domenica Liguigli, Francesca Nacci, Silvia Pais, Cristina Raisi,
Tiziana Santoli, Giacomo Sargenti, Mattia Simoniello, Dulia Soardi, Viviana Valla, Ivana Vitali;
scultura: Rika Akahori, Stefano Amantia, Felice Ardito, Clara Camerino, Michele D’Agostino,
Giulia De Marinis, Pasquale Gadaleta, Sharon Gervasi, Heun Kim Sung, Emanuele Marullo,
Veronica Menna, Riccardo Pavanelli, Costabile Piccirillo, Ivan Rasic, Claudia Secchi, Alessandra Serra, Sanja Temelkova, Camilla Topuntoli. Prossimamente verranno resi noti i nomi
dei vincitori. Valentina Briguglio
BERGAMO.
GAMEC
Via San Tommaso 53 – tel 035270272
www.gamec.it
Il museo privato
a cura di Giacinto Di Pietrantonio e
M. Cristina Rodeschini
fino al 14 febbraio
I lavori entrati a far parte delle collezioni
bergamasche tra il 1980 e il 2010 sono riuniti
in una mostra volta a sondare conformazione
e ragioni del collezionismo territoriale.
Igor e Svetlana Kopystiansky
Opere video
fino al 14 febbraio
Gli artisti sono intervenuti su alcune immagini
da film di Hitchcock, Antonioni, Bergman,
Godard, realizzando lavori video in cui l’originale acquisisce differenti e nuove suggestioni.
BRESCIA.
FONDAZIONE BERARDELLI
Via Milano 107 – tel 030313888
www.fondazioneberardelli.org
Innocente Opere dalla collezione Berardelli
a cura di Melania Gazzotti e Nicole Zanoletti
fino al 5 marzo
Esponente sin dagli anni Ottanta del movimento del Nuovo Futurismo, Innocente nel
corso di questi tre decenni ha progressivamente abbandonato l’uso di colori sgargianti
per tonalità più cupe, testimoni di una rinnovata attenzione all’indagine storica, un
maggiore disincanto e una propensione alla
riflessione, che non hanno però scalzato il suo
consueto approccio ironico.
Innocente, Senza titolo, 1982 / Fondazione Berardelli
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ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI
Mario Giacomelli, Storie di terra, 1980-92 / Museo Ken
Damy
MUSEO KEN DAMY
Corsetto S. Agata 22. Loggia delle Mercanzie
tel 0303758370 – www.museokendamy.com
Rafael Navarro Testigos
15 gennaio - 12 febbraio
Scatti di nature morte riecheggiano le malinconiche ombre di un’epoca decadente, un
tempo del naufragio che la fotografia di
Navarro sembra ereditare dalle livide pitture
mitteleuropee di diciassettesimo secolo.
Giacomelli&Migliori da collezioni private
15 gennaio - 12 febbraio
Doppia personale fotografica che ripercorre i
tracciati artistici paralleli di Nino Migliori e
Mario Giacomelli, interpreti di una riflessione
sull’immagine che muove dalle prime esperienze neorealiste per virare verso l’approfondimento concettuale degli anni ’60 e ’70.
Pierluigi Rizzato Nella savana
19 febbraio - 12 marzo
COMO.
FONDAZIONE ANTONIO RATTI
Largo Lario Trento 9 – tel 031233111
www.fondazioneratti.org
La Kunsthalle più bella del mondo
fino a settembre 2011
V. Un’Ecologia dell’Arte
12 gennaio
VI. La Kunsthalle più bella del mondo 2
27 gennaio
VII. From the Eighties until Tomorrow:
The French FRAC’s
24 febbraio
VIII. Producing for exhibiting
24 marzo
10
VARESE.
VILLA E COLLEZIONE PANZA
Piazza Litta 1 – tel 0332283960
www.fondoambiente.it
Robert Rauschenberg Gluts
a cura di Susan Davidson e David White
fino al 27 febbraio
In mostra più di 40 opere, da istituzioni e collezioni private, di un artista il cui lavoro si
concentra sul riassemblaggio di scarti, specie
metalli. “Gli oggetti abbandonati mi fanno
simpatia e così cerco di salvarne il più possibile”, svela Rauschenberg, e dunque i gluts
diventano sculture, a ricordo delle innumerevoli, e sprecate, possibilità d’uso e formali degli
oggetti.
Robert Rauschenberg, Yellow Moby Glut, 1986 / Villa e
Collezione Panza
GALLARATE.VA
MAGA MUSEO D’ARTE DI GALLARATE
Via De Magri 1 – tel 0331706011
www.museomaga.it
Cosa fa la mia anima mentre sto
lavorando?
Opere d’arte contemporanea dalla
collezione Consolandi
a cura di Francesca Pasini e Angela Vettese
fino al 13 febbraio
Alberto Giacometti
a cura di Michael Peppiatt
5 marzo - 5 giugno
Un Giacometti sconosciuto è quello svelato
dalla mostra, che per la prima volta estrae da
un ricco archivio familiare i molti lavori
inediti realizzati dall’artista nella sua fase
matura: un cospicuo numero di schizzi e
disegni, accompagnati da una quarantina di
sculture e da notevoli dipinti, rivelano gli
aspetti più lirici ed intimi della sua arte.
Thomas Struth, Famiglia Consolandi, 1996 / MAGA
ASPETTANDO MIART 2011
A Palazzo Reale, alla presenza dell’assessore alla cultura Massimiliano Finazzer Flory, il
Presidente di Fiera Milano s.p.a. Michele Pierini e i curatori Giacinto Di Pietrantonio e Donatella Volonté, è stata presentata l’edizione 2011 di MiArt, in programma dall’8 all’11 aprile,
che quest’anno conta cento gallerie disposte su un unico piano. Numeri che fanno pensare.
I relatori spiegano subito che “la sedicesima edizione vuole puntare sulla qualità ed eccellenza, ospitando solo il meglio delle gallerie italiane che rappresentano il meglio degli artisti internazionali”. Questo apparentemente il motivo di una rigida selezione e valutazione. Ma
non viene data nessuna rivelazione o anticipazione delle gallerie presenti, degli artisti e degli
eventi collaterali in città. Ci saranno un catalogo curato da Giorgio Verzotti, il magazine, i
convegni/conferenze organizzati da Peep-Hole e la partecipazione di NABA che proporrà
cento performance degli ultimi cinquanta anni. Un MiArt da vedere alla prova nella nuova
opzione “cento”. Valentina Briguglio
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / A
GALLERIE E
ASSOCIAZIONI
A ARTE STUDIO INVERNIZZI
Via Domenico Scarlatti 12 – tel 0229402855
www.aarteinvernizzi.it
Lesley Foxcroft M.D.F. works
testo di Antonella Soldaini
fino al 4 febbraio
Bruno Querci Infinitotraccia
testo di Bruno Corà
17 febbraio - 1 aprile
AMAZE Cultural Lab
Via Cola Montano 8 – tel 026071623
www.amaze.it
Green Island / I Lunedì Sostenibili
21 febbraio ore 20,30
Tisane e cibi biologici, immagini e parole
fanno da cornice ad un appuntamento incentrato sul progetto Green Island, che da nove
edizioni lavora sui temi del verde urbano e
della biodiversità ed ha visto nascere un
bosco di melograni in centro alla Bovisa.
ANFITEATRO ARTE
Via Savona 26 – tel 0286458549
www.anfiteatroarte.com
Focus on Zeros
Alfredo Rapetti / Andrea Carpita /
Guido Airoldi / Claudio Onorato /
Pat Edwards / Dario Lazzaretto
3 - 25 febbraio
La galleria ospita una collettiva di giovani
artisti emergenti in contemporanea a The
Affordable Art Fair Milano.
AR.RI.VI. Archivio Ricerca Visiva
Via Botticelli 8/a – tel 0236562537
www.ar-ri-vi.org
Riviste riviste...
fino al 28 febbraio
La mostra si pone come momento di indagine
sul mondo delle riviste d’arte, di estetica, di
cultura attraverso il confronto tra numeri di
periodici storici e più attuali, per una riflessione sulle ragioni, sulle scelte editoriali
presenti e passate che hanno configurato
importanti pubblicazioni italiane e straniere.
Tavola rotonda
13 febbraio ore 12,30
Sperimentazioni e linguaggi,
incontro con Nino Migliori
16 marzo - 30 aprile
sotto: Nino Migliori, Ossidazione, 1955 / AR.RI.VI. Archivio
Ricerca Visiva; a sinistra: Green Island, Zona Isola Milano,
2003-2011 / AMAZElab
Guido Airoldi, Via Fratelli Bandiera (bufalo), 2010 / Anfiteatroarte
Giuseppe Carta, Germinazione / AR.CO.IT.
AR.CO.IT.
Via Cesare Balbo 3 – tel 0258316316
Giuseppe Carta La parola della luce
a cura di Beatrice Buscaroli
13 gennaio - 15 marzo
Insieme ad opere inedite, è proposta un’accurata retrospettiva di sculture e pitture “iperrealiste” che l’artista ha realizzato negli anni,
a partire dagli oggetti in bronzo fino alle
nature morte più recenti, in cui l’effetto luministico suggerisce l’evanescenza di impressioni fuggevoli e sottesi racconti.
GALLERIA PATRICIA ARMOCIDA
Via Bazzini 17 – tel 0236519304
www.galleriapatriciaarmocida.com
Matt Leines Time Before Time
fino al 14 febbraio
Il grafismo esasperato di Leines, profuso
nell’intricato groviglio di forme da bestiario e
maschere guerresche, traccia lo scenario
finzionale di un’antropologia reinventata,
popolata da leggendari personaggi senza
tempo.
11
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / A-C
Martina Della Valle, Blu, 2011 / Artopia
ARTOPIA
Via Lazzaro Papi 2 – tel 025460582
www.artopiagallery.it
Giuseppe Mirigliano / Mara Perissinotti
20 gennaio - 5 febbraio
Miriam Secco Ordito
11 febbraio ore 19,30
Martina Della Valle Blu
24 febbraio - 19 marzo
Studiando i processi di distruzione e rigenerazione delle cose, l'artista registra il passaggio/trasformazione tra i due stadi in 12
stampe, sculture-origami in carta cianografica blu e in un video. In catalogo testi di
Silvio Wolf, Chiara Agnello, Francesca di
Nardo, Marinella Paderni, Filippo Maggia e
dell'artista.
protagonisti, viene presentata una narrazione
stilisticamente disomogenea, fatta di continui
rimandi e sovrapposizioni temporali.
Armando Lulaj Nessuna pietà
a cura di Marco Scotini
marzo - aprile
L’artista albanese descrive la precaria condizione socio-culturale costitutiva delle nuove
generazioni, protagoniste di un’opera installativa complessa, composta da una serie di
scatti, un testo filmico e una maschera metallica.
AVANTGARDEN GALLERY
Via Cadolini 29 – tel 3403513709
Twenty Century Mirabilia
a cura di El Gato Chimney
17 febbraio - 31 marzo
Dieci artisti Pop Surrealist – Blanquet, El Gato
Chimney, Simone El Rana, Massimo Giacon,
Massimo Gurnari, Interesni Kazki, Santy
Krudality, Showchiken, Sandra Virlinzi – si
incontrano nella dimensione onirica e provocatoria del proprio lavoro, figlio della cultura
street, del fumetto, dell’iconografia religiosa,
ma attento alla tradizione artigianale e alla
struttura narrativa.
ARTRA
Via Francesco Burlamacchi 1 – tel 025457373
www.artragallery.com
Deimantas Narkevicius
fino al 18 febbraio
Connotati da uno stile fortemente documentaristico e al contempo soggetti ad una certa
“poetica di decostruzione”, i film dell’artista
lituano raccontano, sullo sfondo dell’esperienza
est-europea, il naufragio di idee che caratterizza
l’epoca contemporanea: attraverso le storie dei
Armando Lulaj, Nessuna pietà, 2011 / Artra
un lavoro di Massimo Gurnari / Avantgarden
FEDERICO BIANCHI CONTEMPORARY ART
Via Imbonati 12 – tel 0239549725
www.federicobianchigallery.com
Radomir Damnjan Ordinedisordine
fino al 19 febbraio
“È indispensabile che il bisogno, grazie alla
volontà e alle decisioni dell'individuo, si
12
trasformi in libertà”, parole significanti
dell’artista che permeano la sua poetica dalle
prime performance degli anni ’70 ai lavori
d’oggi.
Giuseppe Armenia
10 marzo - 23 aprile
Giuseppe Armenia, Labirinto 8, 2007 / Federico Bianchi
GALLERIA BIANCONI
Via Lecco 20 – tel 0291767926
www.galleriabianconi.com
Winfred Gaul
Die Linie Dire tutto in un’unica linea
a cura di Angela Madesani
20 gennaio - 26 febbraio
L’approdo alla linea, elemento primario della
ricerca astrattista almeno a partire da Kandinsky, segna nella storia artistica di Gaul l’adesione al movimento di Pittura Analitica, una
scelta nata negli anni Settanta dalla rinnovata
tensione alla sintesi sfociata nei Markierungen, tele grezze potentemente marcate dal
tratto elementare del pennello. Catalogo in
italiano e tedesco.
Michele Zaza Selection Works 1970-2010
15 marzo - 8 aprile
BRAND NEW GALLERY
Via Farini 32 – tel 0289053083
www.brandnew-gallery.com
The shortest distance between 2
points is often intolerable
a cura di Andrew Berardini
13 gennaio - 26 febbraio
Una collettiva che “preferisce le inefficienze di
Los Angeles”, città in cui gli artisti selezionati
hanno scelto di vivere e a cui ispirano il proprio
lavoro, sfruttandone le immaginifiche suggestioni di metropoli. In mostra Justin Beal, Jede-
diah Caesar, Liz Craft, Patrick Hill, Anthony
James, Anthony Pearson, David Ratcliff, Kara
Tanaka, Ryan Trecartin e Jonas Wood.
Raffi Kalenderian
13 gennaio - 26 febbraio
Personaggi di brechtiana distanza sono amici
e parenti che Kalenderian ritrae sullo sfondo
di scene domestiche alienanti, in immobile
pose da trance. Testo di Giorgio Verzotti.
STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO
Via Antonio Stoppani 15 – tel 0220240428
www.cannaviello.net
Elena Monzo Forever Blowing Bubbles
19 gennaio - 5 marzo
Frutto di una ricerca polimaterica che
combina su carta elementi eterogenei – dai
glitter alle stoffe – in un insieme visivamente
ricco e vorticoso, le calcografie della Monzo
denunciano l’effimero a cui la cultura dell’apparire destina il soggetto moderno, rappresentato in primis dalle donne, costrette dal
sistema a “uniformi” appiattenti e svilenti.
Patrick Hill, Untitled (What We Do Is Secret), 2009 / Brand
New Gallery
CARDAZZO FACTORY
Via Alessandro Manzoni 45 – tel 0262690952
www.cardazzofactory.it
Marco Barina
20 gennaio - 26 febbraio
L’arte africana, la simbologia orientale, un
tempo sospeso e ancestrale trapelano
dall’opera di Barina, il quale trasforma oggetti
d’uso in archetipi della figura umana.
Claudio Barbagallo Barbecoq
3 marzo - 1 aprile
CAMERA16 CONTEMPORARY ART
Via Pisacane 16 – tel 0236601423
www.camera16.it
Jason Oddy Within
a cura di Carlo Madesani e Serena Zacheo
fino al 19 febbraio
Oddy fa dell’architettura un luogo significante,
isolandone il frammento che colpisce la
visione in un’immagine unica e assoluta,
scorci di stanze del non-abitare che si fondono
simbioticamente con l’obbiettivo dell’artista e
col suo preciso, puntuale sentire.
GALLERIA CARDI
Piazza Sant’Erasmo 3 – tel 0229003235
www.galleriacardi.com
Nicola De Maria
fino al 20 febbraio
In mostra lavori storici e recenti: quattordici
opere su carta realizzate fra il 1978 ed il 1985,
un ciclo di ventinove tecniche miste e collage
su carta e cinque olî su tela di recente realizzazione.
Helmut Dorner / Nunzio
marzo
Jason Oddy, Bollingbroke, 2009 / Camera16
Nicola De Maria, Parmenide (Il Tempo), 2004-2005 / Galleria Cardi
Elena Monzo, Doggy bag, 2010 / Studio d’Arte Cannaviello
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / A-C
CARDI BLACK BOX
Corso di Porta Nuova 38 – tel 0245478189
www.cardiblackbox.com
The Art of Camo
a cura di Art at Work
fino al 13 febbraio
È il misconoscimento la chiave del camouflage, arte camaleontica del mutevole che
segna le diverse poetiche degli artisti in
mostra, da Boetti ad Afif, da Penone a Favelli,
da Linke a Haring.
Alessandro Sciaraffa Akasha
testo di Ilaria Bonacossa - Art At Work
fino al 29 gennaio
Forme e colori in movimento, suscitati
dall’eccitazione fisica di cristalli liquidi, si
accompagnano a suggestioni sonore nell’environment creato dall’installazione “sensoriale” dell’artista.
Mario Y Barra
a cura di Art At Work
dal 24 febbraio
Mario Y Barra, Fight / Cardi Black Box
13
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / C-D
Valerio Rocco Orlando, Lover’s Discourse, 2010 / Careof
CAREOF DOCVA
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 023315800 – www.careof.org
Il raccolto d’autunno continua a
essere abbondante
a cura di Chiara Agnello e Milovan Farronato
fino al 29 gennaio
1:1projects chez Careof
15 - 26 febbraio
Presentazione dell’archivio romano 1:1projects
con una selezione di artisti legati al concetto di
protesta.
Valerio Rocco Orlando Lover’s Discourse
2 - 19 marzo
La videoinstallazione in mostra rappresenta
una tappa del più ampio progetto dell’artista,
che attraverso la raccolta di materiali audiovisivi propone un’indagine geograficamente
mirata sulle dinamiche di coppia, in relazione
al tessuto sociale e culturale d’appartenenza.
GALLERIA MARIA CILENA
Via Carlo Farini 6 – tel 0229013026
www.mariacilena.it
Alberto Martini A Dream
13 gennaio - 11 febbraio
Visioni urbane e naturali, ritratte sulla tela in
atmosfere di luce rarefatta e silenziosa, occupano lo spazio espositivo accanto ad una
serie di disegni-studio e un video che sfrutta
la luce per le sue molteplici capacità espressive.
Olga Danelone / Hannes Egger
24 febbraio - 18 marzo
I due giovani artisti si ritrovano per la prima
volta insieme per riflettere sull’uomo e
sull’agire quotidiano in relazione ad una
tradizione mitica (religiosa/filosfica), ripresa
14
Søren Lose, Tales from Paradise, 2010 / Riccardo Crespi
SØREN LOSE. RACCONTI DA UN PARADISO PERDUTO
Pubblicizzata per romantiche vacanze di innamorati, Saint Croix è isola-gioiello del Mar dei
Caraibi immersa nella natura, avvolta nei margini di spiagge incantate e lidi mozzafiato: questa
palese apparenza, immutata nei secoli d’esistenza delle Isole Vergini, fomenta nel pubblico
immaginario l’impressione di un luogo ameno, avulso da turbamenti storici e fratture epocali.
Eppure l’indagine condotta dal danese Søren Lose, e proposta attraverso il corpus di opere
esposte alla Galleria Riccardo Crespi nella mostra Tales from Paradise – a cura di Mara
Ambrozic –, rivela l’altra faccia della medaglia consegnando il reportage di un viaggio intrapreso per arricchire il punto di vista su una Storia controversa, dagli strascichi evidenti. Una
serie fotografica, un video e le molte note dell’artista pongono quesiti profondi sull’identità in
costruzione di una civiltà segnata dal colonialismo e dalla dominazione, in bilico tra autonomia e dipendenza, intenta a costruire il proprio futuro politico, culturale, sociale sulle rovine
di un passato monumentalizzato e onnipresente.
un lavoro di Hannes Egger / Maria Cilena
e analizzata per le sue ripercussioni sulle
circostanze contingenti.
ANTONIO COLOMBO
ARTE CONTEMPORANEA
Via Solferino 44 – tel 0229060171
www.colomboarte.com
Christmas Rodeo
fino al 31 gennaio
Dario Arcidiacono Pamir MHD 3.2
fino al 31 gennaio
Giuliano Sale Biedemeier
a cura di Ivan Quaroni
10 febbraio - fine marzo
La sensibilità decadente dei dipinti figurativi
di Sale fomenta il sottile rifiuto dell’estetica
borghese, rappresentata dallo stile impostato
in cui sono costretti a vivere i suoi personaggi, protagonisti di vicende inconsistenti a
cui si ribellano con la loro fissità implosiva.
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / C-D
CONNECTING CULTURES
Via Giorgio Merula 62 – tel 0289181326
www.connectingcultures.info
Milano e oltre
febbraio - marzo
Il primo bimestre del progetto – che coinvolge una selezione di giovani creativi nella
creazione di network e collaborazioni con le
realtà produttive e sociali di quattro aree
urbane periferiche – sarà caratterizzato dal
workshop guidato dall’artista Claudia Losi
nell’ambito del “cantiere” di Barona.
PAOLO CURTI /
ANNAMARIA GAMBUZZI & Co
Via Pontaccio 19 – tel 0286998170
www.paolocurti.com
Bart Domburg Senza Titolo
fino al 25 febbraio
Echi di rinascimentale geometria “risuonano”
dalle facciate modulari e dalle finestre in
scansione regolare dipinte da Domburg su 8
tele di grande formato, in cui la secca descrizione iperrealista della struttura architettonica
urbana soffre di una lacuna umana, sintomatica della condizione nichilista del soggetto.
MASSIMO DE CARLO
Via Giovanni Ventura 5 – tel 0270003987
www.massimodecarlo.it
Rashid Johnson
fino al 29 gennaio
La galleria apre i suoi spazi all’opera del
giovane artista americano, annoverato fra gli
esponenti del controverso movimento denominato Post-Black Art Movement.
Yotta Paintings
fino al 29 gennaio
In mostra tele di grande formato di John Armleder, Dan Colen, Nate Lowman, Olivier Mosset,
Josh Smith, Jim Shaw e Aaron Young.
Rashid Johnson, The New Negro (#1), 2009 / Massimo De
Carlo
Joan Jonas, Reading Dante III, 2007-2010 / Raffaella Cortese
GALLERIA RAFFAELLA CORTESE
Via Alessandro Stradella 7 – tel 022043555
www.galleriaraffaellacortese.com
Joan Jonas Reading Dante IV
fino al 5 marzo
Specchio di una narrazione polimorfica ed
eterogenea propria della stessa scrittura
dantesca, l’uso concomitante di video, suoni,
disegni, installazioni e performance permette
all’artista americana di rendere flagrante l’imprinting allegorico dei passi scelti dalla
Commedia, illuminando le epifanie dei
personaggi che lo spettatore incontra lungo il
percorso intrapreso dalla Jonas sulla traccia
del poeta fiorentino.
RICCARDO CRESPI
Via Mellerio 1 – tel 0289072491
www.riccardocrespi.com
Maddalena Sisto Volevo le calze nuove
a cura di Francesca Pasini
fino al 29 gennaio
Søren Lose Tales from Paradise
a cura di Mara Ambrozic
10 febbraio - 26 marzo
Bart Domburg, Senza Titolo 1, 2010 / Paolo Curti/Annamaria
Gambuzzi & Co
ALESSANDRO DE MARCH
Via Ventura 6 – tel 026685580
www.alessandrodemarch.it
Maura Biava
Trinity, informing abstraction
19 gennaio - 15 marzo
MONICA DE CARDENAS
Via Francesco Viganò 4 – tel 0229010068
www.monicadecardenas.com
Claudia Losi
fino al 19 febbraio
La grande sfera lunare ricamata, lavoro derivato dall’uso collettivo di una tecnica manuale
e fortemente tradizionale capace di scandire i
tempi ciclici della natura, racconta suggestivamente l’attrazione dell’artista per discipline
geografiche e cartografiche, specifico bacino
di immagini da cui il suo recente lavoro – un
work in progress fondato sull’azione partecipativa del pubblico – attinge.
Gianluca Di Pasquale
24 febbraio - 2 aprile
Claudia Losi, Dialogo Tondo, 2010 / Monica De Cardenas
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GALLERIE E ASSOCIAZIONI / D-G
DEP ART
Via Mario Giuriati 9 – tel 0236535620
www.depart.it
Dadamaino Movimento delle cose
a cura di Alberto Zanchetta
18 febbraio - 30 aprile
Nell’eclettica produzione dell’artista milanese
la mostra isola il ciclo Movimento delle cose,
nel quale un minuto tratteggio segue con
leggerezza un andamento fluttuante dando vita
ad un “macrocosmo metafisico e rarefatto”.
EFFEARTE
Via Ponte Vetero 13 – tel 0239198484
www.effeartegallery.com
Fausto Bertasa (Gran) Tour
fino al 20 febbraio
Matrici di biglietti aerei, con tanto di prenotazione e codice bagaglio, diventano il soggetto
pittorico di Bertasa, che sfrutta supporti
molteplici – legno, carta, tela, gomma – per
dipingere il tour non più “grande” e immaginifico del viaggiatore contemporaneo, ormai
declassato dalle nuove esigenze di sposta-
FABBRI.CA
Via Antonio Stoppani 15/C - tel 0291477463
www.fabbricontemporaryart.it
Roy Thurston Before your (very) eyes
a cura di Giuseppina Caccia Dominioni Panza
fino al 30 gennaio
Corpi senza
Emanuela Fiorelli / Elena Modorati / Paola Pezzi
a cura di Atto Belloli Ardessi e Ginevra Bria
9 febbraio - 20 marzo
Tre artiste, tre diversi approcci al lavoro che
raggiungono una certa omogeneità nel
bianco e nero, pur sottolineando processi
individuali e singolarità formali. In mostra
in lato a sinistra: Dadamaino, Movimento delle cose, 1990 /
Dep Art; in basso: Santeri Tuori, Forest, (Tree and Pond),
2009 / Effearte
mento al ruolo passivo di passeggero.
Santeri Tuori Forest
a cura di Lorella Scacco
24 febbraio - 9 aprile
Movimenti spontanei e silenti animano la
foresta nordica di Kokar, isola baltica popolata
da una natura idealmente “intrappolata” nelle
fotografie e nella videoinstallazione di Tuori,
artista finlandese che per tre anni – grazie
anche all’ausilio del sonoro di Mikko Hynninen – tenta l’impresa d’imprimere su pellicola
la metamorfica fenomenologia del luogo.
Emanuela Fiorelli, Installativo 4, 2011 / Fabbri.CA
un’installazione e quattro lavori di medie e
grandi dimensioni per ciascuna artista.
FABBRICA EOS
Piazza Baiamonti 2 – tel 026596532
www.fabbricaeos.it
Rosfer & Shaokun Face-Off No Land
a cura di Denis Curti
20 gennaio - 19 febbraio
GALLERIA SANTO FICARA
Via Nerino 3 – tel 0289281179
www.santoficara.it
Sul rilievo
Agostino Bonalumi / Luigi Mainolfi / Nunzio
a cura di Marco Meneguzzo
24 febbraio - 26 aprile
FLUXIA GALLERY
Via Ciro Menotti 9 – tel 0245474021
www.fluxiagallery.com
Casa Fantasma
Daniela Baldelli / Gabriel Hartley / Thomas Kratz
fino al 22 gennaio
Alfred Boman
2 - 25 febbraio
Raphael Hefti
2 - 25 marzo
GALLERIA ENRICO FORNELLO
Via Massimiano 25 – tel 0230120123
www.enricofornello.it
Gonçalo Sena
Due linee in un lago + Colonna in silenzio
19 gennaio - 5 marzo
I vasti e desolati paesaggi siberiani, sconfinate distese di terre vergini e incontaminate,
16
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / D-G
Gonçalo Sena, dalla serie Due linee su un lago, 2011 /
Enrico Fornello
conducono l’artista portoghese, con le sue
sculture e le sue fotografie, nei luoghi della
frontiera e del silenzio, linee d’ombra nel cui
spazio sorgono umane visioni, monumenti
dell’apparizione, folgoranti segnali posti a
monito e a indirizzo del viandante senza meta.
BARBARA FRIGERIO CONTEMPORARY ART
Via Fatebenefratelli 13 – tel 0236593924
www.barbarafrigeriogallery.it
Alejandro Quincoces Sussurri e grida
13 gennaio - 12 febbraio
Terre desolate e devastazioni paesaggistiche
esprimono in ogni pennellata o segno "incisi"
sulla tavola le emozioni dell'artista, racconti
di disperazione o gridi di allarme, giocati sui
cupi toni del nero e del grigio.
Boris Koller Abissi
17 febbraio - 12 marzo
Paesaggi nordici visitati dal pittore – ampie
distese di natura incontaminata affascinante
quanto sconosciuta – vengono impressi sulla
tela e descritti da Koller come avvolti dalla
misteriosa sensazione del "sublime".
GALLERIA GALICA
Viale Bligny 41 – tel 0258430760
www.galica.it
Francesco Candeloro Parallele visioni
a cura di Elena Forin
fino al 20 gennaio
Store
Arcangelo Sassolino / Brigitte Niedermair /
Maria Friberg / Alicia Martín / Arthur Duff /
Emilio Chapela Perez / Marco Di Giovanni /
Francesco Candeloro / Jari Silomäki
17 febbraio - 31 marzo
GLORIA MARIA GALLERY
Via Watt 32 – tel 0287088548
www.gloriamariagallery.com
Angelo Plessas
Every Website is a Monument
14 gennaio - 10 marzo
Tra realtà e virtualità si gioca la partita aperta
dalle speculazioni sull’arte digitale, sulla riproducibilità dell’opera, su Internet come spazio di
creatività ed esposizione: l’opera rimbalza dai
website alle proiezioni in strada fino alla galleria senza mai palesarsi nella sua fisica integrità.
GROSSETTI ARTE CONTEMPORANEA
Via di Porta Tenaglia 1/3 – tel 0229062128
www.grossettiart.it
White Meditation Room
Rossella Bellusci / Mats Bergquist /
Angela Glajcar / Hans Hermann / Udo Noger /
Edoardo Romagnoli / Antonella Zazzera
fino a gennaio
Angelo Plessas, MeLookingAtYou.com (offline monument),
2010 / Gloria Maria
STUDIO GUENZANI
Via Bartolomeo Eustachi 10
tel 0229409251 – www.studioguenzani.it
Gabriele Basilico
fino a fine febbraio
Bord de mer 1984-85, Porti di mare 1982-88
e Beirut 1991 sono i tre progetti riproposti in
mostra attraverso una selezione di scatti: il
primo descrive paesaggi suggestivi della
Francia settentrionale, il secondo raccoglie
vedute di porti europei, il terzo documenta gli
effetti della guerra sulla capitale libanese.
Gabriele Basilico, Amburgo, 1988 / Studio Guenzani
Boris Koller, Richtung Gradenscharte, 2010 / Barbara Frigerio
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GALLERIE E ASSOCIAZIONI / I-M
EVE SUSSMAN & RUFUS CORPORATION: UNA STORIA RIVISITATA
Eve Sussman & Rufus Corporation, Eikones, April 1964,
2005 / Impronte Contemporary Art
IMPRONTE CONTEMPORARY ART
Via Montevideo 11 – tel 0248008983
www.impronteart.com
Eve Sussman & Rufus Corporation
Il ratto delle Sabine /
The rape of the Sabine Women
20 gennaio - 19 marzo
ANTONIA JANNONE
Corso Garibaldi 125 – tel 0229002930
www.antoniajannone.it
Agostino Arrivabene Isterie Plutoniche
21 marzo - 30 aprile
Il rapimento di Proserpina, la sua liberazione
per intervento di Zeus e il ritorno sulla terra
devastata dall'ira di Cerere, sua madre, sono
raccontati in 25 opere pittoriche. In catalogo
il testo di Flaminio Gualdoni.
Storia antica e storia recente si sovrappongono fino a fondersi ne Il ratto delle sabine, progetto
video nato dalla collaborazione tra Eve Sussman & Rufus Corporation ed inaugurato nella
mostra newyorkese del 2007, prima tappa di un lungo tour espositivo che per la prima volta
approda in Italia negli spazi di Impronte Contemporary Art. L’idea che stimola la creatività del
binomio artistico nasce dalla suggestione suscitata dall’epica depredazione di donne ad opera
dei maschi di stirpe latina, una storia leggendaria su cui affondano le radici della più solida
tradizione iconografica e che stavolta si inserisce in una narrazione d’ambientazione eminentemente moderna: sullo sfondo degli anni ’60, infatti, evolvono le fasi del muto intreccio, in una
struttura teatrale a 5 atti che elegge gli scorci di Atene e Berlino a città del rivisitato rapimento.
Gli 80 minuti di film – musiche di Bepler, coreografia di De Serpa Soares, costumi di Young –
sono inoltre accompagnati da una serie fotografica legata al progetto.
KALEIDOSCOPE PROJECT SPACE
Galleria Buenos Aires 10
tel 0236535563 – www.thekaleidoscope.eu
The Horizon Behind Us
Pedro Barateiro / David Diao / Marte Eknæs /
Lara Favaretto / Bojan Sarcevic /
Daniel Sinsel
a cura di Michele D’Aurizio
20 gennaio - 19 febbraio
L’estetica funzionale di rigorismo geometrico
che è alla base del Movimento Moderno
d’avanguardia viene recuperata nei linguaggi e
negli stili degli artisti in mostra, con il preciso
fine di sfatarne gli assunti più ortodossi e
smitizzarne gli estremismi, dal costruttivismo
esasperato alle pratiche puriste, fino a denunciare le trappole nascoste nell’idea assoluta di
un’arte necessaria e mai arbitraria.
GIANNI CARAVAGGIO ALLA KAUFMANN REPETTO
Il flusso del ciclo della vita viene riproposto dall'artista in una stretta connessione con gli
elementi e il simbolismo del giardino zen. Tessitore di Albe, che dà il titolo alla mostra, e
Tessitore di tramonti – due installazione di fili che terminano con due blocchi di marmo –
danno l'apertura e la chiusura all'intero percorso. Nel mezzo Verso l'eternità è il tentativo di
superare la presenza incessante ed ineliminabile della morte, pezzi di polistirolo ricoperti di
alluminio o zinco così da annullare il carattere di deperibilità del materiale. Così come in
Spargere le proprie ceneri Caravaggio simula la dispersione delle sue stesse ceneri attraverso un "braccio" di alluminio, o in Due lune con stupore un blocco di marmo bianco,
all'apparenza immodificabile, mostra l'intervento dell'artista nelle due cavità sulla superficie
a rappresentare le fasi lunari e allo stesso tempo un volto sgomento. L'ispirazione al giardino zen suggerisce dunque il flusso incessante dei giorni, così come la possibilità
dell'opera d'arte di rigenerarsi all'infinito.
18
George Plemper, School pupils in Thamesmead, 1977 /
Kaleidoscope
KAUFMANN REPETTO
Via di Porta Tenaglia 7 – tel 0272094331
www.kaufmannrepetto.com
Gianni Caravaggio Tessitore di albe
dal 13 gennaio
project room - Matt Sheridan Smith
dal 13 gennaio
Gianni Caravaggio, Spargere le proprie ceneri, 2009 / Kaufmann Repetto
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / I-M
LATTUADA STUDIO
Via dell’Annunciata 31 – tel 0229000071
www.lattuadastudio.it
Rigorismo. Nell’orizzonte del
Transpazialismo, e oltre
a cura di Flavio Lattuada
fino al 28 febbraio
La mostra intende portare alle estreme conseguenze, rigorizzare gli assunti della poetica
spazialista già teorizzata da Lucio Fontana.
LE CASE D’ARTE
Via Circo 1 – tel 028054071
www.lecasedarte.com
Roma - Kabul / Kabul - Roma
carpets by Salmon Ali / video by Giulia Currà
fino al 31 gennaio
Supervisione
Andreas Gursky / William Eggleston /
Stephen Shore / Vincenzo Castella /
Wolfgang Tillmans / Berndt & Hilla Becher /
Joel Meyerowitz
9 febbraio - 30 marzo
Il paesaggio urbano e la visione sono trait
d’union tra le foto in mostra provenienti da
collezione privata.
GALLERIA NINA LUMER
Via Botta 8 – tel 3492268427
www.ninalumer.it
Leonid Tishkov Private moon
fino al 31 gennaio
GIÒ MARCONI
Via Tadino 15 – tel 0229404373
www.giomarconi.com
Sharon Lockhart Lunch Break
2 febbraio - 26 marzo
L'artista californiana racconta una fabbrica
qualunque, i "colletti blu" da un punto di
osservazione interno. In mostra i video Lunch
Break, 8 minuti in slow motion della pausa
pranzo, e Exit, camera fissa sull'uscita serale.
Dunque 3 serie fotografiche concentrate sui
particolari che distinguono gli operai nelle
loro individualità caratterizzanti e sui traffici
illeciti nello stesso luogo di lavoro.
STUDIO MARCONI ’65
Via Tadino 17 – tel 0229511297
www.studiomarconi.info
David Hockney
Incisioni e litografie 1961-1969
12 gennaio - 12 febbraio
Incisioni dai titoli spesso ironici creano la
struttura della personale di Hockney. The
Beginning, To Remain e The Shop Window of
a Tobacco Store, quasi prive di colori e
lineari, offrono soggetti dei più diversi, ispirati da "paesaggi di terre straniere, persone
affascinanti, l’amore, la propaganda e episodi
significativi" della vita dell'artista.
Sharon Lockhart, Panel Line Break Room: Roland, Phil,
John and Shermie, 2008 / Giò Marconi
David Hockney, To Remain, 1967 / Studio Marconi ’65
Salmon Ali, Tappeto geografico / Le Case d’Arte
LORENZELLI ARTE
Corso Buenos Aires 2 – tel 02201914
www.lorenzelliarte.com
Günter Fruhtrunk Ein konkreter Maler
fino al 26 febbraio
L’astrattismo concreto dell’artista bavarese ha
attraversato la seconda metà del ’900 posizionandosi tra le forme più originali di trattamento del supporto e del colore, in particolare
nei dipinti realizzati su tavole metalliche con
colori fluorescenti, espressione riconoscibile
della sua personale, autonoma poetica.
MARCOROSSI ARTE CONTEMPORANEA
Corso Venezia 29 – tel 02795483
www.marcorossiartecontemporanea.it
L’origine del segno
Arcangelo / Sergi Barnils / Luca Caccioni /
Nicola Samorì
10 gennaio - 12 febbraio
Chris Gilmour Non è tutto come sembra
17 febbraio - 31 marzo
L’ironico Gilmour utilizza il cartone riciclato
per creare impressionabili copie d’oggetti –
simulacri di chitarre, biciclette, Lambrette e
automobili a grandezza naturale – con la
Chris Gilmour, Drumkit (ludwig), 2010 / Marcorossi
stessa pulsione mimetica di un artista classico, e sovverte le maglie accademiche della
scultura sfruttando l’ambiguità del suo iperrealismo e plasmando le sue opere con l’impiego eccezionalmente duttile del materiale.
19
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / M
PRIMO MARELLA GALLERY
Via Valtellina ang. Viale Stelvio 66
tel 0287384885 –www.primomarellagallery.com
Africa, Assume Art Position!
11 novembre - 30 gennaio
The alleys of a city nemed jogya
16 febbraio - marzo
MC2 GALLERY
Via Col di Lana 8 – tel 0287280910
www.mc2gallery.com
Alessandro Giampaoli DEIWO
a cura di Claudio Composti
18 gennaio - 12 febbraio
Il bianco che avvolge le piccole figure, Saulo,
richiama l'aspirazione umana al "superiore" e
all'Assoluto.
Alessio Delfino Tarots
a cura di Nicola Davide Angerame e
Claudio Composti
15 febbraio - 12 marzo
I 22 arcani maggiori dei Tarocchi tornano
negli scatti di Delfino, sostenendo l'universalità del simbolismo delle carte.
Vecchie fotografie, antichi suoni o film d'autore costituiscono il materiale d'uso dei lavori
di 24 artisti tutti appartenenti alle nuove generazioni, nell'intento di far rivivere il passato
riattivandolo con nuova immaginazione.
FRANCESCA MININI
Via Massimiano 25 – tel 0226924671
www.francescaminini.it
Alessandro Ceresoli Ritorno al futuro
19 gennaio - 5 marzo
Il processo complesso che ha condotto Ceresoli a scoprire il territorio eritreo attraverso le
strade e gli abitanti di Asmara si concretizza
nei disegni e nelle sculture in vetro e specchio, perlopiù realizzate in collaborazione con
artisti locali e nate dalla suggestione per una
cultura ibrida, fortemente radicata nella storia
del suo popolo, eppure plasmata dai lunghi
anni di dominazione italiana.
SPAZIO MORRIS
Via C. Crivelli angolo Via L. Anelli 8
tel 3470035322
Ketuta Alexi-Meskhishvili
One Hand Clapping
a cura di Ilaria Bombelli
20 gennaio - 20 marzo
Spazi del rimosso, interstizi di privazione e
misteriosa assenza, i collage fotografici dell’artista georgiana costruiscono immagini frammentarie di corpi, volti, architetture e spazi
riflessi, assembramenti di forme smembrate
che suggeriscono la scomparsa attraverso l’accostamento di scorci figurali densi e accalcati.
sotto: Ketuta Alexi-Meskhishvili, Iveria/Taylor, 2001-20062009 / Spazio Morris; a sinistra: Alessandro Ceresoli, Untitled, 2009 / Francesca Minini
GALLERIA MILANO
Via Manin 13 – tel 0229000352
www.galleriamilano.com
Lisa Ponti A4 x 88
1 febbraio - 24 febbraio
L'artista, divenuta ottantottenne, espone per
l'occasione 88 disegni realizzati negli ultimi
due anni, nel classico formato A4 a cui si
dedica ormai da molti anni.
Memoria variabile
a cura di Gigliola Foschi e Carla Pellegrini
3 marzo - 9 aprile
Mirko Smerdel, Utopic Memory Landscapes, 2010 / Galleria
Milano
AL VIA IL BANDO DI CANDIDATURA PER LA RESIDENZA CARS
Inaugurata nel 2010, CARS – Cusio Artist Residency è una formula di residenza estiva ideata da
Andrea Ruschetti e dal direttore dello spazio MARS Lorenza Boisi, ospitata nel distretto industriale del Cusio col preciso intento di proseguire e sviluppare il progetto dello spazio milanese.
Lo scopo è di inserire la pratica artistica in una dinamica di scambio col territorio che la ospita,
incrementando interazioni col paesaggio, la comunità e la produttività locali. Destinato ad una
doppia partecipazione di artisti italiani nei mesi di giugno e luglio, il primo ospite verrà selezionato su invito tra i partecipanti al progetto Mars, mentre il secondo può partecipare compilando
il modulo scaricabile dal sito www.carsomegna.com. Ad entrambi sarà data la possibilità di allestire una personale alla fine del periodo di studio.
20
musei e spazi pubblici
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TORINO.
CASTELLO DI RIVOLI
Piazza Mafalda di Savoia – tel 011 9565222
www.castellodirivoli.org
John McCracken Retrospettiva
a cura di Andrea Bellini
22 febbraio - 19 giugno
VERBANIA.
CRAA VILLA GIULIA
Corso Zanitello, 8 – tel 0323 557691
www.craavillagiulia.com
Erwan Ballan
a cura di Andrea Busto
Carlo Bernardini
a cura di Francesca Referza
Cuoghi & Corsello
a cura di Guidi Molinari
fino al 13 febbraio
BOLZANO.
MUSEION
Via Dante, 6 – tel 0471 223411
www.museion.it
Valie Export Tempo e controtempo
18 febbraio - 1 maggio
MERANO.BZ
KUNST MERANO ARTE
Portici, 163 – tel 0473 212643
www.kunstmeranoarte.org
Tony Cragg In 4D
a cura di Valerio Dehò
12 febbraio - maggio
CAMEC
Piazza Cesare Battisti, 1 – tel 018 7734593
http://camec.spezianet.it
Il Premio fra i premi. La pittura in
Italia dal Futurismo all’Informale
a cura di Marzia Ratti
11 dicembre - 8 maggio
MONFALCONE.GO
GALLERIA COMUNALE
D’ARTE CONTEMPORANEA
Piazza Cavour – tel 0481 494360
www.galleriamonfalcone.it
Premio Moroso per l’arte
contemporanea
Rossella Biscotti / Dafne Boggeri /
Gabriele De Santis / Gianluca e Massimiliano
De Serio / Flavio Favelli / Christian Frosi /
Anna Galtarossa / Martino Gamper /
Diego Marcon / Italo Zuffi
fino al 6 febbraio
TRENTO.
TRIESTE.
LA SPEZIA.
GALLERIA CIVICA. CENTRO DI RICERCA
SULLA CONTEMPORANEITÀ
Via Belenzani, 46 – tel 0461 985511
www.fondazionegalleriacivica.tn.it
Roman Ondak
a cura di Andrea Viliani e Elena Lydia Scipioni
18 febbraio - 8 maggio 2011
ROVERETO.TN
MART
Corso Bettini, 43 – tel 800 397760
www.mart.trento.it
Conceptual Art. The Panza Collection
a cura di Gabriella Belli e Richard Koshalek
fino al 27 febbraio
Modigliani Scultore
a cura di Gabriella Belli
fino al 27 marzo
MODENA.
GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA
Corso Canalgrande, 103 – tel 059 2032911
www.comune.modena.it/galleria
Lo spazio del sacro
a cura di Marco Pierini
4 dicembre - 6 marzo
RAVENNA.
MAR
Via di Roma, 13 – tel 0544 482487
www.museocitta.ra.it
L'Italia s'è desta: 1945-1953
Arte italiana del secondo dopoguerra,
da De Chirico a Guttuso, da Fontana a Burri
a cura di Claudio Spadoni
13 febbraio - 26 giugno
FIRENZE.
EX3
Viale Giannotti, 81-85 – tel 055 0114971
www.ex3.it
Suspense
Sculture sospese / Suspended sculptures
a cura di Lorenzo Giusti e Arabella Natalini
19 febbraio - 8 maggio
STROZZINA CCC
Piazza Strozzi, 1 – tel 055 2776461/06
www.strozzina.org
SCUDERIE DEL CASTELLO DI MIRAMARE
Parco di Miramare. Viale Miramare
tel 040 224143 – www.castello-miramare.it
Fabio Mauri Un sognatore della ragione
3 dicembre - 27 febbraio
Talenti Emergenti 2011
a cura di Luca Massimo Barbero, Chiara Bertola,
Andrea Bruciati e Giacinto Di Pietrantonio
19 febbraio - 1 maggio
BOLOGNA.
CENTRO LUIGI PECCI
Viale della Repubblica, 277 – tel 0574 5317
www.centropecci.it
Michael Lin
The colour is bright the beauty is generous
a cura di Marco Bazzini e Felix Schöber
fino al 13 febbraio
MAMBO
Via Don Minzoni, 14 – tel 051 6496611
www.mambo-bologna.org
Matthew Day Jackson In search of...
a cura di Gianfranco Maraniello
27 gennaio - 1 maggio
BASILICA DI SANTO STEFANO
tel 081 454064 – www.fondazionemorra.org
Shozo Shimamoto
a cura di Achille Bonito Oliva
28 gennaio - 17 febbraio
PRATO.
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / 0-R
OTTO ZOO
Via Vigevano 8 – tel 0236535196
www.ottozoo.com
Maria Morganti Un diario tira l'altro
a cura di Marco Tagliafierro
fino al 29 gennaio
Trisha Brown, Roma 1969 / O’
O’
Via Pastrengo 12 – tel 0266823357
www.o-artoteca.org
Matter of Action La performance nelle
fotografie, libri, video e dischi d'artista
a cura di Giorgio Maffei, Sara Serighelli,
Fabio Carboni e Samuele Menin
7 febbraio - 7 marzo
Il terzo appuntamento del progetto INTERMEDIA riflette sul tempo effimero delle arti
performative e sulle potenzialità offerte dai
mezzi multimediali – dalla fotografia al video,
dal libro al disco – fissandone i momenti e
restituendole alla storia.
OSART GALLERY
Via Antonio Fogazzaro 11 – tel 0254075553
www.osartgallery.com
Iva Kontic A Place of...
a cura di Alberto Mugnaini
fino al 14 febbraio
Nell'indagine sui luoghi della Kontic la pittura
è solo in apparenza freddo ritratto di architetture, "riscaldata" da una voce fuori campo
che ne definisce i contenuti emotivi; mentre il
video, dalla trilogia A Urban Story, è docu-
22
GALLERIA PACK
Foro Buonaparte 60 – tel 0286996395
www.galleriapack.com
Un altro romantico
Denica Lehocka / Veronika Holkova /
Andrea Batorfi
a cura di Lóránd Hegyi
17 febbraio - 26 marzo
PEEP-HOLE PROJECT SPACE
Via Panfilo Castaldi 33 – tel 3385694112
www.peep-hole.org
Jessica Parker Valentine
fino al 30 gennaio
Pavel Büchler & Evangelia Spiliopoulou
Working Title
10 febbraio - 26 marzo
La sovversione del processo, che da modello
descrittivo è forgiato da Büchler in fine ultimo
della pratica rappresentativa, si sostanzia
Iva Kontic, A place of…, 2010 / Osart
mento di un percorso cittadino in auto che
svela dinamiche e vissuti invisibili.
Pavel Büchler, Pleasures of Conversation, 2008 / Peep-Hole
Project Space
nell’accumulo di cose intorno alle quali è in
principio ruotata la discussione di metodo tra
il maestro e l’ex-allieva: l’azione è assunta a
termine post quem di un’immagine indotta,
deputata ad illustrarne gli interventi
nell’ideale scrittura di un “verbale visivo”.
PIANISSIMO
Via Giovanni Ventura 6 – tel 022154514
www.pianissimo.it
Daniel Turner Britannica
19 gennaio - 26 febbraio
Per la sua prima mostra in Italia l'artista realizza
una serie di wall rubbing, senza titolo, e un
dipinto. Turner "incide" le pareti dello spazio
espositivo lavorando manualmente con lana
d'acciaio, e realizzando così sottili linee in netto
contrasto con la materia del suolo. Sulla
seconda parte della pavimentazione della galleria l'installazione Untitled 5250.
un lavoro di Daniel Turner / Pianissimo
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / 0-R
PLUSDESIGN
Via Giovanni Ventura 6 – tel 3487458072
www.plusdesigngallery.com
Carpet diem
Igor Eskinja / Peter Halley / Lawrence Wiener /
Emmanuel Babled / Fernando & Humberto
Campana / Paolo Giordano / Richard Hutten /
Studio Makkink & Bey / Sam Baron
16 febbraio - 2 aprile
Singolarità, estro e creatività si fondono al
tradizionalismo di tecniche lussuose e allo
stesso tempo popolari come il tappeto e
l’arazzo, in occasione di una collettiva che mette
insieme i ricamati manti di artisti e designer, a
dimostrazione di come lo sguardo sul futuro
della forma e della rappresentazione possa
conciliarsi con le manifestazioni iconiche del
passato e con la consuetudine artigianale.
Stefanos Tsivopoulos, Amnesialand, 2010 / Prometeogallery di Ida Pisani
Peter Halley, Prisons, 2010 / Plusdesign
Mitra Tabrizian, Cit#23E13A / Projectb
PROJECT B CONTEMPORARY ART
Via Borgonuovo 3 – tel 0286998751
www.projectb.eu
Mitra Tabrizian
10 febbraio - 25 marzo
I tableaux-vivants dell’artista iraniana immortalano gli istanti di un mondo in cambiamento,
attraversato da folle umane che perseguono la
rotta e costruiscono l’involontario racconto del
loro coinvolgimento nella crisi economica e
nelle vicende politiche internazionali.
PROGETTOARTE-ELM
Via Fusetti 14 – tel 0258123147
www.progettoarte-elm.com
Mauro Staccioli La tensione costruita.
Opere nel corso del tempo (1971-2009)
a cura di Claudio Cerritelli
20 gennaio - 26 febbraio
L’opera pluridecennale dello scultore italiano è
raccontata attraverso 20 lavori che ne tracciano
la parabola, un percorso costruttivo nel quale
forme e materiali si determinano come elementi
finiti di una struttura aperta, in dialogo con lo
spazio grazie alla concretezza geometrica che li
anima. Il catalogo è corredato dall’intervento
del curatore e da apparati bio-bibliografici.
Mauro Staccioli, Sultura, 1993 / Progettoarte-Elm
PROMETEOGALLERY di Ida Pisani
Via Giovanni Ventura 3 – tel 0226924450
www.prometeogallery.com
Stefanos Tsivopoulos Amnesialand
19 gennaio - 5 marzo
La rimozione della memoria collettiva, perpetrata attraverso la progressiva alterazione e il
senso di perdita delle immagini che la
immortalano, è tema su cui riflette la docufiction che dà il titolo alla mostra, filmati di un
luogo – quel che resta della miniera di Cartagena – ormai sepolto dai rifiuti, ma reso
significante dalle foto d’archivio di coloro che
ne sollecitarono lo splendore passato.
ALLEGRA RAVIZZA ART PROJECT
Via Gorani 8 – tel 0280504973
Carta Bianca
A Constructed World / Lorenza Boisi /
Massimo Dalla Pola / Mario Dellavedova / Iaia
Filiberti / Fausto Gilberti / Massimo Kaufmann
/ Andrea Mastrovito / Panayiotis Michael /
Eduardo Ruiz Relero / The Bounty Killart /
Ana Tiscornia
fino al 31 gennaio
Eduardo Ruiz Relero, Más allá, más acá, 2005 / Allegra Ravizza
23
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / R-T
GALLERIA SAN LORENZO
Via Sirtori 31 – tel 0274236426
www.arte-sanlorenzo.it
Da Modigliani a Paladino
Tesori di un collezionismo privato
fino al 30 gennaio
un lavoro di Matteo Pagani / Galleria Rubin
Jana Kasalova, Tabulae Terrae 30, 2003 / Nicoletta Rusconi
GALLERIA RUBIN
Via Bonvesin de la Riva 5 – tel 0236561080
www.galleriarubin.com
Matteo Pagani
17 febbraio - 31 marzo
Dipinti dal carattere intensamente mimetico,
ai limiti dell’obbiettivo fotografico, propongono ritratti a tutta figura di bambini e adolescenti in posa che si mostrano col loro
corredo d’oggetti, suggerendo allo stesso
tempo cartelloni di spot pubblicitari e
commissioni di antiche effigi nobiliari.
LIA RUMMA
Via Stilicone 19 – tel 0229000101
www.liarumma.it
Joseph Kosuth
“Texts for Nothing” Samuel Beckett, in play
fino a febbraio
A conferma della vocazione concettuale del suo
lavoro, Kosuth sceglie come matrice delle
opere più recenti uno dei testi più contraddittori
di Samuel Beckett, Texts for nothing, proponendo stralci del testo in italiano e in inglese su
neon bianchi ricoperti di nero e affissi alle
pareti del piano terra. Mentre ai piani superiori
ritroviamo le nove opere storiche nella sezione
An Uneven Topography of Time.
NICOLETTA RUSCONI
Corso Venezia 22 – tel 02784100
www.nicolettarusconi.com
Eva Marisaldi Underlines
a cura di Marinella Paderni
fino all’8 febbraio
Jana Kasalova / Jan Serych
La quintessenza della tradizione europea:
osservazione come fenomeno di forza d'animo
a cura di Miroslava Hájek
17 febbraio - 26 marzo
Due giovani artisti praghesi sono posti a
confronto in una doppia personale che dimostra l’ambivalenza delle radici culturali
boeme: se la propensione al magico e al
surreale influenza le sperimentazioni della
Kasalova, riempiendo il suo mondo naturale
di un sottobosco favoloso di animali e piante,
l’inclinazione per le scienze logiche permea
gli stilemi raziocinanti di cui si serve l’ironia
di Serych.
GALLERIA RUSSO
Via dell’Orso 12 – tel 02 39663641
www.galleriarusso.com
Ernesto Morales Il tempo della distanza
16 febbraio - 11 marzo
L'artista argentino propone parte della sua
produzione recente, ancora focalizzata sui
concetti di memoria e di identità innanzitutto.
In catalogo i testi critici di Lorenzo Canova,
Massimo Sgroi, Luciano Caprile, Gianmaria
Nerli, Victor Fernandez approfondiscono le
tematiche della migrazione, della lontananza
e dell’esilio.
MIMMO SCOGNAMIGLIO
Corso di Portanuova 46/b – tel 0236526809
www.mimmoscognamiglio.com
Identity theft
a cura di James Putnam
fino al 28 febbraio
Il furto identitario come pratica artistica, ma
anche socio-politica, economica, culturale: il
tema della collettiva, a cui partecipano 15
artisti, parte dall’idea che l’arte possa essere
nuovo strumento d’indagine di categorizzazioni come il sesso e l’appartenenza etnica, in
particolare in un’epoca storica in cui la globalizzazione mistifica l’eidos, tendendo continui
tranelli ai confini del soggetto.
sopra: Ximena Garrido-Lecca, The Followers, 2010 /
Mimmo Scognamiglio; sotto: Ernesto Morales, Golondrinas,
2010 / Galleria Russo
Joseph Kosuth, “Texts for Nothing” Samuel Beckett, in play (veduta dell’installazione), 2010 / Lia Rumma
24
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / R-T
SPAZIOTEMPORANEO
Via Solferino 56 – tel 026598056
www.galleriaspaziotemporaneo.it
Superfici attive
Stefania Dalla Torre / Gaspare / Daniele Nitti
Sotres / Daniele Papuli / Nada Pivetta /
Daniele Salvalai
a cura di Anna Comino
19 gennaio - 19 febbraio
La variegata sostanza dei supporti – che
spaziano dal ferro alla plastica, dalla carta,
alla ghisa e alla pietra – condiziona gli esiti
del rapporto tra materia e superficie dimostrandone le potenzialità comunicative e
percettive.
Alice Cattaneo, Untitled, 2011 / Suzy Shammah
GALLERIA SUZY SHAMMAH
Via San Fermo / Via Moscova 25
tel 0229061697 – www.suzyshammah.com
Alice Cattaneo
13 gennaio - 26 febbraio
Forme fluide si alternano a direzioni inflessibili nelle sculture della Cattaneo che, servendosi di materiali eterogenei e “strutturali”
come il metallo, la plastica e il cartone,
descrive traiettorie, disegna esili linee di forza
e traccia segni puntuali in uno spazio mutevole, in via di definizione.
BRUNA SOLETTI ARTE CONTEMPORANEA
Via Bramante 42 – tel 0233605115
Vincenzo Agnetti / Bill Beckley /
Carlo Bernardini / Pina Inferrera /
Birgit Jensen / Joel Tettamanti
fino al 31 gennaio
GALLERIA CARLA SOZZANI
Corso Como 10 – tel 02653531
www.galleriacarlasozzani.org
Robert Polidori Versailles
15 gennaio - 27 marzo
Il corpus di 35 scatti realizzati da Polidori
durante 25 anni di interventi restaurativi nelle
sale della Reggia di Versailles restituisce lo
sguardo critico dell’artista, che si impegna in
una riflessione a lungo termine sull’inevitabile “revisionismo storico” operato dai
contemporanei sull’identità del monumento.
Pietro D'Angelo, Hula Hoop, 2010 / Ermanno Tedeschi
SUPERSTUDIO PIÙ
Via Tortona 27 – tel 049657401
www.affordableartfair.it
Affordable Art Fair Milano
3 - 6 febbraio
CHRISTIAN STEIN
Corso Monforte 23 – tel 0276393301
Domenico Bianchi
fino a fine gennaio
ERMANNO TEDESCHI GALLERY
Via Santa Marta 15 – tel 0287396855
www.etgallery.it
Pietro D’Angelo
22 febbraio - 4 maggio
Un oggetto quotidiano, come in questo caso
la graffetta, per lo scultore da elemento unitario diviene scultura e dunque valore estetico.
Nello spazio milanese l'accumulazione di
questi piccoli elementi ha per soggetto
bambini dediti al gioco e alla lettura.
GALLERIA TEGA
Via Senato 24 – tel 0276006473
www.galleriatega.it
Piero Guccione Opere
18 gennaio - 19 marzo
Da La nave e l’ombra del mare a Una mattina,
la mostra presenta le opere più significative
del pittore siciliano, tele e lavori su carta che
hanno caratterizzato la sua longeva produzione dagli anni Settanta ad oggi e che testimoniamo le sue poetiche fonti d’ispirazione,
spesso derivate dal panorama marino e
notturno. Completa l’esposizione il catalogo a
cura di Luciano Caprile con testo di Sgarbi.
Piero Guccione, Nuvole, 2007 / Galleria Tega
Robert Polidori, Salle de l’Afrique, No.4, Chateau de Versailles, 1986 / Carla Sozzani
25
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / T-BG
LE CATASTE DI MICHAEL JOHANSSON ALLA GALLERIA THE FLAT
Non è solo il concetto di affastellamento e catasta ad animare gli spettacolari assemblaggi d’oggetti dello svedese Johansson, ma anche e prima di tutto quello di quantità, misura, progressione: il colore stesso detta le sue regole, come il rigido monocromo della grande opera realizzata ad hoc per gli spazi della mostra Familiar Abstractions nel piano interrato della Galleria The
Flat – Massimo Carasi, una parete bianca di prodotti industriali casalinghi sapientemente incastonati l’uno nell’altro e presentati insieme alle forme ben più contenute delle vicine sculture “da
pavimento”. L’ossessione da riempimento che muove le scelte dell’artista ha a che fare con un
aspetto familiare delle cose che si perde nell’unheimlich, quella sensazione perturbante di spaesamento che dall’individualità si sposta ai luoghi del consumo e dell’uso sociale dell’oggetto,
depauperato del proprio intimo grado d’appartenenza al singolo per astrarsi a simbolo di massa,
e al contempo negazione stessa dell’icona.
VIAFARINI DOCVA
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 0266804473 – www.viafarini.org
Il raccolto d’autunno continua a
essere abbondante
a cura di Chiara Agnello e Milovan Farronato
fino al 29 gennaio
Nicola Martini Σ
a cura di Marco Tagliafierro
15 febbraio - 19 marzo
Michael Johansson, Frozen Belongings, 2010 / The Flat
UNO+UNO
Via Ausonio 18 – tel 028375436
www.galleriaunopiuuno.com
Noemie Goudal Les amants
a cura di T-arte Tatin
fino al 28 gennaio
UNOSOLO_PROJECT ROOM
Via Broletto 26 – tel 0697613696
www.unosunove.com
Jason Kalogiros Testimony of Simplicity
fino al 29 gennaio
Negli scatti "raddoppiati" grazie ad una
double pinhole camera (con foro stenopeico),
l'artista recupera il concetto di semplicità –
anche titolo della mostra – del movimento
religioso la Società degli Amici per creare
immagini autentiche di un soggetto ormai
cliché quale il tramonto.
Adam Thompson
dal 9 febbraio
26
VIR VIAFARINI-IN-RESIDENCE
Via Farini 35 – tel 0266804473
www.viafarini.org
Memories and Encounters
Giorgio Guidi / Jasa / Matthew Stone
gennaio - marzo
VISIONNAIRE DESIGN GALLERY
Piazza Cavour 3 – tel 0236512554
www.visionnairemilano.com
Marcos Marin
a cura di Edoardo de Blasio
12 gennaio - 15 febbraio
I ritratti optical dell’artista brasiliano – da
sempre diviso tra attività pittorica, scultorea e
musicale – immortalano le fattezze iconiche di
star del cinema, personaggi celebri e membri di
famiglie reali.
sopra: Nicola Martini, documentazione del progetto Σ /
Viafarini; sotto: Adam Thompson, Untitled (Components &
Variables), 2010 / Unosolo
Marcos Marin, Picasso / Visionnaire
THE FLAT MASSIMO CARASI
Via Paolo Frisi 3 – tel 0258313809
www.carasi.it
Michael Johansson Familiar Abstractions
13 gennaio - 28 febbraio
Michael Bevilacqua Catastrophe Ballet
dal 10 marzo
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / T-BG
ZERO...
via Tadino 20 – tel 0287234577
www.galleriazero.it
Francesco Gennari
Tre autoritratti e un paesaggio
13 gennaio - 19 febbraio
JEROME ZODO CONTEMPORARY
Via Lambro 7 – tel 0220241935
www.jerome-zodo.com
box(e)
Ben Grasso / David Rathman /
Denis Rouvre / Li Wei
a cura di Gabriele Tinti
13 gennaio - 12 marzo
In occasione della collettiva la galleria si
trasforma in un ring da combattimento dove,
oltre alle opere esposte nelle quali troneggiano figure di nerboruti lottatori, esempi di
sportiva creatività, trovano posto memorabili
pugili – Kalambay, Benvenuti, Mattioli, Fragomeni – per assistere ad un autentico incontro/performance tra Sandon e Moscatiello.
FRANCESCO GENNARI ALLA GALLERIA ZERO…
Gli ampi spazi espositivi sono occupati da quattro opere, tutte compiute tra il 2007 e il 2010. Tre
autoritratti e un paesaggio. I suoi lavori accattivanti e affascinanti, misteriosi e ambigui, sono
pieni di riferimenti ai cicli della natura, divenendo pensiero e principi filosofici. Lo spettatore è
invitato a esplorare e riconoscere il suo “mondo impossibile” che qui si apre con un grande
triangolo di marmo nero che porta il nome del suo cocktail preferito e del momento in cui il suo
spirito lascia la terra per disperdersi e del luogo scelto per morire. Da qui non seguiremo più l’artista ma la sua anima e il suo spirito, che nel primo autoritratto viene rappresentato come una
eclissi di sole perché si immedesima nei movimenti degli astri. Poi ci mostra il paesaggio che
ama e infine ci racconta del suo risveglio mattutino. Quando si sveglia la mattina di buon umore
e allora decide di presentarsi al mondo verde e tondo accompagnato dalla freschezza della
mente. Un breve cammino dantesco, affrontando grandi interrogativi, la vita, la morte, la rinascita, il significato assoluto dell’Universo. L’artista, attraverso un processo di annullamento e
smaterializzazione concettuale e visiva dell’opera, affida totalmente allo spettatore il compito di
identificazione e individuazione del significato dei suoi lavori. La sua arte non vuole dare risposte, ma generare problematiche e riflessioni. “Nessun concetto nessuna rappresentazione
nessun significato”. Valentina Briguglio
Denis Rouvre, Untitled from Senegalese wrestling, 2010 /
Jerome Zodo
Francesco Gennari, Un istante dopo (liscio o con una scorza d'arancia), 2009-2010 / Zero…
BERGAMO
TRAFFIC GALLERY
Via San Tomaso 92 – tel 0350602882
www.trafficgallery.org
Professor Bad Trip / Mattia Zoppellaro
Now you’ve seen me
a cura di Rossella Moratto
fino al 30 gennaio
Nonostante la distanza generazionale, la
mostra accosta dei due artisti l’empatica
partecipazione alle realtà sociali più precarie
e marginali, raccontate con uno stile sempre
diretto e partecipativo.
Btoy Andrea Michaelsson Circus Iconic
3 febbraio - 26 marzo
La stencil art di Btoy coniuga l’approccio ai
temi di strada con le rivisitazioni di immagini
iconiche, volti hollywoodiani che travalicano
i confini del tempo per rievocare una sensazionalità lontana ormai perduta.
Professor Bad Trip, They Saved Hitler’s Brain, 1998 / Traffic
Gallery
27
GALLERIE E ASSOCIAZIONI / BS-LE
BRESCIA
A PALAZZO GALLERY
Piazza Tebaldo Brusato 35 – tel 0303758554
www.apalazzo.net
Marta Pierobon
11 febbraio - 31 marzo
Vedovamazzei
26 febbraio - 31 marzo
GALLERIA AGNELLINI ARTE MODERNA
Via Soldini 6/a – tel 0302944181
www.agnelliniartemoderna.it
Opere grandi - Grandi opere
a cura di Dominique Stella
fino al 26 febbraio
12 artisti – da Severini a Barcelò, da
Rauschenberg a Warhol, da Villeglé a Zhang
Xiaogang e Gupta – propongono 14 lavori di
grandi dimensioni, in ossequio ai desideri dei
loro committenti e in relazione ad un vasto
spazio espositivo.
Nedko Solakov, Beauty 2, 2000-09 / Massimo Minini
MASSIMO MININI
Via Apollonio 68 – tel 030383034
www.galleriaminini.it
David Maljkovic Retired Forms
fino al 2 febbraio
Images With Their Own Shadows e Retired
Form sono video ambientati rispettivamente
nel museo di Vjenceslav Richter e nel Memorial Park di Zagabria, due luoghi simbolo
della decadenza culturale croata e della rimozione che la memoria collettiva ha applicato
nell’ultimo decennio nei confronti di un
passato problematico e di una storia ormai
“orfana” di ricordi. La mostra è poi completata da una serie di collage.
Nedko Solakov A Beauty
12 febbraio - 26 marzo
28
PACI ARTE
Via Trieste 48 – tel 0302906352
www.paciarte.com
Living Codes
Miguel Chevalier / Alex Dragulescu /
Alessandro Capozzo
a cura di Domenico Quaranta
fino all’8 febbraio
Match Point
Paolo Conti / Giovanni Lombardini
12 febbraio - 22 marzo
La doppia personale mette a confronto due
diversi approcci al tema dell’evoluzione, per
Conti rappresentata dai linguaggi sovversivi
dell’oggetto reimpiegato, indirizzata invece
all’investigazione degli effetti luministici nella
pittura di Lombardini.
FABIO PARIS
Via Alessandro Monti 13 – tel 0303756139
www.fabioparisartgallery.com
Rosa Menkman Order and Progress
a cura di Domenico Quaranta
fino al 25 febbraio
Il lavoro dell’artista olandese si pone quale
critica allo sviluppo delle tecnologie attraverso l'analisi dell’errore che esse stesse
possono generare (pixel errati, striature,
feedbeck). Nei tre video in mostra, di cui è lei
stessa protagonista a camera fissa, la
Menkman enfatizza le imperfezioni dei
segnali digitali, analizzati nel loro valore
metaforico.
sopra: Rosa Menkman, dalla serie Vernacular of File
Formats, 2010-2011 / Fabio Paris; a destra: Simona Uberto,
gioiello Aggregazioni, 2010 / Galleria Melesi; in alto a
destra: Davide Nido, Onda Frattale, 2010 / Roberta Lietti
COMO
ROBERTA LIETTI
Via Diaz 3 – tel 031242238
www.robertalietti.com
La logica dell’assurdo
Federico Guida / Fulvia Mendini / Vanni
Cuoghi / Davide Nido / Chiara Albertoni
11 gennaio - 26 febbraio
Fantasia, invenzione, favola, leggenda: è
l’elenco di termini estrapolati dal comune dizionario dei cinque artisti in mostra, ciascuno
impegnato con la propria immaginazione a
compiere salti nell’irreale, rivelando allo spettatore forme e immagini che si annidano nelle
pieghe del proprio universo ribaltato.
LECCO
GALLERIA MELESI
Via Mascari 54 – tel 0341360348
www.galleriamelesi.com
Simona Uberto Mostra e performance per
San Valentino gioiello Aggregazioni
12 febbraio - 13 marzo
La performance inaugurale descrive il tema
dell’aggregazione che ha ispirato le creazioni
della Uberto mettendo in scena la danza
circolare di 14 studentesse del Centro Clerici,
ornate coi gioielli dell’artista ed impegnate in
movimenti concordanti con i cenni audio di
Gianluca Codeghini.
svizzera / spazi pubblici
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
BASEL. KUNSTMUSEUM
16 St. Alban-Graben – tel +41 (0)61
2066262 www.kunstmuseumbasel.ch
Lovis Corinth Prints
a cura di Christian Müller
fino al 6 febbraio
Pierre Huyghe The Works of the Collection
a cura di Nikola Dietrich
22 gennaio – 1 maggio
From Daumier to Degas
French Prints of the 19th Century
a cura di Anita Haldemann
19 febbraio – 17 luglio
BASEL. KUNSTHALLE
7 Steinenberg – tel +41 (0)61 2069900
www.kunsthallebasel.ch
Fabio Marco Pirovino Razzle Dazzle (PPG)
fino al 20 marzo
Bettina Pousttchi
fino al 13 marzo
Banu Cennetoglu
5 febbraio – 27 marzo
BELLINZONA. CAC TICINO
via Tamaro 3 – tel +41 (0)91 8254085
www.cacticino.net
Mutations
Martin Sulzer | Barthélémy Toguo
fino al 6 febbraio
Donato Amstutz
Concetto e visione. L’immagine sospesa
26 febbraio – 3 aprile
BERN. KUNSTHALLE
1 Helvetiaplatz – tel +41 (0)31 3500040
www.kunsthalle-bern.ch
The Idea of Africa re-invented #2
5 febbraio – 27 marzo
BERN. KUNSTMUSEUM
8/12 Hodlerstrasse
tel +41 (0)31 3280944
www.kunstmuseumbern.ch
Chinese Window: Big Draft Shanghai
Contemporary Art from the Sigg Collection
a cura di Matthias Frehner, Monika Schäfer
fino al 6 febbraio
Yves Netzhammer A Refuge for Drawbacks
a cura di Kathleen Bühler
fino al 27 febbraio
Lust and Vice The Seven Deadly Sins from
Dürer to Nauman
a cura di Fabienne Eggelhöfer,
Claudine Metzger, Samuel Vitali, Lukas Gerber,
Monique Meyer
fino al 20 febbraio
Don’t Look Now The Collection of
Contemporary Art, Part 1
a cura di Kathleen Bühler, Isabel Fluri
(assistente)
fino al 20 marzo
Passage: Victor Surbek (1885–1975)
Works from the Collection
a cura di Therese Bhattacharya-Stettler
18 febbraio – 29 maggio
GENEVE.
CENTRE D’ART CONTEMPORAIN
10 rue des Vieux-Grenadiers
tel +41 (0)22 3291842 – www.centre.ch
Image Mouvement Atlas. Truths, Details,
Intervals and the Afterlives of the Image
fino al 13 febbraio
GENEVE. CENTRE POUR L’IMAGE
CONTEMPORAINE THEATRE
SAINT-GERVAIS
5 rue du Temple – tel +41 (0)22 9082040
www.saintgervais.ch
Mémoires blessées
28 gennaio – 12 febbraio
GENEVE. MAMCO
10 rue des Vieux-Grenadiers
tel +41 (0)22 3206122 – www.mamco.ch
Cycle L’éternel détour, séquence de
printemps 2011
15 febbraio – 8 maggio
LAUSANNE. COLLECTION DE L’ART BRUT
11 avenue des Bergières
tel +41 (0)21 31525 70 – www.artbrut.ch
Ataa Oko
fino al 27 febbraio
LAUSANNE. MUSEE DE PULLY
2 Chemin Davel – tel +41 (0)21 7295581
www.museedepully.ch
Face au mur Papiers peints contemporains
fino al 13 febbraio
LUCERNE. KUNSTMUSEUM
1 Europaplatz – tel +41 (0)41 2267800
www.kunstmuseumluzern.ch
Franz Erhard Walther Gesang der
Schreitsockel
fino al 6 febbraio
Art Scenes of Central Switzerland
fino al 6 febbraio
LUGANO. MUSEO CANTONALE D’ARTE
via Canova 10 – tel +41 (0)91 9104780
www.museo-cantonale-arte.ch
Gutai: dipingere con il tempo e
con lo spazio
fino al 20 febbraio
LUGANO. MUSEO D’ARTE DELLA CITTÀ
Villa Malpensata - Riva Caccia
tel +41 (0)58 8667201 – www.mdam.ch
Araki Love and Death
fino al 20 febbraio
NEUCHATEL. CAN CENTRE D’ART
37 rue des Moulins – tel +41 (0)32
7240160 www.can.ch
Raphaël Zarka Gibellina
11 febbraio – 27 marzo
ST. GALLEN. KUNSTMUSEUM
32 Museumstrasse – tel +41 (0)71
2420671 www.kunstmuseumsg.ch
Marc Bauer Totstell-Reflexe
fino al 6 febbraio
Karin Sander Gebrauchsbilder und andere
fino al 6 febbraio
WINTERTHUR. FOTOMUSEUM
44 Grüzenstrasse – tel +41 (0)52
2336086 www.fotomuseum.ch
Arbeit / Labour
a cura di Thomas Seelig
fino all’8 maggio
Mark Morrisroe
fino al 13 febbraio
ZÜRICH. KUNSTHAUS
1 Heimplatz – tel +41 (0)44 2538484
www.kunsthaus.ch
Picture Ballot! Methamorphosis...
Today!
fino al 27 febbraio
ZÜRICH. MIGROS MUSEUM
270 Limmatstrasse – tel +41 (0)44
2772050 www.migrosmuseum.ch
Displaced Fractions
fino al 20 febbraio
29
ITINERARI DEL DESIGN
a cura di Marco San Martino
UNA DIRECTORY DELL’EPICENTRO ITALIANO DEL DESIGN: UNA RETE PER RACCONTARE IL SISTEMA MILANESE ATTRAVERSO NEGOZI,
GALLERIE, BENI CULTURALI, MUSEI E LUOGHI DI LAVORO DOVE IL PROGETTO SPOSA ESTETICA E QUALITÀ DELLA VITA
GALLERIA CAMPARI
Sesto S. Giovanni. Via Sacchetti 40
Gli spazi di una palazzina Liberty, un tempo
sede dello stabilimento voluto da Davide
Campari, figlio del fondatore Gaspare, sono
stati trasformati da Mario Botta in uffici e galleria espositiva. Il mito dell’aperitivo d’Italia è
snocciolato in tutte le sue forme sempre a
cavallo tra arte e design. Molti i designer che si
sono misurati con la mitologica bottiglietta
disegnata da Fortunato Depero, tra cui Bruno
Munari e Matteo Ragni.
una veduta esterna del Museo del Novecento
MUSEO DEL NOVECENTO
Via Marconi 1
È un museo d’arte ma vale una visita per capire
come l’architetto Italo Rota abbia creato un
museo attuale e sorprendente dentro l’Arengario di piazza Duomo di Giovanni Muzio, un’architettura dei primi del Novecento. Uno scalone
a spirale, luci, colori, soluzioni architettoniche
per esporre una collezione pubblica che parte
da Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo e arriva
ai movimenti dell’arte italiana degli anni
Ottanta. Stupore ultra futurista.
sotto: una veduta interna dell’Archivio Pirelli; a destra: una
veduta interna della Galleria Campari
30
ARCHIVIO STORICO FONDAZIONE PIRELLI
Viale Sarca 222
In occasione dello scorso Salone del Mobile è
stato riunito presso la fondazione il mastodontico archivio aziendale. Due chilometri di scaffalature – quasi fosse un circuito su strada, la
stessa dove batto i pneumatici di casa – è solo
uno dei dati di questa collezione. La storia d’impresa si tinge d’arte e design con nomi del calibro di Bob Noorda, Gabriele Basilico, Renato
Guttuso e Alberto Moravia. Ricerca e sviluppo
per tradizione.
una veduta interna della libreria L’Archivolto
L’ARCHIVOLTO
Via Marsala 2
Libreria per intenditori e amanti, non solo per
addetti ai lavori. Il catalogo, quasi tutto esposto
tra vetrine e scaffali, spazia dall’architettura al
paesaggio, dall’urbanistica alla storia locale
fino ad arrivare all’arte decorativa e al design.
L’ambiente è piccolo e molto silenzioso, a tratti
esageratamente sofisticato. Selezionata e
preziosa l’oggettistica in vendita. Ad un passo
da via Solferino rimane un’alternativa alle
grandi catene.

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