mappe concettuali

MAPPE CONCETTUALI
Identificare l’argomento/tematica/domanda focale e fare poi la lista dei concetti
generali e specifici.
I concetti sono in genere nomi, argomenti, idee o eventi.
Ogni concetto deve contenere una singola idea e comparire solo una volta nella
mappa.
Mettere in ordine i vari concetti individuando le gerarchie.
L’idea essenziale si ramifica in concetti generali. I concetti generali possono
essere suddivisi in concetti piu’ specifici. I concetti specifici sono in genere
rappresentati da esempi.
Rivedere la lista e, se necessario, aggiungere altri concetti
Iniziare a costruire la mappa dall’alto verso il basso
Sistemare i concetti specifici/subordinati sotto ogni concetto generale
Creare i legami collegando i concetti con frecce etichettate con parole legame.
Queste parole legame sono in genere preposizioni o verbi.
Tutti i concetti devono essere collegati
Rielaborare la struttura della mappa, aggiungendo, sottraendo o cambiando i
concetti.
Una mappa concettuale non deve essere simmetrica. Può essere più piccola da
una parte o avere più concetti a destra che a sinistra
Cercare di creare legami trasversali.
I legami trasversali servono per mettere in relazione concetti in due differenti vie
della mappa. Essi indicano una comprensione più profonda.
Ogni coppia di concetti collegati, presi isolati con le loro parole di collegamento,
dovrebbe formare una frase di significato compiuto.
Non esiste una sola mappa concettuale corretta. La mappa elaborata da una
studente sarà abbastanza diversa da quella elaborata da un altro.
A cosa servono le mappe concettuali?
Ad organizzare le informazioni e stabilire relazioni fra le idee.
Lo studente inizia la mappa con concetti che gli sono più familiari. Quando nuovi
concetti vengono associati a quelli già acquisiti, le connessioni aiutano gli studenti a
ricordare ciò che è nuovo.
“Se dovessi condensare in un unico principio l’intera psicologia dell’educazione direi
che il singolo fattore più importante che influenza l’apprendimento sono le
conoscenze che lo studente già possiede. Accertatele e comportatevi in conformità
nel vostro insegnamento”.
D.P. Ausubel, 1968
TEORIA DI AUSUBEL
APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO:
poter collegare la nuova informazione a concetti rilevanti già posseduti,
preesistenti nella struttura cognitiva della persona.
APPRENDIMENTO MECCANICO:
la nuova conoscenza può essere acquisita attraverso la pura e semplice
memorizzazione e venire incorporata arbitrariamente nella struttura cognitiva
senza che ci sia interazione con ciò che essa già contiene.
Le mappe concettuali come strumento
didattico
L’insegnante può fornire agli studenti mappe incomplete, omettendo alcuni concetti o
parole di collegamento che metteranno loro.
Le mappe concettuali come strumento per
la valutazione
Organizzazione:
Da generale a specifico
Numero di livelli nella gerarchia
Grado di ramificazione
Chiara distinzione tra concetti e collegamenti
Nessuna ripetizione dei concetti
Grado di collegamenti trasversali
Contenuto:
Logiche relazioni tra i concetti
Appropriate parole di collegamento
Logici collegamenti trasversali
Le mappe
concettuali
hanno
parole di
collegamento
hanno
collegamenti
trasversali
hanno
che legano
che legano
concetti
che possono essere
idee
oggetti
che indicano
interdipendenza
eventi