MASTRO AdV - L`Agenzia di Viaggi

22 n. 18 28 maggio 2014
D E S T I N A Z I O N I
La città danese nominata dalla Commissione europea per l’Ambiente
Copenhagen capitale verde
Jan Olsen di Visit Denmark: «È la meta preferita dai turisti italiani»
«Copenhagen, designata capitale verde d’Europa 2014
dalla Commissione europea per l’Ambiente, è la meta
preferita dai viaggiatori italiani». Parola di Jan Olsen,
amministratore delegato di Visit Denmark, in prima fila a Be Nordic, evento di tre giorni organizzato a Milano in collaborazione con Visit Sweden, VisitFinland e
l’ufficio turistico della Norvegia.
La città – al centro delle campagne promozionali rivolte soprattutto al
mercato del Nord Italia –
è una capitale votata all’eco-sostenibilità e alla
cultura dell’ambiente,
con acque per la balneazione pulite, parchi, molti giardini e oltre 160 km
di piste ciclabili con itinerari per visitarla sulle
due ruote, utilizzate ogni
giorno dal 55% dei suoi
Jan Olsen
abitanti. Rispetto dell’ambiente anche in tavola nei molti ristoranti di Copenhagen: da quelli stellati come il Noma a quelli a “impatto zero”come il BioM
con sedie in plastica riciclata e pitture ecologiche. Stesso discorso vale per gli alberghi come il Crowne Plaza Copenhagen Towers e il gruppo di hotel Guldsmeden, certi-
ficati Green Globe. Su questo fronte, l’offerta ricettiva si
arricchisce con il Wakeup Copenhagen Borgergade dell’Arp-Hansen Hotel Group che aprirà in autunno.
Dai tour in ‘acqua bus’ ai grandi festival
Chi visita la capitale danese – raggiungibile dall’Italia
con SAS e con voli low cost operati da easyJet, Norwegian
e Vueling – non può perdersi la Sirenetta e un giro del porto in “acqua bus” per ammirare i gioielli dell’architettura e del design come l’Opera, il Teatro di Prosa, la biblioteca reale ospitata nel palazzo del Diamante Nero, il castello di Rosenborg e i giardini di Frederiksberg, senza dimenticare il quartiere libero di Christiania, con le botteghe artigianali, i musei e la fabbrica della birra Carlsberg.
In programma per quest’anno un ricco calendario di festival, dedicati anche al rock e alla musica techno. C’è poi
il Copenhagen Jazz Festival, dal 4 al 13 luglio; mentre dal
22 al 31 agosto la città ospita Copenhagen Cooking, la più
grande rassegna culinaria del Nord Europa. Tra gli appuntamenti tipici anche il mercato delle aringhe a Stege,
con rappresentazioni medievali lungo le banchine e vendite dirette dalle barche.
Primo trimestre: +60% dall’Italia
«Nei primi tre mesi del 2014 – ricorda Olsen – il mercato italiano ha registrato un incremento del 60% dei pernottamenti in Danimarca, confermando l’andamento positivo che dal 2008 ha fatto salire il market share dal 23 al
Per l’estate escursioni e hotel ad alta quota
Ecco la Svizzera
dei panorami
È un’estate attiva, ma anche accessibile con la fitta
rete di trenini e funivie e 670
impianti di risalita, quella
presentata da Svizzera Turismo nel programma La Svizzera dei panorami. L’offerta
include escursioni a piedi o
in mountain bike, hotel e ristoranti con vista mozzafiato, suggerimenti per osservare le città dall’alto di torri
antiche e moderne.
«Vogliamo dare nuovo impulso all’economia delle valli valorizzando le bellezze
naturali e i prodotti tipici»,
spiega il direttore dell’ente
Armando Troncana.
Nel 2015 nel Ticino, la
Ferrovia del Monte Generoso festeggia il 125° anno
di attività con l’apertura a
1.700 metri di un nuovo albergo-ristorante a forma di
rosa. Avanza, nel frattempo, il progetto per la costruzione del Parco nazionale del Locarnese, dal Lago Maggiore fino al villaggio Bosco Gurin, lungo un
percorso che in 35 km passa da 193 metri agli oltre
2.800 di Pizzo Biela.
Tra le nuove strutture
l’hotel La Barca Blu, 3 stelle nato dalla restyling dell’ex Hotel Sorriso, nei pressi dell’Hotel Villa Orselina
e con la stessa gestione. E
poi l’Acquarossa Terme Family Grand Hotel, 4 stelle
superiore della valle di Blenio, che utilizza le acque
termali per il benessere di
tutta la famiglia.
Nel Canton Vallese ci sono Zermatt, la stazione più
alta delle Alpi raggiungibile
con il Glacier Express, e il
comprensorio di Aletsch Arena, dove è possibile visitare
con il pass AletschViewpoint
Tour l’enorme ghiacciaio Patrimonio Unesco.
In estate a Saas-Fee sarà
aperto, invece, il nuovo wellnessHostel 4000: un ostello per la gioventù con accesso diretto alle piscine e
all’area benessere dell’Aqua Allalin. Tra gli eventi, è
in programma dal 5 al 20
settembre la Perskindol Swiss
Epic, percorso da Verbier a
Zermatt battuto dai migliori
ciclisti del mondo.
Nella regione di Lucer-
Armando Troncana
na, da non perdere la funivia a cielo aperto dello Stanserhorn, la prima a due piani del mondo, e il ristorante girevole Rondorama. E
poi i trampolini per il salto
con gli sci di Einsiedeln e la
cremagliera più alta del
mondo giunta al 125° anno
di attività che porta in cima al Pilatus. In città c’è poi
la terrazza dell’Art Deco Hotel Montana con il ristorante
Gault Millau, che offre una
splendida vista su Lucerna,
sul lago e sulle montagne,
e quella del KKL Luzern, affacciato sul centro storico.
Nei Grigioni l’ente consiglia un percorso in mountain bike di 152 km che da
Coira si snoda attraverso
il Passo dell’Albula e l’Engadina, fino alla Via Mala,
antica mulattiera delimitata da pareti rocciose alte fino a 300 metri. Prosegue poi per il passo del San
Bernardino
con una discesa mozzafiato fino a
Bellinzona.
Grandi feste
in Engadina
per i 100 anni
del Parco nazionale Svizzero e i 150 di turismo invernale a St. Moritz.
«In estate – aggiunge
Troncana – molte destinazioni alpine propongono
all inclusive con pernottamenti e pass. A Lenzerheide, nei Grigioni, il pass per
le funivie è gratuito per chi
soggiorna almeno una notte; ad Arosa, nel Ticino, il
pacchetto comprende anche l’utilizzo del pedalò sul
laghetto di Ober. Nella regione di Savognin, l’Ela
Card include l’utilizzo gratuito di impianti sportivi,
riduzioni su passeggiate
accompagnate, biglietti della Ferrovia Retica.
Swiss Travel System presenta Swiss Peach Pass, valida fino al 23 dicembre,
combinabile con uno Swiss
Pass da 4 o 8 giorni per raggiungere otto vette: Allalin, Brienzer Rothorn, Cardada, Corvatsch, Niesen,
Rochers-de-Naye, Säntis e
Stanserhorn.
D.L.
33 %». Tra le destinazioni scandinave, sottolinea, «siamo
diventati la principale meta degli italiani».
Sul piano della spesa, vista la congiuntura economica,
sono privilegiati i viaggi low cost e le sistemazioni a buon
mercato, soprattutto in estate e nei weekend, con una
permanenza media di 2,5 giorni.
«Questo inizio d’anno incoraggiante – prosegue l’ad –
ci induce a prevedere un 2014 molto positivo. Lo scorso
anno abbiamo registrato un incremento dell’11% per un
totale di 249mila pernottamenti, di cui oltre 198mila a
Copenhagen. Il 60% dei visitatori proviene dalla Germania: i tedeschi arrivano soprattutto nel periodo estivo e
si fermano almeno 10 giorni sulle coste».
Sconti per adv con il Travel Agent Kit
Dopo il successo di Be Nordic, in cui i quattro Paesi
scandinavi hanno illustrato l’offerta culturale, naturalistica, sportiva e enogastronomica, Visit Denmark presenta al trade il Travel Agent Kit. Si tratta di una promozione, riservata agli agenti di viaggi e valida fino al fine
dell’anno, per far conoscere e apprezzare personalmente tutte le caratteristiche di Copenhagen, destinazione
molto indicata anche per weekend.
L’offerta include: soggiorno a tariffe speciale con prima colazione in tre Scandic Hotels e in altrettante strutture dell’Arp-Hansen Hotel Group, o al Copenhagen Admiral Hotel, con un’ampia scelta di sistemazioni e prezzi da circa 90 a 130 euro a notte in camera doppia. Compresa nel kit la CPHCard valida 72 ore, per viaggi illimitati su tutti i mezzi di trasporto, l’ingresso a 75 tra musei
e attrazioni, e un Hop-on Hop-off Tour per visitare in due
la città in autobus e in barca. Per prenotare bisogna rivolgersi direttamente a uno degli hotel selezionati, esibendo un documento di riconoscimento che attesti la
condizione di agente di viaggi.
Dorina Landi
FIANDRE
L’anno delWarTourism
Le Fiandre sono state lo scenario di sanguinosi scontri
della Prima Guerra Mondiale. Un milione di soldati furono
feriti, dispersi o uccisi. La guerra devastò intere città e villaggi. Ancora oggi la regione ospita monumenti e cimiteri
carichi di memoria.
Quest’anno, per il centenario della guerra, il governo fiammingo ha inaugurato il progetto quadriennale The Great
War Centenary: cerimonie come il Last Post e l’Anzac Day
onorano i caduti; il museo In
Flanders Fields di Ypres mostra in modo interattivo l’esperienza al fronte.
Molte le mostre tematiche
dedicate alle principali battaglie (a Ypres), alle conseguenze mediche e psichiatriche della guerra (a Gent e Ypres), agli Old Contemtibles inglesi (a
Passchendaele), all’arte e agli artisti in relazione alla guerra (Lovanio e Mechelen). Il programma completo è online
su Turismofiandre.it.
Le Fiandre hanno investito molto nei progetti legati alla Grande Guerra. I dati finora disponibili giustificano gli
sforzi: nel 2013 hanno superato quota 415.500 i turisti che
hanno visitato almeno un sito fiammingo legato alla Grande Guerra (il 16% in più rispetto al 2012). I luoghi più gettonati sono il Cimitero di Tyne Cot a Passchendaele, la Porta di Menin e il Museo In Flanders Fields a Ypres. La spesa
media del visitatore si assesta sui 95,55 euro a persona, per
un fatturato totale di 40 milioni. Le Fiandre, con il papavero come simbolo, saranno in prima fila alla Borsa del Turismo della Grande Guerra (23 – 25 maggio a Gorizia). Sabato 24 maggio alle 15, infine, Turismo Fiandre promuoverà
la conferenza di Alessandro Gualtieri, autore de Le battaglie
di Ypres (2011, Mattioli 1885).
Sandra Di Meo