rilevazioni satellitari

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rilevazioni satellitari
Ottagono 269 04/ 2014
48 / focus on
Ottagono 269 04/ 2014
focus on / 49
Dida ita Dida ing
Dida ita Dida ing
Maija Puoskari
&
Anna Palomaa
Thien Vo
Belgio
Progetti precedenti
progetti precedenti
Finlandia
Bender
Progetti precedenti
progetti precedenti
Nuovo Salone/Nuovo Salone
Pino-Pino, Kala
O2Ray, Blossom
Nuovo Salone/Nuovo Salone
www.vô.com
Kuusi, Liuku
www.annapalomaa.com
www.maijapuoskari.com
Rilevazioni
satellitari
titolo inglese
Autore
Il design intreccia
sempre più le sue
trame con altre
discipline. Moda,
arte, ma non solo…
Il design intreccia
sempre più le sue
trame con altre
discipline. Moda,
arte, ma non solo…
Il SaloneSatellite cambia posizione e, pur orbitando
attorno alla fiera, si colloca nei padiglioni 13-15. Lo
spazio ad accesso gratuito dedicato ai giovani talenti
under 35 è considerato una tappa obbligata per
esperti del settore. La settimana della Design Week di
Milano è sempre una corsa contro il tempo, si parte
con una lista predefinita di eventi e luoghi, ci si
perde, si incontrano vecchi amici, ma ‘il satellite’ è
una meta da non perdere. Progetto nato nel 1998 a
cura di Marva Griffin con lo scopo di individuare
nuove tendenze in termini di forme, materiali, colori
e abitudini e dove ogni anno buyer, imprenditori,
studenti e studiosi si ritrovano a passeggiare tra i
corridoi, costeggiando i loculi abitati da creativi
emergenti. Ecco quindi alcune ‘new entry’ di
quest’anno: in attesa di scoprire i giovani vincitori
raccontiamo alcune delle loro storie e cerchiamo di
intuire in che direzione si muove la cultura
progettuale. Da una prima rapida analisi possiamo
trovare un primo comune denominatore: la
contaminazione.
Il SaloneSatellite cambia posizione e, pur orbitando
attorno alla fiera, si colloca nei padiglioni 13-15. Lo
spazio ad accesso gratuito dedicato ai giovani talenti
under 35 è considerato una tappa obbligata per esperti
del settore. La settimana della Design Week di Milano è
sempre una corsa contro il tempo, si parte con una lista
predefinita di eventi e luoghi, ci si perde, si incontrano
vecchi amici, ma ‘il satellite’ è una meta da non perdere.
Progetto nato nel 1998 a cura di Marva Griffin con lo
scopo di individuare nuove tendenze in termini di
forme, materiali, colori e abitudini e dove ogni anno
buyer, imprenditori, studenti e studiosi si ritrovano a
passeggiare tra i corridoi, costeggiando i loculi abitati da
creativi emergenti. Ecco quindi alcune ‘new entry’ di
quest’anno: in attesa di scoprire i giovani vincitori
raccontiamo alcune delle loro storie e cerchiamo di
intuire in che direzione si muove la cultura progettuale.
Da una prima rapida analisi possiamo trovare un primo
comune denominatore: la contaminazione.
Due promesse del design finlandese si presentano insieme
alla Design Week di Milano. Non è la prima volta al
SaloneSatellite per entrambe, hanno molta esperienza
progettuale alle spalle con diversi premi e collaborazioni con
imprese. Quest’anno presentano alcune novità nell’ambito
dell’illuminazione e dei complementi d’arredo.
Particolarmente interessante è la nuova proposta di
piastrelle da parete di Puoskari che rientra in una gamma di
altri motivi progettati negli anni precedenti.
Due promesse del design finlandese si presentano insieme alla
Design Week di Milano. Non è la prima volta al SaloneSatellite
per entrambe, hanno molta esperienza progettuale alle spalle
con diversi premi e collaborazioni con imprese. Quest’anno
presentano alcune novità nell’ambito dell’illuminazione e dei
complementi d’arredo. Particolarmente interessante è la nuova
proposta di piastrelle da parete di Puoskari che rientra in una
gamma di altri motivi progettati negli anni precedenti.
Vietnam e Belgio si fondono nelle soluzioni progettuali
di Thien Vo. Già premiato con il Red Dot Design Award e
menzionato da L’Observateur du design 2014 con il
prodotto Bender, al SaloneSatellite presenta due novità,
una sedia e una serie di pannelli murali. Formalmente i
suoi prodotti sono una sintesi tra l’armonia della natura
e la semplicità della sintesi, ma l’innovazione risiede
principalmente nella modalità di utilizzo dell’oggetto.
Vietnam e Belgio si fondono nelle soluzioni progettuali di
Thien Vo. Già premiato con il Red Dot Design Award e
menzionato da L’Observateur du design 2014 con il
prodotto Bender, al SaloneSatellite presenta due novità,
una sedia e una serie di pannelli murali. Formalmente i
suoi prodotti sono una sintesi tra l’armonia della natura e
la semplicità della sintesi, ma l’innovazione risiede
principalmente nella modalità di utilizzo dell’oggetto.
Dida ita Dida ing
Dida ita Dida ing
Ottagono 269 04/ 2014
50 / focus on
Dida ita Dida ing
Dida ita Dida ing
Progetti precedenti
progetti precedenti
Lightscape, Quattrocchi
focus on / 51
Dida ita Dida ing
Dida ita Dida ing
Livia Rossi
Gianluca Giabardo
Italia
Ottagono 269 04/ 2014
Albert Schrurs
Magali Cruysmans
Svizzera
Progetti precedenti
progetti precedenti
Progetti precedenti
progetti precedenti
Ungheria
Progetti precedenti
progetti precedenti
Totems, Rooftop°42
Plypoise
Moorish bath
Nuovo Salone/Nuovo Salone
Nuovo Salone/Nuovo Salone
Nuovo Salone/Nuovo Salone
Nuovo Salone
Nuovo Salone
Roundabath, [patèrn], Valet
My library
Castwood furnitures
The Phytopiler
www.allegory.ch
www.magalicruysmans.be
Il carattere eterogeneo delle esperienze lavorative svolte da
Albert Schrurs, prima di aprire il proprio studio nel 2011,
connota i progetti realizzati, spaziando dalla moda
all’architettura, dal design degli interni al complemento
d’arredo. Schrurs ha un portfolio molto ricco in cui si
percepisce la sua maturità progettuale nella capacità di
interpretare il contesto e trovare la soluzione più adatta
senza perdere la propria identità. Per il SaloneSatellite
presenta una collezione di prodotti per le diverse stanze
della casa: il bagno, la camera da letto e l’ingresso.
Il carattere eterogeneo delle esperienze lavorative svolte da
Albert Schrurs, prima di aprire il proprio studio nel 2011,
connota i progetti realizzati, spaziando dalla moda
all’architettura, dal design degli interni al complemento
d’arredo. Schrurs ha un portfolio molto ricco in cui si
percepisce la sua maturità progettuale nella capacità di
interpretare il contesto e trovare la soluzione più adatta senza
perdere la propria identità. Per il SaloneSatellite presenta una
collezione di prodotti per le diverse stanze della casa: il bagno,
la camera da letto e l’ingresso.
Con una formazione progettuale a cavallo tra il Belgio e
l’Italia, Magali Cruysmans realizza prodotti industriali
partendo dalle tecnologie più avanzate. L’esperienza
acquisita nell’ambito della prototipazione digitale le ha
permesso di avvicinarsi all’industria del mobile con una
buona conoscenza delle macchine a controllo numerico e
quindi di sviluppare prodotti caratterizzati dalla
semplificazione delle lavorazioni, la riduzione di materiale, la
modularità e la molteplicità funzionale.
Con una formazione progettuale a cavallo tra il Belgio e l’Italia,
Magali Cruysmans realizza prodotti industriali partendo dalle
tecnologie più avanzate. L’esperienza acquisita nell’ambito
della prototipazione digitale le ha permesso di avvicinarsi
all’industria del mobile con una buona conoscenza delle
macchine a controllo numerico e quindi di sviluppare prodotti
caratterizzati dalla semplificazione delle lavorazioni, la
riduzione di materiale, la modularità e la molteplicità
funzionale.
Tra scultura e progetto, David Kiss realizza progetti su
misura e ricerche personali spaziando da ambienti a
singole collezioni di prodotto. Nei lavori realizzati, sul
confine tra arte e design, Kiss intreccia conoscenze
artigianali con linguaggi contemporanei. In alcune
realizzazioni, come un bagno privato in stile, si può
apprezzare la qualità del fatto a mano, mentre in altre,
come la ricerca svolta per i prodotti della collezione
Castwood furnitures, si comprende il desiderio di
esplorazione della materia.
Tra scultura e progetto, David Kiss realizza progetti su
misura e ricerche personali spaziando da ambienti a singole
collezioni di prodotto. Nei lavori realizzati, sul confine tra
arte e design, Kiss intreccia conoscenze artigianali con
linguaggi contemporanei. In alcune realizzazioni, come un
bagno privato in stile, si può apprezzare la qualità del fatto a
mano, mentre in altre, come la ricerca svolta per i prodotti
della collezione Castwood furnitures, si comprende il
desiderio di esplorazione della materia.
www.dossofiorito.com
A volte progettare può anche voler dire creare uno stimolo per
riflettere sulle nostre abitudini, sugli stili di vita o
semplicemente sul mondo che ci circonda. I progetti realizzati
da Livia Rossi e Gianluca Giabardo sono riflessivi, nel senso
che invitano l’utente finale a guardare il mondo con occhi
diversi. Nel caso di Quattrocchi è un gioco che stupisce i più
piccoli, mentre il nuovo prodotto che presentano al
SaloneSatellite permette di curare e osservare le piante che
abitano le nostre case.
A volte progettare può anche voler dire creare uno stimolo per
riflettere sulle nostre abitudini, sugli stili di vita o semplicemente
sul mondo che ci circonda. I progetti realizzati da Livia Rossi e
Gianluca Giabardo sono riflessivi, nel senso che invitano l’utente
finale a guardare il mondo con occhi diversi. Nel caso di
Quattrocchi è un gioco che stupisce i più piccoli, mentre il nuovo
prodotto che presentano al SaloneSatellite permette di curare e
osservare le piante che abitano le nostre case.
Dida ita Dida ing
Dida ita Dida ing
David Kiss
Belgio
Dida ita Dida ing
Dida ita Dida ing