Offerta di Denaro per il gruppo OPSM al 1 agosto
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Offerta di Denaro per il gruppo OPSM al 1 agosto
Bollettino della Comunità Scientifica in Australasia Ambasciata d’Italia Settembre 2003 CANBERRA Una finestra sull’economia A cura di Bruno Mascitelli Il Gruppo Luxottica Estende l’Offerta di Denaro per il gruppo OPSM fino al 1 Agosto Luxottica, leader mondiale nel settore occhiali, ha annunciato oggi che la sua offerta di denaro liquido, resa nota il 29 Aprile 2003 ed iniziata il 16 Giugno 2003 per tutte le azioni straordinarie, opzioni e diritti di esecuzione dell’OPSM Group Limited, verrà estesa a due settimane. L’offerta nei confronti dei titolari di azioni, opzioni e diritti di esecuzione della Luxottica South Pacific, filiale interamente controllata dal Gruppo Luxottica, è ora destinata ad esaurirsi alle 19:00 (ora di Sydney) il 1 Agosto 2003, a meno che non venga estesa in accordo con l’Australian Corporations Act. L’offerta del Gruppo Luxottica è soggetta ad un certo numero di condizioni, fra cui l’approvazione dal parte dell’Australian Foreign Investment Review Board (FIRB). Poiché il FIRB non può confermare che darà la sua approvazione prima del 18 Luglio (la data iniziale di chiusura per l’offerta), il Gruppo Luxottica ha scelto di estendere il periodo di offerta per permettere il processo di approvazione del FIRB ed anche per fornire agli azionisti il tempo necessario per accettare l’offerta. Il Gruppo Luxottica ha anche annunciato, per soddisfare una delle condizioni dell’offerta, di aver ricevuto la conferma da parte dell’Australian Competition and Consumer Commission (ACCC) che quest’ultima non interferirà con l’offerta del Gruppo Luxottica al Gruppo OPSM. Qualsiasi domanda in merito a questa offerta può essere rivolta al Luxottica Group-OPSM Offer Helpline al numero 1300 766 050 chiamando dall’Australia. Per chiamate verso l’Australia, ulteriori informazioni si possono ottenere telefonando al +61 2 9240 7546. E’ importante ricordare che, per ragioni legali, le chiamate a questi numeri saranno registrate. Il Gruppo Luxottica è leader mondiale nel design, produzione, marketing e distribuzione di occhiali da vista e occhiali da sole a fasce di prezzo medio-alte. I prodotti del Gruppo, ideati e prodotti in sei ditte in Italia ed una nella Repubblica Popolare Cinese, comprendono più di 2,450 stili accompagnati da una vasta gamma di colori e grandezze e sono commercializzati da 21 aziende filiali interamente controllate negli Stati Uniti, Canada, Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Svezia, Germania, Regno Unito, Brasile, Svizzera, Messico, Belgio, Argentina, Sud Africa, Finlandia, Austria, Norvegia, Giappone, Hong Kong ed Australia; due filiali controllate per il 75% in Israele e Polonia, una filiale controllata per il 70% in Grecia; tre filiali controllate per il 51% in Olanda, Turchia e Singapore; una filiale controllata per il 49% negli Emirati Arabi ed una filiale controllata per il 44% in India. Nel Marzo 2001, il Gruppo Luxottica è divenuto titolare della Sunglass Hut International, un fornitore di occhiali leader con circa 1,900 negozi nel mondo. A ciò ha fatto seguito, nel Giugno 1999, l’acquisizione del mercato degli occhiali Bausch & Lomb, che comprende i prestigiosi marchi di fabbrica Ray-Ban ®, Revo®, Arnette ™ e Killer Loop® e, nel Maggio 1995, di LensCrafter, la più grande catena commerciale ottica del Nord America. Secondo i dati di Fiscal 2002, le vendite nette del Gruppo a distanza di un anno sono aumentate del 2.2 percento per un’ammontare di EUR 3,132.2 milioni, e il guadagno netto è stato del 17.6 percento per un totale di EUR 372.1 milioni. Ulteriori informazioni sull’ azienda sono disponibili sul sito http://www.luxottica.com/. OPSM è il distributore di occhiali leader in Australia, con 481 negozi e tre marchi di fabbrica – OPSM, Laubman & Pank e Budget Eyewear – ognuno rivolto ad un preciso settore del mercato. E’ anche leader del mercato in Nuova Zelanda con 34 negozi, e si è espanso in Asia, dove possiede al memento 80 negozi a Hong Kong, 12 a Singapore e 12 in Malesia. I negozi 85 Bollettino della Comunità Scientifica in Australasia Ambasciata d’Italia Settembre 2003 CANBERRA OPSM censiti fino al 31 Dicembre 2002 erano in totale 619 e OPSM dà lavoro a circa 4,000 persone. (Fonte: PRN, Neweswire, 10 Luglio 2003) Accor do sul Gemellaggio Melbourne-Milano La città di Melbourne e la città di Milano (Comune di Milano) sono impegnate in una discussione che potrebbe concludersi in un accordo di gemellaggio fra le due città. Per Melbourne si tratterebbe del 6° gemellaggio; le altre cinque città gemelle sono Osaka (Giappone), Tianjin (Cina), Salonicco (Grecia), Boston (Stati Uniti) e S. Pietroburgo (Russia). Ideato per favorire la comprensione e la cordialità internazionale, il programma Sister City promuove attività di business, cultura, educazione, sport, turismo e scambi di giovani, incoraggiando i rapporti fra le persone che vivono a Melbourne e nelle sue città gemelle. Per Milano, invece, si tratterebbe di un gemellaggio supplementare accanto ad un numero già consistente di città gemelle fra cui Toronto, Cracovia, Osaka, S. Pietroburgo, San Paolo, Tel Aviv, Shangai, Betlemme, Birmingham, Chicago, Dakar, Francoforte e Lione. Entrambe le città stanno prendendo in esame aree per potenziali scambi e collaborazioni nell’ambito del business, della cultura e del design. Iniziative come sfilate di moda ed incontri con stilisti sono in programma prossimamente. Il primo passo verso un Memorandum d’Intesa è rappresentato da una visita del Sindaco di Milano Albertini a Melbourne nel dicembre 2003. Gli Aeroporti Macquarie mostrano un maggiore interesse per Roma ed altri aeroporti I fondi d’investimento degli Aeroporti Macquarie hanno raggiunto nuove vette quest’anno dopo l’aumento delle quote dell’Aeroporto di Sydney, suo fiore all’occhiello, in prospettiva di un’ulteriore sviluppo del complesso. Ciò fa seguito all’uscita del piano direttore dell’Aeroporto di Sydney della scorsa settimana, che mira a triplicare il trasporto di passeggeri e duplicare il traffico aereo nei prossimi vent’anni. Entrambi i fattori hanno aumentato i fondi d’investimento degli Aeroporti Macquarie, estendendo le entrate dopo la presentazione ad analisti d’investimenti la scorsa settimana da parte di Max Moore-Milton, direttore esecutivo dell’Aeroporto di Sydney. Gli analisti sono stati messi al corrente di come i progetti dell’aeroporto continuano a rafforzarsi, con vantaggi operativi e non-operativi, come l’estensiva proprietà di azioni. Una porzione del Gruppo Macquaire Airports è giunta dalla banca britannica Abbey National, la quale ha venduto le proprie azioni all’Aeroporto di Sydney il mese scorso. Abbey National ha rinunciato all’intera quota del 10% del Gruppo Macquaire Airports per un totale di 50 milioni di euro. Mentre i Macquarie Airports entravano in possesso della quota, Finpro ha acquistato il 3.67 percento, Ontario Teachers Pension Plan il 2.4 percento e Caixa Capital lo 0.5 percento. Tutti possedevano già alcune azioni del fondo non quotato dell’aeroporto. Macquarie Airports hanno affermato che avrebbero finanziato l’acquisizione della quota extra con capitale lavorativo, che verrà effettuato grazie ad un piano di reinvestimento, introdotto più tardi quest’anno. Oltre ad incrementare la quota dell’Aeroporto di Sydney, l’acquisto delle azioni ha portato le proprietà dei Macquarie Airports sull’Aeroporto di Roma da 28.05 percento a 28.82 percento, sull’Aeroporto di Bristol da 20.05 percento a 18.33 percento e sull’Aeroporto di Birmingham da 9.67 percento a 8,84 percento. “Per quanto riguarda il portafoglio, Macquarie Airports sta assistendo ad un ritorno della fiducia dei viaggiatori dopo lo shock degli ultimi dodici mesi”, ha dichiarato il direttore esecutivo dei Macquarie Airports Kerri Mather. “Nonostante la tensione nell’industria aeroportuale mondiale, i nostri aeroporti hanno offerto ottime performance nel corso di quest’anno.” 86 Bollettino della Comunità Scientifica in Australasia Ambasciata d’Italia Settembre 2003 CANBERRA Le prime azioni dei Macquarie Airports sono state emesse a $2 (delle quali $1 immediatamente e $1 in un secondo tempo). In seguito si è avuta un’emissione a $1.50 per finanziare l’acquisto di una grossa quota dell’Aeroporto di Roma. Un recente piazzamento finanziario ha fatto seguito allo stesso prezzo. (Fonte: Sydney Morning Herald, 5 Agosto 2003) Italia – Risparmi familiari – I più elevati del mondo Secondo la rivista The Economist del 2 Agosto 2003, l’Italia nel 2002 possedeva il livello più alto di risparmi familiari fra i paesi più industrializzati del mondo. Il valore dei risparmi familiari superava il 16 percento, in rapporto all’Australia dove per lo stesso periodo il reddito destinato ai risparmi era l’1 percento. Tasso risparmi familiari (in %) 2002 Italia 1992 Francia Germania Stati Uniti Giappone Australia 0 5 10 15 20 (Fonte: The Economist, 2 Agosto 2003) 87 25 30