befana-lampo - Circolo Scacchi Lodi

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befana-lampo - Circolo Scacchi Lodi
Club Wasken Boys
organizza
lunedì 6 gennaio 2014
ore 14,30
“BEFANA-LAMPO”
appuntamento riservato agli Scacchisti che amano
le partite “lampo” (cinque-dieci minuti)
Organizzazione. Torneo open con sistema
svizzero (non omologato FSI) sulla distanza di
dodici partite.
Tempo di riflessione: 3’ a giocatore + 2” a mossa.
Ammissione. Il torneo è aperto a tutti gli
scacchisti amanti degli “scacchi-lampo”.
Per l’iscrizione, presentarsi nella sede del torneo
almeno 15 minuti prima dell’inizio dell’incontro.
Quota individuale per ciascun torneo: sei euro.
Soci Wasken Boys 2014: tre euro.
Under 16 e Donne: quota dimezzata.
E’ possibile fare o rinnovare la tessera WB (€ 15)
al momento dell’iscrizione.
Si chiede di portare un piccolo regalo, da mettere
tra i premi della manifestazione. Anche
piccolissimo: sono tempi duri, accettiamo tutto!
Spareggio tecnico. Al termine dell’incontro, in
caso di parità di punteggio si applica lo spareggio
con sistema Bucholtz Cut1/ Bucholtz Totale/ ARO.
Dicono di noi:
Premi. Regali “a scelta”, in ordine di classifica.
Risultati su: www.lodiscacchi.org.
Regolamento - In sala gioco è vietato fumare e
consumare alimenti. E’ possibile ricevere
chiamate su tel. cellulare (con suoneria
“silenziata”), per motivi urgenti e indipendenti dagli
scacchi (gli orologi non vengono fermati e il
Giocatore lascia la sala).
La partecipazione al torneo sottintende il
consenso da parte di ogni giocatore per la
pubblicazione dei dati personali (cognome, nome,
Elo) e dei risultati conseguiti durante gli incontri
sul sito del club WB.
Per quanto non previsto in questo bando valgono i
vigenti regolamenti FIDE e FSI del gioco rapido.
Sede di gioco: Club Wasken Boys LODI,
Piazzale degli Sports 1 (vicino Piscina Comunale)
tel. 0371.36346, www.waskenboys.it.
Tuesday, January 8 th 2014
«Gli scacchi “lampo” che si giocano a Lodi (Italia) assomigliano a una partita di rugby. Ma, a differenza
del rugby, gli scontri che avvengono sulla scacchiera appaiono come risse deplorevolmente plebee.»