Pareti e falesie: il «bigino» dei bergamaschi

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Pareti e falesie: il «bigino» dei bergamaschi
L’ECO DI BERGAMO
VENERDÌ 20 FEBBRAIO 2009
55
MONTAGNA
«Crescere a Usseglio»: le immagini di Enzo Isaia
in mostra al Museo della montagna di Torino
Al Palamonti
le vette
di Sandokan
«Borneo: avventura tropicale. Rocce, montagne, trekking nella giungla di
Sandokan»: è questo l’intrigante titolo della conferenza che giovedì prossimo il professor Franco Brevini terrà al Palamonti a partire dalle 21. Un appuntamento che rientra nel programma della rassegna «Primavera tra montanari e cultura» dello stesso Club alpino di Bergamo e che promette di
unire il fascino per l’esplorazione a quello per la letteratura di viaggio.
Usseglio è un minuscolo
paese nell’alta Valle di Viù, in
Piemonte. 250 residenti, una
piccola stazione sciistica,
quattro alberghi, due bar-trattoria, due negozi di alimentari e una panetteria, con forno;
importante fonte di lavoro è
la centrale dell’Enel. Ha anche l’ufficio postale ma c’è il
rischio che la scuola elementare venga soppressa. Un borgo come tanti, ma che per
queste sue caratteristiche e alcune sue particolarità ha richiamato l’attenzione tanto
che dal 15 febbraio nelle sale del Museo della montagna
di Torino, al Monte del Cappuccini, è allestita la mostra
«Crescere a Usseglio», che
presenta una serie di ritratti
del fotografo Enzo Isaia scattati agli adolescenti del paese.
La mostra rientra nel progetto di ricerca rivolto al paese e
ai suoi abitanti da più aspetti: storico, demografico, antropologico, linguistico, economico. I risultati dell’indagine
sono confluiti in un volume,
ricco di saggi, curati dalla Società Storica di Lanzo. La mostra fotografica presenta una
serie di ritratti che Enzo Isaia
eseguito tra una trentina di
piccoli abitanti, dai 6 ai 16 anni, ripresi nei loro abiti tradizionali. Il paese non si vede,
ma è presente proprio attraverso i vestiti che bambini e
ragazzi indossano e mostrano.
L’esposizione, realizzata dal
Museomontagna e dalla Società Storica delle Valli di
Lanzo, con la collaborazione
di Città di Torino, Cai e Fondazione CRT, rimarrà aperta
fino al 17 maggio.
Sempre il Museomontagna
rinnova «Cinema al monte».
L’ormai tradizionale rassegna
proseguirà fino al luglio con
proiezioni a ciclo continuo
bisettimanali e presenterà
dieci lungometraggi scelti negli archivi della Cineteca Storica e Videoteca del Museo.
Per informazioni: telefono
011.6604104; www.museomontagna.org.
| Uno dei ritratti realizzati da Isaia nel borgo piemontese di Usseglio |
Pareti e falesie: il «bigino» dei bergamaschi
Il fascino delle Orobie è sempre lo stesso. Un
fascino selvaggio, lontano dalle rotte di massa.
Vale per i semplici escursionisti e vale a maggior ragione per quanti frequentano la montagna
in maniera un po’ più tecnica: dagli arrampicatori agli alpinisti. «Valli Bergamasche. Falesie e vie moderne» - il volume firmato da Yuri
Parimbelli e Maurizio Panseri per Edizioni Versante Sud che questa sera, alle 20.30, verrà presentato nella biblioteca comunale di Nembro
nell’ambito della rassegna organizzata dal Gan
- parte proprio da questa constatazione. Dalla
volontà di valorizzare un comprensorio bellissimo, spiegandolo un po’ meglio a quanti guardano ai territori in quota con rispetto, senza alcuna voglia di stravolgerlo, ma semplicemente
di conoscerlo più a fondo. Anche perché, proprio nella prospettiva degli arrampicatori, da anni mancava un aggiornamento. La prima guida
risale infatti agli anni Ottanta a opera di quel
Bruno Tassi, il Camos, che delle falesie orobiche, a partire da Cornalba, conosceva veramente tutto. Poi nel 2000 è arrivato l’aggiornamento di Alessandro Ruggeri, ma da allora non si è
visto più nulla. «Così – spiega Parimbelli – è nata l’idea di questo
lavoro per dare la
possibilità a tutti
gli appassionati di
aggiornarsi su tutti
le novità nelle valli bergamasche. Negli ultimi anni sono state aperte tante nuove vie sulle
falesie della Val
Brembana – da
Piazzatorre a Roncobello -, ma anche
nella valle dei Mulini e in Presolana.
Così abbiamo aggiornato i vecchi siti e aggiunto tutti
quelli inediti». Al
lavoro ha partecipato, occupandosi
soprattutto della
Presolana, anche
Maurizio Panseri,
appassionato di
montagna a 360
gradi. Il risultato è
lì da sfogliare: 51 siti divisi in 5 aree
geografiche. Oltre
alle immagini, per
ciascuno uno schizDalle falesie all’alzo di tutti i tiri con
sportivi fino all’8a
pinismo a 360 grarelativo nome, il
a vista e 8c+ lavoragrado e una succindi. Il percorso di
to; ha, inoltre,
ta descrizione delYuri Parimbelli (il
aperto vie su roccia
l’itinerario, evitan«Parimba»), nato a
con passaggi obblido però di scendere
Seriate nel 1974, è
gatori fino al 7a.
troppo nel dettaglio
un po’ questo. CoNon mancano, ine di privare gli armincia infatti ad
fine, le esperienze
rampicatori del guarrampicare in maextraeuropee: tra
sto di affrontarlo.
niera assidua attorle più recenti la
«Ciò che emerge anno ai 20 anni, parspedizione alla Fitz
che da questo lavotendo proprio dalRoy del 2008, il Karo – conclude Panle falesie. È l’inconrim Sar in Karakoseri – è proprio la
tro con due figure
rum, assieme a Ivo
ricchezza delle nocarismatiche delFerrari, e, nello
stre valli dove, si
l’alpinismo e delstesso anno, il Nan| Yury Parimbelli (foto Roby Piantoni) | da Devi, nell’Himatrovano itinerari e
l’arrampicata berqualità di roccia in
gamasca, Bruno
laya indiano con
grado di soddisfare
Tassi, il «Camós» e Vito Amigoni, che lo spin- Gianbattista Galbiati, Alessandro Penco e
davvero tutti. Dalle
ge a proseguire lungo la strada della mon- Tita Gianola. Yuri Parimbelli (sito internet:
placche ipertecnitagna come scelta di vita, ma anche profes- www.parimba.com) è anche socio de «I cache di Cornalba alsionale: diventa infatti guida alpina, profes- mosci», il gruppo alpinisti bergamaschi di
le vie in quota dove
sione che esercita tuttora con passione e San Pellegrino che lo stesso Bruno Tassi, prefinora si sono cigrande dedizione. Il suo curriculum? Diffici- maturamente scomparso alla fine del 2007
mentati soprattutto
le da sintetizzare in poche righe: arrampi- in un incidente d’auto, aveva fondato assiegli scalatori locali».
catore di ottimo livello, ha salito itinerari me ad altri amici scalatori.
E. Fa.
IL «PARIMBA»: LA MONTAGNA UNA SCELTA
DI VITA SULLE TRACCE DEL CAMÓS
NOTIZIE CAI
Viene presentata questa sera a Nembro la nuova guida di Parimbelli e Panseri
Sezione Locatelli
■ Corso sci baby. Domani pomeriggio, gita al Pora, dove si terrà l’ultima lezione del 16° Corso di Sci
alpino Junior. Partenza alle 13.30 dal Palamonti.
■ Val Ferret. Domenica, gita di sci fondo escursionismo in Val Ferret. Partenza dal Palamonti alle 6.30;
possibilità di sciare su due differenti percorsi (verde/blu).
■ Gruppo Senior. Giovedì prossimo, dalle 15.30 alle 18, Assemblea del Gruppo Senior «E.Bottazzi» in
sede.
■ Ciaspole. Domenica, escursione con le ciaspole al Passo dei Campelli, in val di Scalve. (segreteria: via Pizzo Presolana 15, Bergamo; tel.035.4175475;
fax: 035.4175480; www.caibergamo.it).
Sottosezioni
■ Gazzaniga. Domenica, gita scialpinistica al Bregagno nelle prealpi Comasche. È obbligatorio avere
il proprio materiale di autosoccorso. (sede: via Europa 25, Gazzaniga; aperta martedì e venerdì, dalle
21; tel.035.720651).
■ Nembro. Giovedì prossimo, gita infrasettimanale in Val Brembilla: salita della Corna Camoscera.
(sede: via Ronchetti 25, Nembro; aperta martedì e
venerdì, dalle 20 alle 22.30).
■ Ponte San Pietro. Domenica, gita per appassionati di scialpinismo e ciaspole: giro ad anello dei passi di Porcile, dei Lupi e del Dordona. Partenza alle
7 per Foppolo. Tempo di salita: 3 ore circa (sede: via
Trento e Trieste 8a, Ponte San Pietro; aperta martedì
e venerdì, dalle 21 alle 23; tel.035.615660).
Sezioni
| Arrampicatori impegnati sulla Nord della Presolana |
IN TOUR SULLE ALPI, MA COL CUORE
SEMPRE AI PIEDI DELLA PRESOLANA
Per lui le montare tanti anni di fregne sono sopratquentazione e ititutto quelle dietro
nerari tracciati sull’angolo. Le «sue»
la chiara roccia
montagne: le Oroscalvina. Perché,
bie. Con una prediMaurizio Panseri
lezione che è diha frequentato e
ventata la passione
frequenta anche le
della vita: la Nord
Dolomiti, la val
della Presolana.
Masino, il Monte
Non a caso MauriBianco e tutte le alzio Panseri, classe
tre grandi pareti
1964 di Alzano
della Alpi, ma alla
Lombardo, un paio
fine in Presolana ci
d’anni fa si è pure
torna sempre e docimentato in un
po esserci tornato
film assieme ad Al- | Maurizio Panseri impegnato sul Bianco | documenta ciò che
berto Valtellina ha fatto con ugua«Quelli che stanno a Nord» - per raccontare le passione: le emozioni, le sensazioni, le imla vita di quanti vivono sotto la grande pa- magini e i racconti che ne scaturiscono finirete e la ripetizione di una storica ascensio- scono in rete (www.orme.tv), ma non manne: la via Placido Piantoni, aperta nel 1978 cano le collaborazioni con editori e riviste
da Livio Piantoni, Rocco Belingheri, Flavio di settore come Alp, Free-rider e le Alpi OroBettineschi e Guglielmo Boni. Una specie di biche, il periodico del Cai di Bergamo. Anomaggio, al quale parteciparono anche Yu- cora una volta, un modo per rendere omagri Parimbelli e Roby Piantoni, per suggella- gio alle «sue» montagne.
■ Lovere. Continuano questo fine settimana gli appuntamenti programmati nell’ambito del corso si
scialpinismo di base SA1: domani lezione teorica sulla scelta e sulla preparazione di una gita scialpinistica: domenica lezione pratica sulla conduzione della gita e sull’uso dell’Arva. Mercoledì prossimo, gita infrasettimanale del Gruppo Senior coordinato da
Benaglio Battista e Guizzetti Giancarlo (Cell
338.8439581): da Comenduno ad Aviatico; salita facoltativa del Poieto o in Cornagera (sede: via Matteotti 3, Lovere; aperta martedì e venerdì, dalle 20.30
alle 22; tel.035.962626; e-mail: [email protected]). Domenica, ciaspolata in Malga Val Bona per la sottosezione di Darfo (sede: via Bazziche, presso ex convento, Darfo; aperto il giovedì, dalle 20.30 alle 22.30;
tel.338.4303123).
■ Treviglio. Domenica, Festa del Fondo a Valbondione; ritrovo alle 9.30 presso il centro fondo Valbondione, quindi inizio gara alle 10.30; premiazioni alle
12, cui seguirà pranzo sociale. Palestra di arrampicata presso la scuola di via Vespucci; aperta lunedì
e giovedì, dalle 20.30 alle 22.30 (Sede: via dei Mille
23, Treviglio; aperta martedì e venerdì, dalle 21 alle
22.30; tel. 0363.47645).
Escursionismo
■ Gem. Domenica, escursione sul Sasna (sede:
presso il Centro sociale comunale, via Verdi, Mozzo;
aperta martedì, dalle 21 alle 23; www.gem-mozzo.it).
■ Gar. Domenica, gita a Borno dove si svolge il corso di sci. Palestra d’arrampicata mercoledì, dalle
20.15 alle 22.45 (sede: presso il centro sociale, via
Dosie 2, Villa di Serio; aperta martedì e venerdì, dalle 20.30 alle 22).
■ Sas. Domenica, gita sciistica a Pila (sede: via
Deccò Canetta 50, Seriate; aperta venerdì, dalle 21
alle 23; tel: 035.298032; www.sas-sas.it).
■ Uoei. Domenica, escursione dal Passo della Presolana al Colle Vareno. Partenza alle 8 (sede: Largo Porta Nuova 10, Bergamo; aperta tutte le sere,
dalle 21; tel.035.239405).
Pa. Va.
Pagina a cura di PINO CAPELLINI