Il bonus mobili ed il bonus per le giovani coppie
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Il bonus mobili ed il bonus per le giovani coppie
Studio Dott.ssa Concetta Pettrone www.studiopettrone.it Informativa per la clientela di studio N. 16 del 26/01/2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il bonus mobili ed il bonus coppie: le detrazioni IRPEF Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterLa a conoscenza delle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016, con riferimento al bonus su acquisto mobili ed il nuovo bonus per le coppie, per le detrazioni Irpef. Premessa La Legge di Stabilità 2016 (n° 208/2015), ha confermato, anche per il 2016 la possibilità di detrarre le spese di acquisto dei mobili (bonus mobili), ed ha introdotto la novità, per le coppie, di detrarre il 50% dell’arredamento (bonus arredi per giovani coppie). Di seguito l’analisi delle due tipologie di detrazione Irpef. Il Bonus mobili La legge di Stabilità 2016 ha prorogato il “bonus mobili” per tutto il 2016. Esso consiste nella possibilità di detrazione della spesa sostenuta per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, finalizzati all’arredo di un immobile oggetto di ristrutturazione. I soggetti che possono usufruire del bonus sono, pertanto, coloro che hanno effettuato un intervento di ristrutturazione edilizia, ed è valido per le spese sostenute dal 06 giugno 2013 fino al 31 dicembre 2016. 1 Studio Dott.ssa Concetta Pettrone www.studiopettrone.it La detrazione spetta nella misura del 50%, nel limite massimo della spesa di 10.000,00 euro per unità immobiliare, comprese le pertinenze, indipendentemente dall’importo speso per i lavori di ristrutturazione, e va ripartita in dieci rate annuali. Nell’importo delle spese su cui determinare il bonus possono essere conteggiate anche quelle sostenute per il trasporto e il montaggio. I mobili agevolabili sono coloro che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione1, in particolar modo, i grandi elettrodomestici di classe energetica A+ e forni di classe energetica A. Tuttavia, sono agevolabili anche quelli privi di etichetta energetica, se per gli stessi non ne è stato ancora previsto l’obbligo. Gli interventi di ristrutturazione devono essere di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia sui singoli appartamenti, ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza. In pratica, per meglio chiarire l’idea, tutte le ristrutturazioni che danno diritto alla detrazione Irpef delle spese sostenute. La detrazione sulla spesa sostenuta per i mobili spetta anche nel caso di acquisto di immobile ristrutturato dalla società alienatrice e, per il qual caso, spetta una detrazione del 25% sul prezzo di acquisto dell’immobile. Nel caso di manutenzione ordinaria, straordinaria e risanamento conservativo su parti comuni di edifici residenziali, la detrazione spetta solo per l’acquisto di mobili da destinare all’arredo delle parti comuni. Per usufruire del bonus mobili è necessario che le spese per la ristrutturazione siano state pagate, almeno in parte, a partire dal 26 giugno 2012, mentre non è fondamentale che queste siano state tutte sostenute prima dell’acquisto dell’arredo dell’immobile. 1 La circolare 29/E/2013 dell’Agenzia delle Entrate ha fornito un elenco esemplificativo dei mobili agevolabili (frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori e ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento) 2 Studio Dott.ssa Concetta Pettrone www.studiopettrone.it Il Bonus arredi per giovani coppie La novità principale della Legge di Stabilità 2016 è l’introduzione della detrazione delle spese sostenute per l’acquisto di arredi da parte delle giovani coppie che acquistano anche l’abitazione principale. Quindi, tale beneficio, non è legato alla ristrutturazione dell’immobile, bensì, all’acquisto dell’abitazione principale. L’agevolazione consiste in una detrazione Irpef pari al 50% delle spese sostenute nel 2016 per l’acquisto di mobili destinati al proprio appartamento, da calcolare su un ammontare complessivo non superiore a 16.000,00 euro e da fruire in dieci quote annuali di pari importo. Per aver diritto al beneficio, la coppia (sposata o convivente) deve aver costituito nucleo familiare da almeno tre anni, aver acquistato un’unità immobiliare da destinare a propria abitazione principale, ed almeno uno dei due non aver superato i 35 anni di età. Attenzione: la detrazione esaminata non è cumulabile con quella prevista dal “bonus mobili”. Per maggiori informazioni si invita la gentile clientela a rivolgersi allo Studio Commerciale. Distinti saluti Lo Studio ringrazia per l’attenzione riservatagli e rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, riservandosi la facoltà di tenervi costantemente aggiornati sulle novità e relativi adempimenti di Vostro interesse…… 3